Aprire un conto online estero dall'Italia

Hmmmm direi di no.
Sulla base di quale presupposto un conto corrente in belgio è piu tutelato di uno in italia?
 
Conosci i costi di gestione di Keytrade?

Sì ok, non ci sono costi di gestione o imposta di bollo come in italia.
Ma visto che alla fine gli interessi sul deposito sono peggiori di (tanto per fare un esempio) websella, iwpower turbo etc etc e considerato anche il fatto che, almeno per ora, non è possibile usare come UNICO conto corrente un conto estero anche per farsi accreditare lo stipendio (e di conseguenza un conto corrente italiano devi averlo), tutto questo... a che pro?
Oltretutto keytrade non rilascia carte ai non residenti.... quindi devi farti un bonifico verso un conto italiano.
Cercavo solo di capire, tutto qua. Un conto è dire
- Esco dall'italia e ci vado a versare valigette di contanti attraversando le relative frontiere
- Faccio un lavoro online per azienda estera e mi faccio versare i soldi all'estero così non li dichiaro.
Ma non essendoci le sopracitate condizioni, a quale scopo avere un conto estero?
Non voglio sentire però le parole "sicurezza" e "diversificare" etc etc perchè non c'entra na mazza :) I conti in italia sono, adesso, piu sicuri di quelli del belgio o di altro stato.
 
Sì ok, non ci sono costi di gestione o imposta di bollo come in italia.
Ma visto che alla fine gli interessi sul deposito sono peggiori di (tanto per fare un esempio) websella, iwpower turbo etc etc e considerato anche il fatto che, almeno per ora, non è possibile usare come UNICO conto corrente un conto estero anche per farsi accreditare lo stipendio (e di conseguenza un conto corrente italiano devi averlo), tutto questo... a che pro?
Oltretutto keytrade non rilascia carte ai non residenti.... quindi devi farti un bonifico verso un conto italiano.
Cercavo solo di capire, tutto qua. Un conto è dire
- Esco dall'italia e ci vado a versare valigette di contanti attraversando le relative frontiere
- Faccio un lavoro online per azienda estera e mi faccio versare i soldi all'estero così non li dichiaro.
Ma non essendoci le sopracitate condizioni, a quale scopo avere un conto estero?
Non voglio sentire però le parole "sicurezza" e "diversificare" etc etc perchè non c'entra na mazza :) I conti in italia sono, adesso, piu sicuri di quelli del belgio o di altro stato.

penso che si da intendere in questo modo... se diversifico su due diverse banche italiane, sono piu' "tranquillo" (lasciamo stare le garanzie propagandate)... se diversifico anche su due paesi diversi aggiungo la "sicurezza" che se uno stato dei due va in default (e i soldi che sarebbero da versare nel caso di panico sarebbero molti) e mi gioco la garanzia, mi resta l'altro. Chiaramente siamo nei casi limite.. e la sicurezza forse e' solo illusoria... d'altra parte e' un castello di carte... :rolleyes:
Azz... non abbiamo considerato l'ipotesi di un buco nero :eek:
 
Il governo è stato furbo a emanare l'ultimo decreto perchè BEN SAPEVA e ha sempre saputo che non sarebbe mai successo nulla alle banche italiane, così è stato, ma adesso hanno guadagnato punti perchè sono ormai visti come i salvatori dei conti correnti italiani, vabbè... ma non andiamo OT.
Come hai visto allora avevo ragione e secondo me non ha senso aprire un conto corrente per questi motivi.
Un discorso è se, davvero dopo il 2010 con la piena operatività del SEPA si può aprire un conto corrente in europa e farci accreditare stipendio, bollette etc etc per aumentare la concorrenza, allora ha tutto un senso, io posso aprirmi il conto su keytrade perchè mi conviene e poi mi danno bancomat e carta di credito e lo uso come MIO CONTO predefinito e unico.
Ma così, tanto per aumentare la sicurezza percepita perchè si ha paura di un disastro che non avverrà mai... boh.... non ha senso....sempre secondo me, ovvio.
 
