Agata: t’ho vista a un euro me so’svejiato tutto sudato ah no era il raggruppamento

CLOSING DEL PROGETTO DI BIOMETANO A MARCALLO
IL PRIMO PROGETTO INDUSTRIALE CHE UTILIZZA LA TECNOLOGIA INNOVATIVA BIOSIP DI AGATOS SI AVVIA CON LA CESSIONE DEL 75% DA AGATOS A SORGENIA DEL CAPITALE SOCIALE DELLA GREEN POWER MARCALLESE SRL INSIEME A PARTE DEL FINANZIAMENTO SOCI AGATOS
SIGLATO ANCHE IL CONTRATTO DI FINANZIAMENTO TRA GREEN POWER MARCALLESE E BANCO BPM PER UN TOTALE DI €18,8MN
Milano, 28 dicembre 2020 – Agatos SpA (“Agatos”) comunica che oggi il closing del progetto di Marcallo è avvenuto attraverso la cessione a Sorgenia Sviluppo S.r.l. (controllata al 100% di Sorgenia S.p.A.) (“Sorgenia”) di una partecipazione pari al 75% nel capitale della Green Power Marcallese S.r.l. (“GPM”). Il corrispettivo della cessione è pari a €0,15mn e include anche una quota del credito soci che Agatos vanta nei confronti di GPM per i finanziamenti effettuati fino ad oggi per sviluppare il Progetto Marcallo, di valore nominale pari a €0,48mn per un corrispettivo pari a circa €0,60mn e rimanendo creditore della GPM per circa €2,3mn. Inoltre, Sorgenia ha versato in GPM un finanziamento soci pari a €5,85mn che verrà utilizzato per la costruzione del Progetto arrivando così a detenere anche il 75% del credito soci complessivo. In questo modo l’equity necessario per realizzare il progetto è stato versato interamente e questo ha anche soddisfatto l’ultima condizione sospensiva posta da Banco BPM per poter procedere al finanziamento dell’operazione.
Essendo entrato in vigore il patto parasociale che governerà la joint-venture per i prossimi anni, i soci hanno tenuto un’assemblea ordinaria per nominare il nuovo consiglio di amministrazione controllato da Sorgenia. Il nuovo Presidente e Amministratore Delegato di GPM, Alberto Bigi, di nomina Sorgenia, ha quindi siglato insieme al Banco BPM il contratto di finanziamento che prevede - come già comunicato il 12 dicembre 2020 - un pacchetto di finanziamenti composto da un finanziamento di tipo “project” a lungo-termine su base non-recourse, da una linea IVA e da una working capital facility per complessivi €18,8 milioni.
Si sono perfezionati anche gli altri contratti di progetto siglati preliminarmente il 16 dicembre 2020 ossia il contratto EPC, il contratto O&M e il contratto di licenza del brevetto BIOSIP secondo i termini già comunicati in quel giorno.
L’Amministratore Delegato di Agatos, Leonardo Rinaldi, ha dichiarato: “Sono lieto che dopo un lungo percorso di negoziazioni con Sorgenia, che integrava il suo programma di transizione verso una nuova fase di sviluppo e di investimenti nelle diverse fonti rinnovabili, sia stato raggiunto questo importante risultato. Questo è il primo passo per lo sviluppo della tecnologia BIOSIP che garantisce la completa circolarità del rifiuto, anche in ambito agricolo, e che consentirà ad Agatos di sviluppare il nuovo piano industriale di prossima presentazione”.
Il Presidente di Agatos, Ingmar Wilhelm, ha aggiunto: “Questa prima applicazione integrale del nostro brevetto BIOSIP farà da traino ad una sempre più articolata pipeline di progetti sia in Italia
che all’estero. La tecnologia brevettata di Agatos permette di tradurre lo smaltimento dei rifiuti organici delle nostre città da un dovere ad una grande opportunità per concretizzare grazie a una tecnologia tutta italiana l’economia circolare, con tanti benefici ambientali.”
Gli studi legali a supporto dell’operazione sono stati Gianni Origoni & Partners per Agatos, Antonucci & Partners per Sorgenia e Gattai, Minoli Agostinelli & Partners per il Banco BPM.
 
il famoso CLOSING tanto atteso da 3 anni

e il titolo va alla grande: +0,00%
 
anche su DJ Radiocor

Titolo: Agatos: con Sorgenia closing progetto Marcallo

Ora: 28/12/2020 15:59
Testo:
MILANO (MF-DJ)--Agatos ha concluso il progetto di Marcallo, avvenuto
attraverso la cessione a Sorgenia Sviluppo (controllata al 100% di
Sorgenia) di una partecipazione pari al 75% nel capitale della Green Power
Marcallese.

Il corrispettivo della cessione, spiega una nota, e' pari a 0,15 mln
euro e include anche una quota del credito soci che Agatos vanta nei
confronti di GPM per i finanziamenti effettuati fino ad oggi per
sviluppare il Progetto Marcallo, di valore nominale pari a 0,48 mln per un
corrispettivo pari a circa 0,60 mln e rimanendo creditore della GPM per
circa 2,3 mln.

Inoltre Sorgenia ha versato in GPM un finanziamento soci pari a 5,85 mln
che verra' utilizzato per la costruzione del Progetto arrivando cosi' a
detenereanche il 75% del credito soci complessivo. In questo modo
l'equity necessario per realizzare il progetto e' stato versato
interamente e questo ha anche soddisfatto l'ultima condizione sospensiva
posta da Banco Bpm per poter procedere al finanziamento dell'operazione.
Essendo entrato in vigore il patto parasociale che governera' la
joint-venture per i prossimi anni, i soci hanno tenuto un'assemblea
ordinaria per nominare il nuovo consiglio di amministrazione controllato
da Sorgenia.

