Alessandro Magno ed il mondo ellenico

11/11/11

All'assalto dei bond >20 years
Registrato
11/11/11
Messaggi
7.078
Punti reazioni
6.913
Prendendo spunto da un evento storico importante odierno (la morte di Berlusconi) vorrei parlare in questo topic di uno dei più grandi uomini della storia.
Grazie ad @Aargh! per lo spunto casuale, possiamo parlare dell'ellenismo e di Alessandro Magno.

Alessandro Magno, le conquiste, le strategie, ed il lascito anche culturale del mondo ellenico sulla modernità.
 
Alessandro va considerato come come colui che diede inizio al mondo moderno.

A livello militare, aspetto per cui è maggiormente noto, è stato l'inventore delle guerre e degli eserciti di oggi.
Capendo prima di tutti il valore di un soldato rispetto a quello di un guerriero.
Addestramento, equipaggiamento adeguato e disciplina contano molto più che coraggio, forza fisica e numeri.

Ebbe infatti talmente successo che fini per restarne vittima. Passò tra i più grandi imperi e regni dell'epoca come un coltello tra il burro, venendone risucchiato e non sapendosi più fermare.
Si trovò quindi dall'altra parte del mondo conosciuto senza rendersi conto che il suo nuovo impero era diventato ormai talmente grande da non poter più essere sostenuto da una logistica cui era mancato tempo, attenzione e tecnologia per crescere di conseguenza.

Ma come dicevo questo è nulla rispetto a quello che Alessandro mise in moto in quella cavalcata. Un nuovo mondo laico e interconnesso dove la conoscenza e la ricerca contavano più del mito, dell'esoterismo e della superstizione.

Ci lasciò Alessandria e il mondo Ellenistico (e di conseguenza la scienza).
La cui distruzione, ad opera del radicalismo religioso (cristiano), ritardò il progresso sociale e scientifico umano di quasi due millenni.
 
Indietro