Ripensavo ad alcune cose... intanto l unico risultato del 2014 era un +235.000 € quindi non credo che presenteranno dati con un rosso stratosferico... e poi l intervista rilasciata a MF dall AD parlava di ebitda in crescita, certo anche di debiti intorno ai 18-19 milioni ma bisogna anche vedere che tipo di debito è... non voglio ne difendere ne pompare il titolo, io per primo sono molto scettico a questo punto... però forse non è poi così tragica
Appunto..... credo che voi azionisti quando uscira' il bilancio dobbiate controllare alcune cose che di norma, parlo in generale vengono trascurate
ok il rapporto debito/patrimonio che di norma dovrebbe stare sotto a 1 e invece e' intorno a 3, d'accordo la "leva" debit/Ebitda che e' alta, ma sono altri gli elementi che possono determinare una crisi di una azienda
Attivita' CORRENTI (composte da crediti commerciali, magazzino) -
Passivita' CORRENTI ( debiti commerciali, tributari e altre passivita')
Questa differenza deve risultare positiva, nel caso di Agronomia e non solo risultera' evidentemente negativa
Vanno prese solo le attivita' e Passivita' correnti, di breve termine entro un anno.
A questo punto a valore negativo entra in gioco la liquidita' che deve essere superiore a quel dato negativo; ecco perché seppure si considera sempre la PFN andrebbe presa in considerazione l'indebitamento finanziario LORDO, lasciando fuori la liquidita' che nel caso specifico di Agronomia deve salvaguardare la situazione citata sopra ma di norma e' sempre sbagliato equiparare cassa con debito in quanto sono due "valori" diversi.
I debiti vanno rispettati, mentre la cassa potrebbe essere usata in maniera sbagliata per acquisizioni costose e comunque con tassi a 0 rende niente a meno che non si tratti di un istituto bancario
L'ultimo ragionamento a mio modo di vedere lo applicherei su ogni investimento azionario di societa' industriali.
Saluti
ps. Avrete visto i volumi di Maggio, risultano sempre alti quando il titolo cala mentre sono bassissimi quando cresce....
