Analisi brevi, tomo 2

Esatto Extent è troppo avanti e davvero preparato.
A proposito Hershey non si sta comportando malaccio... se le segui ancora.
 
No, Hershey non si sta comportando malaccio. Purtroppo, mi vien da dire, anche perchè con il dollaro che ha recuperato così tanto sull'euro la vedo ancora non troppo conveniente. Poi con i massacri di sti tempi si inizia a vedere qualcosa di più interessante.
In linea di massima però non me la sento di andare long di lungo periodo ancora, qualche timido long ho iniziato a farlo oggi, dopo che sono stato short per mesi (stare short mi deprime). Timido e solo per il breve termine perchè penso che la situazione sia piuttosto grave non tanto per il sistema finanziario, ma per l'economia, cosa di cui ci si era dimenticati a forza di parlare di bailout.... dicevo grave e rimbalzi a parte lontana dal vedere una soluzione.

Mi pare che si stia toccando un estremo di pessimismo, soprattutto concentrato in alcuni settori. E' incredibile vedere come in pochi mesi si sia passati dal parlare di sistema finanziario solido... decoupling (ricordate? andeateli a vedere gli emergenti)... economia forte e dollaro destinato a perdere valore... all'esatto opposto, leggo di euro spacciato, di file per il pane... ma scherziamo? Mi pare un estremo, ma mi pare anche che non si parli ancora di "alcune" cose che invece c'è il rischio che succedano, nel medio termine, e non sono carine. Spero di essere smentito e allora sarò semplicemente poco esposto nella prima fase di un bel mercato toro.
 
PS: ogni tanto si accenna all'inflazione, pure qui. Leggo anche che qualcuno profetizza ancora la stagflazione con tutta la carta che stanno stampando per salvare quei delinquenti.
Io vorrei che mi spiegassero il movimento del dollaro allora, come mai con la fed che ha "stampato" tutta quella carta e i tassi così bassi il dollaro sale così? Forse che non stampa proprio niente?
Bisognerebbe evitare di parlare di cose che non si conoscono. Io per quello che ho capito, non solo l'inflazione (dei prezzi) non è un problema, ma sarebbe OGGI benvenuta. Siamo in credit crunch signori e questo è tutto meno che inflazionistico. E per una volta mi piacerebbe che si iniziasse a prendere in considerazione l'ipotesi che quei signori che si prendono tanto sul serio, gli smanettoni dei tassi e gli accademici, non hanno il controllo di nulla.
 
per essere cinico e presuntuoso :rolleyes:...
chi negli ultimi 12 mesi avesse seguito questo 3d o analisi fondamentale avrebbe letto molti spunti critici sulla situazione nella quale eravamo, premunirsi, vendere vicino ai massimi :D e attendere la tempesta, molto facile, non vi pare???
Insomma, cosa ci attendavamo? che continuasse la crescita perpetua?
La crescita economica mondiale negli ultimi 2 o 3 anni era al massimo da 25 anni, gli utili delle aziende USA e non solo, erano ai massimi, non so se in assoluto, ma certamente come rapporto al PIL, la crescita economica derivava soprattutto, come abbiamo visto ma come era evidente già da tempo, da indebitamento e manovre di leva, insomma basare gli utili futuri, gli p/e e di conseguenza i valori azionari su queste premesse, non dimostra soltanto ignoranza, nel senso di non sapere, ma proprio quasi la volonta di fare disinformazione e scaricare su altri il cerino acceso.

E poi cos'è questa discrepanza nei media, da una parte dire che è una crisi mai vista, quasi come nel '29, (ma quale di questi commentatori l'ha vissuta???) e poi dire niente panico, tutto è sotto controllo e prenderemo le misure necessarie....
insomma più leggo "niente panico", più ci rendiamo conto che qui non sanno cosa succede...
la recessione, quasi sicuramente ci siamo già, ma poi, da quando in qua le recessioni sono un male? sono necessarie, utili, andassero a leggersi qualche testo economico i commentatori considerano la recessione ad una disgrazia.
Ovvio che in quel caso, qualsiasi valutazione fatta su valori, crescita, utile etc. etc., andra rivista, e rivista anche bene e si arriverà a valutazioni che non solo non faranno piacere, ma che dimostreranno, che i cali delle borse non saranno finiti...
ma se già adesso siamo al panico:D come faremo a sopportare prezzi più consoni alla realtà???
gioia23
 
Già Gioia, qui si era detto più volte, ma ti ricordi anche le reazioni...
Io lo scorso anno ho fatto molti commenti piuttosto pesanti e negativi, ma ora sinceramente mi accorgo che quello che succede è pure peggio di quello che mi aspettavo. Peggio... toccatevi pure, ora con questi commenti spero di far fare un minimo alle borse.