aprire un conto di deposito all'estero. ci sto pensando seriamente anch'io.

lo sapete vero che fine faranno tutti i vostri euri depositati in liquidità e/o titoli presso una banca italiana se per caso l'Italia decide che è molto più conveniente (leggasi economico) uscire dall'euro e tornare alla lira (vecchia o nuova che sia).

si vabbè..... dai su, per cortesia, non spariamo m i n c h i a t e :)

OK!
mi pare che ultimamente qualcuno si stia facendo prendere un po' troppo dal panico, state sereni, e quel che sarà, sarà...
pensatela un po' come volete.

http://www.youtube.com/watch?v=8m4gZ0gM4Js
 
Ah beh le tue motivazioni le conosci tu.

Se non ritieni che ci siano motivazioni, non aprirlo.

Poi, ognuno ha le sue.

Eh beh, così sei di grande aiuto ecco.
Qua si cerca soltanto di capire.....
Volevo capire, per quali motivi, a parte quelli illegali di nascondere capitali all'estero (che si puo' fare solo portandoglieli a mano o facendosi bonificare dall'estero direttamente i soldi su quel conto) si apre un conto non in italia dato che non puo' essere l'unico conto corrente (non puoi farci accreditare lo stipendio, almeno per il momento).
E' solo una questione di paranoie catastrofistiche o c'è qualche altro motivo?
 
Ultima modifica:
Proprio oggi, mi e' capitato sotto questo articolo:

Clima, oggi il vertice europeo
L'Italia guida il fronte del no
http://www.repubblica.it/2008/10/se...siglio-lussemburgo/consiglio-lussemburgo.html

"A fianco delle richieste di Roma di più tempo per approfondire il problema dei costi per la riduzione dell'anidride carbonica, ci sono Polonia, Ungheria, Romania, Bulgaria, Repubblica Ceca, Slovacchia, Estonia, Lettonia e Lituania."

A prescindere dall'oggetto del contendere (il clima) direi che questa lista dice gia' tutto sul contesto internazionale a cui l'italia puo' aspirare di confrontarsi.

Personalmente, giudico questa lista troppo ottimista.

Possiamo sempre discutere se sia meglio comandare all'inferno o servire in paradiso, ma questa e' letteratura.
 
Ultima modifica:
"A fianco dell'Italia, le uniche nazioni al mondo che hanno vinto più di un mondiale di calccio sono Brasile, Germania, Argentina e Uruguay"

A prescindere dall'oggetto del contendere (il calcio) direi che questa lista dice gia' tutto sul contesto internazionale in cui l'italia può aspirare di confrontarsi.

:D

Tu dirai: e che cacchio centra 'sta lista con il discorso banche e c/c all'estero?
Assolutamente niente. Esattamente come la tua lista. ;)
 
Mah a differenza di te, io vedo un senso nella tua lista e nel tuo esempio (immagino che, del tutto involontariamente, tu abbia citato alcuni stati vincitori e non altri)

Vedo l'Italia a fianco di Argentina, Brasile e Uruguay.
E mi sembrano i giusti termini di paragone per l'italia.

La Germania puo' essere l'eccezione. Un po' come la repubblica Ceca nella lista che ho riportato io.

Alle volte le relazioni fra situazioni sono presenti del tutto casualmente e in maniera molto surrettizia.

Eppure persino chi vuol fare una battuta, riesce a evidenziarle.

Se poi non vedi una relazione fra la lista che ho riportato e le possibli motivazioni per aprire un conto all'estero, ti suggerisco di rileggere il thread dall'inizio.
E di ricercare i thread di argomento analogo.
 
Mi sa che l'argomento tornerà di moda nel breve termine...
 
Advanzia

Mi sa che l'argomento tornerà di moda nel breve termine...

io ho svincolato oggi dei soldi da un conto deposito italiano e stavo proprio pensando di metterli su AdvanziaKonto, aperto qualche anno fa per precauzione e mai usato. Secondo voi è affidabile, posso stare sicuro?
 
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