Acquisto immobile per affitto a studenti

Vedo che è un argomento che emerge abbastanza spesso e secondo me meriterebbe un approfondimento.

In particolare vorrei chiedere a chi ha esperienza come gestisce ad esempio una casa con 3 o 4 stanze da letto e cucina-bagno in comune quando gli abitanti sono praticamente estranei.

In particolare che mobilio bisogna lasciare sia per le stanze da letto ma anche a livello di utensili in cucina dando per scontato che la devastazione è possibilissima.

A livello legale si affitta l'abitazione ed uno si incarica di raccogliere per gli altri o ci sono affitti di stanze individuali?

Sicuramente non è un'entrata passiva e richiede un impegno -quantomeno mentale- costante. Per il resto, nel mio caso, è un'ottima entrata: non ho avuto grossi problemi e i ritorni sono soddisfacenti. Parliamo di ragazzi: di regola vanno d'accordo tra loro, dovendo vivere assieme tempi relativamente brevi. Parlassimo di adulti, capirei la preoccupazione. Il mobilio e gli utensili sono standard, nulla di così dispendioso. L'appartamento deve essere dignitoso non una reggia, altrimenti ci si rivolge ad un'altra tipologia di conduttori.


è da capire, però, quanto durerà questo giochetto.
A me preoccupano fattori quali:

1- il fatto che anche i non professionisti dell'immobiliare inizino ad interessarsi di questo mercato, aumentando la competizione in un mondo che non vede valide alternative (come le classiche obbligazioni)

2-un Paese che non fa figli nel giro di vent'anni quanti studenti potrà contare? avremo ancora una tipologia di conduttori tali da soddisfare l'offerta?

3-il boom delle università online e della voglia dei nostri ragazzi di andare a fare l'università all'estero

Presumo quindi che questo mercato terrà botta in città di un certo spessore, instaurandosi in quel processo già in atto che vede concentrarsi risorse e ricchezza nelle grandi città.

Felicissimo di sbagliarmi.
 
Appunto dicevo.....
il mio dei 50K con 300 al mese era solo un esempio.. alquanto realizzabile, credo, con immobili..
Sui fondi, che diceva Er Cash, hai rischi maggiori di non rivedere il capitale e non prendere tali "dividendi"...

Questo mi porta verso gli immobili ( o meglio l'immobile :boh: )

attenzione che io non parlo di fondi di investimento ma di fondi immobiliari, cioe' dove l'investitore detiene una quota di un fondo che e' proprietario di immobili e quindi di fatto detiene una parte di proprieta degli immobili di detto fondo... l'investimento in fondi di cui parla @Nemor e' un investimento in capitale di rischio che puo portare alla perdita totale del capitale investito.
 
Ultima modifica:
Questa la situazione dopo 2 anni da quando ho iniziato

rendimento-immobile1.jpg


Lo rifarei? Assolutamente si. Ma devo ammettere che nel contempo forse le borse hanno fatto meglio. Ovviamente il mio è stato un investimento a leva

Le borse hanno fatto meglio??? Non é importante...
La mia idea, spero nn sia sbagliata, é che appena finisci il mutuo hai un introito fisso mensile da aggiungere alla pensione (le borse nn so se andranno ancora così bene). Purtroppo le borse ci hanno abituato ad impennate..seguite da crisi al primo evento mondiale. Il mattone segue ma più a rilento (2008, che io ricordi, prima grossa crisi del mattone, a mio avviso per l'impossibilità di mantenere certi prezzi in euro).
 
Per un esempio di cio ca cui mi riferisco puoi vedere come funziona Cardone Capital, una struttura del genere e' quasi interamente replicabile in italia, ad esempio sulle residenze studentesche da 50+ posti letto

Vedi l'allegato 2664467

Proprio quello che intendo... appena riesco vado a vedermelo con attenzione. Questa potrebbe essere unica alternativa all'immobile (avendo fiducia cieca :confused:). A parte Cardone, come posso trovarne altre del genere? Ho visto Amundi....(da capire meglio), e....?
 
