Azionisti cogeme set

Su I.O. è stato dato ampio risalto...

stranamente sul FOL che conta molti azionisti/obbligazionisti silenzio totale:

Cogeme S&T, l’appello degli azionisti: andare in massa all’assemblea

Da sempre InvestireOggi ha cercato di dare spazio ai diritti e alle esigenze dei piccoli investitori che sovente sono schiacciati da interessi e pressioni capaci di mobilitare risorse molto più consistenti di quelle messe in campo dai piccoli che per questo, loro malgrado, sono costretti a subire. Solitamente questo genere di avvenimenti si svolge proprio così e a nulla valgono i tentativi di quei raggruppamenti di investitori che si formano proprio per cercare di dare voce ai piccoli. La storia che di seguito vi raccontiamo, però, potrebbe avere un finale inatteso e favorevole ai diritti dei piccoli.

Stiamo parlando di Cogeme S&P, società in liquidazione, sospesa da anni a Piazza Affari. Cogeme, un tempo, era una sorta di piccolo gioiello della manifattura italiana. Nel 2012, a fronte dell’impossibilità di varare un aumento di capitale, il consiglio di amministrazione del gruppo con sede a Frosinone aveva diramato una nota di stampa in cui si affermava “Il Consiglio di amministrazione, visto quanto rappresentato dall’advisor nonché dell’assenza, per il momento, di impegni di soci o terzi alla sottoscrizione di un aumento di capitale, ha quindi preso atto che non vi sono, allo stato, i presupposti per poter presentare al ceto creditizio della Società una proposta di ristrutturazione del debito che sia credibile e sostenibile“. Un comunicato stringato con cui Cogeme veniva gettata nel tritacarne di una finanza non sana, i piccoli azionisti venivano lasciati allo sbando e intanto si gettavano le basi per il salvataggio dei responsabili di un disastro che davvero poco ha da invidiare al caso Parmalat.

– Liquidazione Cogeme S&T: facciamo il punto

Da allora di acqua sotto i ponti ne è passata davvero tanta e, fino a pochi giorni fa, tutto lasciava prevedere che Cogeme, al massimo, sarebbe finita negli annali sui soprusi che tanti investitori hanno dovuto subire. Con nostro grande stupore invece, questa mattina abbiamo ricevuto una mail da parte di Roberto Alessi, presidente dell‘Associazione azionisti Cogeme S&P Spa, che ci informa di alcune importanti novità. Per farla breve il caso della società di Frosinone potrebbe avere un finale differente rispetto a quello che tutti oramai si attendevano. Il recente arresto dell’ ex ceo della società frusinate, Carlo Bozzini, potrebbe, infatti, significare un processo contro i responsabili dell’ennesimo scandalo finanziario in salsa tricolore che vede coinvolti centinaia di risparmiatori, anche stranieri.

L’Associazione degli azionisti Cogeme, ci ha scritto Roberto Alessi, ha depositato un ricorso alla Corte d’Appello di Roma contro “l’approvazione dell’affitto di ramo di azienda degli attuali Liquidatori a TCH S.r.l., in quanto è stata formalmente presentata una manifestazione d’interesse per l’acquisto del ramo di azienda da parte di un primario gruppo industriale italiano che sappiamo non essere stata presa in considerazione, né da Cogeme, né dal Tribunale di Frosinone (operazione che vedrebbe beneficiari oltre ai creditori, anche gli attuali soci, e non solo quei 4 avvoltoi che da anni controllano la Società a fini “strettamente personali”…)”.


Il vento sul caso Cogeme S&T sembrerebbe quindi cambiare direzione e spalancare le porte a un lieto fine di una storia che resta comunque una brutta storia. Ma è proprio a questo punto che ciascun azionista Cogeme è chiamato a fare la sua parte.

Scrive infatti Alessi che il prossimo 30 giugno “ci sarà la resa dei conti nell’Assemblea dei Soci dove contiamo di poter rappresentare una quota superiore ai soci di controllo (DT+TMS) e dove chiederemo tra le altre cose, la revoca dei Liquidatori“.
 
