B...Astaldi senza gloria VIII...adc o non adc...non fallire è il problema!

  • Ecco la 70° Edizione del settimanale "Le opportunità di Borsa" dedicato ai consulenti finanziari ed esperti di borsa.

    Settimana di risk-off per i principali indici per via dei timori legati all’inflazione persistente e alle prospettive di tassi ancora elevati a lungo. Anche se il report di oggi sull’indice core Pce, la misura molto gradita alla Fed per valutare l’inflazione, ha mostrato un parziale raffreddamento, o quantomeno una stabilità. L’indice ha riportato una crescita su base annua del 2,8%, in linea con le previsioni degli analisti e con la rilevazione del mese precedente. Questo dovrebbe lasciare più margine di manovra alla Fed per abbassare i tassi di interesse nel corso del 2024. Passando al Vecchio Continente, il report sull’inflazione dell’Eurozona ha mostrato un indice al 2,6%, oltre il 2,5% atteso e in accelerazione rispetto al 2,4% precedente.
    Per continuare a leggere visita il link

scusate se intervengo qui (ho qualche salini), ma secondo me la proposta non si quaglia.
salini, cdp e banche stanno un po' litigando sui soldi e su chi va a comandare. vogliono da salini condizioni che salini non accetta, pare.

E' ovvio che non le accetterà mai. Cosa gliene frega a salini di prendersi effettivamente astaldi se non alle sue interne condizioni?
 
giocano. io compro e vendo solo a certi livelli. in mezzo li lascio giocare come gli pare
 
Buongiorno giovani,
Inizia giugno con una sciacquetta?

:confused:

Como estates?
 
IN BREVE-Salini, per polo costruzioni con Astaldi "manca poco" - AD 14/06/2019 12:07 - RSF

14 giugno (Reuters) - Salini Impregilo SpA (SAL.MI), AD Pietro Salini:
* PER POLO COSTRUZIONI INSIEME AD ASTALDI "MANCA POCO"

Per altre informazioni (SAL.MI)

((Alessia.Pe@thomsonreuters.com;))
 
Salini-Astaldi, manca poco per polo costruzioni, grande interesse 14/06/2019 12:53 - RSF

MILANO, 14 giugno (Reuters) - Il progetto di un polo italiano delle costruzioni con l'integrazione tra Salini Impregilo (SAL.MI) e Astaldi (AST.MI) sta per partire e sta raccogliendo interesse da parte di altri operatori.

Lo hanno detto i vertici di Salini Impregilo a margine dell'assemblea di Consob.

"Manca poco", ha detto l'AD Pietro Salini. "E' una cosa necessaria per il Paese, da fare per le infrastrutture e l'occupazione, ci crediamo".

"Tutti sono fondamentali", ha aggiunto riferendosi alle banche creditrici e alla Cassa Depositi e Prestiti che dovrebbe entrare nel progetto.

"Gli attori sono molteplici, non solo finanziari ma anche industriali, il progetto è aperto anche ad altre società e singoli asset e a società che portino competenze di ingegneria e progettazione. Stiamo ottenendo un consenso straordinario", ha aggiunto il CFO Massimo Ferrari.
"C'è grande disponibilità a studiarlo perché avere economie di scala anche in questo settore è fondamentale", ha aggiunto.

"Penso che per avviare il progetto sia questione di settimane o mesi, per realizzarlo di più", ha proseguito Ferrari, escludendo ulteriori proroghe rispetto alla scadenza di metà luglio per un'offerta vincolante, comunicata qualche settimana fa.


