Acquisto crediti superbonus

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Ciao, non so se è la sezione adatta per fare questa domanda, nel caso chiedo di spostare.
Sto cercando di acquistare crediti da superbonus dalle banche ( che in teoria sono super garantiti) ma non ho capito come fare.
Molte pubblicizzano l'acquisto di crediti dai generator ma non ho capito se e come un privato li possa comprare.
Avete suggerimenti?
 
Non li vendono a privati che io sappia ma solo in pacchetti ad aziende o gruppi di aziende. trattano solo grandi volumi.
*Che io sappia*

Per i privati non esistono veri e propri marketplace ma solo specie di siti di scambio stile asta come la piattaforma sibonus.

Secondo me si tratta di una grossa opportunità molto sottovalutata o volutamente poco discussa.
Ho profuso anche un certo impegno a sviluppare veicoli di investimento creati apposta che non sfruttano il meccanismo della cessione che complica molto le cose. Praticamente un investitore interessato unicamente all'acquisto del credito fiscale ne diventa il primo beneficiario e lo mantiene in detrazione cedendo invece l'immobile che ha generato il credito. questo meccanismo e' applicabile al sismacquisti. Tuttavia per ora non ho ancora sviluppato operazioni con questa modalita.

Conta che le attualizzazioni all'86% producono un IRR su 5 anni di oltre 8% netto.
 
Ultima modifica:
il prezzo pagato equivalente all'86% del credito acquistato: 100 di credito per 86 cash
il punto è sempre lo stesso, un privato non può utilizzare i crediti acquistati in sede di 730 per scaricarli ad esempio sull'irpef quindi siamo punto e a capo.
 
il punto è sempre lo stesso, un privato non può utilizzare i crediti acquistati in sede di 730 per scaricarli ad esempio sull'irpef quindi siamo punto e a capo.
e perche no?
Se aprli di crediti acquistati li puo compensare con qualsiasi cosa inclusa IMU...
 
Forniresti il calcolo matematico con il quale arrivi a questi numeri?
86,0%​
Attualizzazione
100.000,00 €Detrazioni
86.000,00 €Prezzo
5​
Durata anni
- 66.000,00 €Pagamento nello stesso anno della prima detrazione
€ 20.000,00
€ 20.000,00
€ 20.000,00
€ 20.000,00
8,16%​
IRR
 
e perche no?
Se aprli di crediti acquistati li puo compensare con qualsiasi cosa inclusa IMU...
Ma non con l'IRPEF da quanto ne so, sono nullatenente in Italia allo stato attuale quindi non ho F24 da compensare.
Tutti i commercialisti che ho sentito hanno richiesto F24 per compensazione di crediti.
 
Ma non con l'IRPEF da quanto ne so, sono nullatenente in Italia allo stato attuale quindi non ho F24 da compensare.
Tutti i commercialisti che ho sentito hanno richiesto F24 per compensazione di crediti.
ah be certo... se non non paghi tasse come puoi usare crediti fiscali?
Ovviamente sono un "prodotto" che interessa che ne puo usufruire. Nella fattispecie direi che il massimo vantaggio e' per le imprese. anche persone fisiche che non vogliano o non possano usufruirne attraverso ristrutturazioni di immobili.
 
ah be certo... se non non paghi tasse come puoi usare crediti fiscali?
Ovviamente sono un "prodotto" che interessa che ne puo usufruire. Nella fattispecie direi che il massimo vantaggio e' per le imprese. anche persone fisiche che non vogliano o non possano usufruirne attraverso ristrutturazioni di immobili.
Magari non pagassi tasse, regalo diverse decine di migliaia di € al paese dei balocchi.
Solo non riesco a canalizzarle poiché ho un sostituto di imposta che trattiene alla fonte.
Quello che non ho mai capito è perché se io ristrutturo posso detrarre dall' Irpef in 730 se acquisto crediti di stessa natura invece non posso detrarre in 730.
Qual'è la differenza?
 
Magari non pagassi tasse, regalo diverse decine di migliaia di € al paese dei balocchi.
Solo non riesco a canalizzarle poiché ho un sostituto di imposta che trattiene alla fonte.
Quello che non ho mai capito è perché se io ristrutturo posso detrarre dall' Irpef in 730 se acquisto crediti di stessa natura invece non posso detrarre in 730.
Qual'è la differenza?
Premesso che non so se funzioni cosi, ma immagino perche in quel caso si tratterebbe di un rimborso.
Ho dei dubbi che non possano essere scalati nel 730 dal sostituto di imposta, ma se il commercialista ti ha assicurato che qualora tu fossi il titolare delle detrazioni le potresti usare nel 730 ho una buona notizia... perche e' possibile essere titolare di detrazione non frutto di cessione anche senza ristrutturare.
 
