Attenzione: CHE BANCA permette bonifici verso conti intestati ad altre persone

Buongiorno a tutti!

Finalmente sono riuscito a chiudere il circolo vizioso di questo bonifico recandomi nella filiale Unicredit di mia madre....

Inizialmente mi hanno risposto come al telefono, dicendo che i bonifici disposti via WEB loro non li vedevano, ma su mia insistenza anche di parlare con il direttore, finalmente si sono degnati di guardare sui loro computer cosa fosse accaduto...

L'esito è stato il seguente:
Il bonifico era stato sospeso perchè non corrispondevano iban e beneficiario, ma un solerte CASSIERE di UNICREDIT, nonostante avesse visto l'errore, ha pensato bene di accreditarlo MANUALMENTE, nonostante la mancanza di corrispondenza...KO!KO!

La signora dell'Unicredit, appena verificata l'operazione, non sapeva in che modo scusarsi per l'errore (dicendo che forse visto il piccolo importo il cassiere lo aveva accreditato lo stesso) e alla fine ha stornato immediatamente il bonifico su CHEBANCA...

Morale della favola: CHE BANCA ha permesso il bonifico e non avrebbe dovuto, ma UNICREDIT avrebbe dovuto respingerlo per l'antiriciclaggio e non accreditarlo perchè era solo 1 Euro!

Cmq spero che questa vicenda sia stata unica e che sia nata solo x una leggerezza di un singolo cassiere, sperando che gli altri addetti siano più seri quando devono effettuare questi controlli!
 
Ti ringrazio per aver chiarito l'arcano....

...e sapete cosa è successo a me?

Ho fatto il bonifico di dieci euro dalla mia filiale del BancodiNapoli verso CheBanca per attivare il conto deposito.

CheBanca mi manda una mail chiedendomi di contattarli, oggi li chiamo e dopo 10 minuti di attesa al telefono mi dicono che hanno "rigettato" il mio bonifico in quanto il mio nominativo risultava troncato (il c/c è con 3 cointestatari)....e quindi il riconoscimento non può ritenersi valido!!

esempio di solerzia al contrario....:wall: :wall: :wall:

P.S.: ma adesso io che gli devo fare al :censored: dello sportello del BdiN a cui avevo detto di indicare come mittente SOLO il sottoscritto???? :angry:

...e soprattutto i 3,5 euro di commissione del bonifico fatto mi verranno resi???

UPD: mi hanno stornato i 3,5€ di commissione dopo che gli ho mandato un bel fax...:yes:
 
Ultima modifica:
Buongiorno a tutti!

Finalmente sono riuscito a chiudere il circolo vizioso di questo bonifico recandomi nella filiale Unicredit di mia madre....

Inizialmente mi hanno risposto come al telefono, dicendo che i bonifici disposti via WEB loro non li vedevano, ma su mia insistenza anche di parlare con il direttore, finalmente si sono degnati di guardare sui loro computer cosa fosse accaduto...

L'esito è stato il seguente:
Il bonifico era stato sospeso perchè non corrispondevano iban e beneficiario, ma un solerte CASSIERE di UNICREDIT, nonostante avesse visto l'errore, ha pensato bene di accreditarlo MANUALMENTE, nonostante la mancanza di corrispondenza...KO!KO!

La signora dell'Unicredit, appena verificata l'operazione, non sapeva in che modo scusarsi per l'errore (dicendo che forse visto il piccolo importo il cassiere lo aveva accreditato lo stesso) e alla fine ha stornato immediatamente il bonifico su CHEBANCA...

Morale della favola: CHE BANCA ha permesso il bonifico e non avrebbe dovuto, ma UNICREDIT avrebbe dovuto respingerlo per l'antiriciclaggio e non accreditarlo perchè era solo 1 Euro!

Cmq spero che questa vicenda sia stata unica e che sia nata solo x una leggerezza di un singolo cassiere, sperando che gli altri addetti siano più seri quando devono effettuare questi controlli!

