assicurazione sanitaria quale ?

gm1987

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buongiorno a tutti
ultimamente sto sempre piu pensando a volermi fare un assicurazione sanitaria che mi permetta di poter nell'eventualità che ne avessi bisogno di usufruire di prestazioni specialistiche e/o cliniche anche non convenzionate con ssn

considerato che alcuni tipi di prestazioni possono costare anche parecchie migliaia di euro

vorrei chiedervi se esiste un assicurazione sanitaria che preveda la copertura per questi tipi di interventi

grazie per il vostro aiuto
 
Ciao,
praticamente tutte le compagnie assicurative hanno a catalogopolizze sanitarie di rimborso spese mediche
 
Scusate, @gallocedrone, @bancale e altri ( come @123abc) non ho capito un semplice concetto delle tabelle ( inail o ania a dir si voglia) sugli infortuni.
Se nel testo del contratto della polizza infortuni è presenta la tabella con le % , come si interpreta?

Per esempio, lussazione con perdita della mobilita' di un arto 20% ( ma 20% di cosa , del massimale di rimborso, oltre al massimale di rimborso?)
 
Scusate, @gallocedrone, @bancale e altri ( come @123abc) non ho capito un semplice concetto delle tabelle ( inail o ania a dir si voglia) sugli infortuni.
Se nel testo del contratto della polizza infortuni è presenta la tabella con le % , come si interpreta?

Per esempio, lussazione con perdita della mobilita' di un arto 20% ( ma 20% di cosa , del massimale di rimborso, oltre al massimale di rimborso?)
20% del capitale assicurato per la partita invalidità permanente infortunio.

Per fare un esempio pratico se hai assicurato 200k per IPI ti danno 40k.
 
Il thread è interessante, quale polizze consigliate? Qualcosa che rimborsi una parte delle visite presso medici luminari, che sotto a 200 euro non ti guardano
 
20% del capitale assicurato per la partita invalidità permanente infortunio.

Per fare un esempio pratico se hai assicurato 200k per IPI ti danno 40k.
Ora è più chiaro; ma chiedo , se per esempio il massimale di rimborso spese mediche per infortunio è 3.000 eur , nel caso in cui l'infortunio non venga considerato ip ( da chi poi, una commissione dell'assicurazione?) il 20 % si considera come sui 3000 eur?
 
Ora è più chiaro; ma chiedo , se per esempio il massimale di rimborso spese mediche per infortunio è 3.000 eur , nel caso in cui l'infortunio non venga considerato ip ( da chi poi, una commissione dell'assicurazione?) il 20 % si considera come sui 3000 eur?
No, quelle percentuali lì si applicano solo all'IP, infatti le troverai sotto la sezione che riguarda l'indennizzo collegato con quello.
 
No, quelle percentuali lì si applicano solo all'IP, infatti le troverai sotto la sezione che riguarda l'indennizzo collegato con quello

Sempre per inesperienza, nel caso X abbia subito un infortunio, una mera caduta accidentale e il massimale di rimborso spese mediche per infortunio è 3.000 eur , ovviamente l'assicurazione non paghera' nulla oltre i 3.000 eur.

A questo punto, nel caso in cui la caduta possa aver contribuito ad una diminuzione funzionale della mobilita' dell'arto superiore, corrispondente ( forse) a pochi punti % di IP, qual è il normale iter da seguire per potersi veder riconosciuto il danno dall'assicurazione, oltre i 3k di rimborso spese mediche?

( oltre alle copie di denuncia PS, scontrini e fattura fisioterapia, affitto dispositivi medici di contenzione ecc)
 
Per ogni sinistro è necessario fare denuncia all’assicurazione. Una volta guarito dall’infortunio si produrrà documentazione. A quel punto in base alle condizioni di polizza verranno liquidati gli indennizzi. Per quelli che necessitano di documentazione si verrà liquidati sulla base delle spese sostenute. Per l’invalidità permanente sulla base della perizia di un perito per la parte eccedente la franchigia.
 
Per l’invalidità permanente
Quello che non ho compreso è se una caduta accidentale che causa una perenne assenza di mobilita' al braccio anche se su soggetto in pensione che non effettua lavori manuali " potrebbe" essere qualificata come IP
 
Certamente si. Il grado di invalidità è identico. La distinzione che citi verrebbe valutata dall’assicurazione di un terzo nel caso di incidente provocato da altri, per esempio in incidente stradale. Ma nel caso di polizza infortuni propria, la distinzione non avrebbe senso, visto che l’assicurato paga per avere una copertura assicurativa.
 
