Aprire negozio Self Service

non mi pare stupida come osservazione, siamo sicuri che non occorra la laurea?
 
non mi pare stupida come osservazione, siamo sicuri che non occorra la laurea?

Che fai, mi diventi collaborazionista dei businessmen del FOL? :D:p

Scherzi a parte credo che sia importante la presenza di una persona qualificata in loco, non necessariamente deve esserlo il proprietario.
 
non mi pare stupida come osservazione, siamo sicuri che non occorra la laurea?

Una parafarmacia non vende prodotti da banco, bensi' preservativi, assorbenti, creme, spazzolini da denti, etc... pensavo fosse chiara la distinzione....
 
Una parafarmacia non vende prodotti da banco, bensi' preservativi, assorbenti, creme, spazzolini da denti, etc... pensavo fosse chiara la distinzione....

Scusa, sono confuso; con il termine parafarmacie non si intendono, per esempio, quelle che hanno aperto nei supermercati dopo la recente liberalizzazione? e li mi pare vendano anche medicine.
 
citazione dal sito parafarmacie.it:
"Ad influire sulla scelta del locale sono principalmente i fattori di localizzazione e di spazio, oltre che economici, di disponibilità dei locali, di accessibilità, visibilità, stato, ecc. Ogni strategia può essere o meno attuata a seconda dello spazio che si ha a disposizione. E' evidente come locali di superficie inferiore ai 100 mq ad oggi limitino fortemente le possibilità di esposizione e servizio e quindi la concorrenza nei riguardi di farmacie, grande distribuzione e sanitarie le cui dimensioni locali sono in continua e costante crescita proporzionalmente all'offerta di prodotti e servizi sempre più vari e personalizzati."

poi mi sembra che tra un po' le parafarmacie non si potranno più chiamare così, inoltre chi ti ha raccontato la storia delle statistiche delle vedite di preservativi ? Lo sai quanto costa il distributore ?

Okkio che mia moglie HA una farmacia e so benissimo come funzionano le cose....e comunque ci vuole la laurea in farmacia per aprire una parafarmacia
 
Una parafarmacia non vende prodotti da banco, bensi' preservativi, assorbenti, creme, spazzolini da denti, etc... pensavo fosse chiara la distinzione....

..per la serie poche idee ma ben confuse: le parafarmacie vendono i 'prodotti da banco' detti anche OTC
 
Scusa, sono confuso; con il termine parafarmacie non si intendono, per esempio, quelle che hanno aperto nei supermercati dopo la recente liberalizzazione? e li mi pare vendano anche medicine.
vendono i 'parafarmaci', farmaci da banco, otc, tutte le minkiate tipo spazzolini e annessi e connessi, profumi, creme, eccetera eccetera, non possono vendere farmaci per i quali è necessaria la ricetta medica

In ogni caso è stato un mezzo flop, aprirne una adesso è come buttare i soldi dalla finestra
 
Una parafarmacia non vende prodotti da banco, bensi' preservativi, assorbenti, creme, spazzolini da denti, etc... pensavo fosse chiara la distinzione....

Cosa tocca ascoltare alle mie orecchie !!!

A parte il fatto che non si chiamano prodotti da banco, ma "farmaci da banco" (il termine tecnico è OTC), comunque ti posso assicurare che il proprietario di una parafarmacia non deve essere per forza un laureato, ma è obbligatoria la presenza di un direttore laureato in farmacia ed iscritto all'albo.
 
Alcuni esempi di farmaci da banco sono Aspirina, Moment, Tachipirina,... Secondo te non serve un farmacista laureato per dispensare questi farmaci?
 
Alcuni esempi di farmaci da banco sono Aspirina, Moment, Tachipirina,... Secondo te non serve un farmacista laureato per dispensare questi farmaci?

Dunque mi spiego meglio... probabilmente ci stiamo fossilizzando su dettagli che non portano a nulla.
Il negozio che ho in mente io e' costituito da 3-4 macchine multifunzione che hanno la funzione di rendere reperibile h24 una serie di prodotti di uso frequente.
Si chiama "Parapharma" il nome di 1 delle macchine e distribuisce le cosiddette minkiate di cui uno a bisogno qualche volta o quando e' in vacanza, o durante la notte o quando passa davanti al mio negozio. Non ho bisogno di un farmacista e neanche di un geometra per vendere assorbenti, bagnoschiuma o serviette umidificate... certo che non posso vendere ne' aspirine, ne' moment perche' sono classificati come "farmaci" e come tali ci vuole la presenza di un dottore.

Il mio negozio, ripeto, sarebbe un multiservice che vende prodotti per cosi' dire di "prima necessita'" tra cui l'acqua, il caffe' e gli assorbenti. Il punto non e' cosa posso e cosa non posso vendere (mi sono gia' informato) ma volevo condividere delle idee con qualcuno che ha gia' pensato a questa attivita'.
 
Cosa tocca ascoltare alle mie orecchie !!!