Ma non con l'IRPEF da quanto ne so, sono nullatenente in Italia allo stato attuale quindi non ho F24 da compensare.
Tutti i commercialisti che ho sentito hanno richiesto F24 per compensazione di crediti.
Comunque creare tasse da pagare è semplicissimo. Basta comprare un BOT in regime dichiarativo...
 
Ma quando si acquista un credito, non c'è il rischio che quel credito poi venga azzerato nel caso in cui l'agenzia delle entrate scopra un'operazione fraudolenta alla fonte? A volte leggo di frodi enormi ad esempio sul Superbonus, ma in quel caso se una piccola azienda avesse acquistato quel credito per pagare delle imposte, si vedrebbe azzerato quel credito? A volte dei clienti insolventi mi hanno proposto di pagarmi con del credito d'imposta, ma ho sempre rifiutato per paura che magari tra tre anni l'agenzia delle entrate contesti un credito per un'operazione Superbonus su in immobile che neanche ho mai visto.
 
Ho dei dubbi che non possano essere scalati nel 730 dal sostituto di imposta, ma se il commercialista ti ha assicurato che qualora tu fossi il titolare delle detrazioni le potresti usare nel 730 ho una buona notizia... perche e' possibile essere titolare di detrazione non frutto di cessione anche senza ristrutturare.
potrei anche provare a sentire il mio sostituto di imposta, solitamente sono abbastanza collaborativi nel trovare scappatoie.
posso unicamente chiederle cosa intende per
perche e' possibile essere titolare di detrazione non frutto di cessione anche senza ristrutturare.

le uniche che io conosco sono le seguenti:
  • detrazione per spese sanitarie e mediche;
  • detrazione per figli a carico;
  • detrazioni per spese di intermediazione immobiliare;
  • detrazioni per spese relative ad assicurazioni (es. assicurazione sulla vita);
  • detrazioni per spese relative a interessi passivi dei mutui;
  • detrazioni per spese di affitto e per istruzione universitaria o non universitaria (come il bonus affitto giovani);
  • detrazioni per spese di ristrutturazione;
  • detrazioni per spese relative a trasporti pubblici;
  • detrazioni per spese che soddisfano i criteri del Sismabonus, Bonus Facciate e Superbonus;
  • detrazioni per spese rientranti nei criteri del Bonus Mobili e del Bonus verde;
  • deduzioni fiscali per spese relative a donazioni (Onlus, associazioni, fondazioni culturali etc.)
  • detrazioni per spese relative ad asilo nido e attività sportive dei figli.
mi sfugge qualcosa?
Comunque creare tasse da pagare è semplicissimo. Basta comprare un BOT in regime dichiarativo...
mica tanto, l'acquisto di BOT non mi risulta generi imposte; le plusvalenze le fanno.
Tuttavia per arrivare a 50K di imposte con i BOT devo generare qualcosa come 500K€ di plusvalenze, ad avere quel capitale non sarei qui sul FOL.
Inoltre i rendimenti azionari/obbligazionari sono difficili da prevedere; il rischio di acquistare Crediti e poi ritrovarsi incapienti non è remoto a meno di rimanere parecchio conservativi.
 
Comunque creare tasse da pagare è semplicissimo. Basta comprare un BOT in regime dichiarativo...
Mi sembra che se si opta per l'imposta sostitutiva, tale reddito non va ad aumentare l'imponibile irpef e dunque non si può compensare con la detrazione.
 
potrei anche provare a sentire il mio sostituto di imposta, solitamente sono abbastanza collaborativi nel trovare scappatoie.
posso unicamente chiederle cosa intende per
Nel caso dei bonus, per avere del credito da utilizzare ci sono (c'erano) solo queste opzioni:
1. si e' il beneficiario del credito (si e' pagato dei lavori di ristrutturazione, efficientamento energetico, etc su un immobile proprio o che si ha in comodato o dtenuto da un familiare convivente... etc...);
Si e' acquistato un immobile frutto di demolizione e ricostruzione da impresa con miglioramento sismico (sismacquisti), o si e' comprato un immobile ristrutturato con i bonus e il beneficiario al mento della vendita non opta per mantenere i crediti fiscali residui;
3. si e' acquistato del credito da altro beneficiario attraverso la cessione del credito;

Il punto 3 non e' piu applicabili per interventi che abbiamo presentato titoli abilitativo o non iniziati al 16/02/2023.

