Il terremoto al largo di Taiwan ha bloccato la produzione di chip nel Paese che ad oggi è il più grande produttore di chip al mondo. Secondo Bloomberg Tsmc (Taiwan Semiconductor Manufacturing), il principale produttore di chip per apple e Nvidia, ha spostato il personale da alcune aree affermando di voler valutare l’impatto del sisma prima di riprendere la produzione. Così come ha fermato la produzione la United Microelectronics, azienda concorrente di Tmsc. Il terremoto è stato di magnitudo 7,4, è stato registrato al largo della costa orientale dell'isola e ha colpito prima delle 8:00 del mattino, ora locale.
Tsmc ha prodotto più di 16 milioni di chip di silicio da 12 pollici nel 2023 in quattro impianti. L’azienda li chiama "fabs”. Hanno tutti sede a Taiwan e producono chip per 528 clienti. Ma si tratta di fabbriche fragili. “Vulnerabili anche alle minime scosse”, ha detto l’azienda, e una vibrazione passeggera può danneggiare interi lotti di semiconduttori.