Da quanto descritto mi pare evidente che la colpa di quello che è successo è 100% Unicredit.
Hanno persino ammesso di aver mentito sul non-controllo di bonifici online :specchio:

Non capisco su che basi dici che Chebanca non avrebbe dovuto permetterti il bonifico dopo tutto quello che abbiamo evidenziato sul beneficiario ecc. ecc..
Ma vabbè ci rinuncio :rolleyes:
 
Ultima modifica:
Da quanto descritto mi pare evidente che la colpa di quello che è successo è 100% Unicredit.
Hanno persino ammesso di aver mentito sul non-controllo di bonifici online :specchio:

Non capisco su che basi dici che Chebanca non avrebbe dovuto permetterti il bonifico dopo tutto quello che abbiamo evidenziato sul beneficiario ecc. ecc..
Ma vabbè ci rinuncio :rolleyes:

concludendo è stato fatto allarmismo su che banca........ed io mi sono fatto infinocchiare riducendo il bonifico fatto loro
 
Da quanto descritto mi pare evidente che la colpa di quello che è successo è 100% Unicredit.

Non capisco su che basi dici che Chebanca non avrebbe dovuto permetterti il bonifico dopo tutto quello che abbiamo evidenziato sul beneficiario ecc. ecc..
Ma vabbè ci rinuncio :rolleyes:

Sono d'accordo con te per UNICREDIT, con cui mia madre ha già avuto diversi problemi in passato e che sto per farle chiudere...

L'unica cosa che imputo a CHE BANCA è che (se vai nella sezione conti predefiniti del sito) scrive che il conto di appoggio per essere valido deve avere la medesima intestazione del CD, ma questa cosa non è vera perchè loro questo controllo non lo fanno.

Cmq visto che la cosa si è risolta, a questo punto può anche non essere necessaria questa limitazione, visto che è ormai acclarato che spetta alla banca ricevente verificare la corrispondenza IBAN-Beneficiario e quindi stornare in caso di errore...

saluti
 
Buongiorno a tutti!

Finalmente sono riuscito a chiudere il circolo vizioso di questo bonifico recandomi nella filiale Unicredit di mia madre....

Inizialmente mi hanno risposto come al telefono, dicendo che i bonifici disposti via WEB loro non li vedevano, ma su mia insistenza anche di parlare con il direttore, finalmente si sono degnati di guardare sui loro computer cosa fosse accaduto...

L'esito è stato il seguente:
Il bonifico era stato sospeso perchè non corrispondevano iban e beneficiario, ma un solerte CASSIERE di UNICREDIT, nonostante avesse visto l'errore, ha pensato bene di accreditarlo MANUALMENTE, nonostante la mancanza di corrispondenza...KO!KO!

La signora dell'Unicredit, appena verificata l'operazione, non sapeva in che modo scusarsi per l'errore (dicendo che forse visto il piccolo importo il cassiere lo aveva accreditato lo stesso) e alla fine ha stornato immediatamente il bonifico su CHEBANCA...

Morale della favola: CHE BANCA ha permesso il bonifico e non avrebbe dovuto, ma UNICREDIT avrebbe dovuto respingerlo per l'antiriciclaggio e non accreditarlo perchè era solo 1 Euro!

Cmq spero che questa vicenda sia stata unica e che sia nata solo x una leggerezza di un singolo cassiere, sperando che gli altri addetti siano più seri quando devono effettuare questi controlli!

Come avevo detto. Basta una telefonata o una visita in filiale.
Le banche se la fanno sotto quando si nomina la legge antiriciclaggio...
Questione chiusa, colpa 100% di unicredit.
 
Sono d'accordo con te per UNICREDIT, con cui mia madre ha già avuto diversi problemi in passato e che sto per farle chiudere...

L'unica cosa che imputo a CHE BANCA è che (se vai nella sezione conti predefiniti del sito) scrive che il conto di appoggio per essere valido deve avere la medesima intestazione del CD, ma questa cosa non è vera perchè loro questo controllo non lo fanno.

Cmq visto che la cosa si è risolta, a questo punto può anche non essere necessaria questa limitazione, visto che è ormai acclarato che spetta alla banca ricevente verificare la corrispondenza IBAN-Beneficiario e quindi stornare in caso di errore...

saluti

io ritengo invece che se chebanca fa certe affermazioni poi deve mantenerle.


cmq, grazie di tutto oltre a ri-bolinarti di verde....
 
Secondo me una possibile falla nei conti deposito rimane.

Se qualcuno ci ruba i codici, non avrà certo problemi ad aprire un conto corrente col nostro nome. Basta poi associarlo al conto deposito per svuotarlo.

Il tutto mi è venuto in mente perchè ieri sono andato in banca: c'era un cassiere nuovo che non mi conosceva. Ho detto solo il nome e il cognome e lui, senza chiedermi alcun documento d'identità, ha fatto il bonifico che gli ho chiesto dal mio conto verso il conto di che banca...che bella sicurezza!!!!
 
