Aste Meeting Art

Berlingeri ,sedotto ed abbandonato
Lo avranno mollato gli Orler,dopo un paio di serate con vendite limitate ed un numero di opere in vendita in troppe aste ,hanno capito che non si poteva fare
Anche Rapetti da quando è arrivato a Mestre ha avuto un tracollo ,con un centinaio di opere in aste varie,prevedibile anche per lui tempi duri

alcuni Rapetti anche nell'asta infrasettimanale 2405 ; qualche esperto di Rapetti può darmi un parere?
 
Non sapevo dell'esistenza degli "esperti di Rapetti" :rolleyes:

:D

ne hanno venduti parecchi negli anni scorsi in televendite e gallerie, speriamo che qualcuno abbia colpo d'occhi su quelli meglio riusciti... o sono tutti identici? :confused:
 
se ci fosse qualche esperto mio... io son sempre li che "languo"... :D:D
 
Sempre grande quantità di aste "infrasettimanali" senza catalogo

forse da non ripetere l'asta domenicale impostata come le infrasettimanali; Asta 2408 in questo momento 12 lotti confermati su 25 in asta, se non si risveglia in queste 2 ore, penso maggior numero di invenduti di tutti i tempi per meeting art (oltre 50%) . Si sono mossi Gentilini e Sara Campesan oltre al famoso Kostabi
 
Penso che in queste aste si possano prendere opere a basi interessanti!!!
Saluti
 
Penso che in queste aste si possano prendere opere a basi interessanti!!!
Saluti

Con l'incazzatura dei committenti ai quali non viene specificato ab origine se le opere andranno in aste con catalogo tradizionale e quindi visibili su piattaforme tipo artprice oppure in aste on line dove l'oblio regna sovrano ed ove le opere di solito sono vendute a spiccioli. Per me questo non è corretto visto che spesso si trovano opere grafiche di qualità , ma anche opere su carta e non solo che avrebbero avuto migliori fortune con catalogo tradizionale. Su questo aspetto boccio pienamente la Meeting Art
 
Se poi nello specifico c'è un errore di cernita delle opere che vengono messe in questi cataloghi on line la cosa è ancora più grave.
 
Se poi nello specifico c'è un errore di cernita delle opere che vengono messe in questi cataloghi on line la cosa è ancora più grave.

Penso ,e dico penso,che avendolaindicata nelle parte bassa del loro programma aste,quella di oggi sia da ritenersi asta con catalogo
Con relativa segnalazione risultati ad Art Price,onde il 3,5 k di un estroflettori a caso
 
Mi sembra assai difficile. Comunque se fosse così ci sarebbe il danno oltre che la beffa vedendo sullo storico banca dati solo a posteriori i prezzi di aggiudicazione a quattro soldi. Che io sappia Le aste con catalogo on line non vengono segnalate. Quando c'è qualcosa di giusto l'affare lo fa chi compra e non chi affida.
 
Penso che in queste aste si possano prendere opere a basi interessanti!!!
Saluti

Ma pensa... ma guarda poi a chi è venuto questo strano pensiero...

Che siano aste del piffero invece non ti è mai venuto in mente, vero?
 
Ci sono case d'asta che non fanno dopo asta, o certe che fanno il dopo asta, evidentemente queste erano opere andate non vendute e rimesse in asta.
Non penso che se fossero in un catalogo avrebbero più fortuna. A me se piace un artista ho varie piattaforme che mi lanciano le allerta di quando passera in asta in tutte le case d'asta mondiali.
Io la vedo sempre una mia personale considerazione, un'opportunità sia per chi vende sia per chi acquista!
Saluti
 
Ci sono case d'asta che non fanno dopo asta, o certe che fanno il dopo asta, evidentemente queste erano opere andate non vendute e rimesse in asta.
Non penso che se fossero in un catalogo avrebbero più fortuna. A me se piace un artista ho varie piattaforme che mi lanciano le allerta di quando passera in asta in tutte le case d'asta mondiali.
Io la vedo sempre una mia personale considerazione, un'opportunità sia per chi vende sia per chi acquista!
Saluti

Io invece l'opportunità la vedo per la casa d'aste che assorbe oltre il 48% della vendita per un'opera dal costo medio di 3k (23% al compratore e circa il 25% al venditore) !!
Inoltre siete sicuri che tutto quanto dichiara come documentazione rientri poi nella consegna ? Auguri !
 
pardon, ti sei dimenticato di scrivere ale... "escluso i giovani esordienti", giusto? :D

ma no caro.

io non ti vedo in quell'asta, sai?
diversamente ti avrei citato ben volentieri !

(mi riferisco a Filippo Biagioli, presente invece nell'asta 2410):clap:
 
Come è ben noto nei cataloghi meeting con asta tradizionale non ci sono tutti capolavori :D la stragrande maggioranza sono opere a basso/ medio costo per collezionista generico medio, ma in questo contesto si trovano a volte opere di artisti stranieri con mercato quasi nullo in Italia ma interessanti ed attenzionati all'estero che se visibili su piattaforma internazionale fanno gara dall'estero. Allora se uno di questi lo metti in catalogo on line chi se lo compra ???????? Nessuno o meglio viene svenduto a 4 soldi. Chi se la prende in quel posto ? Ovviamente chi ha affidato l'opera.
 
ma no caro.

io non ti vedo in quell'asta, sai?
diversamente ti avrei citato ben volentieri !

(mi riferisco a Filippo Biagioli, presente invece nell'asta 2410):clap:

Un ricamo così carino doveva essere di filippa Biagioli:D
 
Un ricamo così carino doveva essere di filippa Biagioli:D

alebrixia :bow: tippete in un certo senso hai ragione... io faccio solo la parte a mano, la cucitura finale a macchina la fa "mamma" :D perchè dice che io rompo troppi aghi, e gli aghi costano :D
 
Ad esempio asta 2407 lotto 3 di Rainer Kriester pezzo unico del 1987 cm. 25x20x12 venduto a 200 euro. Messo in asta tradizionale( visibile nel preasta su artprice) avrebbe avuto un potenziale compratore estero disponibile a pagarlo 5 volte tanto. Parliamo di cifre contenute ma per chi affida recuperare poco sotto i 200 al posto di poco sotto i 1000 non è la stessa cosa.......
 
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