Che altri fondi immobiliari ci sono?
Scusami ma vi leggo da tanti anni, ma a fasi alterne e non sono molto formato. Adesso mi sono deciso a smuovermi...
Grazie
 
Sicuramente non è un'entrata passiva e richiede un impegno -quantomeno mentale- costante. Per il resto, nel mio caso, è un'ottima entrata: non ho avuto grossi problemi e i ritorni sono soddisfacenti. Parliamo di ragazzi: di regola vanno d'accordo tra loro, dovendo vivere assieme tempi relativamente brevi. Parlassimo di adulti, capirei la preoccupazione. Il mobilio e gli utensili sono standard, nulla di così dispendioso. L'appartamento deve essere dignitoso non una reggia, altrimenti ci si rivolge ad un'altra tipologia di conduttori.


è da capire, però, quanto durerà questo giochetto.
A me preoccupano fattori quali:

1- il fatto che anche i non professionisti dell'immobiliare inizino ad interessarsi di questo mercato, aumentando la competizione in un mondo che non vede valide alternative (come le classiche obbligazioni)

2-un Paese che non fa figli nel giro di vent'anni quanti studenti potrà contare? avremo ancora una tipologia di conduttori tali da soddisfare l'offerta?

3-il boom delle università online e della voglia dei nostri ragazzi di andare a fare l'università all'estero

Presumo quindi che questo mercato terrà botta in città di un certo spessore, instaurandosi in quel processo già in atto che vede concentrarsi risorse e ricchezza nelle grandi città.

Felicissimo di sbagliarmi.
Nella tua opinione, il proprietario (piccolo) immobiliare come potrebbe tutelarsi agendo d'anticipo a questi trend "potenziali"?
 
Nella tua opinione, il proprietario (piccolo) immobiliare come potrebbe tutelarsi agendo d'anticipo a questi trend "potenziali"?

Sono dinamiche che non dipendono certo dal piccolo proprietario.
Secondo me pero' se prendi una casa carina, in buona posizione, in una citta' decente (io conosco solo Bologna), la arredi decentemente e la affitti a prezzi ragionevoli non avrai grossi problemi.
 
Sono dinamiche che non dipendono certo dal piccolo proprietario.
Secondo me pero' se prendi una casa carina, in buona posizione, in una citta' decente (io conosco solo Bologna), la arredi decentemente e la affitti a prezzi ragionevoli non avrai grossi problemi.

Si intende come il proprietario potrebbe rispondere a minacce specifiche (universita' online, calo delle immatricolazioni e natalita') ; per esempio, nel contesto felsineo, quali sono le buone posizioni e quelle no, nel tuo parere?
 
Nella tua opinione, il proprietario (piccolo) immobiliare come potrebbe tutelarsi agendo d'anticipo a questi trend "potenziali"?

Andando un po' controcorrente a quanto dicono gli esperti del settore immobiliare. Ovvero, non focalizzarsi su una sola tipologia di conduttori ma prendere un immobile che con piccoli interventi, sia molto versatile per far fronte a più tipologie di conduttori. In poche parole: l'appartamento per studenti dovrebbe essere funzionale anche per turisti o una giovane coppia. Questo nell'eventualità incresciosa che quanto ipotizzato prima si possa verificare.
 
Andando un po' controcorrente a quanto dicono gli esperti del settore immobiliare. Ovvero, non focalizzarsi su una sola tipologia di conduttori ma prendere un immobile che con piccoli interventi, sia molto versatile per far fronte a più tipologie di conduttori. In poche parole: l'appartamento per studenti dovrebbe essere funzionale anche per turisti o una giovane coppia. Questo nell'eventualità incresciosa che quanto ipotizzato prima si possa verificare.

Per esempio come lo vedresti un appartamento" multifunzionale"?
 
Si intende come il proprietario potrebbe rispondere a minacce specifiche (universita' online, calo delle immatricolazioni e natalita') ; per esempio, nel contesto felsineo, quali sono le buone posizioni e quelle no, nel tuo parere?

Le buone posizioni sono quelle per tutti, centro, murri, saragozza.
Le cattive ad esempio san Donato, zona popolare e comoda al centro anche in bicicletta con affitti per studenti non tanto piu' economici.
 
Sono dinamiche che non dipendono certo dal piccolo proprietario.
Secondo me pero' se prendi una casa carina, in buona posizione, in una citta' decente (io conosco solo Bologna), la arredi decentemente e la affitti a prezzi ragionevoli non avrai grossi problemi.

Si concordo però una cosa è una casa strutturata per contenere 3 o 4 estranei mentre un'altra è una casa per contenere una famiglia.

Ad esempio nel primo caso due angoli cottura e due bagnetti sono meglio di un grande bagno e una grande cucina mentre nel secondo caso è l'opposto.
 
