OMA (MF-DJ)--La Gacs e il fondo Atlante vanno "nella giusta direzione" per lo smaltimento dei crediti deteriorati, ma "non dovremmo aspettarci, tuttavia, che queste due iniziative possano da sole condurre a una svolta".Lo ha detto nel corso di un'audizione in Senato il membro del Consiglio di Vigilanza della Bce, Ignazio Angeloni, spiegando come "la Bce vede con favore lo schema di garanzia per la cartolarizzazione degli Npl, annunciato a gennaio 2016. Questo meccanismo può portare a una riduzione dei costi di provvista per queste cartolarizzazioni. Se impiegato con efficienza per trasferire i rischi legati agli Npl al di fuori dei bilanci bancari, tale strumento puo' avere un effetto positivo, seppur incrementale, sulla stabilita' finanziaria"."Piu' recentemente, il neo-costituito fondo Atlante rappresenta un passo ulteriore nella giusta direzione. La missione del fondo di intervenire sia sul capitale sia sugli Npl -ha proseguito- riflette giustamente il fatto che la cessione delle sofferenze e il rafforzamento della posizione patrimoniale rappresentano in molti casi due facce della stessa medaglia".vs(END) Dow Jones NewswiresMay 03, 2016 08:56 ET (12:56 GMT)© 2016 MF-Dow Jones News Srl.