Atlantia

Adesso Autostrade è il male assoluto, e va bene così

Ma prima di Autostrade chi ha gestito per 30 anni almeno questo viadotto? La storia del ponte è molto importante per la fase processuale

Siamo sicuri che il gestore precedente, cioè lo Stato, abbia fatto tutti gli interventi di manutenzione ordinaria e straordinaria richiesti in maniera efficiente, puntuale e precisa? Questo non ha influito sulla vita utile del ponte?

Io ho forti dubbi leggendo la storia travagliata di questo viadotto
Si certo la colpa è dello stato perché 30 anni fa non ha manutenuto il ponte, pure di Morandi che proteggeva i tiranti gettandoli in una colata di precompresso,
Poi sempre lo stato che non ha posto in atto i controlli, che pretendiamo che autostrade si doveva comportare secondo correttezza e buona fede, riducendo i propri profitti?

Scusa ma perché non ti chiedi il motivo che su 12 tiranti solo 4 sono stati raddoppiati, perché quelli si è gli altri no?


È quando aumenta il traffico quadruplicato a quello di quando era stato progettato non ti viene in mente che va adeguata l'infrastruttura? Che pure adegui ma 1/3 per volta?
 
Dovremmo proprio evitare di fare anche stavolta quello che a noi italiani riesce benissimo, cioè cascare dalla padella alla brace. Già, perché invece proprio in queste ore stiamo facendo così e ora proviamo a spiegare perché.

A monte (la padella) c’è la privatizzazione delle nostre autostrade, fatta in fretta e furia alla fine degli anni ’90 (sostanzialmente dai governi di centro-sinistra) a condizioni eccessivamente favorevoli per i compratori (Benetton, Gavio e Toto i più importanti), che infatti in questi vent’anni hanno macinato utili come se piovesse a fronte di limitati investimenti in ammodernamento della rete e sicurezza degli impianti.

Sotto la padella però c’è la brace, quella in cui rischiamo di finire scegliendo una via come quella imboccata dal governo, via che fa poltiglia del diritto (in materia di revoca delle concessioni), della divisione dei poteri (per l’accertamento della verità), della tutela del risparmio (basta osservare andamento dei titoli in borsa) e della accorta gestione delle potenziali reazioni sui mercati internazionali (vedi crescita immediata del spread).

Quello che i nostri governanti sembrano non capire è che siamo in un mondo clamorosamente interconnesso, nel quale le soluzioni autarchiche non solo sono assai poco efficienti (si vedrebbe solo nel medio-lungo periodo, come insegna il caso Turchia), ma sono sostanzialmente impossibili, poiché fattori esterni finiscono per imporre prezzi assai maggiori dei benefici e per giunta in tempo più rapido.

Ecco allora perché la deriva imboccata è pericolosissima.

Da un lato il governo liscia il pelo alla (sacrosanta) arrabbiatura dell’opinione pubblica, che vuole la testa di qualcuno a fronte di un disastro con decine di morti.

Dall’altro però questo significa tentare di tramutare l’Italia in un Paese senza regole, dove il governo procede per annunci e dichiarazioni roboanti, cui seguono improbabili e sgangherati atti amministrativi o di legge.

Il presidente Conte, che si è definito “l’avvocato degli italiani”, dovrebbe tenere a freno i bollenti spiriti dei suoi vice premier, altrimenti finirà per essere lui stesso vittima di tutto ciò, proprio a causa delle contraddizioni evidenti che già si stanno manifestando.

A Genova il governo ha il dovere di compiere tre atti immediati, che sono propri del suo ruolo.

In primo luogo garantire la migliore gestione dei soccorsi e di tutte le altre emergenze, compreso il ritorno nella case delle tante persone ancora in strada. Da questo punto di vista lo sforzo pare ben avviato, con grande impegno e efficace coordinamento.

Secondariamente c’è da studiare un programma per il dopo, in particolare per riconsegnare alla città di Genova e all’Italia tutta la possibilità di muoversi in sicurezza il più rapidamente possibile.