A parte il fatto che non si chiamano prodotti da banco, ma "farmaci da banco" (il termine tecnico è OTC), comunque ti posso assicurare che il proprietario di una parafarmacia non deve essere per forza un laureato, ma è obbligatoria la presenza di un direttore laureato in farmacia ed iscritto all'albo.
sbagliato al 101 % DEVE ESSERE LAUREATO, magari informarsi prima di sparare a caso, così si evitano figuracce

questo FOL stà diventando il ritrovo degli aspiranti milionari e dei consulenti a caso
 
en passant, se volete ne abbiamo fatta chiudere proprio una perchè dentro non c'era nessun farmacista e vendeva OTC
 
... ti posso assicurare che il proprietario di una parafarmacia non deve essere per forza un laureato, ma è obbligatoria la presenza di un direttore laureato in farmacia ed iscritto all'albo.

sbagliato al 101 % DEVE ESSERE LAUREATO, magari informarsi prima di sparare a caso, così si evitano figuracce

questo FOL stà diventando il ritrovo degli aspiranti milionari e dei consulenti a caso

en passant, se volete ne abbiamo fatta chiudere proprio una perchè dentro non c'era nessun farmacista e vendeva OTC

Sicuro che non state dicendo la stessa cosa? :mmmm:

E' obbligatorio il presidio di una persona qualificata, non necessariamente deve esserlo il proprietario; o no? :)
 
boh, forse sì.......diciamo che la legge come sempre è stata fatta a c...o. Si dice che ci deve essera la presenza di un laureato in farmacia. Se vuoi vendere gli OTC o farmaci da banco bisogna fare un tot di richieste e pratiche e lo deve fare il farmacista in qualità di titolare. Su questo punto noi abbiamo vinto la causa: il titolare NON era farmacista

Poi se invece scrivi fuori 'parafarmacia' e vendi i pannolini gli assorbenti i cerotti e gli spazzolini da denti, puoi metterci chiunque. Però a quel punto NON è una parafarmacia nel senso stretto del termine come lo ha indicato il legislatore
 
boh, forse sì.......diciamo che la legge come sempre è stata fatta a c...o. Si dice che ci deve essera la presenza di un laureato in farmacia. Se vuoi vendere gli OTC o farmaci da banco bisogna fare un tot di richieste e pratiche e lo deve fare il farmacista in qualità di titolare. Su questo punto noi abbiamo vinto la causa: il titolare NON era farmacista

Poi se invece scrivi fuori 'parafarmacia' e vendi i pannolini gli assorbenti i cerotti e gli spazzolini da denti, puoi metterci chiunque. Però a quel punto NON è una parafarmacia nel senso stretto del termine come lo ha indicato il legislatore

Voila'.... non e' una parafarmacia nel senso stretto del termine...
 
sbagliato al 101 % DEVE ESSERE LAUREATO, magari informarsi prima di sparare a caso, così si evitano figuracce

questo FOL stà diventando il ritrovo degli aspiranti milionari e dei consulenti a caso

Stiamo dicendo la stessa identica cosa, forse hai letto male il mio intervento. Se leggi meglio capirai che ho scritto che è OBBLIGATORIA la presenza di un laureato all'interno di una parafarmacia. L'unica cosa che non è obbligatoria è che il titolare sia farmacista.

In sintesi

- PARAFARMACIA: titolare non laureato, ma direttore o chi per esso laureato sempre presente.
- FARMACIA: titolare obbligatoriamente laureato.

Se rileggi il mio precedente post ti sarà tutto più chiaro.
 
Cosa tocca ascoltare alle mie orecchie !!!

A parte il fatto che non si chiamano prodotti da banco, ma "farmaci da banco" (il termine tecnico è OTC), comunque ti posso assicurare che il proprietario di una parafarmacia non deve essere per forza un laureato, ma è obbligatoria la presenza di un direttore laureato in farmacia ed iscritto all'albo.

Forse ho capito cosa ti ha tratto in inganno, effettivamente la mia frase poteva essere fraintesa.

Quando ho scritto che "è obbligatoria la presenza di un direttore laureato in farmacia" intendevo un direttore che abbia una laurea in farmacia. Non intendevo che solo all'interno della farmacia serve un laureato.

Spero che adesso sia più chiaro, avevi solo frainteso
 
Sicuro che non state dicendo la stessa cosa? :mmmm:

E' obbligatorio il presidio di una persona qualificata, non necessariamente deve esserlo il proprietario; o no? :)

Più preciso di così non potevi essere
 
Dunque mi spiego meglio... probabilmente ci stiamo fossilizzando su dettagli che non portano a nulla.
Il negozio che ho in mente io e' costituito da 3-4 macchine multifunzione che hanno la funzione di rendere reperibile h24 una serie di prodotti di uso frequente.
Si chiama "Parapharma" il nome di 1 delle macchine e distribuisce le cosiddette minkiate di cui uno a bisogno qualche volta o quando e' in vacanza, o durante la notte o quando passa davanti al mio negozio. Non ho bisogno di un farmacista e neanche di un geometra per vendere assorbenti, bagnoschiuma o serviette umidificate... certo che non posso vendere ne' aspirine, ne' moment perche' sono classificati come "farmaci" e come tali ci vuole la presenza di un dottore.

Il mio negozio, ripeto, sarebbe un multiservice che vende prodotti per cosi' dire di "prima necessita'" tra cui l'acqua, il caffe' e gli assorbenti. Il punto non e' cosa posso e cosa non posso vendere (mi sono gia' informato) ma volevo condividere delle idee con qualcuno che ha gia' pensato a questa attivita'.

Ora è tutto chiaro spokkia, mi era venuto qualche dubbio quando avevi parlato esplicitamente di parafarmacia, solo per questo ti avevo chiesto se eri laureato.

In bocca al lupo per la tua attività.
 
Indietro