DT sarebbe l'azienda friulana che doveva salvare cogeme? e come mai non sta dalla parte dei piccoli investitori? io ho qualche azione , poche poche , ma se serve posso darvi la delega di voto
 
La battaglia finale

Milano, 4 giugno 2014

COMUNICATO

A distanza di oltre 2 anni dall’inizio dell’attività dell’Associazione Azionisti della “Cogeme S&T S.p.A.” si è nuovamente giunti ad un momento decisivo per tutti gli azionisti: nonostante gli importanti risultati che le iniziative dell’Associazione hanno consentito di raggiungere, infatti, il nostro investimento è nuovamente in pericolo.

CHI: TUTTI GLI AZIONISTI DI COGEME

COSA: ASSEMBLEA ORDINARIA E STRAORDINARIA

QUANDO: LUNEDÌ 30 GIUGNO 2014, ORE 12.00

DOVE: MILANO, ZONA DUOMO (CORSO VITTORIO EMANUELE II N. 1, PRESSO STUDIO LEGALE SIMMONS & SIMMONS)

PERCHÉ: PER TUTELARE IL PROPRIO INVESTIMENTO

COME: PERSONALMENTE O PER DELEGA



Da quando, nel gennaio del 2012 (data di messa in liquidazione della Società a seguito delle svalutazioni operate in bilancio a causa delle malversazioni poste in essere dal vecchio management), l’Associazione ha iniziato a partecipare attivamente alle vicende societarie di Cogeme, sono stati ottenuti molti risultati.

All’Assemblea del 22.06.2012 - grazie alla grande partecipazione di moltissimi risparmiatori - siamo riusciti a far deliberare un aumento di capitale gratuito, così da evitare a noi piccoli azionisti (vittime innocenti e inconsapevoli delle dissipazioni segretamente operate per anni dal management della società in cui abbiamo investito) l’estromissione dalla compagine sociale e la conseguente perdita integrale del capitale investito.

Nel luglio del 2012 abbiamo, altresì, presentato un esposto penale, rappresentando compiutamente alle Autorità competenti gli illeciti posti in essere a danno della nostra Società. È notizia di questi giorni che - anche in ragione della nostra attività - un ex CEO di Cogeme si trova agli arresti domiciliari e a fine mese si terrà la relativa udienza.

Successivamente abbiamo anche ottenuto la nomina assembleare di un Sindaco da noi proposto, con l’obiettivo di contribuire a garantire la massima trasparenza possibile. Durante la procedura di concordato in continuità abbiamo costantemente monitorato l’andamento della stessa, esplicitando tempestivamente tutte le nostre riserve circa alcune condotte poste in essere dall’attuale management.

A febbraio del 2014 la Società presentava formale richiesta di rinuncia al concordato in continuità.

Il 10 aprile 2014, quindi, noi chiedevamo formalmente a Cogeme che fosse convocata un’Assemblea per decidere le future azioni da intraprendere.

In data 11 aprile 2014, però Cogeme depositava avanti il Tribunale di Frosinone domanda di ammissione al beneficio della procedura di concordato preventivo c.d. “in bianco”: un concordato liquidatorio, volto alla vendita degli asset per andare a pagare i creditori.

Cogeme è piena di debiti - lo si sa - ma nonostante tutto rimane un gioiellino del “Made in Italy” e, dunque, gli investitori interessati a rilevarla ci sono e si sono manifestati.

Sempre nell’aprile del 2014, infatti, un importante gruppo industriale italiano del settore automotive comunicava al Tribunale di Frosinone una manifestazione di interesse che prevede un progetto di investimento su Cogeme. Un progetto di investimento che si presenta come attento anche alle esigenze degli attuali azionisti e, pertanto, per noi di estremo interesse.

L’attuale management di Cogeme, però, ha preferito concludere un contratto d’affitto di rami d’azienda con un veicolo controllato al 100% da una società finanziaria: oggi Cogeme è stata affittata ad un fondo d’investimento, preferito ad uno dei più solidi gruppi industriali del settore di riferimento.

L’Associazione si sta opponendo a tale situazione, avendo provveduto ad impugnare il provvedimento con cui il Tribunale fallimentare di Frosinone ha autorizzato la Società a concludere il citato contratto.