Purtroppo c'è ignoranza e tanta sul funzionamento del sistema finanziario. Non ci si rende conto di quanto sia complesso per questo mi scaglio contro chi usa analisi superficiali e chi ascolta quello che dicono altri ignoranti.
Io non me la prendo con i media, fanno il loro mestiere che badate bene non è informare... solo che la gente non lo capisce. Poi ci sarà anche qualcuno che propina assunti falsi sapendo che lo sono, ma la maggior parte di quelli che parlano è convinta, non sa di dire cretinate, del resto verificare che quello che dicono tutti è vero o no non serve, tanto non potrebbe dire qualcosa contrario a quello che dicono tutti.

L'intera industria finanziaria è fondata su assunti sbagliati, non so se vi rendete conto di quanto questo sia pericoloso. Come sbagliare e mettere in pericolo l'intero sistema è insegnato nelle università ed è insegnato come metodi per gestire portafogli tenere sotto controllo il rischio, valutare derivati, ecc.

Provate a pensare un attimo a un mondo in cui chi informa cerca di tenersi semplicemente il posto, lavora per società il cui unico obiettivo è fare odiens non informare... in cui chi gestisce i nostri soldi e in ogni caso chi prende decisioni importanti nel sistema finanziario è convito di essere un genio, ma è li per errore... in cui chi governa è semplicemente incapace... Ci pensate? E pensate che in questo mondo le cose vanno come vanno per una regia? Non c'è nessuna regia e questo fa più paura che pensare che siamo guidati da disonesti.
 
Ultima modifica:
Be, visto la chiusura odierna, è anche peggio, e sarà interessante l'apertura europea domani :D
il fatto è che da tempo, alcuni personaggi, anche famosi, mettevano in guardia, sia sui derivati, sulle banche, sull'industria del risparmio in generale, ma anche senza essere dei geni si poteva capire e si capisce da tempo che molte cose non vanno. Ed io non sono un'alternativo, o verde o anarchico! Insomma se un 25enne analista o impiegato di una banca d'affari, o magari pf, ha stipendio maggiore di medici o professionisti affermati, se banche e istituzioni ogni anno incrementavano utili e cercavano di spremere sempre di più, qualcuno doveva chiedersi da dove venissero questi utili, visto che il prodotto che le banche vendono e sempre lo stesso, e soprattutto, quei prodotti che gli avevano permesso di aumentare gli utili non erano poi cosi funzionale al funzionamento dell'economia reale. Insomma, la festa prima o poi doveva finire.
Non provo nessun dispiacere. Come ho scritto altre volte, un ridimensionamento del sistema finanziario e tutt'altro che spiacevole. Il fatto poi che in questi giorni si parli cosi di crisi mai vista, non potrebbe far parte di una strategia proprio di questo establishment finanziario??? Insomma questi prima si facevano pagare d'oro per la loro bravura e capacità, poi con la prima crisi che vediamo questi si dimostrano incapaci, inadeguati, incmpententi e neanche con la dignità di dimettersi senza troppi scalpori.
E qui anche molti politici non sono di meno. Concordo, fosse intenzionale sarebbe più accettabile, ma proprio questi non sanno cosa fare o stanno facendo e pretendono di essere alla guida ...

Un motivo in più per dire che non mi piace questo mercato, non significa di non voler partecipare, anzi forse è più facile sfruttare certe incongruenze, ma proprio non è un "gioco" gradevole. E poi vedere informazioni parziali, presupposti errati, e la maggioranza degli attori non si rende conto di molte incongruenze e poi quando come adesso qualcosa si rompe allora tutto sembrano sconvolti e sorpresi e si parla di crisi mai vista...
ma per favore...
intanto le banche sono sistemate:D adesso mi augurerei una sistemazione adeguata anche per l'altro settore iper.... che è il mercato immobiliare in italia, una bella sforbiciate del 30-40% ...
abbiamo laureati e non che lavorano per 900 Euro al mese e poi ti chiedono da 4-6000 €/mq dalle mie parti!!

gioia23
 
Penso che stiamo facendo dei minimi di medio termine anche se mi sembrano molto probabili nuovi minimi a breve.

Nonostante questo non ho resistito a Campari a 4.6. Prese poche perchè penso che si possano prendere più in basso, ma non si sa mai...

