Morgan Stanley possiede obbligazioni Viatel.
Viatel vede peggiorare sempre più la propria situazione patrimoniale.
Le obbligazioni Viatel ottengono rating "CCC" (altissimo rischio).
Morgan Stanley non può possedere obbligazioni "CCC".
Morgan Stanley è socia di Area Banca.
Area Banca vende le obbligazioni ai clienti.
Viatel chiede il "chapter 11" (anticamera del fallimento).
Viatel non rimborsa la cedola prevista dalle obbligazioni.
I clienti Area Banca iniziano a lamentarsi.
L'Amministratore Delegato afferma (aprile): "Rimborseremo tutti".
L'Amministratore Delegato (luglio) chiede alla Banca d'Italia se è possibile che i promotori girino (di loro iniziativa, dal lato giuridico, senza esserne obbligati) un premio fedeltà (per chi decide di restare tre anni in Area Banca) appositamente emesso per l'occasione, in pratica un rimborso sotterraneo.
Banca d'Italia afferma che non è possibile (e meno male...)
I clienti stanno iniziando le vertenze legali, incentrate soprattutto sul leggerissimo conflitto di interesse di Morgan Stanley (dire la verità, non ve ne eravate nemmeno accorti che ci fosse...), mediante invio di raccomandate in cui si chiede il risarcimento.
I promotori stanno iniziando le vertenze legali, mediante invio di raccomandate in cui si chiede il risarcimento.
Non è stato consegnato alcun prospetto ai clienti, poiché il collocamento originario delle obbligazioni era avvenuto solo ad istituzionali, pertanto l'emissione era esentata dal prospetto.
D'accordissimo col non rimborsare i clienti per perdite riscontrate nell'investimento (tutelare è un conto, risarcire no, perché il rischio deve essere sostenuto da tutte le parti in causa), ma la questione è tanto complessa.
Basterà l'aver fatto firmare ai clienti l'avvertenza sul conflitto di interessi di un socio di Area Banca nella vendita delle obbligazioni per evitare grane?
Viatel vede peggiorare sempre più la propria situazione patrimoniale.
Le obbligazioni Viatel ottengono rating "CCC" (altissimo rischio).
Morgan Stanley non può possedere obbligazioni "CCC".
Morgan Stanley è socia di Area Banca.
Area Banca vende le obbligazioni ai clienti.
Viatel chiede il "chapter 11" (anticamera del fallimento).
Viatel non rimborsa la cedola prevista dalle obbligazioni.
I clienti Area Banca iniziano a lamentarsi.
L'Amministratore Delegato afferma (aprile): "Rimborseremo tutti".
L'Amministratore Delegato (luglio) chiede alla Banca d'Italia se è possibile che i promotori girino (di loro iniziativa, dal lato giuridico, senza esserne obbligati) un premio fedeltà (per chi decide di restare tre anni in Area Banca) appositamente emesso per l'occasione, in pratica un rimborso sotterraneo.
Banca d'Italia afferma che non è possibile (e meno male...)
I clienti stanno iniziando le vertenze legali, incentrate soprattutto sul leggerissimo conflitto di interesse di Morgan Stanley (dire la verità, non ve ne eravate nemmeno accorti che ci fosse...), mediante invio di raccomandate in cui si chiede il risarcimento.
I promotori stanno iniziando le vertenze legali, mediante invio di raccomandate in cui si chiede il risarcimento.
Non è stato consegnato alcun prospetto ai clienti, poiché il collocamento originario delle obbligazioni era avvenuto solo ad istituzionali, pertanto l'emissione era esentata dal prospetto.
D'accordissimo col non rimborsare i clienti per perdite riscontrate nell'investimento (tutelare è un conto, risarcire no, perché il rischio deve essere sostenuto da tutte le parti in causa), ma la questione è tanto complessa.
Basterà l'aver fatto firmare ai clienti l'avvertenza sul conflitto di interessi di un socio di Area Banca nella vendita delle obbligazioni per evitare grane?