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BCA CARIGE: Sotto il vestito "buono", per ora, niente!

Io sto cercando ci capire quali saranno le mosse del Mala che evidentemente sta rischiando di brutto. Finora ha difeso selvaggiamente il suo ruolo di azionista di riferimento con l'evidente obiettivo di avere voce in capitolo circa l'evoluzione che avrà la banca. Considerando la sua testardaggine e la volontà di non ammettere gli errori penso che farà di tutto per conservare il ruolo. Come lo potrà fare? Ovviamente dovrà partecipare all'ADC per non farsi diluire ma rischia di andare in minoranza se l'ADC (come probabile ) venga disertato ed il fondo costretto a convertire il bond. Potrebbe bloccare la conversione o addirittura l'ADC ma questo significherebbe sconfessare ancora una volta il board da lui stesso designato. Potrebbe infine lanciare un'opa ma resterebbero i problemi di governance nonchè quelli connessi ai cattivi rapporti con la Bce a cui si aggiungerebbe i problemi con il governo. Io penso che non potrà contare sull'aiuto di Volpi e Mincione che addirittuta sta tentando di spuntare un tasso d'interesse migliore sul bond. Sarà costretto ad aderire all'ADC e cercare di spuntare qualcosa in sede di fusione. E' però evidente che dovrà muoversi partendo da una situazione di debolezza e dovrà subire quello che altri stabiliranno.
 
Nella presentazione dati leggo che al netto cessione utp a Bain e della cartolarizzazione gross NPE ratio è sopra il 21%.
Questo trova conferma anche da report di Equita che ipotizza svalutazioni per arrivar al 15%npe ratio.
 
allora quando lo fanno questo adc ? sará con i diritti ? sento odore di sangue bello fresco
 
autunno ha scritto:
Nella presentazione dati leggo che al netto cessione utp a Bain e della cartolarizzazione gross NPE ratio è sopra il 21%.
Questo trova conferma anche da report di Equita che ipotizza svalutazioni per arrivar al 15%npe ratio.
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Il gross NPE ratio a fine anno è previsto come da tabella presentata ieri.

target 2018.JPG
 
autunno ha scritto:
No quello è il target, non quel che succederà, vai a veder nelle pagine seguenti della presentazione.
Nessun accenno al 15,8%a fine anno. Poi contento di sbagliarmi
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Grazie al *****, vuoi che mettano un dato definitivo 3 mesi prima?
Il target mica è campato in aria, è stilato a ragion veduta.
 
signori, un abbraccio a chi è investito in Carige .....ho voluto dare un contributo tecnico per cercare di aiutare nei miei limiti....a questo punto vi saluto perchè ho la tendenza a metabolizzare anche i problemi degli altri.......ragionate con la vostra testa e non metteteci altri soldi ...per chi dentro.....
 
spatrango ha scritto:
Grazie al *****, vuoi che mettano un dato definitivo 3 mesi prima?
Il target mica è campato in aria, è stilato a ragion veduta.
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No, leggi le slide successive. Guarda che riportano anche il target cet1, target che sarà palesemente sballato e non raggiunto.
 
Giova10 ha scritto:
signori, un abbraccio a chi è investito in Carige .....ho voluto dare un contributo tecnico per cercare di aiutare nei miei limiti....a questo punto vi saluto perchè ho la tendenza a metabolizzare anche i problemi degli altri.......ragionate con la vostra testa e non metteteci altri soldi ...per chi dentro.....
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Giova i tuoi interventi sono sempre illuminanti, condivido la tua view.
Pazzesco stare investiti qui
 
autunno ha scritto:
Nella presentazione dati leggo che al netto cessione utp a Bain e della cartolarizzazione gross NPE ratio è sopra il 21%.
Questo trova conferma anche da report di Equita che ipotizza svalutazioni per arrivar al 15%npe ratio.
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Buongiorno,
Messina come è classificato ?
Grazie,
S+
 
Ora vorrei un commento del board di Carige sull'andamento del titolo in borsa.
Se lo ricordano che sono quotati?
Vogliono chiedere la sospensione dalle contrattazioni fino al 30 novembre?
 
spatrango ha scritto:
Il gross NPE ratio a fine anno è previsto come da tabella presentata ieri.

Vedi l'allegato 2554007
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Purtroppo c'è da dire una cosa: i dati di fine 2018 sono relativi al piano Fiorentino. Se osservi , c'è una nota sotto, richiamata dall'apice (1) di FY2018, che lo dice chiaramente: "Target 2018: Ratio patrimoniali e LCR ratio aggiornati con Capital Conservation Plan e Contingency Funding Plan del 22/6/2018; altri target con budget 2018 rivisto l’11/5/2018". Quindi, devono essere ancora aggiornati da Innocenzi.
Una postilla che era sfuggita anche a me ieri sera. Quindi, c'è da capire. L'attesa sarà lunga. L'unico vantaggio (se così si può chiamare) è che prima dell'aumento si dovrebbe avere la possibilità di guardare anche i conti di fine anno, per capire se la banca raggiungerà certi obiettivi.
 
perdo-tutto ha scritto:
Altro che fondo interbancario.... Portate i libri in tribunale, come avrebbe dovuto fare mps, etruria ed altre banche del versante adriatico.... Poi per salvare carige ed i suoi dipendenti gli azionisti delle banche solide perderanno parte del dvd. Per salvare stipendi e famiglie? Ma sti.gran.kapzi degli stipendi e delle famiglie....
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Sono 300/400mln che verranno impegnati in questo salvataggio, briciole! