Per aprire un conto in Svizzera bisogna mettere in preventivo un viaggio di persona per il riconoscimento e l'apertura, poi può essere tranquillamente gestito a distanza. Ormai tutti i conti hanno un IBAN e quindi non ci sono difficoltà per i bonifici.
Parlando per cifre relativamente piccole (cioè senza considerare il private banking) generalmente i conti correnti non hanno grandi spese di gestione e spesso possono essere annullate se il deposito è di dimensioni sufficienti. Viceversa, il trading di solito è abbastanza costoso ed una imposta federale sulle transazioni pesa (0.15% sui titoli non svizzeri).
In questo periodo va molto di moda Postfinance, il braccio finanziario della posta, che formalmente non ha status bancario; il che significa che alcune operazioni (principalmente il trading) sono condotte per il tramite di banche esterne e non sono aperte al correntista non residente. (In pratica, il correntista italiano è limitato alle soluzioni di investimento postali che hanno tassi minimi). Per il contro, essendo Postfinance di proprietà federale, il governo ne garantisce implicitamente la solvibilità e comunque deve avere politiche di investimento molto conservatrici. Quando qualche tempo fa UBS e Credit Suisse si trovarono in difficoltà, ci fu la fuga dei correntisti svizzeri verso Postfinance che viene considerato al top dell'affidabilità, molto più delle banche maggiori o delle banche cantonali.
Fra le altre banche, quelle legate ai supermercati (Coop e Migros), ammesso che accettino clienti esteri, sono quelle che offrono le condizioni migliori, così come le banche Raffeisen (una catena di banche locali di dimensione minime collegate fra di loro) sono le più orientate al cliente. Le banche maggiori sembrano orientate verso una clientela almeno di dimensioni medie, le cantonali le lascerei stare. Attenzione che alcune banche considerano il correntista straniero come un cliente da spolpare più dello svizzero. Attenzione alle commissioni su operazioni in contanti e ai limiti di prelevamento (tipicamente chi vuole prelevare grosse cifre dal conto deve dare un preavviso, spesso tre mesi).