Si concordo però una cosa è una casa strutturata per contenere 3 o 4 estranei mentre un'altra è una casa per contenere una famiglia.

Ad esempio nel primo caso due angoli cottura e due bagnetti sono meglio di un grande bagno e una grande cucina mentre nel secondo caso è l'opposto.

2 bagni sono preferibili anche per una famiglia. Due angoli cottura mai visti, sinceramente.
 
2 bagni sono preferibili anche per una famiglia. Due angoli cottura mai visti, sinceramente.
Quando ero studente molti anni fa sono stato per un anno in un appartamento così strutturato, c'era una cucina principale che serviva 3 inquilini ed un angolo cottura che serviva gli altri 2 in doppia e che aveva a sua volta il bagno comunicante con la stanza.
Fondamentalmente i 5 inquilini erano divisi per servizi in un blocco da 3 e uno da 2.
 
Insieme alla mia famiglia gestisco alcuni appartamenti per studenti ormai da parecchi anni. Nella mia città, di medio/piccole dimensioni ma sede universitaria, si affitta solo a camera, difficilissimo affittare l'intero appartamento ad un gruppo. Una volta trovati gli studenti facciamo un contratto univoco in cui si specifica il nome di tutti, di durata 1 solo anno. Ogni anno quindi c'è chi va e chi resta, ma non siamo mai rimasti con camere sfitte.
Nel contratto specifichiamo che gli studenti non sono responsabili in solido delle eventuali mancanze degli altri, ma specifichiamo anche che il contratto può essere disdetto prima del termine solo nel caso uno studente abbia gravi e comprovati motivi per farlo (cause gravi e del tutto accidentali - no partenza per erasmus perchè in quel caso è lo studente che decide di farne richiesta e poi se viene preso sono cavoli suoi). Se lo studente se ne vuole andare cmq lo lasciamo libero a patto che trovi un sostituto, altrimenti lo portiamo davanti al giudice di pace (mai successo). Di solito chi decide di andarsene lo fa a metà semestre e si auto-rimpiazza trovando qualche erasmus che arriva per frequentare solo il secondo semestre.
Quasi mai avuto lamentele dai vicini perchè gli appartamenti vengono spesso utilizzati più come dormitorio che altro dato che gli studenti non si conoscono all'arrivo e vedo che di solito non si accende una convivenza festaiola. Quasi mai avuto problemi di insolvenza, e comunque alla fine abbiamo portato sempre tutto a casa.
Dato che viviamo in una piccola realtà e la redditività ottenuta è buona, maggiore del 5% annuo con un netto mensile di oltre 500 euro (considerate che affittiamo a canone concordato con cui paghiamo solo il 10% di tasse), di solito siamo abbastanza accondiscendenti con gli studenti, e questa è la scocciatura maggiore.. Sono poco puliti, sia i maschi che le femmine. Fanno solo pulizie superficiali e mai approfondite e la differenza si vede col passare del tempo così una volta all'anno ci facciamo carico noi di una bella pulizia approfondita.
Altra scocciatura: chiamano per qualsiasi tipo di manutenzione necessaria (tapparelle che si rompono, piccoli lavori idraulici, e in generale quando rompono qualcosa per sbadatezza).. Allora intervengo, un po' perchè la maggior parte di loro mi sembra davvero imbranata e priva di qualsiasi manualità e poi perchè so che altrimenti non direbbero nulla, lascerebbero tutto com'è piuttosto che sbattersi e spendere soldi per aggiustare e il problema tornerebbe a galla a fine locazione, oltretutto a quel punto ci sarebbero un sacco di manutenzioni da fare, dato che si sarebbero accumulate.
Questa è la parte che mi scoccia di più, ma so che se li abbandonassi a se stessi sarebbe ancora peggio!

E voi come vi comportante riguardo le manutenzioni ordinarie con gli studenti!?
 