Infine c’è il tema del rapporto con Autostrade per l’Italia, le cui eventuali responsabilità andranno accertate nelle sedi competenti.

Il governo però ha il diritto (ed anche il dovere) di valutare attentamente tutto l’impianto della concessione, in particolare guardando al futuro. Ed ha soprattutto il dovere di mettere mano ad un grande sforzo di investimenti per la messa in sicurezza della nazione.

Qui arriviamo al punto più importante.

Per fare questo sul serio serve autorevolezza in Europa e suoi mercati, perché altrimenti non ci saranno i soldi per fare un bel niente. Quindi non serve strillare battendosi le mani sul petto, serve un programma poderoso e raffinato in grado di trovare sostegni e non ostacoli.

L’Italia non può permettersi di imboccare la via del Venezuela, vagheggiando un ruolo dello Stato (dalle autostrade all’Alitalia) che ci riporta indietro di decenni e che non ha mai dato buona prova di sé.

L’Italia deve giocare nel mondo moderno, che piaccia o no ai ministri di questo governo. Le fughe dalla realtà danno all’istante un inebriante senso di onnipotenza. Ma finiscono per essere pagate duramente da tutti, nessuno escluso.
Fai affermazioni gratuite. Guarda solo ad esempio il sistema elettrico L'enel ente pubblico foto la nazionalizzazione delle imprese elettriche ha portato l'energia elettrica in ogni casa garantendone la fornitura senza interruzioni,
Ora le aziende elettriche sfruttano la vecchia infrastruttura, e non garantiscono altro che i loro profitti, le manutenzioni un tempo si facevano programmate, ora invece si interviene sul guasto per risparmiare, poco importa se si rischia un blackout.

Non parliamo aprendo bocca per ventilarla, va tenuta connessa al cervello che deve ovviamente ragionare
 
Si certo la colpa è dello stato perché 30 anni fa non ha manutenuto il ponte, pure di Morandi che proteggeva i tiranti gettandoli in una colata di precompresso,
Poi sempre lo stato che non ha posto in atto i controlli, che pretendiamo che autostrade si doveva comportare secondo correttezza e buona fede, riducendo i propri profitti?

Scusa ma perché non ti chiedi il motivo che su 12 tiranti solo 4 sono stati raddoppiati, perché quelli si è gli altri no?


È quando aumenta il traffico quadruplicato a quello di quando era stato progettato non ti viene in mente che va adeguata l'infrastruttura? Che pure adegui ma 1/3 per volta?

che Autostrade abbia responsabilità non vi è dubbio, ma è anche altrettanto vero che vi sono palesi responsabilità anche delle autorità pubblica, prima dell' amministrazione Autostrade per carenze riguardo alla manutenzione del ponte secondo molti esperti e dopo, durante la gestione del tratto di Autostrade, per non aver adempiuto la vigilanza secondo obblighi di legge su Autostrade

Invece in questi giorni tranne pochissime voci sui media nessuno ha chiarito le responsabilità delle autorità pubbliche e tutti si sono scagliati con veemenza solo contro Autostrade, diventato capro espiatorio di tutti i mali italiani

Ora però ci si accorge anche che molti viadotti e opere in giro per l'Italia in stato fatiscente e sono in larga parte sotto la responsabilità pubblica, non gestiti da Autostrade, e chi si prende la responsabilità di chiuderli e dire che pericolosi? Nessuno,

tutti bravi su Facebook a sparare sul capro espiatorio di turno, nessuno che chieda la chiusura immediata di tutte le opere a rischio, nessuno che pretenda la rimozione di tutti quei dirigenti parassiti che al Ministero delle infrastrutture e in altri enti non hanno svolto il proprio lavoro di vigilanza rendendosi complice di questa immane tragedia
 
Ultima modifica:
ho studiato il titolo e oggi un -25% non lo toglie nessuno.

il titolo venerdi e’ salito su ipotesi fumose sul fatto che salvini non fosse daccordo con di maio e che i 12mld potessero bloccare lo stato dall’idea di togliere la gestione.

abbiamo capito che atlantia non solo non becchera un centesimo ma la dirigenza oltre a finire in galera di quello che rimarra della societa bisognera togliere i vari bilions di risarcimento.

in poche parole e’ la fine

coraggiosi quelli che sono entrati venerdi ma purtroppo non sempre va bene.