Secondo me una possibile falla nei conti deposito rimane.

Se qualcuno ci ruba i codici, non avrà certo problemi ad aprire un conto corrente col nostro nome. Basta poi associarlo al conto deposito per svuotarlo.

Il tutto mi è venuto in mente perchè ieri sono andato in banca: c'era un cassiere nuovo che non mi conosceva. Ho detto solo il nome e il cognome e lui, senza chiedermi alcun documento d'identità, ha fatto il bonifico che gli ho chiesto dal mio conto verso il conto di che banca...che bella sicurezza!!!!

Aprire un conto è cosa ben diversa da fare un bonifico.
 
L'unica cosa che imputo a CHE BANCA è che (se vai nella sezione conti predefiniti del sito) scrive che il conto di appoggio per essere valido deve avere la medesima intestazione del CD, ma questa cosa non è vera perchè loro questo controllo non lo fanno.
i
Loro non devono fare nessun controllo, e infatti non c'è scritto da nessuna parte.
Che il CdiA debba avere la stessa intestazione del CD è la naturale conseguenza del fatto che tutti i bonifici uscenti sono preimpostati col nome del beneficiario uguale a quello dell'intestatario del CD, e per questo motivo possono essere accreditati esclusivamente su conti appartenenti alla stessa persona.
E' il normale funzionamento delle cose, non c'è nessun controllo aggintivo da fare.

Riguardo Unicredit poi, sebbene abbia sbagliato non la crocifiggerei: il cassiere avventato ha passato manualmente un bonifico di un singolo euro... Probabilmente non avrebbe usato tanta leggerezza con un importo maggiore.

Tanto casino per niente.
 
Caso chiuso allora. Chebanca potrebbe chiedere i danni al cassiere unicredit per la pubblicità negativa che ha ricevuto a causa del suo errore.
Sono contento soprattutto perchè si potranno ancora collegare CA e il cd chebanca.
 
concludendo è stato fatto allarmismo su che banca........ed io mi sono fatto infinocchiare riducendo il bonifico fatto loro

io glielo ho detto che faceva casino per nulla.

mi hanno detto che sbagliavo :wall::wall:
 
Buongiorno a tutti!

Finalmente sono riuscito a chiudere il circolo vizioso di questo bonifico recandomi nella filiale Unicredit di mia madre....

Inizialmente mi hanno risposto come al telefono, dicendo che i bonifici disposti via WEB loro non li vedevano, ma su mia insistenza anche di parlare con il direttore, finalmente si sono degnati di guardare sui loro computer cosa fosse accaduto...

L'esito è stato il seguente:
Il bonifico era stato sospeso perchè non corrispondevano iban e beneficiario, ma un solerte CASSIERE di UNICREDIT, nonostante avesse visto l'errore, ha pensato bene di accreditarlo MANUALMENTE, nonostante la mancanza di corrispondenza...KO!KO!

La signora dell'Unicredit, appena verificata l'operazione, non sapeva in che modo scusarsi per l'errore (dicendo che forse visto il piccolo importo il cassiere lo aveva accreditato lo stesso) e alla fine ha stornato immediatamente il bonifico su CHEBANCA...

Morale della favola: CHE BANCA ha permesso il bonifico e non avrebbe dovuto, ma UNICREDIT avrebbe dovuto respingerlo per l'antiriciclaggio e non accreditarlo perchè era solo 1 Euro!

Cmq spero che questa vicenda sia stata unica e che sia nata solo x una leggerezza di un singolo cassiere, sperando che gli altri addetti siano più seri quando devono effettuare questi controlli!

bisogna ora che qualcuno provi con un bonifico da 100 euro.
difatto, chebanca consente i bonifici in uscita.
il tuo caso ne è una dimostrazione.
e ne è una dimostrazione la telefonata che ho ricevuto oggi a mia rassicurazione: "i bonifici son permessi? no, ma in ogni caso la banca ricevente è passibile di denuncia per frode fiscale".
io interpreto questa risposta con: la verifica è demandata alla banca ricevente.
punto.
 
Sono contento soprattutto perchè si potranno ancora collegare CA e il cd chebanca.

Si', facciamo un po' più di casino e solleviamo altra polvere contro il sistema "fallato" di CheBanca e vediamo per quanto riusciremo a collegare due conti deposito :no:
 
L'unica cosa che imputo a CHE BANCA è che (se vai nella sezione conti predefiniti del sito) scrive che il conto di appoggio per essere valido deve avere la medesima intestazione del CD, ma questa cosa non è vera perchè loro questo controllo non lo fanno.