L'investimento fara' capo a una societa' controllata da Sorgenia (75%) e
partecipata da Agatos (25%), societa' operante da circa 20 anni
nell'impiantistica per la produzione di energia da fonti rinnovabili e
partner industriale di Sorgenia in questa operazione. Si tratta di una
realizzazione all?avanguardia che portera' un nuovo e significativo
beneficio ambientale: la forsu, anziche' andare in discarica, sara'
trasformata in biometano 100% ecosostenibile , senza alcun tipo di
emissione, nemmeno odorosa. Gli unici sottoprodotti di questo innovativo
processo saranno un combustibile solido di alta qualita', che potra'
essere utilizzato nell'industria in sostituzione di carbone o petrolio ,
e un fertilizzante di qualita' , completamente privo di inquinanti.

La tecnologia adottata consentira' inoltre di estrarre alti rendimenti
energetici da un materiale di scarso valore: sara' cosi' possibile
produrre, a parita' di frazione organica, una quantita' di biometano
maggiore. Altro elemento distintivo e' la natura tutta italiana
dell'operazione : non solo gli investitori, ma anche la tecnologia, i
fornitori ed il finanziatore sono espressioni delle migliori realta' del
nostro Paese.

Il nuovo Presidente e Amministratore Delegato di GPM, Alberto Bigi, di
nomina Sorgenia, ha quindi siglato insieme al Banco Bpm il contratto di
finanziamento che prevede un pacchetto di finanziamenti composto da un
finanziamento di tipo "project" a lungo-termine su base non-recourse, da
una linea IVA e da una working capital facility per complessivi _18,8
milioni. Si sono perfezionati anche gli altri contratti di progetto
siglati preliminarmente il 16 dicembre 2020 ossia il contratto EPC, il
contratto O&M e il contratto di licenza del brevetto BIOSIP.

L'Amministratore Delegato di Agatos, Leonardo Rinaldi, ha dichiarato:
"Sono lieto che dopo un lungo percorso di negoziazioni con Sorgenia, che
integrava il suo programma di transizione verso una nuova fase di sviluppo
e di investimenti nelle diverse fonti rinnovabili, sia stato raggiunto
questo importante risultato. Questo e' il primo passo per lo sviluppo
della tecnologia BIOSIP che garantisce la completa circolarita' del
rifiuto, anche in ambito agricolo, e che consentira' ad Agatos di
sviluppare il nuovo piano industriale di prossima presentazione".

Il Presidente di Agatos, Ingmar Wilhelm, ha aggiunto: "Questa prima
applicazione integrale del nostro brevetto BIOSIP fara' da traino ad una
sempre piu' articolata pipeline di progetti sia in Italia che all'estero.
La tecnologia brevettata di Agatos permette di tradurre lo smaltimento dei
rifiuti organici delle nostre citta' da un dovere ad una grande
opportunita' per concretizzare grazie a una tecnologia tutta italiana
l'economia circolare, con tanti benefici ambientali".

"Sorgenia avvia oggi una nuova fase di sviluppo e di investimenti nelle
diverse fonti rinnovabili, e lo fa con un progetto innovativo e di
tecnologia italiana, che garantisce la completa circolarita' e che si
candida a essere punto di riferimento nel settore delle bioenergie", ha
commentato Gianfilippo Mancini, Ceo di Sorgenia .

L'intervento va incontro agli obiettivi di crescita delle rinnovabili
definiti dal piano nazionale energia e clima (Pniec), e risponde
all'esigenza del nostro Paese di dotarsi di strutture per lo smaltimento
dei rifiuti organici, in continua crescita. Il progetto avra' ricadute
ambientali positive sul territorio anche grazie alla realizzazione di
opere di protezione dal rischio idrogeologico e all'utilizzo di biomassa
proveniente dalla manutenzione boschiva delle aree circostanti. I lavori
di costruzione dureranno circa 18 mesi.

Gli studi legali a supporto dell'operazione sono stati Gianni Origoni &
Partners per Agatos, Antonucci & Partners per Sorgenia e Gattai, Minoli
Agostinelli & Partners per il Banco Bpm.
com/lab

(fine)

MF-DJ NEWS 15:59
28 dic 2020
 
gran bel comunicato, non c'è che dire...magari non subito ma credo che su agatos ne vedremo delle belle in futuro...io sempre dentro con una quota di bond arrotondata in area 76...road to ...100 ( il bond ovvio...)
 
vediam se succede qualcosa

una volta tanto il comunicato è completo
 
Aim (+0,8%) – Brillano Comal (+20,6%) e SosTravel.com (+14,1%) 29/12/2020 07:42 - MKI
Ieri il Ftse Aim Italia ha guadagnato lo ........................................................................Agatos (-1,4%) ha comunicato il closing del progetto di biometano a Marcallo. Operazione che ha visto la cessione da parte di Agatos stessa a Sorgenia Sviluppo, controllata al 100% di Sorgenia, del 75% di Green Power Marcallese (GMP) che realizzera' e gestira' tale progetto.
...tutto già sopra scritto, era solo per partecipare, titolo inchiodato mentre sale tutto:'(:'(
 
molto bene, la news inizia a circolare....
 
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