Ho preso anche un pò di Cadbury anche se ancora non ho capito troppo bene quanto possa valere a causa dello spin-off del beverage. Bisognerà attendere il bilancio, quindi se ne riparla in primavera. Mi sembra che qui il mercato attribuisca ancora un premio per le possibili operazioni di aggregazione, ma l'ho comunque preferita a Hershey perchè più diversificata tra paesi soprattutto, oltre che tra prodotti. Poi mi pare che abbia più spazio per migliorare la marginalità... sempre che riescano a migliorarla. Insomma, è un pò una scommessa. Se avete qualche dato interessante ringrazio in anticipo.

Gioia ho dato un'occhiata a Luk e mi pare molto interessante. Mi pare anche che una semplice occhiata non basti proprio. La quotazione è scesa parecchio, può essere che il mercato reagisca al crollo dei prezzi delle materie prime, che ne pensi?

Per il resto vedo quotazioni che iniziano ad essere ragionevoli, in alcuni casi interessanti, ma non ancora roba da lanciarsi nel mercato a comprare a mani basse. Per questo c'è tempo, anzi, penso che il bello verrà più avanti, forse nel 2009. Poi vedrò che fare.
 
in effetti LUK sotto 30$ è interessante, anche se le partecipazione con il calo delle materie prime ne hanno risentito, soprattutto fortesque, ma è posizionata su quei settori che nei prossimi anni, in caso di inflazione o riprese sono i più promettenti, ma soprattutto è il management che in situazioni come quelle attuali starà salivando per le à opportunita che si presentano.
Ritengo comunque che i minimi, forse non ci siamo ancora, troppe incertezze e insicurezze ed i privati sono intimoriti, i grandi hanno mi sembra ben altri problemi, dopo i minimi di venerdi passato sembra si vada su e giu senza precisa indicazione malgrado i commmentatori sono positivi e bla bla bla...:D

Un'altro aspetto è che anche titoli interessanti e validi andrebbero venduti senza remore quando ci sono certe avvisaglie come viste nelle ultime settimane...
perchè il ribasso colpisce indistintamente...
esempio, alcune settimane addietro mi chiedevo perchè IBM non risentisse dei problemi del mercato ed era ancora vicino ai massimi, cosi ho venduto a 120$, adesso è a 90, malgrado la ottima semestrale, malgrado prospettive buone, il concetto è si avere il titolo valido ma soprattutto la quotazione ed i ns. capitali,
cosi come avevo venduto LUK a oltre 50$ malgrado sia convinto della bontà del titolo e che negli anni dia ottimi risultati, questo però non mi impedisce di fare valutazioni "critiche" e personali sul prezzo, in effetti è stato solo questione di qualche mese di attesa per vedere quotazioni più consone, stesso per IBM, ORH.

Insomma perchè uno deve restare investito se valuta che l'ambiente generale non è ottimo? Cosa m'interessa se il titolo è ottimo, i commentatori positivi, ma il mercato in generale da indicazioni diverse, tanto come in queste settimane quando scendiamo cala tutto indistinatmente e successivamente c'è l'opportunità per rientrare a prezzi più bassi.

Vedi anche Bank of America, o WSC che sono sicuramente ottime e la situazione bancarie nelle ultime settimane si è capovolta come non succedeva da decenni.
Se la recessione sarà pesante vedrei altri cali, indubbiamente, visto il momento attuale, non mi sembra che il S&P o Dow sia a livelli cosi bassi è appropriati. Lasciamo stare i commentatori e i media, questa volta temo che chi dovrebbe comprare, starà più attento, avrà più timore e non ci saranno riprese veloci come era avvenuto negli ultimi anni.
ma è solo la mia opinione...
saluti
gioia23
 
buoni titoli ci sono, problema è che continuano a scendere:D
vedi barry callebaut, era a 800 adesso a 470...
fatto è che serve a volte un crudo e puro cinismo e la forza di saper resistere:D

d'altronde la prima regola dovrebbe essere non perdere e le altre regole sono come la prima...
io non m'illudo di essere più furbo del mercato e se il mercato da certe indicazioni meglio "ascoltarlo"; almeno questo vale per me
non lasciamoci fuorviare dalle ns. idee, pensieri e valutazioni spesso se vuoi comprare trovi mille giustificazioni corrette :D per farlo, e qui risiamo da Kahnemann....
sulla psicologia...

attualmente chi ha tempo e coraggio con la volatitità che c'è si fare anche buoni affari nel giro di giorni o ore, ma questo io nn posso farlo.
gioia23
 
Sfondi una porta aperta Gioia... ho affermato più volte che per me un calo in un titolo del mio portafoglio del 30% saranno magari meno utili e non perdite, ma è sempre un calo (mi pareva che questa affermazione non ti andasse troppo a genio). Per quello mi proteggo quando vedo certe cose: o vendo i titoli o li copro o vado proprio al ribasso (come sono stato quasi costantemente dall'autunno 2007).