E questo perché l’attuale management - in questa delicatissima fase - non ha mai né coinvolto gli attuali azionisti nelle decisioni strategiche, né esplicitato quali eventuali tutele vi saranno per i piccoli risparmiatori, né chiarito perché non sono state prese in considerazioni altre proposte rispetto a quella del citato fondo.

L’Associazione non ci sta.

Vogliamo tutelare il nostro investimento, i creditori e i lavoratori, garantendo una procedura competitiva volta ad individuare il miglior soggetto possibile per il futuro di Cogeme: qualcuno che possa assicurare un concreto piano industriale e che tenga in considerazione la posizione dei piccoli azionisti.

Perché non sono state prese in considerazioni altre offerte e si è concluso un contratto d’affitto senza nemmeno interpellare gli altri soggetti interessati? Perché è stato preferito un soggetto prettamente finanziario ad una solida realtà industriale? Perché non si sono mai ascoltati gli azionisti in Assemblea prima di assumere decisioni così drastiche e così differenti rispetto a quanto stabilito nel momento in cui sono stati conferiti i poteri agli attuali Liquidatori? Perché non si dice quale sarà il futuro degli attuali azionisti? Perché questa chiusura dell’attuale management rispetto a possibili soluzioni alternative?

È giunto il momento che tutte queste domande ottengano una risposta e l’occasione è ormai prossima: su nostra formale richiesta, infatti, Cogeme ha convocato per il prossimo 30.06.2014 un’Assemblea, Ordinaria e Straordinaria, chiamata a deliberare sul seguente ordine del giorno:

Parte Ordinaria
1. Approvazione del bilancio di esercizio al 31 dicembre 2013, comprensivo della Relazione sulla Gestione: deliberazioni inerenti e conseguenti. Presentazione del bilancio consolidato al 31 dicembre 2013.
2. Relazione sulla remunerazione ai sensi dell’art. 123 ter del D. Lgs 58/98: deliberazioni inerenti la Politica di Remunerazione.
3. Nomina del Collegio Sindacale e determinazione del relativo compenso.
4. Informativa agli azionisti circa le specifiche criticità che hanno determinato il Collegio dei Liquidatori a presentare dichiarazione di rinuncia al beneficio della procedura concordataria avanti il Tribunale di Frosinone: deliberazioni inerenti e conseguenti.
5. Informativa agli azionisti circa le future iniziative che il Collegio dei Liquidatori ritiene di assumere: deliberazioni inerenti e conseguenti.
6. Informativa agli azionisti circa l’intenzione del Collegio dei Liquidatori di concludere contratti di affitto di azienda (o di rami d’azienda) e indicazione di eventuali soggetti terzi a tal fine già individuati: deliberazioni inerenti e conseguenti.

Parte Straordinaria
1. Modifica dei criteri con cui deve svolgersi la liquidazione mediante il conferimento al Collegio dei Liquidatori dell’incarico di organizzare una data room per consentire ai potenziali investitori interessati di svolgere le indagini necessarie ad elaborare un’offerta per l’acquisizione della Società o di asset della stessa: deliberazioni inerenti e conseguenti.
2. Revoca dei liquidatori: deliberazioni inerenti e conseguenti.
3. Nomina di nuovi liquidatori: deliberazioni inerenti e conseguenti.

Si tratta di un passaggio societario importantissimo, poiché volto a determinare il futuro della Società e del nostro investimento.

L’Associazione sarà presente per proporre e votare delibere volte a garantire la migliore soluzione possibile per Cogeme: l’Associazione chiederà che, a fronte di diversi soggetti interessati ad acquisire la Società, sia predisposta una procedura competitiva che garantisca agli interessati di svolgere le proprie offerte. Il tutto al fine di ottenere il massimo risultato possibile in questa situazione estremamente critica.

L’Associazione ci sarà pur consapevole che, in ragione dei quorum particolarmente elevati richiesti dalla legge (soprattutto in sede straordinaria), difficilmente potrà da sola ottenere il risultato e, quindi, auspica che anche altri azionisti di Cogeme convergano con essa, al fine di garantire il miglior futuro possibile alla Società, agli azionisti, ai creditori e ai lavoratori.
E, in ogni caso, l’Associazione punta a presentarsi in Assemblea con un voto in più della cordata che attualmente esprime il management societario, per rendere evidente a tutti (altri azionisti, mercato, giudicanti, controllori) che il primo azionista di Cogeme, cioè i piccoli risparmiatori, si sono opposti fermamente alla svendita della Società.