Alla fine a Salvini conviene starsene tranquillo tranquillo....

Autostrade, il Pd attacca Salvini':' "Nel 2008 voto a favore del salva-Benetton" - Repubblica.it
 
E allora perché sei qui? Pensa al tuo orticello. Tra poco ci passeremo sopra con una ruspa. :censored:

questo è il mio orticello (estratto relazione sulla gestione al bilancio 2017 della anche mia società con tanto di alert verso quei saltafossi che ci governano adesso)

".....Le imposte dirette di competenza 2017, € 40.713, risentono favorevolmente della possibilità di dedurre dalla base imponibile IRAP la totalità del costo del lavoro derivante da contratti a tempo indeterminato, della diminuzione IRES originata dal provvedimento denominato ACE e dal super ammortamento: questi interventi di riduzione della pressione fiscale ci hanno fatto pagare ca. € 101.000 in meno di IRAP e ca. € 5.000 in meno di IRES.

Nei prossimi anni, oltre a continuare a beneficiare delle agevolazioni strutturali prima descritte, potremmo contare su ulteriori e “robusti” sgravi che potrebbero non farci pagare IRES fino all'esercizio 2023, grazie agli investimenti effettuati in macchinari conformi ai requisiti industria 4.0; il tutto nella speranza che il nuovo Esecutivo non modifichi le politiche economiche fatte da chi lo ha preceduto
....."

la ruspa Salviniana serve ai delusi ed agli invidiosi ma non ci porta da nessuna parte (come sistema Paese).....aspetto flat-tax e riduzione accise.....la seconda l'aveva promessa a partire dal secondo giorno di Governo.....te l'hai vista?.....io ho visto solo l'aumento dei tassi di interesse di 100 basis point come conseguenza negativa della fiducia dei mercati verso l'Italia ma a me non interessa neppure questo perché ho zero debiti (no zero tituli, di tituli ne ho diversi, accademici e non)

i provvedimenti tipo iper ammortamento è vero che costano molto ma non li dovete vedere solo come un mero regalo agli imprenditori che pagheranno meno tasse (come se far pagare meno tasse a chi eroga decine-centinaia-migliaia di salari&stipendi fosse una circostanza negativa, ma in un Paese di delusi ed invidiosi lo è).....nel mio settore quasi tutti hanno approfittato per fare un bel refurbishing del parco macchine e questo ha reso le imprese manifatturiere italiane molto + competitive rispetto ai player di altre nazioni.....Calenda miglior ministro dell'industria di sempre, altro che Calimero Di Maio
 

incredibile, ma guarda guarda cosa viene fuori a rovistare nel passato: Calimero Di Maio che dice che il PD ha regalato la concessione ai Benetton con una "leggina" ed il popolo invidioso e deluso gli va dietro facendogli la hola su Facebook e poi viene fuori che è tutto il contrario.....allora ha ragione Matteo Renzi che vuole la commissione per le fake news
 
Atlantia ha annunciato sabato, nel corso di una conferenza stampa tenutasi a Genova, lo stanziamento di mezzo miliardo di euro per la ricostruzione del viadotto crollato e delle case danneggiate, la cifra comprende aiuti alle famiglie di vittime e sfollati, interventi su strade cittadine e trasporti pubblici.

Il nuovo ponte, stavolta in acciaio sarà pronto in otto mesi, i lavori partiranno appena ottenuta l'autorizzazione: per velocizzare le procedure, già per ieri ci si attendeva la nomina di un commissario, che però non è avvenuta.

