AdE non manda più gli avvisi bonari?

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Ho visto adesso dall'area riservata AdE che il 13.3.24 è stata liquidata una mia dichiarazione 2022x2021, i cui tributi di pertinenza degli acconti irpef dell'imposta 2021, indicati nella dichiarazione precedente 2021x2020 (ovvero in RN62 coll. 1 e 2), non erano stati pagati. Di conseguenza, come è capitato similmente in passato, mi sarei aspettato che fosse comparsa la scheda "Comunicazioni" in merito a quest'ultima dichiarazione 2022x21 appena liquidata, con la rilevazione dell'omissione del pagamento dell'acconto irpef per l'imposta 2021 e le conseguenti sanzioni da pagare, così come mi sarei aspettato il recapito della raccomandata con l'avviso bonario 36-bis e l'F24 per il pagamento ma invece nulla di nulla!

Essendo la prima volta che mi succede di non ricevere una tale comunicazione da 36-bis, ho fatto qualche ricerca sul web ed è venuto fuori questo articolo, da cui estraggo:
I giudici hanno, quindi, accolto il ricorso dell’Amministrazione finanziaria, proprio perché la cartella era stata emessa per omesso versamento delle imposte dichiarate e non versate e, quindi, non era obbligatoria la preventiva notifica della comunicazione di irregolarità.
Benchè sia riferito ad una società mentre la mia dichiarazione è di privato, devo dire che comincio a chiedermi se devo preoccuparmi che un domani mi verrà recapitata una cartella per l'omesso pagamento di questi tributi nonostante adesso l'AdE non mi faccia sapere nulla, in altre parole mi chiedo se l'AdE si stia approfittando di questa recente e favorevole sentenza della Cassazione per non inviare più gli avvisi bonari, in modo poi da inviare direttamente le cartelle.

Che voi sappiate è capitato di recente a qualcuno di non ricevere avviso bonario, ovviamente sapendo già che avrebbe dovuto? Cosa consigliate di fare?
 
Ho visto adesso dall'area riservata AdE che il 13.3.24 è stata liquidata una mia dichiarazione 2022x2021, i cui tributi di pertinenza degli acconti irpef dell'imposta 2021, indicati nella dichiarazione precedente 2021x2020 (ovvero in RN62 coll. 1 e 2), non erano stati pagati. Di conseguenza, come è capitato similmente in passato, mi sarei aspettato che fosse comparsa la scheda "Comunicazioni" in merito a quest'ultima dichiarazione 2022x21 appena liquidata, con la rilevazione dell'omissione del pagamento dell'acconto irpef per l'imposta 2021 e le conseguenti sanzioni da pagare, così come mi sarei aspettato il recapito della raccomandata con l'avviso bonario 36-bis e l'F24 per il pagamento ma invece nulla di nulla!

Essendo la prima volta che mi succede di non ricevere una tale comunicazione da 36-bis, ho fatto qualche ricerca sul web ed è venuto fuori questo articolo, da cui estraggo:

Benchè sia riferito ad una società mentre la mia dichiarazione è di privato, devo dire che comincio a chiedermi se devo preoccuparmi che un domani mi verrà recapitata una cartella per l'omesso pagamento di questi tributi nonostante adesso l'AdE non mi faccia sapere nulla, in altre parole mi chiedo se l'AdE si stia approfittando di questa recente e favorevole sentenza della Cassazione per non inviare più gli avvisi bonari, in modo poi da inviare direttamente le cartelle.

Che voi sappiate è capitato di recente a qualcuno di non ricevere avviso bonario, ovviamente sapendo già che avrebbe dovuto? Cosa consigliate di fare?
Non ci hai detto se l'acconto era dovuto anche sulla base del calcolo della sola dichiarazione 2022, senza calcolare le indicazioni di quella precedente.
 
cosa intendi per "anche sulla base del calcolo della sola dichiarazione 2022"? nella 2022x21 è emersa altra irpef da pagare sia a saldo che ad acconto.
 
