Acquisto casa con inquilino

Nessuno si è mai trovato in questa situazione?
Intendi che non venga ritirata? Ovviamente è meglio abbondare con i tempi di preavviso, poi se uno ci marcia è tutta un' altra storia.
 
Sì. Voglio ritirare la prima proposta, farmi restituire la caparra ed andare poi al rogito pagando tutta la somma,
È possibile?
 
Sì. Voglio ritirare la prima proposta, farmi restituire la caparra ed andare poi al rogito pagando tutta la somma,
È possibile?
Scusa, ma avevo capito che chiedevi sui tempi di preavviso della scadenza contratto, non ti saprei aiutare sul tuo problema, anche se così a naso, se non sono stati rispettati i tempi scritti nella proposta, mi sembrerebbe possibile la soluzione prospettata.
 
Buongiorno, si è a sottoporre la seguente casistica:



Il soggetto X è interessato ad acquisto di immobile (appartamento) cat. A dal soggetto Y ad un costo indicativo di €. 250k.



Il suddetto immobile risulta attualmente locato dal soggetto Y al soggetto Z e potrà essere liberato solo tra 1 anno (marzo 2025).



- In che modo può concludersi la compravendita (futura – a marzo 2025) tra X e Y, vincolando le parti ad impegnarsi tra un anno ed alle condizioni economiche pattuite, prevedendo il versamento delle somme al momento dell’effettiva compravendita (marzo ’25)? Può essere equiparato a acquisto immobile da costruire “su carta” con compromesso iniziale (e relativa minima caparra) e atto futuro?



- Con riferimento al costo indicativo di €. 250k, quale potrebbe essere un congruo “deprezzamento” e quindi nuovo costo per l’immobile, dettato dall’indisponibilità dello stesso per un anno? In che modo il soggetto X lo richiede/giustifica al venditore (soggetto Y)?



- Immaginando un pre-accordo tra soggetto X e soggetto Y sulla futura vendita (tra un anno) del suddetto immobile, il soggetto X s’impegnerebbe ad acquistare l’appartamento in base alle condizioni attuali dello stesso, non conoscendo il “deperimento” naturale tra un anno ed possibili danneggiamenti sull’immobile o su parti dello stesso (es. porte, pavimenti, ecc.) che potrebbero esserci da parte del proprietario (soggetto Y) o inquilino attuale (soggetto Z). In che modo può l’acquirente (soggetto X) tutelarsi da questo?
 
- In che modo può concludersi la compravendita (futura – a marzo 2025) tra X e Y, vincolando le parti ad impegnarsi tra un anno ed alle condizioni economiche pattuite, prevedendo il versamento delle somme al momento dell’effettiva compravendita (marzo ’25)? Può essere equiparato a acquisto immobile da costruire “su carta” con compromesso iniziale (e relativa minima caparra) e atto futuro?
Preliminare registrato con assegni versati a titolo di caparra e indicazione della compravendita da concludersi entro e non oltre il .... 2025
Le compravendite avvengono già normalmente a diversi mesi di distanza.

- Con riferimento al costo indicativo di €. 250k, quale potrebbe essere un congruo “deprezzamento” e quindi nuovo costo per l’immobile, dettato dall’indisponibilità dello stesso per un anno? In che modo il soggetto X lo richiede/giustifica al venditore (soggetto Y)?
Non ci sono parametri oggettivi, se non il costo di un anno di affitto dalle tue parti.
Ma già nella normale trattativa si chiede uno sconto sul prezzo di vendita

- Immaginando un pre-accordo tra soggetto X e soggetto Y sulla futura vendita (tra un anno) del suddetto immobile, il soggetto X s’impegnerebbe ad acquistare l’appartamento in base alle condizioni attuali dello stesso, non conoscendo il “deperimento” naturale tra un anno ed possibili danneggiamenti sull’immobile o su parti dello stesso (es. porte, pavimenti, ecc.) che potrebbero esserci da parte del proprietario (soggetto Y) o inquilino attuale (soggetto Z). In che modo può l’acquirente (soggetto X) tutelarsi da questo?
Se vuoi tutelarti, fotografa tutto quello che ti interessa e scrivi sul compromesso che lo stato dell'immobile deve essere quello rappresentato dalle foto, o il prezzo sarà decurtato di xxxxx euro.
Se il venditore accetta...
 
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