In linea di massima sono d'accordo con te, pure io penso che non sia finita qui e infatti mi comporto di conseguenza. Ho nominato due titoli così per dire che sono tornato a comprare titoli e a parlare di fondamentali, ma questi fanno parte di una strategia più ampia...

Barry Callebaut lo scorso anno era sopra 1000 e se devo essere sincero non mi sono sforzato per niente di resistere. Penso che sia giusto che sia scesa a 470, anzi penso che non basti ancora.

Su Leucadia infatti quello che trovavo interessante è il management, forse ancora di più che i settori in cui è esposta. Certo sul futuro bisogna avere un pò di fiducia e pensare che ora sono dove sono non per una serie incredibile di botte di cu.. e pensare che il mercato abbia esagerato passando di botto dal vedere nessun rischio recessione al rischio Grande Depressione, da dollaro carta straccia a Dollaro d'oro, da materie prime ottime come investimento destinate a crescere all'infinito a cose di cui liberarsi a tutti i costi.
Un pò io lo penso, anche se mi arrivano voci davvero poco confortanti da chi fa impresa.

Sulle questioni psicologiche legate all'investimento... sui commentatori... beh, lo sai come la penso.

Ciao
 
Campari tenta l'affondo in Ucraina: in corso due diligence su Cysc Odessa - Messaggero

Finanzaonline.com - 21.10.08/08:17

Campari tenta l´affondo in Ucraina. Il gruppo milanese, marchio forte del made in Italy con un portafoglio di spirits di tutto rispetto - secondo quanto risulta a Il Messaggero - avrebbe in corso una due diligence sull´ucraina Cysc Odessa. Lo studio delle carte dovrebbe concludersi entro il prossimo 10 novembre. Poi, se tutto andrà per il meglio, Campari potrebbe formulare una proposta definitiva. Il gruppo ucraino degli spumanti dovrebbe valere circa 25 milioni di euro. Se questa mossa andrà in porto, il gruppo guidato da Bob Kunze-Concewitz potrà sbarcare su un importante mercato dell´Europa dell´Est. Area alla quale la società leader mondiale dei superalcolici, dei vini e dei soft drinks guarda da tempo con molto interesse, in vista di eventuali opportunità per lo shopping.
 
Mah... importante mercato... leader mondiale... questi davvero non sanno più cosa scrivere.
Stiamo a vedere cosa fanno davvero, ma non sarà gran cosa. In generale qui c'è poco da stare allegri, altrochè spumante..
 
L'articolo e' molto lungo, non riesco a postarlo tutto. Alcuni passi da cui si vede come l'inflazione sia la peggior iattura per il mercato azionario:

Ecco un articolo dove c'è scritto quello che penso sul comportamento dell'equity in condizioni di inflazione:
Succo: LONDON (MarketWatch) 19 May - Soaring inflation might hurt consumers and cause headaches for central bankers but could lead investors to take a more positive view on the stock of certain European companies at the expense of bonds, according to fund managers and strategists.

Eccoci qua a situazione capovolta, non mi sembra sbagliato dire che il calo dell'inflazione è stato uno dei fattori che a spinto l'equity al collasso.
Anzi credo sia stato un fattore importante, almeno secondo la mia teoria:D
Piuttosto ha portato alla corsa verso i bonds che prima a inflazione crescente avevano vita durissima. :)
 
si potrebbe aprire un 3d su cos'è un analisi. L'altra settimana in un'altro 3d si era iniziato a scrivere di Monnish Pabrai ma poi non è stato approfondito il discorso. Lui che è un'assoluto value investor e cerca la semplicità scrive che se deve perdere ore o usare Excel per valutare un'azienda è già troppo complicato e difficile...
E lui poi che ha evidenziato la differenza tra "rischiosità" e "incertezza", nel senso che molti invetsitori percepiscono un rischio quando invece esiste soltanto un'incertezza e che lui è alla ricerca di aziende o titoli con "low risk and high uncertainty" .

una bella intervista a Pabrai, non so come vadano i suoi investimenti ma le sue idee mi sembrano molto buone (bisognerà rileggere The dandho investor):
MOHNISH PABRAI INTERVIEW ON FORBES - YouTube
 
Indietro