amway - chi mi spiega la fragatura?

ho avuto qualche esperienza di network marketing
l'idea che mi sono fatto che prima di tutto ,bisogna essere senza vergogna per esercitare questa attività, cercando di appioppiare prodotti costosi
che nessuno comprerebbe,e reclutando per fino la gente a parteciparvi, non si fa altro che illudere e fregare le persone

sti schemi sono tra il lecito e l'illecito, basta vedere tutte le sanzioni comminate a queste società tipo Herbalife
sono piramidali si , e premiano solo le prime file della piramide che vi partecipano, gli altri dovranno lavorare per loro ed andare in perdita fra kit mensili da comprare e prodotti

purtroppo manca una legge in italia per vietare che queste società operino
pensate che il 99% dei partecipanti perde denaro secondo analisi americane comprese amway
in piu dovete essere venditori per generare fatturato senno non guadagnate nulla, o vendete prodotti costosissimi o imbrogliate la gente da reclutare
dicendogli che ci sono grosse opportunita, ma voi lo sapete gia che gli state fregando
io personalmente darei l'ergastolo ai top leader e agli ideatori delle varie piramidi

:no::no:
sono in attività herbalife da 7 anni ( e 9 come consumatore)
piramidale? può essere
ponzi? assolutamente no
noi distributori non guadagniamo nulla dall'inserimento nella rete di nuove persone. guadagneremo si dalle loro vendite. posso anche inserire 100 persone al mese ma se vendono 0 io guadagno 0.
a parte il kit iniziale (circa 70 euro di cui 46 di prodotto) non c'è nessun acquisto mensile obbligatorio. e se vuoi uscire basta non rinnovare la quota annuale. quindi fregature non ce ne sono
ovvio, non bisogna credere alla gente che promette guadagni facili e milionari!
il network marketing è un lavoro serio, e come tale richiede impegno, costanza, serietà...
se volete maggiori info su herbalife chiedete pure
 
:no::no:
sono in attività herbalife da 7 anni ( e 9 come consumatore)
piramidale? può essere
ponzi? assolutamente no
noi distributori non guadagniamo nulla dall'inserimento nella rete di nuove persone. guadagneremo si dalle loro vendite. posso anche inserire 100 persone al mese ma se vendono 0 io guadagno 0.
a parte il kit iniziale (circa 70 euro di cui 46 di prodotto) non c'è nessun acquisto mensile obbligatorio. e se vuoi uscire basta non rinnovare la quota annuale. quindi fregature non ce ne sono
ovvio, non bisogna credere alla gente che promette guadagni facili e milionari!
il network marketing è un lavoro serio, e come tale richiede impegno, costanza, serietà...
se volete maggiori info su herbalife chiedete pure

è senza dubbio una struttura piramidale

concordo sul fatto che non sia una schema Ponzi, ma è certamente una brodaglia :D

comunque sarebbe interessante conoscere in percentuale quanti guadagnano più di 50.000 lordi e quanti meno di 5000 lordi l'anno
 