Gli altri due metodi invece sono ancora disponibili fintanto che durano i bonus.
Escludendo il primo punto, il secondo e' cio che consentirebbe a chi non ha immobili o non puoi/vuole applicare quanto detto al punto 1. Un investimento in crediti puo avvenire ad esempio con una doppia comrpavendita: Venditore tizio detentore dell'immobile e dei crediti conseguenti ad interventi coi bonus vende a Investitore Caio che paga un certo prezzo per immobile e crediti... e Compratore sempronio che compra l'immobile senza crediti. Il delta tra il prezzo di acquisto pagato da Caio e il prezzo pagato da Sempronio costituisce il costo vivo per Caio che si ritrova a quel punto con un certo credito fiscale da recuperare in un certo numero di anni anche se Tizio ne avesse gia usufruito in parte. Questa trafila ovviamente e' applicabile in presenza di Tizio e Sempronio... e comporta rischi in merito alla legittimita del credito acquisito originato da Tizio, su cui Caio ha un potere di due diligence molto limitato vista la fumosita e intricatezza della normativa a riguardo.

Un altro molto piu sicuro e' fare una cosa simile ma sul sismacquisti che prevede detrazioni in capo all'acquirente di immobili antisismici ristrutturati da imprese di costruzione. Quindi acquistando questi immobili si e' il primo beneficiario del bonus, bonus per altro calcolato sul prezzo di vendita e quindi scollegato da tutte quelle complicazioni dovute alla congruita dei prezzi delle lavorazioni, le asseverazioni e i filmati in cantiere del direttore lavori, gli standard minimi da raggiungere etc, che rendono il credito da sismacquisti molto sicuro in termini di legittimita. Anche in questo caso, l'immobile viene ceduto da Caio a sempronio al netto dei crediti fiscali.

Ulteriore grande vantaggio e' che Caio e Sempronio in questo caso possono anche essere societa Alfa e Societa Beta. Se societa Alfa fa parte di un gruppo la compensazione dei crediti acquisiti puo avvenire ovviamente sull'intero gruppo in caso di consolidato fiscale.
 
Ma quando si acquista un credito, non c'è il rischio che quel credito poi venga azzerato nel caso in cui l'agenzia delle entrate scopra un'operazione fraudolenta alla fonte? A volte leggo di frodi enormi ad esempio sul Superbonus, ma in quel caso se una piccola azienda avesse acquistato quel credito per pagare delle imposte, si vedrebbe azzerato quel credito? A volte dei clienti insolventi mi hanno proposto di pagarmi con del credito d'imposta, ma ho sempre rifiutato per paura che magari tra tre anni l'agenzia delle entrate contesti un credito per un'operazione Superbonus su in immobile che neanche ho mai visto.
Il rischio deriva da fatto che un illecito all'origine si ripercuote anche sui cessionari che hanno acquisito il credito in buonafede se non hanno messo in pratica misure di controllo. E' evidente che queste misure di controllo sono alla portata solo di istituti di credito. Queste norme sono state messe in campo certo per limitare i danni ma anche per impedire il mercato secondario dei crediti tra privati, quel mercato infatti ha (aveva) la capienza virtuale di ogni singolo contribuente italiano sarebbe stato quindi teoricamente possibile saturarlo.

Il rischio quindi esiste nel caso di acquisto di crediti tramite cessione e varia in funzione di molti fattori, ripeto, difficilmente controllabili e gestibili da un normale contribuente (tipo di cedente, tipo di bonus, anno del credito etc etc)

Il modo più sicuro, se si intende usufruire direttamente del credito in compensazione, e' essere titolari originari del credito.
Cioè aver sostenuto le spese per lavori di ristrutturazione, o aver acquistato da costruttori unita immobiliari antisismiche frutto di demolizione e ricostruzione. Una volta fatto l'acquisto l'immobile puo essere rivenduto al netto delle detrazioni e quindi si rimane, volendo, con le detrazioni da portare in compensazione anche senza immobili.
 
Il rischio quindi esiste nel caso di acquisto di crediti tramite cessione e varia in funzione di molti fattori, ripeto, difficilmente controllabili e gestibili da un normale contribuente (tipo di cedente, tipo di bonus, anno del credito etc etc)
Non mi sembrano documenti impossibili quelli richiesti, anzi già normalmente una persona scrupolosa li avrebbe chiesti...
Sarebbe un pò come comprare un azione di una società senza sapere neanche il bilancio...
Il modo più sicuro, se si intende usufruire direttamente del credito in compensazione, e' essere titolari originari del credito.
Cioè aver sostenuto le spese per lavori di ristrutturazione, o aver acquistato da costruttori unita immobiliari antisismiche frutto di demolizione e ricostruzione. Una volta fatto l'acquisto l'immobile puo essere rivenduto al netto delle detrazioni e quindi si rimane, volendo, con le detrazioni da portare in compensazione anche senza immobili.
A quel punto oltre al rischio finanziario ti assumi anche il rischio d'impresa (che non finiscano i lavori oppure che siano fatti male...).
 
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