Infine, si ricorda a tutti gli azionisti di Cogeme che per partecipare all’Assemblea, personalmente o per delega, è fondamentale richiedere quanto prima il biglietto assembleare alla propria Banca, sottolineando la fondamentale importanza dell’invio del “FIS” all’emittente a partire dalla record date fissata al 19 giugno 2014.

Tutti i documenti relativi all’Assemblea, compreso il modulo per eventualmente conferire delega a terzi, sono reperibili nel sito web di Cogeme, alla pagina Area documentale - Assemblea Soci del 30 Giugno 2014


Il Consiglio Direttivo
Associazione Azionisti della "Cogeme S&T S.p.A."
Via Calmaggiore, 15
31100 Treviso - Italy
C.F. 97614940159
E-Mail: info@azionisticogemeset.org
Web: Home

Studio legale Calvetti & Partners
telefono 0422.5588 (poi digitare 3)
Via Calmaggiore, 15
31100 Treviso - Italy
E-Mail: azionicollettive@legalieuropei.org
Web: Home
 

Allegati

  • Comunicato_04062014_Public.pdf
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Ultima modifica:
Ciao SCROBBA...io ho 14000 az. in carico a 0.36 se t' intaressa posso farti una delega a mio nome, ma volevo sapere se è sufficente scaricare la delega dal sito di Cogeme set e compilarla e spedirtela o devo pure recarmi in banca per richedere una certificazione delle mie azioni.....comunque vada in bocca al lupo per il 30.
 
Cogeme S&T, l’appello degli azionisti: andare in massa all’assemblea



Scrive infatti Alessi che il prossimo 30 giugno “ci sarà la resa dei conti nell’Assemblea dei Soci dove contiamo di poter rappresentare una quota superiore ai soci di controllo (DT+TMS) e dove chiederemo tra le altre cose, la revoca dei Liquidatori“.

Deloitte si è dimesso irrevocabilmente da revisore

il collegio dei liquidatori proporrà in assemblea un nuovo revisore.
 
Strane cose

Voci di corridoio dicono che :

1) Prima ancora che l'azienda fosse presa in affitto da questa fantomatica nuova società uno dei soci (della nuova società) sia stato presso il più grande cliente dell'azienda assicurandolo in vari modi.....
2) Che lo stesso abbia avuto accesso a tutti i dati sensibili della società ma NON è mai stata fatta un data room!!!!
3) Gira voce in produzione che fra poco arrivi nello stabilimento di Patrica una nuova macchina (transfer) dalla Romania.... Ma con quali soldi è stata comprata questa macchina? Per delucidazione chiedete pure al Direttore che lo sta sventolando ai 5 VENTI!!!!
4) Guarda caso improvvisamente la consociatà indiana perde di valore....
5) Le sedi estere girano ogni trimestre una "tassa" all'Italia NON è che questa tassa magicamente servirà per autofinanziare l'acquisto futuro....
6) Troppe cose purtroppo non sono molto chiare....
7) Non trovate strano che molti dei licenziamenti siano stati ritenuto NON corretti....
 
La chiameremo “La battaglia contro i tre Presidenti…”

Il primo è già caduto.

Carlo Bozzini conosce molto bene il Grande Jolly dove ha avuto un appartamento a nostre spese, ma ultimamente conosce anche gli appartamenti della Casa Circondariale di Pena di Piacenza e il 27 giugno alle ore 9,00 si farà una gita di piacere in via Fedele Calvosa a Frosinone. Potremmo andare tutti a salutarlo: penso che ne gioirà.

Il secondo deve cadere
Nella strategia militare è quasi d'obbligo creare un OBIETTIVO DI FALSO SCOPO, in modo che lì si concentrino le risorse nemiche dando tempo e spazio ai movimenti del proprio esercito.