A chebanca non va imputato niente: infatti i bonifici in uscita hanno sempre la stessa intestazione del CD. Se poi hanno un iban con un numero di conto errato non può e non deve fare alcun controllo; questo è possibile e spetta solo alla banca ricevente.
 
Secondo me una possibile falla nei conti deposito rimane.

Se qualcuno ci ruba i codici, non avrà certo problemi ad aprire un conto corrente col nostro nome. Basta poi associarlo al conto deposito per svuotarlo.

Il tutto mi è venuto in mente perchè ieri sono andato in banca: c'era un cassiere nuovo che non mi conosceva. Ho detto solo il nome e il cognome e lui, senza chiedermi alcun documento d'identità, ha fatto il bonifico che gli ho chiesto dal mio conto verso il conto di che banca...che bella sicurezza!!!!

:eek::eek::eek: innanzitutto per aprire un conto corrente in genere chiedono un documento di identità.
 
Si', facciamo un po' più di casino e solleviamo altra polvere contro il sistema "fallato" di CheBanca e vediamo per quanto riusciremo a collegare due conti deposito :no:

bel modo di ragionare.

per risparmiare qualche giorno di valuta (e magari guadagnarci 7 euro) permettiamo che una banca faccia qualcosa che non dice nei fogli informativi.
Che poi per controllare i c/di appoggio basterebbe che chebanca faccesse come per il primo, tutte le verifiche del caso e casomai un bonifico in entrata.


quando succedera' che qualcuno perde poi i suoi soldi allora tutti a piangere, ma adesso interessano quei 5 giorni di valuta.....:rolleyes:
 
bel modo di ragionare.

per risparmiare qualche giorno di valuta (e magari guadagnarci 7 euro) permettiamo che una banca faccia qualcosa che non dice nei fogli informativi.
Che poi per controllare i c/di appoggio basterebbe che chebanca faccesse come per il primo, tutte le verifiche del caso e casomai un bonifico in entrata.


quando succedera' che qualcuno perde poi i suoi soldi allora tutti a piangere, ma adesso interessano quei 5 giorni di valuta.....:rolleyes:

Sinceramente non capisco tutta questa paura: chebanca consente i bonifici solo verso conti a te intestati ed infatti non ti permette di specificare il beneficiario dei bonifici in uscita, se poi altre banche accettano i bonifici contravvenendo palesemente alle leggi allora non è un problema di chebanca. Dunque, per rubarti i soldi bisognerebbe:
1) rubarti la tesserina;
2) conoscere il tuo pin;
3) conoscere la tua data di nascita;
4) aprire un conto corrente a tuo nome.
Mi pare piuttosto difficile.
Inoltre, ricordo a chi dice che conto arancio fa il controllo in automatico che questo controllo avviene tramite rid e perciò sarebbe comunque impossibile fare un controllo verso i conti deposito.
 
bel modo di ragionare.

per risparmiare qualche giorno di valuta (e magari guadagnarci 7 euro) permettiamo che una banca faccia qualcosa che non dice nei fogli informativi.
Che poi per controllare i c/di appoggio basterebbe che chebanca faccesse come per il primo, tutte le verifiche del caso e casomai un bonifico in entrata.


quando succedera' che qualcuno perde poi i suoi soldi allora tutti a piangere, ma adesso interessano quei 5 giorni di valuta.....:rolleyes:

La cosa che mi lascia perplesso è che hai il conto fineco con una singola password per le disposizioni di bonifico verso chiunque e invece ti preoccupi di chebanca dove hai un sistema di password di secondo livello più complesso da utilizzare sia per aggiungere un conto di appoggio che per fare bonifici che comunque puoi disporre SOLO con beneficiario te stesso :rolleyes:
 
La cosa che mi lascia perplesso è che hai il conto fineco con una singola password per le disposizioni di bonifico verso chiunque e invece ti preoccupi di chebanca dove hai un sistema di password di secondo livello più complesso da utilizzare sia per aggiungere un conto di appoggio che per fare bonifici che comunque puoi disporre SOLO con beneficiario te stesso :rolleyes:

beh aspetta... in fineco per arrivare al bonifico con pwd dispositiva devi fare la login con il numero identificativo e una pwd da te scelta con maiuscole/minuscole e numeri...

Ok, non sarà la il sistema migliore (già la battaglia navale di chebanca dà una sicurezza in più) ma in ogni caso devi conoscere 3 "chiavi"...
 
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