L'appalto verrà affidato alla controllata Pavimental, cioè in house, procedura snella ma molto contestata soprattutto dalla Ue, attualmente ammessa per il 40% dei lavori.
A vetriolo la risposta del governo, per bocca dei vicepremier Luigi Di Maio e Matteo Salvini: "elemosina", il primo, il "minimo sindacale", il secondo.

Intanto, il Ministero delle Infrastrutture ha mandato alla società una lettera, il cui testo è stato reso pubblico sabato, nella quale si comunica l'avvio di una procedura volta a far decadere la concessione. Lo Stato si riserva qualsiasi altra azione per rivalersi su Autostrade per l'Italia. Per qualsiasi tipo di danno emerga di qui in avanti a cose e persone. Questo allargamento delle azioni possibili sembrerebbe essere "compensato" dal fatto che il Governo limiti la decadenza alla sola tratta Genova-Savona.
 
incredibile, ma guarda guarda cosa viene fuori a rovistare nel passato: Calimero Di Maio che dice che il PD ha regalato la concessione ai Benetton con una "leggina" ed il popolo invidioso e deluso gli va dietro facendogli la hola su Facebook e poi viene fuori che è tutto il contrario.....allora ha ragione Matteo Renzi che vuole la commissione per le fake news

ti risulta un voto a favore dei 5s? xke dite cacate
 
Su repubblica si ipotizza un decreto di emergenza x togliere tutte le concessioni subito ad atlantia
Nel frattempo studiano ipo di anas e grazie alla lungaggine della giustizia passeranno anni e anni prima che ai Benetton verrà riconosciuto un indennizzo e magari nel frattempo anas avrà già fatto quegli utili
Poi dicono che ci sarannno mega multe quindi fra 5/10 anni atlantia incasserà non 18 bl ma 10/12 bl
Intanto avrà bond in scadenza che hanno clausola put se perdono concessioni , tradotto se fanno tutto questo atlantia rischia il fallimento , i lavoratori invece avranno casacca anas
Se il mkt crede a questo scenario oggi avremo atlantia a -20/-30%
 
ti risulta un voto a favore dei 5s? xke dite cacate

risultano voti favorevoli dell'alleato dei 5s e contrari del PD: allora perché Calimero dice della leggina/regalino fatto dal PD ai Benetton circa la concessione ad Autostrade? leggi prima di controbattere
 
cmq non vedo nulla di nuovo dalle notizie di sabato
che il governo voglia togliere a parole le concessioni si sa da ferragosto
vedremo alle 9 come si muoverà
 
L'incertezza non piace al mercato e comunque Autostrade ha messo sul piatto tanti soldi e non è detto che bastino, si va a 15/16 a breve
 
L'incertezza non piace al mercato e comunque Autostrade ha messo sul piatto tanti soldi e non è detto che bastino, si va a 15/16 a breve

Secondo me il titolo sarà molto volatile d'ora innanzi, sarà un titolo adatto ai traders e non piú quel titolo che piaceva tanto ai cassettisti...
 
Si tratta di un'azienda che vive soprattutto di concesdioni pubbliche e avere la mannaia che chi deve concedertele non ti vede di buon occhio non é positivo anzi...
 
Atlantia é un'ottima azienda ma adesdo si troverà comunque coinvolta in una serie di battaglie legali... Non solo con li Istituzioni governative ma anche con le Assicurazioni... Sarà un lungo periodo di incertezza... Senz'altro il titolo perderà valore... Non so come e quando si concluderà questa vicenda...
 
Credo inoltre che molti investitori istituzionali siano già usciti dal titolo nel primo giorno successivo alla tragedia... Quel meno 50% non puó che spiegarsi altrimenti...
 
La tristezza é che probabilmente queste concessioni potrebbe ottenerle una società straniera... Anche questa...
 
Ragazzi ma in asta non viene eseguito alcun ordine vero? Pensavo che avrebbe aperto in rosso ma quasi meno 7%.... si vola anche oggi!
 
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