cosa intendi per "anche sulla base del calcolo della sola dichiarazione 2022"? nella 2022x21 è emersa altra irpef da pagare sia a saldo che ad acconto.
Un contribuente può non versare o versare in parte gli acconti risultanti dalla dichiarazione se è certo che nella dichiarazione successiva tali acconti potranno determinare un credito d'imposta, risultando in eccesso rispetto al dovuto calcolato con la dichiarazione successiva. Che sia emersa irpef a saldo è cosa usuale ma non scontata.
 
mhhh ti seguo fino ad un certo punto. posso dirti che si tratta della dichiarazione di una persona pensionata, quindi parliamo di una situazione di dichiarazioni dei redditi molto regolare tra redditi percepiti, oneri in detrazione e tributi emergenti. aggiungo che, per insufficienza di disponibilità economica, non riesce mai a pagare gli acconti irpef, quindi ogni anno arriva con molta puntualità l'avviso bonario 36-bis per omissione dei tributi 4033 e 4034 (appunto i 2 acconti irpef) non appena la dichiarazione di pertinenza è liquidata da sistema.
questa è la prima volta in assoluto che non c'è comunicazione in proposito.
se non ho inteso la sua osservazione, per piacere spiegati meglio, eventualmente dimmi cosa andare a vedere.
 
Basta che guardi la dichiarazione 2023 per l’anno 2022 per capire se gli acconti erano o meno dovuti.
 
nella 2023x22, a seguito di compilazione, erano stati normalmente elaborati gli acconti irpef del 2023 (RN62 coll. 1 e 2, comunque sempre non pagati). se invece ti riferisci ad eventuali acconti sul 2022 che avrei indicato sulla 2023x22 come già pagati, ovviamente non li ho indicati da nessuna parte proprio perchè non sono stati pagati neppure nella 2022x21.
la particolarità della 2023x22 è solo nell'aver indicato una eccedenza d'imposta irpef (RN36) derivante da crediti irpef pregressi e facenti capo a differenti dichiarazioni passate (integrative intrannuali ed ultrannuali) ed anche una vecchia cartella, comunque tutti i crediti erano stati ovviamente già riconosciuti dall'ade e da me "convogliati" in una integrativa intrannuale 2022x21, che ho usato da ponte per portarli nella 2023x22 tramite RN36.
in ogni caso tale eccedenza ha contribuito ad abbassare il debito del saldo irpef della stessa dichiarazione 2023x22, senza comunque annullarlo, quindi sono crediti già tutti usati. voglio dire che non ritengo plausibile che il sistema automatico, liquidando la ordinaria 2022x21 in oggetto al thread, abbia portato in automatico in compensazione una parte di tutti quei miei pregressi crediti irpef (cumulati in rn36 della 2023x22) annullando tutti i debiti (tributo 9001) che sarebbero dovuti emergere in conseguenza del mancato pagamento degli acconti irpef sull'imposta 2021, imho. ma anche se fosse... parliamo sempre di totale assenza di qualsiasi comunicazione!

se non ho ancora azzeccato la risposta giusta che potrebbe sciogliere il mistero... perdonate la mia ignoranza e spiegatevi meglio :)
 
mhhh ti seguo fino ad un certo punto. posso dirti che si tratta della dichiarazione di una persona pensionata, quindi parliamo di una situazione di dichiarazioni dei redditi molto regolare tra redditi percepiti, oneri in detrazione e tributi emergenti. aggiungo che, per insufficienza di disponibilità economica, non riesce mai a pagare gli acconti irpef, quindi ogni anno arriva con molta puntualità l'avviso bonario 36-bis per omissione dei tributi 4033 e 4034 (appunto i 2 acconti irpef) non appena la dichiarazione di pertinenza è liquidata da sistema.
questa è la prima volta in assoluto che non c'è comunicazione in proposito.
se non ho inteso la sua osservazione, per piacere spiegati meglio, eventualmente dimmi cosa andare a vedere.
Se mi dici che nella dichiarazione 2022 sono emersi come da pagare sia saldo che acconto vuol dire che gli acconti erano dovuti già l' anno precedente. Qualora la dichiarazione 2022 fosse stata chiusa senza nulla da pagare potevi stare tranquillo perché l' acconto precedente era non dovuto. Per come me la descrivi qualcosa da pagare ti arriverà, in che forma non posso saperlo. Se posso permettermi di dare un consiglio quest'anno la signora faccia uno sforzo per pagare tutto in tempo. Tanto prima o poi deve pagare, almeno risparmia sanzioni, interessi e angoscie inutili.
 