Esatto dipende quali coperture inserisci, spesso sono polizze altamente personalizzabili
 
Certamente si. Il grado di invalidità è identico. La distinzione che citi verrebbe valutata dall’assicurazione di un terzo nel caso di incidente provocato da altri, per esempio in incidente stradale. Ma nel caso di polizza infortuni propria, la distinzione non avrebbe senso, visto che l’assicurato paga per avere una copertura assicurativa.
Quello che non ho compreso è se per esempio in una polizza infortuni che copre un 70enne, questi cade e si frattura una spalla, 2 mesi di immobilita' poi fisioterapia e recupero funzionale ma probabile limitazione della mobilita' per sempre.

La polizza in questione ha un massimale rimborso spese mediche di 3.000 eur anni, una diaria di 50 eur al di x 30 gg, e un massimale di ip o morte ( dovrei riguardarci ) di 100k.

A questo punto visto che i massimali del rimborso delle spese mediche sono pochi, il rimborso del danno può estendersi anche nella parte di IP che ha un massimale di 100 k oppure per danni " lievi " meglio evitare di oberare le assicurazioni con queste richieste per scongiurare che recedano al prossimo sinistro, magari grave......
 
Dopo ogni sinistro, se in presenza di fratture, sicuramente vi saranno danni permanenti. Quindi la copertura IP potrà essere attivata se, dopo aver sentito un proprio perito di fiducia, il danno sarà superiore alla franchigia. Se per questa valutazione sarà utilizzato un professionista esperto di perizie assicurative, ti dirà con precisione il danno effettivo. In genere si comportano così: periziano un danno superiori di 1/2 punti e a voce indicano a quale indennizzo chiudere la pratica. Non ha senso, a mio avviso, rinunciare a fare denuncia per il rischio di recesso, a meno che il danno sia veramente esiguo.
 
Buonasera, una domanda: mia moglie lavora a PIVA, in proprio. Vorremmo stipulare una polizza che copra tutto quanto sopra e gli dia un indennizzo nel caso che malauguratamente non possa lavorare per un determinato periodo. Ad esempio, vorremmo avere un figlio, e durante e post gravidanza sicuramente dovrà assentarsi dal lavoro. Cosa mi consigliate?
 
dopo aver sentito un proprio perito di fiducia
ecco, da totalmente inesperto:

sembra che l'assicuratore con cui l'anziano ha contratto la polizza, non citi (ovviamente) questa possibilita'.

Abbiamo una IP con franchigia da 100k e un rimborso spese mediche da infortunio con mass. da 3 k .
Quando si parla di un perito di fiducia si intende un professionista esterno esperto di perizie assicurative; vista la grande quantita' di professionisti la fuori, qual è la persona più adatta? Esempio,

un medico legale esperto in assicurazioni? ( ma se collabora con la compagnia poi avra' un incentivo a sottostimare)

L'asl pubblica che lo ha in cura?

Quindi, l'iter realistico potrebbe essere questo; scelta di un perito esterno all'assicurazione ( un medico legale) ? perizia di parte da presentare all'assicurazione, che per tutelarsi ovviamente chiedera' la visita del cd. perito dell'assicurazione, confronto , dialettica tra le due perizie , eventuale causa o conciliazione, emissione del rimborso?


@bancale
 
Ci sono molti dottori specializzati in perizie medico legali. Il professionista ti dirà se ha rapporti con la controparte, in questo caso non può rivestire entrambi i ruoli. Chiedi al tuo medico generico, al tuo commercialista, a qualche amico avvocato, sicuramente ti daranno dei nomi. Chiaramente prima di fare questo puoi cercare di informarti da solo… se per esempio è presente una franchigia superiore al danno genericamente liquidato per una frattura, va valutato attentamente se vale la pena spendere soldi. Una perizia costa in genere 500 € almeno.
 
Buonasera, una domanda: mia moglie lavora a PIVA, in proprio. Vorremmo stipulare una polizza che copra tutto quanto sopra e gli dia un indennizzo nel caso che malauguratamente non possa lavorare per un determinato periodo. Ad esempio, vorremmo avere un figlio, e durante e post gravidanza sicuramente dovrà assentarsi dal lavoro. Cosa mi consigliate?

Esistono assicurazioni che ti pagano una indennità in caso di ricovero anche per parto (+ visite preparto), ma difficilmente per convalescenza post parto
 
Esistono assicurazioni che ti pagano una indennità in caso di ricovero anche per parto (+ visite preparto), ma difficilmente per convalescenza post parto
Esistono assicurazioni che pagano per gg. di degenza o di immobilita' NON in ospedale? Esempio, scivolo , mi spacco una gamba e sto fermo per 3 mesi in casa; possibile ottenere una cd. diaria di " immobilita'"?
 
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