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Sire ha scritto:No, il caso è un pò più complicato.
Si tratta di una finta vendita tra mia nonna (deceduta) ed un fratello (deceduto) di mia madre.
Mi divertirebbe far girare gli amenicoli a mia cugina (che ha ereditato).
cleopatra758 ha scritto:Concordo con quanti giudicano inutile l'accensione del mutuo : sicuramente è un atto scorretto con fini lucrativi. Trovo invece di scarsa utilità ricorrere a perizie e testimonianze, in quanto di fatto tua sorella potrà sempre invocare, in futuro, la lesione della sua quota di legittima.
Vap ha scritto:In linea generale va ribadito che la compravendita è una atto che mantiene tutti i propri effetti sia che le parti siano parenti tra di loro sia che non lo siano. Per cui per ottenere lesione della leggittima è necessario dimostrare che si trattò non di compravendita, ma di una "donazione travestita" - in gergo giuridico "donazione indiretta", che essendo a tutti gli effetti una donazione, può essere impuhgnata come lesiva della legittima.
Vap
cleopatra758 ha scritto:Non è però necessario indicare gli estremi degli assegni nell'atto : è sufficiente conservarne copia leggibile.
leo66 ha scritto:In questo caso vi sono certezze piuttosto che con opinioni.
Premesso che chiunque può fare causa a chiunque (basta avere soldi da buttare); e che gli eredi possono contestare la riduzione della legittima solo se questa vi è stata effetivamente;
In questo caso la madre vende al figlio a prezzo di mercato; tale prezzo è dimostrato da perizia (500 euro pensono non impoveriscono nessuno) e la transazione è regolare (assegni dati ed incassati) la legittima non viene intaccata perchè per la mamma vendere a y o al figlio era ininfluente dato che ha venduto a prezzo di mercato; sarebbe diverso se vale 100 e figlio paga 50. (riduzione in questo caso di legittima).
ilgattoelavolpe ha scritto:forse c'e un'unico problema: deve dichiarare tutto il valore, anche se basterebbe dichiarare il valore catastale, ai sensi della cosiddetta "valutazione automatica" e quindi pagare più tassa di registro, che normalmente avrebbe potuto risparmiare.
Mi pare lampante che deve dichiarare il valore intero, che ne dite?
nazram ha scritto:se l'acquisto fosse al valore catastale potrebbero sorgere problemi alla morte della madre?
nazram ha scritto:c'è il riscio che diventi una donaziome con conseguente lesione della legittima anche con pagamento in assegni certificato ,al valore catastale?
ciao