Ultima modifica:
Insieme alla mia famiglia gestisco alcuni appartamenti per studenti ormai da parecchi anni. Nella mia città, di medio/piccole dimensioni ma sede universitaria, si affitta solo a camera, difficilissimo affittare l'intero appartamento ad un gruppo. Una volta trovati gli studenti facciamo un contratto univoco in cui si specifica il nome di tutti, di durata 1 solo anno. Ogni anno quindi c'è chi va e chi resta, ma non siamo mai rimasti con camere sfitte.
Nel contratto specifichiamo che gli studenti non sono responsabili in solido delle eventuali mancanze degli altri, ma specifichiamo anche che il contratto può essere disdetto prima del termine solo nel caso uno studente abbia gravi e comprovati motivi per farlo (cause gravi e del tutto accidentali - no partenza per erasmus perchè in quel caso è lo studente che decide di farne richiesta e poi se viene preso sono cavoli suoi). Se lo studente se ne vuole andare cmq lo lasciamo libero a patto che trovi un sostituto, altrimenti lo portiamo davanti al giudice di pace (mai successo). Di solito chi decide di andarsene lo fa a metà semestre e si auto-rimpiazza trovando qualche erasmus che arriva per frequentare solo il secondo semestre.
Quasi mai avuto lamentele dai vicini perchè gli appartamenti vengono spesso utilizzati più come dormitorio che altro dato che gli studenti non si conoscono all'arrivo e vedo che di solito non si accende una convivenza festaiola. Quasi mai avuto problemi di insolvenza, e comunque alla fine abbiamo portato sempre tutto a casa.
Dato che viviamo in una piccola realtà e la redditività ottenuta è buona, maggiore del 5% annuo con un netto mensile di oltre 500 euro (considerate che affittiamo a canone concordato con cui paghiamo solo il 10% di tasse), di solito siamo abbastanza accondiscendenti con gli studenti, e questa è la scocciatura maggiore.. Sono poco puliti, sia i maschi che le femmine. Fanno solo pulizie superficiali e mai approfondite e la differenza si vede col passare del tempo così una volta all'anno ci facciamo carico noi di una bella pulizia approfondita.
Altra scocciatura: chiamano per qualsiasi tipo di manutenzione necessaria (tapparelle che si rompono, piccoli lavori idraulici, e in generale quando rompono qualcosa per sbadatezza).. Allora intervengo, un po' perchè la maggior parte di loro mi sembra davvero imbranata e priva di qualsiasi manualità e poi perchè so che altrimenti non direbbero nulla, lascerebbero tutto com'è piuttosto che sbattersi e spendere soldi per aggiustare e il problema tornerebbe a galla a fine locazione, oltretutto a quel punto ci sarebbero un sacco di manutenzioni da fare, dato che si sarebbero accumulate.
Questa è la parte che mi scoccia di più, ma so che se li abbandonassi a se stessi sarebbe ancora peggio!

E voi come vi comportante riguardo le manutenzioni ordinarie con gli studenti!?

Ti ringrazio per la tua testimonianza. Secondo te un bilocale (50mq) con una sola stanza (doppia) si adatta a questo tipo di mercato?
 
Ti ringrazio per la tua testimonianza. Secondo te un bilocale (50mq) con una sola stanza (doppia) si adatta a questo tipo di mercato?

Sarebbe più bassa la redditività rispetto ad un app. più grande. I piccoli bilocali io preferirei fittarli a più lungo termine. Per gli studenti l'ideale è un app. dai 100mq a salire, 4 camere e 2 bagni. Ovviamnete se sei in una zona in cui riesco sempre a saturare le richieste.
 
Ti ringrazio per la tua testimonianza. Secondo te un bilocale (50mq) con una sola stanza (doppia) si adatta a questo tipo di mercato?

La cosa migliore quando si tratta di studenti, come afferma Nemo, è aumentare la capienza per migliorare la redditività. Io ho acquistato sempre buoni immobili da dedicare a questa attività, la mia politica è che dove c'è qualità c'è anche gente migliore e più solvente, considerando anche il fatto che i buoni immobili guadagnano anche un punteggio più alto nel conteggio del canone concordato il che significa pigioni più alte al 10% di tasse. Poi le condizioni variano da città in città: dove abito io per esempio le camere doppie non vanno perchè non è una grande città universitaria e gli studenti non si scannano per trovare un buco. Quindi da me solo camere singole, prediligo appartamenti da 3 camere in su (anche senza sala, riconvertita a camera), probabilmente il top è 4 camere perchè oltre comincerei a rischiare di far apparire il contesto troppo affollato, aumentando anche la possibilità di litigi e conseguente cattiva gestione dell'appartamento. Anche perchè se litigano tra loro va a finire che ci tirano dentro anche i genitori e poi cercano di coinvolgere anche te.
La difficoltà è un po' questa, che tanti di loro sono bambinoni purtroppo, molti vengono a vedere la casa accompagnati dai genitori quindi devi purtroppo mettere in conto che loro non si faranno carico di tante responsabilità che di fatto rimarranno in capo a te (se lo accetti) e al genitore. Nel mio caso accettare queste responsabilità significa salvaguardare il mio immobile mantenendone sempre un controllo diretto e mantenere buoni rapporti con loro, che è importante anche quello.
Quando rompono qualcosa per sbadataggine ovviamente glielo faccio notare, e gli faccio pagare il pezzo di ricambio se costa più di un tot. Quando si rompe una tapparella o goccia un rubinetto certo non posso dare la colpa a loro, intervengo e basta, ma in una locazione classica non avresti certo rotture di questo tipo. Ovviamente capita anche di spendere bei soldi quando la lavatrice comincia a fare le bizze etc.. ma tant'è!
 