(Gianluca Semeraro)
((Redazione Milano, reutersitaly@thomsonreuters.com, +39 02 6612 9503, Reuters messaging:gianluca.semeraro.thomsonreuters.com@reuters.net))
 
Astaldi - Construction sector - Astaldi: aggiornamento del piano concordatario. Salini conferma interesse per l`operazione 20/06/2019 13:15 - EQ

Ieri Astaldi ha annunciato di aver presentato al tribunale un aggiornamento della proposta concordataria fornendo maggiori dettagli sul piano di segregazione degli asset non-core (business delle concessioni, il credito in Venezuela e l`immobile della sede centrale di (AST.MI) a Roma), che verranno messi in liquidazione a beneficio esclusivo dei creditori, e sull`aumento di capitale da 225mn riservato a Salini come previsto nel piano presentato lo scorso 14 Febbraio.
In aggiunta, AST ha comunicato di aver ricevuto conferma formale dell`interesse di Salini nel partecipare all`operazione di rafforzamento patrimoniale della stessa Astaldi all`interno del più ampio Progetto Italia.
Ricordiamo che l`attuale termine per il raggiungimento di un accordo tra Salini, le banche e gli investitori istituzionali a supporto dell`offerta per il salvataggio di Astaldi è fissato al 15 Luglio.
 
Tutto sta vedere quanto verrà prezzato azionariato Ast dopo entrata Sal con 225 mil per il 65%... E la quota convertita ai creditori in equity.. Tutta li la partita nel breve mi pare
 
Che botta oggi!! News in arrivo?
 
Obiettivo ambizioso, io mi accontenterei di qualcosina sopra 0,8 ;)
In questo momento non so cosa aspettarmi... non riesco a farmi un'idea di quello che succederà una volta che il piano sarà definito e approvato... :boh:
 
Obiettivo ambizioso, io mi accontenterei di qualcosina sopra 0,8 ;)
In questo momento non so cosa aspettarmi... non riesco a farmi un'idea di quello che succederà una volta che il piano sarà definito e approvato... :boh:

iniziano ora i giochetti furbini in vista di sabato e di lunedi in apertura.
Almeno una volta sono fiducioso che questo titolo alzi l'asticella un pochettino. D'altronde al momento sembra che l'azionario italiano non debba "crollare" miseramente. Attendo fiducioso.
 
MARKET TALK: Astaldi in rally, Progetto Italia a battute finali

02/07/2019 14:25 MF-DJ

MILANO (MF-DJ)--Astaldi +11,62% a 0,749 euro. Il titolo, spiega un gestore, sale alla luce delle indicazioni secondo cui sarebbe giunto alle battute finali Progetto Italia, il piano per creare un gigante italiano delle costruzioni con Salini Impregilo (+0,56% a 1,788 euro) come perno aggregatore e che partira'' con il salvataggio di Astaldi. Stamattina il direttore generale del general contractor romano Massimo Ferrari e'' stato visto entrare nella sede romana della Consob.
 
ALINI IMPREGILO - Nuovi problemi sul Progetto Italia
05/07/2019 10:57 WS

FATTO
Secondo Il Messaggero ed Il Sole24ore, ci sarebbe un altro ostacolo alla realizzazione del Progetto Italia, dopo che Sace avrebbe “congelato” le garanzie concesse all’estero, e quindi la propria partecipazione al piano concordatario, lamentando il mancato riconoscimento di creditore privilegiato.
Le banche sarebbero disponibili a favorire una soluzione al problema, che si aggiunge a quella per la sostituzione del prestito ponte di Fortress da 200 milioni di euro (di cui 75 milioni utilizzati).
Considerando che l’aumento di capitale di Astaldi (AST.MI) avverrà solo in autunno (a valle di quello di Salini), le banche ritengono rischiosa l’operazione e avrebbero richiesto il supporto di Cassa depositi e prestiti.
A questo si aggiunge il no del tribunale alla possibilità di differire il termine per la presentazione del piano concordatario definitivo oltre il 15 luglio.
Per quella data le banche dovrebbero rilasciare le comfort letter per poi deliberare nei rispettivi organi la definitiva partecipazione al piano.

EFFETTO
Secondo i giornali, la decisione di Sace (controllata al 100% da Cassa depositi e prestiti) potrebbe essere collegata all’impasse politico sul rinnovo dei vertici.
La notizia aggiunge elementi di rischio ed incertezza sulla realizzazione ed esecuzione del piano.