Per come me la descrivi qualcosa da pagare ti arriverà, in che forma non posso saperlo
è quella benedetta sentenza di cassazione del 2.10.23 che mi fa preoccupare. non vorrei che questo mio personale caso sia solo una dimostrazione, alla luce di quella sentenza, che adesso l'ade abbia il benestare della giurisprudenza per non inviare più avvisi bonari ma procedere direttamente alle cartelle, le quali, se non erro, ormai non sono più di pertinenza centrale dell'ade ma sono adesso gestite dai singoli enti regionali.

non vorrei dire/fare fesserie ma... un ravvedimento operoso per quei tributi che scadevano nel 2021, come lo vedete?
 
è quella benedetta sentenza di cassazione del 2.10.23 che mi fa preoccupare. non vorrei che questo mio personale caso sia solo una dimostrazione, alla luce di quella sentenza, che adesso l'ade abbia il benestare della giurisprudenza per non inviare più avvisi bonari ma procedere direttamente alle cartelle, le quali, se non erro, ormai non sono più di pertinenza centrale dell'ade ma sono adesso gestite dai singoli enti regionali.

non vorrei dire/fare fesserie ma... un ravvedimento operoso per quei tributi che scadevano nel 2021, come lo vedete?
Leggo solo ora che hai fatto una integrativa 2022 e che hai compilato il rigo Rn36 nella 2023. Questo vuol dire che la 2022 era a credito (sennò che riporti nel Rn36?), quindi gli acconti che ti preoccupano probabilmente non erano dovuti.
 
gli acconti non pagati che mi preoccupano sono quelli dell'imposta 2021, emersi dalla ordinaria 2021x20, di contro sulla ordinaria 2022x21 appena liquidata, così come sull'integrativa intrannuale 2022x21 in fase di liquidazione, non li ho indicati come pagati proprio perchè non l'ho fatto, inoltre in queste ultime 2 sono regolarmente emersi gli importi degli acconti irpef 2022 da pagare (che non sono stati poi pagati).
l'integrativa intrannuale 2022x21 era sì a credito, da me riportato in rx1 col3 ("eccedenza di versamento a saldo" ed anche col5 "credito da portare in compensazione e/o detrazione") però il saldo finale irpef in rx1 col1 mica veniva azzerato.
al solito, se non ho inteso la tua ultima osservazione, dimmela in altri termini :)
 
gli acconti non pagati che mi preoccupano sono quelli dell'imposta 2021, emersi dalla ordinaria 2021x20, di contro sulla ordinaria 2022x21 appena liquidata, così come sull'integrativa intrannuale 2022x21 in fase di liquidazione, non li ho indicati come pagati proprio perchè non l'ho fatto, inoltre in queste ultime 2 sono regolarmente emersi gli importi degli acconti irpef 2022 da pagare (che non sono stati poi pagati).
l'integrativa intrannuale 2022x21 era sì a credito, da me riportato in rx1 col3 ("eccedenza di versamento a saldo" ed anche col5 "credito da portare in compensazione e/o detrazione") però il saldo finale irpef in rx1 col1 mica veniva azzerato.
al solito, se non ho inteso la tua ultima osservazione, dimmela in altri termini :)
Se per rx1 hai compilato colonna 1 sei a debito e dovevi pagare gli acconti, se hai compilato colonna 2 sei a credito e non dovevi pagare acconti. Se eri a credito non capisco perché hai compilato la colonna 1. Credo sia utile tu faccia una revisione attenta della dichiarazione, per vedere la correttezza della compilazione.
 
