ghianda82
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Le prime 6 banche devono svalutare 63 mld di Npl in 7 anni - MilanoFinanza.it
Questa mattina gli analisti di Kepler Cheuvreux ricordano che l'Addendum è applicato ai nuovi flussi Npe generati dal 1° aprile 2018. Gli orientamenti della Bce riguardano la copertura completa dei nuovi stock in due anni per gli Npe non garantiti e in sette anni per i prestiti garantiti, con la seguente tabella di marcia: nulla i primi due anni e poi il 40%, il 55%, il 70%, l'85% e il 100% negli anni successivi........
E quindi gli effetti sui nuovi accantonamenti sarebbero, secondo Kepler: 25 miliardi di euro per UniCredit (-7 punti base sui coefficienti patrimoniali), 20 per Intesa (-7 punti base), 11 miliardi per Montepaschi (-17 punti base), 9 miliardi per Banco Bpm (-14 punti base), 5 miliardi per Bper (-16 punti base) e 4 miliardi per Ubi (-7 punti base). Questi numeri, sottolinea Kepler, "non tengono conto delle importanti cessioni di Npl in corso", oltre al fatto che "la necessità di effettuare cessioni aggiuntive dovrebbe diminuire del 30% circa nel 2020", "ma danno un senso alla portata dello sforzo finanziario necessario per raggiungere l'obiettivo di piena copertura sugli Npe" richiesto da Francoforte......
Dalle valutazioni di Piazzetta Cuccia è emerso quindi che il 100% della copertura degli Npe può pesare a livello di utile (nell'arco temporale 2019-2026) per il 7% su Unicredit, per il 14% su Intesa Sanpaolo, per il 62% su Mps, per il 47% su Ubi, per il 39% su Bper, per il 38% su Banca Popolare di Sondrio, per il 28% sul Creval, per il 12% sul Credem, per il 52% su Banco Bpm.
Per coprire in 8 anni solari (19-26)
9 mld di ulteriori svalutazioni ( senza considerare lo smaltimento attuale di 7.8 mld) incide per il 52% dell'utile.
In definitiva considerano 18 mld di utili in 8 anni di cui 9 a copertura dei crediti x svalutarli tt al 100% (condizione a mio parere assurda). .
Sempre kerple diceva ,nell'articolo che ho postato oggi, che bpm per coprire la vendita di 7.8mld deve svalutare tt anche tt gli utili del 2018 per coprire la perdita di 1 mld.
In definitiva visto che kerple non considera le svalutazioni in atto. Penso che occorrono 6.5mld e non 9 per coprire i crediti in rimanenze per i prossimi 8 anni e se gli utili che considerano sono 18 mld allora rimangono 11.5 mld di utili da spalmare in 8 anni, circa 1.4mld di utile all'anno.
Mi pare che questo kerple si contraddice un pochino nei sui articoli.
Questa mattina gli analisti di Kepler Cheuvreux ricordano che l'Addendum è applicato ai nuovi flussi Npe generati dal 1° aprile 2018. Gli orientamenti della Bce riguardano la copertura completa dei nuovi stock in due anni per gli Npe non garantiti e in sette anni per i prestiti garantiti, con la seguente tabella di marcia: nulla i primi due anni e poi il 40%, il 55%, il 70%, l'85% e il 100% negli anni successivi........
E quindi gli effetti sui nuovi accantonamenti sarebbero, secondo Kepler: 25 miliardi di euro per UniCredit (-7 punti base sui coefficienti patrimoniali), 20 per Intesa (-7 punti base), 11 miliardi per Montepaschi (-17 punti base), 9 miliardi per Banco Bpm (-14 punti base), 5 miliardi per Bper (-16 punti base) e 4 miliardi per Ubi (-7 punti base). Questi numeri, sottolinea Kepler, "non tengono conto delle importanti cessioni di Npl in corso", oltre al fatto che "la necessità di effettuare cessioni aggiuntive dovrebbe diminuire del 30% circa nel 2020", "ma danno un senso alla portata dello sforzo finanziario necessario per raggiungere l'obiettivo di piena copertura sugli Npe" richiesto da Francoforte......
Dalle valutazioni di Piazzetta Cuccia è emerso quindi che il 100% della copertura degli Npe può pesare a livello di utile (nell'arco temporale 2019-2026) per il 7% su Unicredit, per il 14% su Intesa Sanpaolo, per il 62% su Mps, per il 47% su Ubi, per il 39% su Bper, per il 38% su Banca Popolare di Sondrio, per il 28% sul Creval, per il 12% sul Credem, per il 52% su Banco Bpm.
Per coprire in 8 anni solari (19-26)
9 mld di ulteriori svalutazioni ( senza considerare lo smaltimento attuale di 7.8 mld) incide per il 52% dell'utile.
In definitiva considerano 18 mld di utili in 8 anni di cui 9 a copertura dei crediti x svalutarli tt al 100% (condizione a mio parere assurda). .
Sempre kerple diceva ,nell'articolo che ho postato oggi, che bpm per coprire la vendita di 7.8mld deve svalutare tt anche tt gli utili del 2018 per coprire la perdita di 1 mld.
In definitiva visto che kerple non considera le svalutazioni in atto. Penso che occorrono 6.5mld e non 9 per coprire i crediti in rimanenze per i prossimi 8 anni e se gli utili che considerano sono 18 mld allora rimangono 11.5 mld di utili da spalmare in 8 anni, circa 1.4mld di utile all'anno.
Mi pare che questo kerple si contraddice un pochino nei sui articoli.