Su Salini (SAL.MI), la raccomandazione è INTERESSANTE, con target price a 2,25 euro.
 
Astaldi: a rischio salvataggio, Sace ritira garanzie (Mess)
05/07/2019 08:41 MF-DJ
ROMA (MF-DJ)--Salvataggio di Astaldi improvvisamente a rischio e con esso Progetto Italia. Lo scrive Il Messaggero spiegando che il tribunale di Roma avrebbe fatto sapere di ritenere indifferibile il termine di venerdi'' 15 per il deposito del piano definitivo. E ieri Sace si sarebbe messa di traverso sul piano concordatario, aggiungendo un altro ostacolo al maxi-polo di grandi opere che in dirittura d''arrivo, deve affrontare, sempre in queste ore, il colpo di freno delle banche a finanziare il gruppo romano in procedura con una linea di credito per cassa di 200 milioni in modo da sostituire il prestito oneroso di Fortress. Ieri sera a Milano c''e'' stata una nuova riunione d''urgenza fra banche e consulenti, chiamata per gestire le emergenze. C''e'' ottimismo di poter governare il rapporto con il tribunale senza strappi traumatici, anche grazie ai buoni uffici dei commissari, ottenendo dalle banche la conferma di una comfort letter entro venerdi'' 15 in cui si impegnano a proporre, con parere favorevole, ai rispettivi organi deliberanti, l''approvazione del piano. E comunque, il vero impegno e'' di deliberare in modo definitivo entro il 30 luglio. Questo sul fronte della procedura concordatario, mentre adesso va disinnescata la bomba di Sace. La controllata di Cdp che e'' uno dei perni principali del progetto imperniato sulla ricapitalizzazione di Salini da 600 milioni con la partecipazione di Cassa, banche e Salini Simonpietro, ha fatto pervenire ad Astaldi una lettera. "A seguito di accertamenti legali" si legge nella missiva, "non siamo nella condizione di proseguire nelle discussioni circa le richieste sul piano concordatario". In poche pagine, a fronte di circa 200 milioni di garanzie concesse all''estero (Canada e Turchia), la societa'' specializzata nel sostegno alle imprese fuori dai confini italiani, ritira le fidejussioni rilasciate all''estero. Cosi'' facendo mette a rischio il proseguimento di alcune opere in cui il gruppo romano e'' impegnato, come la costruzione dell''ospedale di Ankara. La mossa a sorpresa di Sace sarebbe stata stigmatizzata nel corso del vertice di ieri a Milano fra le banche perche'' giunta come un fulmine a ciel sereno a condizionare un''operazione in fase molto avanzata dove e'' coinvolta la controllante. C''e'' chi ricollega questa decisione alla lotta senza quartiere in corso da mesi fra Cdp e Sace sul rinnovo dei vertici. Le banche, prosegue il giornale, si sarebbero dette disponibili a favorire una soluzione che deve aggiungersi a quella da mettere in piedi per non far mancare ad Astaldi, in tempi brevi, i 200 milioni di finanza-ponte, accordati da Fortress al tasso del 16%. Di questa somma, 75 milioni sono stati gia'' erogati e consumati, gli altri 125 ancora no. Le banche pero'', ritengono che il finanziamento possa essere rischioso visto che l''aumento di capitale da 225 milioni di Astaldi avverra'' in autunno, a valle di quello di Salini. E non ci sarebbero garanzie che i mezzi freschi affluiranno davvero. Per superare l''impasse, gli istituti hanno chiesto che il prestito sia aperto a Cdp. Ieri ai consiglieri di Cassa sarebbe stato comunicato che il cda si terra'' la prossima settimana per proseguire l''esame sul maxi-polo.
 
cvd


prima impenna senza motivo e poi declino con notizie negative.
Ormai astaldi è come le nostre tasche :)
 
Indietro