io sto pensando di affittare un paio di stanze della mia casa a studenti o lavoratori, mantenendo una stanza per me e mettendo in condivisione cucina e bagno. Cosi almeno recupero un po di soldi per rata mutuo e condominio.
Che tipo di contratto converrebbe fare? Dovrei pagare parte o l'intera quota di imu? premesso che l'appartamento e' la mia prima casa

avete consigli da darmi??

Grazie
 
Insieme alla mia famiglia gestisco alcuni appartamenti per studenti ormai da parecchi anni. Nella mia città, di medio/piccole dimensioni ma sede universitaria, si affitta solo a camera, difficilissimo affittare l'intero appartamento ad un gruppo. Una volta trovati gli studenti facciamo un contratto univoco in cui si specifica il nome di tutti, di durata 1 solo anno. Ogni anno quindi c'è chi va e chi resta, ma non siamo mai rimasti con camere sfitte.
Nel contratto specifichiamo che gli studenti non sono responsabili in solido delle eventuali mancanze degli altri, ma specifichiamo anche che il contratto può essere disdetto prima del termine solo nel caso uno studente abbia gravi e comprovati motivi per farlo (cause gravi e del tutto accidentali - no partenza per erasmus perchè in quel caso è lo studente che decide di farne richiesta e poi se viene preso sono cavoli suoi). Se lo studente se ne vuole andare cmq lo lasciamo libero a patto che trovi un sostituto, altrimenti lo portiamo davanti al giudice di pace (mai successo). Di solito chi decide di andarsene lo fa a metà semestre e si auto-rimpiazza trovando qualche erasmus che arriva per frequentare solo il secondo semestre.
Quasi mai avuto lamentele dai vicini perchè gli appartamenti vengono spesso utilizzati più come dormitorio che altro dato che gli studenti non si conoscono all'arrivo e vedo che di solito non si accende una convivenza festaiola. Quasi mai avuto problemi di insolvenza, e comunque alla fine abbiamo portato sempre tutto a casa.
Dato che viviamo in una piccola realtà e la redditività ottenuta è buona, maggiore del 5% annuo con un netto mensile di oltre 500 euro (considerate che affittiamo a canone concordato con cui paghiamo solo il 10% di tasse), di solito siamo abbastanza accondiscendenti con gli studenti, e questa è la scocciatura maggiore.. Sono poco puliti, sia i maschi che le femmine. Fanno solo pulizie superficiali e mai approfondite e la differenza si vede col passare del tempo così una volta all'anno ci facciamo carico noi di una bella pulizia approfondita.
Altra scocciatura: chiamano per qualsiasi tipo di manutenzione necessaria (tapparelle che si rompono, piccoli lavori idraulici, e in generale quando rompono qualcosa per sbadatezza).. Allora intervengo, un po' perchè la maggior parte di loro mi sembra davvero imbranata e priva di qualsiasi manualità e poi perchè so che altrimenti non direbbero nulla, lascerebbero tutto com'è piuttosto che sbattersi e spendere soldi per aggiustare e il problema tornerebbe a galla a fine locazione, oltretutto a quel punto ci sarebbero un sacco di manutenzioni da fare, dato che si sarebbero accumulate.
Questa è la parte che mi scoccia di più, ma so che se li abbandonassi a se stessi sarebbe ancora peggio!

E voi come vi comportante riguardo le manutenzioni ordinarie con gli studenti!?

ciao goku; Leggendo il tuo interessante resoconto

500 a stanza?

su che canali pubblicizzi lo spazio?

ed ogni quanto fai la pulizia "approfondita"?

Quando parli di portarli davanti al giudice di pace non capisco perché non la giurisdizione ordinaria?
 
Ultima modifica:
Indietro