E' quello che da tempo TESTA e BOZZINI hanno programmato. Il BOZZINI paga un lieve scotto ed il TESTA E GLI ALTRI sono tranquilli con il malloppo.
Non dimentichiamolo: dobbiamo riprenderci i nostri soldi anche con una azione contro le singole persone giuridiche: di chi ha truffato, di chi ha omesso e di chi non ha vigilato. NON SI RIESCE A RUBARE DA SOLI: occorre coinvolgere e corrompere molte persone dai Sindaci, ai membri del Consiglio di Amministrazione, alle società di revisione, alle ditte fornitrici o pseudo-fornitrici (dalle pressufusioni di alluminio ai torni…) avendo persone compiacenti e deboli al fianco.

E si noti che, le irregolarità non sono state compiute per avere minimi profitti o salvare l'azienda, ma sono state programmate deliberatamente e preventivamente secondo un piano ben congegnato per TRUFFARE GLI AZIONISTI, SPOLPARE IL VALORE DELL'AZIENDA E RITIRARSI DAL GIOCO CON LE MANI PIENE DI DENARI (I NOSTRI).

Il tutto fregandosene del business, dei dipendenti e delle loro famiglie.

Il terzo non deve autoregalarsi un’azienda: la storia inizia dai compagni di merenda a base di culatello nella Tenuta Bajaffo ma non è ancora finita.

Nella battaglia “contro i tre Presidenti” ogni voto è importante. I fatti incominciano ad essere tangibili, finalmente.
Signori, è arrivato il momento di riprenderci l'azienda.
Se il tavolo non sarà rovesciato in Assemblea, l'investimento sarà bruciato definitivamente.

TU, AZIONISTA CHE ANNI FA, PER SBAGLIO, HAI CLICCATO SUL PULSANTE "COMPRA" SULLE AZIONI COGEME SET, SENZA SAPERE LE MALEFATTE CHE IN QUELLA SOCIETA' VENIVANO COMPIUTE:

1) richiedi subito il biglietto assembleare alla propria banca, sottolineando la fondamentale importanza dell’invio del “FIS” all’emittente a partire dalla record date fissata al 19 giugno 2014; E' gratis.

2) recati personalmente a Milano il 30 giugno p.v. o fatti rappresentare.

Puoi richiedere informazioni a: azionicollettive@legalieuropei.org
 
La chiameremo “La battaglia contro i tre Presidenti…”

Il primo è già caduto.

Carlo Bozzini conosce molto bene il Grande Jolly dove ha avuto un appartamento a nostre spese, ma ultimamente conosce anche gli appartamenti della Casa Circondariale di Pena di Piacenza e il 27 giugno alle ore 9,00 si farà una gita di piacere in via Fedele Calvosa a Frosinone. Potremmo andare tutti a salutarlo: penso che ne gioirà.

Il secondo deve cadere
Nella strategia militare è quasi d'obbligo creare un OBIETTIVO DI FALSO SCOPO, in modo che lì si concentrino le risorse nemiche dando tempo e spazio ai movimenti del proprio esercito.

E' quello che da tempo TESTA e BOZZINI hanno programmato. Il BOZZINI paga un lieve scotto ed il TESTA E GLI ALTRI sono tranquilli con il malloppo.
Non dimentichiamolo: dobbiamo riprenderci i nostri soldi anche con una azione contro le singole persone giuridiche: di chi ha truffato, di chi ha omesso e di chi non ha vigilato. NON SI RIESCE A RUBARE DA SOLI: occorre coinvolgere e corrompere molte persone dai Sindaci, ai membri del Consiglio di Amministrazione, alle società di revisione, alle ditte fornitrici o pseudo-fornitrici (dalle pressufusioni di alluminio ai torni…) avendo persone compiacenti e deboli al fianco.

E si noti che, le irregolarità non sono state compiute per avere minimi profitti o salvare l'azienda, ma sono state programmate deliberatamente e preventivamente secondo un piano ben congegnato per TRUFFARE GLI AZIONISTI, SPOLPARE IL VALORE DELL'AZIENDA E RITIRARSI DAL GIOCO CON LE MANI PIENE DI DENARI (I NOSTRI).

Il tutto fregandosene del business, dei dipendenti e delle loro famiglie.

Il terzo non deve autoregalarsi un’azienda: la storia inizia dai compagni di merenda a base di culatello nella Tenuta Bajaffo ma non è ancora finita.