credo di aver capito il tuo riferimento ad rx1 col2 in merito alle dichiarazioni integrative:
- si compila coi nuovi importi, per es. nuove spese sanitarie da portare in detrazione
- si inserisce l'irpef originaria in rn42 col1 "irpef da trattenere o rimborsare, trattenuto dal sostituto"
-> di conseguenza rn46 "imposta a credito" passa da 0 alla differenza tra le 2 irpef
-> di conseguenza: rx1 col1 (saldo irpef a debito) va a 0; rx1 col2 "Imposta a credito risultante dalla presente dichiarazione" assume lo stesso valore di rn46 col1; rx1 col3 resta vuota
è questo che fai?
in agenzia mi avevano detto che i 2 metodi erano entrambi validi, ciò che cambia nel mio è che la differenza tra l'irpef originaria e quella nuova più bassa la faccio io a mano. il discrimine è la compilazione di rn42 col1, che tu fai, e che è l'unico modo per far sì che rx1 col2 sia compilata in automatico, altrimenti resta vuota e non compilabile, che è una parte del mio scenario.

in ogni modo ribadisco che la dichiarazione che è appena stata liquidata è quella ordinaria mentre, prima che il sistema liquidi l'integrativa, ci vorrà un bel po' di tempo. voglio dire che non ritengo che, anche avendo eventualmente commesso errori di compilazione nella integrativa, ciò abbia potuto avere ripercussioni su quella ordinaria, imho.
 
credo di aver capito il tuo riferimento ad rx1 col2 in merito alle dichiarazioni integrative:
- si compila coi nuovi importi, per es. nuove spese sanitarie da portare in detrazione
- si inserisce l'irpef originaria in rn42 col1 "irpef da trattenere o rimborsare, trattenuto dal sostituto"
-> di conseguenza rn46 "imposta a credito" passa da 0 alla differenza tra le 2 irpef
-> di conseguenza: rx1 col1 (saldo irpef a debito) va a 0; rx1 col2 "Imposta a credito risultante dalla presente dichiarazione" assume lo stesso valore di rn46 col1; rx1 col3 resta vuota
è questo che fai?
in agenzia mi avevano detto che i 2 metodi erano entrambi validi, ciò che cambia nel mio è che la differenza tra l'irpef originaria e quella nuova più bassa la faccio io a mano. il discrimine è la compilazione di rn42 col1, che tu fai, e che è l'unico modo per far sì che rx1 col2 sia compilata in automatico, altrimenti resta vuota e non compilabile, che è una parte del mio scenario.

in ogni modo ribadisco che la dichiarazione che è appena stata liquidata è quella ordinaria mentre, prima che il sistema liquidi l'integrativa, ci vorrà un bel po' di tempo. voglio dire che non ritengo che, anche avendo eventualmente commesso errori di compilazione nella integrativa, ciò abbia potuto avere ripercussioni su quella ordinaria, imho.
Stampati la dichiarazione liquidata e verifica se è comprensiva delle modifiche che hai apportato con la integrativa . Comunque io dormirei sonni tranquilli.
 
appena controllata la ordinaria 2022x21 nella versione scaricata adesso, dopo la liquidazione, però non ci sono differenze rispetto alla versione dell'invio, ovvero il sistema, liquidandola, non vi ha apportato modifiche. del resto sarebbe stato piuttosto improbabile che il sistema l'avesse modificata sulla base di un'altra dichiarazione (quella integrativa) inviata successivamente e che è ancora in fase di liquidazione; il viceversa sarebbe stato invece più probabile.
vabbè anche questa l'abbiamo valutata.

curiosità mia: sei (o sei stato) un professionista di settore (commercialista, funzionario ade, etc.)?
 
appena controllata la ordinaria 2022x21 nella versione scaricata adesso, dopo la liquidazione, però non ci sono differenze rispetto alla versione dell'invio, ovvero il sistema, liquidandola, non vi ha apportato modifiche. del resto sarebbe stato piuttosto improbabile che il sistema l'avesse modificata sulla base di un'altra dichiarazione (quella integrativa) inviata successivamente e che è ancora in fase di liquidazione; il viceversa sarebbe stato invece più probabile.
vabbè anche questa l'abbiamo valutata.

curiosità mia: sei (o sei stato) un professionista di settore (commercialista, funzionario ade, etc.)?
No, sono solo un praticone.....
 
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