Letto appassionatamente tutto il 3d.
Parentesi, ma Amway non aveva qualcosa a che fare con Stanhome o mi sbaglio? Chiedo perché mi ricordo questo nome pronunciato da un familiare ormai oltre 30 anni fa.
Ricordo anche la SSI e le sue derivate, tra cui note e meno note sim (Una di queste si fregiava addirittura di sponsorizzare un noto stadio della Bundesliga dove avrebbe di lì a poco giocato l'Italia ai mondiali che poi con nostra somma gioia vinse ) che fecero campagne molto aggressive specie al Nord Italia.
Recentemente hanno anche cercato di coinvolgermi in un progetto chiamato incruises, offerta da me gentilmente declinata.
In molti casi parliamo sì di società legittime , con prodotti che possono essere anche di accettabile o discreta qualità, non di schemi ponzi né di multilevel vero e proprio, ma stringi stringi sempre di realtà in cui il neo entrato deve fare da gregario e portare o cercare di portare l'acqua (ovvero i guadagni)a chi sta gerarchicamente in azienda al di sopra di lui, cercando lui stesso quanto prima di iniziare a produrre e a crearsi una sua downline da cui attingere. Sono tutte e dico tutte realtà in cui devi cercare CON OGNI MEZZO di salire il più in alto possibile per cercare di resistere. Nulla di male nemmeno qui, ma è un mondo spietato e se lo fai sperando di avere una vita da impiegato ti sbagli, se lo fai sperando di non investire tempo o risorse ti sbagli. Il mio consiglio spassionato è : se hai bisogno di uno stipendio e se non sei un influencer con un seguito di adepti che replicano le tue scelte non imbarcarti in questo tipo di imprese.
Personalmente ho tentato l'esperienza più e più volte in quello che era il ramo investimenti e finanza e la parola, il succo a cui si giunge è sempre quello : BISOGNA VENDERE. Peraltro la metodologia di cui parliamo si usa anche con servizi piuttosto delicati come pensioni, polizze, assicurazioni, ecc.….
Non sto qui a discutere sul fatto che molte persone hanno avuto successo in questa attività, non sono loro dei campioni e tutti quelli che hanno mollato non sono degli asini che si lamentano, semplicemente ognuno di noi è diverso dall'altro e non tutti possono farcela. Non tutti sono dei venditori e nemmeno tutti i venditori riescono a vendere. Ognuno prende la propria strada e le proprie decisioni, quello che personalmente a me non piace è la vendita a freddo ovvero contattare una persona (che magari non vedo da tempo) per proporgli un prodotto o servizio che potrebbe sì servirgli ma di cui semplicemente non mi ha manifestato il bisogno, magari cercando di far nascere dentro di lui quel bisogno. Inoltre non mi piace sponsorizzare una realtà che non sia la mia ma quella di un altro che peraltro decida lui quanto valutare il mio impegno. Sono più uno da "devo cucinare i fagioli di terence hill, vado a cercare una padella adeguata, ma me la vado a cercare io, possibilmente con meno interferenze possibili.
La suddetta attività genera inoltre purtroppo una grossa questione di conflitto d'interessi etico in quanto aggancia il proprio rendimento alla propria produttività nell'ambito di vendite molto aggressive. Badate bene , non sono un barista che sta aperto e riceve clienti che vogliono bere, sono una persona che suona campanelli e che se non vende qualcosa sta semplicemente sostenendo costi PER QUALCUN ALTRO senza guadagnare nulla. Il barista di poc'anzi se non vende caffè non li avrà venduti nel suo bar, non avrà quantomeno la beffa di essere imprenditore di un altro e per un altro. Il tutto poi si traduce in una sola cosa : vuoi guadagnare? devi vendere, devi chiudere i contratti, devi pettinare, devi scrivere, scrivere, scrivere…...
Il mondo sfrenato e fuori controllo di oggi purtroppo mi ha portato ad essere fuori dal tempo, poiché nella vita purtroppo chiunque vende qualcosa a qualcuno, che ne sia o meno consapevole. cambiano però i modi. Anche io pre covid ora non si sa , vendevo 8 ore al giorno della mia vita al mio datore di lavoro a un prezzo x, ma quantomeno mi sono scelto il mio percorso sbagliandolo molte volte.
Se a qualcuno fa piacere che Peppino l'amico del terzo banco in prima media lo contatti per proporgli un affare sono solo che contento, ma solitamente a me il radar anti scam (ovviamente in senso buono) inizia sempre a suonare….
Piuttosto quello che lascia basiti è come ormai ci siano affiliazioni ovunque, programmi fedeltà ovunque, gente che si danna ovunque per fare magari 27€ da una parte e 15€ da un'altra alla fine del mese, gente che bragga tutto questo pure su youtube e tutto questo non può che farmi capire che siamo un po' tutti alla canna del gas, si salvi chi può.
Ma alla fine l'ideatore del 3d ce l'ha fatta o no?
 
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