Nella battaglia “contro i tre Presidenti” ogni voto è importante. I fatti incominciano ad essere tangibili, finalmente.
Signori, è arrivato il momento di riprenderci l'azienda.
Se il tavolo non sarà rovesciato in Assemblea, l'investimento sarà bruciato definitivamente.

TU, AZIONISTA CHE ANNI FA, PER SBAGLIO, HAI CLICCATO SUL PULSANTE "COMPRA" SULLE AZIONI COGEME SET, SENZA SAPERE LE MALEFATTE CHE IN QUELLA SOCIETA' VENIVANO COMPIUTE:

1) richiedi subito il biglietto assembleare alla propria banca, sottolineando la fondamentale importanza dell’invio del “FIS” all’emittente a partire dalla record date fissata al 19 giugno 2014; E' gratis.

2) recati personalmente a Milano il 30 giugno p.v. o fatti rappresentare.

Puoi richiedere informazioni a: azionicollettive@legalieuropei.org

io non lascerei fuori nemmeno la vecchia i.r. Te la ricordi? Quella che diceva che andava tutto bene, che non c'erano problemi. Mi pare che ora lavori in fiera milano...se cerchi su linkedin la trovi
 
AVVISO A TUTTI GLI AZIONISTI

METTETEVI URGENTEMENTE IN CONTATTO CON L'ASSOCIAZIONE PICCOLI AZIONISTI DELLA COGEME

Ci sono grandi notizie!!!

ds
 
Ieri, a Frosinone, per l’imputato BOZZINI CARLO, ex presidente di COGEME, si è tenuta l’udienza di patteggiamento per vari reati tra cui:

- distrazione di beni del patrimonio sociale
- emissione di assegni a favore di parenti ed amici
- etc. etc.

per un totale superiore al 50% del capitale sociale e per aver concorso a causare il dissesto della società.

L’udienza è stata rimandata al 7 novembre per legittimo impedimento del difensore dell’imputato.

Ma ben 151 azionisti (150 appartenenti all’Associazione ed io) si sono iscritti come parti lese.
ANCHE TU, SE SEI AZIONISTA O OBBLIGAZIONISTA, PUOI AGGIUNGERTI A QUESTO ELENCO.


Ho potuto constatare come ben poco resti ancora da scoprire e che il teorema che ho denunciato da anni sia ormai noto a chi può e deve agire.

Ricordati che:

SE GIOCARE IN BORSA E’ LECITO, E PERDERE E’ UN RISCHIO, E’ ANCHE VERO CHE IL NON FARSI TRUFFARE E’ UN DIRITTO.

E TU SEI STATO TRUFFATO SIN DALL’INIZIO (DALLA QUOTAZIONE, ATTRAVERSO I SUCCESSIVI AUMENTI DI CAPITALE, FINO AL CROLLO DEL TITOLO) DA UNA VERA E PROPRIA ASSOCIAZIONE A DELINQUERE DI CUI IL BOZZINI E’ SOLO LA PUNTA DELL’ICEBERG.


Per anni ho sostenuto che dietro il governo di Cogeme Set S.p.A. ci fosse piano criminale.

Nella storia di Cogeme, nel 2011 le nebbie si alzarono e tutti, anche i dubbiosi, poterono constatatarlo: le dimissioni di Bozzini e successivamente del TESTA Maurizio non furono che mosse inevitabili fatte anche con lo scopo di confondere ulteriormente le carte.

Con sconforto ho constatato che anche DT e Berti avevano come obiettivo, non già il salvataggio della realtà industriale attraverso una robusta ristrutturazione, ma il continuare a spolpare l’azienda attraverso stipendi, incarichi, prebende a loro ed ai loro familiari con parcelle esorbitanti a liquidatori, e studi legali e tutto questo, assurdamente, CONTRO i piccoli azionisti.

Infatti le energie della nuova gestione si sono concentrate contro i piccoli azionisti E QUESTO PERCHE’ IN ASSEMBLEA FINORA HANNO POTUTO CONTARE SULLA MAGGIORANZA DETERMINATA DALL’APPOGGIO DELLA SOLA TMS-EKAB.
.

Io sfido la gestione attuale :

- a dichiarare pubblicamente in assemblea chi ci sia dietro TMS-EKAB

- ad affermare di aver verificato che non esista nessun nesso tra TMS-EKAB e il BOZZINI ed il TESTA.

- a verbalizzare queste dichiarazioni in assemblea.

SE DA ANNI SONO ALLEATI CON TMS-EKAB, NON POSSONO IGNORARE CHI CI SIA DIETRO QUESTA SIGLA!!!


OPPURE LI INVITO A DIMETTERSI ED A RITIRARSI IN BUON ORDINE.


Dichiarino Berti & C. quale capacità ha TCH di gestire un gruppo come COGEME.

Come fa una società che negli ultimi 10 anni non ha avuto nessuna attività ad essere in grado di proporsi come partner affidabile, per l’azienda e per le maestranze?

ESISTONO ALMENO 3 PARTNER INDUSTRIALI SERI DISPOSTI A RILEVARE L’AZIENDA.

Ben più affidabili della società che Berti & C. propongono

E anche tu azionista, puoi contribuire a riprenderti l’Azienda che, ripulita dai corvi, farà finalmente utile e lo dimostrerà in brevissimo.


Manda la tua adesione con la quota di azioni che possiedi all’Associazione Piccoli Azionisti, oppure – se preferisci o lo ritieni più utile- partecipa direttamente alle assemblee o delega altri azionisti, da te personalmente conosciuti o presenti sul fol: non costa nulla, a fronte dell'indubbio vantaggio derivante dall'evitare che il banco salti definitivamente e, con esso, i suoi azionisti.


La società, tolta dalla bocca del lupo e risanata, potrebbe riprendere la piena attività e le azioni ,di conseguenza, il loro valore.


Probabilmente non hai il tempo tecnico di ottenere il biglietto assembleare e questo è fuori dagli schemi.

Ma nella storia di Cogeme molte cose sono andate fuori dagli schemi: un ex presidente agli arresti domiciliari lo dimostra.

NON POTRANNO NON TENERNE CONTO.


Austerlitz
 
Ultima modifica:
dt sarebbe l'azienda friulana che doveva salvare cogeme? E come mai non sta dalla parte dei piccoli investitori? Io ho qualche azione , poche poche , ma se serve posso darvi la delega di voto

ciao scrobba...io ho 14000 az. In carico a 0.36 se t' intaressa posso farti una delega a mio nome, ma volevo sapere se è sufficente scaricare la delega dal sito di cogeme set e compilarla e spedirtela o devo pure recarmi in banca per richedere una certificazione delle mie azioni.....comunque vada in bocca al lupo per il 30.

ieri, a frosinone, per l’imputato bozzini carlo, ex presidente di cogeme, si è tenuta l’udienza di patteggiamento per vari reati tra cui:

- distrazione di beni del patrimonio sociale
- emissione di assegni a favore di parenti ed amici
- etc. Etc.

Per un totale superiore al 50% del capitale sociale e per aver concorso a causare il dissesto della società.

l’udienza è stata rimandata al 7 novembre per legittimo impedimento del difensore dell’imputato.

ma ben 151 azionisti (150 appartenenti all’associazione ed io) si sono iscritti come parti lese.
anche tu, se sei azionista, puoi aggiungerti a questo elenco.


Ho potuto constatare come ben poco resti ancora da scoprire e che il teorema che ho denunciato da anni sia ormai noto a chi può e deve agire.

Ricordati che:

se giocare in borsa e’ lecito, e perdere e’ un rischio, e’ anche vero che il non farsi truffare e’ un diritto.

e tu sei stato truffato sin dall’inizio (dalla quotazione, attraverso i successivi aumenti di capitale, fino al crollo del titolo) da una vera e propria associazione a delinquere di cui il bozzini e’ solo la punta dell’iceberg.


Per anni ho sostenuto che dietro il governo di cogeme set s.p.a. Ci fosse piano criminale.

Nella storia di cogeme, nel 2011 le nebbie si alzarono e tutti, anche i dubbiosi, poterono constatatarlo: Le dimissioni di bozzini e successivamente del testa maurizio non furono che mosse inevitabili fatte anche con lo scopo di confondere ulteriormente le carte.

Con sconforto ho constatato che anche dt e berti avevano come obiettivo, non già il salvataggio della realtà industriale attraverso una robusta ristrutturazione, ma il continuare a spolpare l’azienda attraverso stipendi, incarichi, prebende a loro ed ai loro familiari con parcelle esorbitanti a liquidatori, e studi legali e tutto questo, assurdamente, contro i piccoli azionisti.

infatti le energie della nuova gestione si sono concentrate contro i piccoli azionisti e questo perche’ in assemblea finora hanno potuto contare sulla maggioranza determinata dall’appoggio della sola tms-ekab.
.

io sfido la gestione attuale :

- a dichiarare pubblicamente in assemblea chi ci sia dietro tms-ekab

- ad affermare di aver verificato che non esista nessun nesso tra tms-ekab e il bozzini ed il testa.

- a verbalizzare queste dichiarazioni in assemblea.

se da anni sono alleati con tms-ekab, non possono ignorare chi ci sia dietro questa sigla!!!


oppure li invito a dimettersi ed a ritirarsi in buon ordine.


dichiarino berti & c. Quale capacità ha tch di gestire un gruppo come cogeme.

Come fa una società che negli ultimi 10 anni non ha avuto nessuna attività ad essere in grado di proporsi come partner affidabile, per l’azienda e per le maestranze?

esistono almeno 3 partner industriali seri disposti a rilevare l’azienda.

ben più affidabili della società che berti & c. Propongono

e anche tu azionista, puoi contribuire a riprenderti l’azienda che, ripulita dai corvi, farà finalmente utile e lo dimostrerà in brevissimo.


manda la tua adesione con la quota di azioni che possiedi all’associazione piccoli azionisti, oppure – se preferisci o lo ritieni più utile- partecipa direttamente alle assemblee o delega altri azionisti, da te personalmente conosciuti o presenti sul fol: Non costa nulla, a fronte dell'indubbio vantaggio derivante dall'evitare che il banco salti definitivamente e, con esso, i suoi azionisti.


La società, tolta dalla bocca del lupo e risanata, potrebbe riprendere la piena attività e le azioni ,di conseguenza, il loro valore.


Probabilmente non hai il tempo tecnico di ottenere il biglietto assembleare e questo è fuori dagli schemi.

Ma nella storia di cogeme molte cose sono andate fuori dagli schemi: un ex presidente agli arresti domiciliari lo dimostra.

non potranno non tenerne conto.


austerlitz

forza ragazzi, l'unione fa la forza!!!!!
p.s.: sgrobba, se ci sei batti un colpo!!!!!
 
forza ragazzi, l'unione fa la forza!!!!!
P.s.: Sgrobba, se ci sei batti un colpo!!!!!

CARO AZIONISTA COGEME S&T

CI APPRESTIAMO A SCRIVERE LA STORIA

presentati in Assemblea, è un tuo diritto, ed è gratuito!

* * * IL TUO PACCHETTO AZIONARIO POTRA' FARE LA DIFFERENZA * * *

è possibile richiedere alla propria banca il biglietto assembleare con il contestuale invio telematico FIS fino a lunedi' mattina alle ore 10.30



* * * * *​

Associazione Azionisti della "Cogeme S&T S.p.A."
Via Calmaggiore, 15
31100 Treviso - Italy
C.F. 97614940159
info@azionisticogemeset.org
www.azionisticogemeset.org
 
Ultima modifica:
CARO AZIONISTA COGEME S&T

CI APPRESTIAMO A SCRIVERE LA STORIA

presentati in Assemblea, e' un tuo diritto, ed e' gratuito!

* * * IL TUO PACCHETTO AZIONARIO POTRA' FARE LA DIFFERENZA * * *

è possibile richiedere alla propria banca il biglietto assembleare con il contestuale invio telematico FIS fino a lunedi' mattina alle ore 10.30



* * * * *​

Associazione Azionisti della "Cogeme S&T S.p.A."
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www.azionisticogemeset.org

:yes:OK!:clap:
 
Grazie Austerliz , Sgobba e tutti quelli che si stanno impegnando per salvaguardare Cogeme e i piccoli azionisti da gente senza scupoli.
 
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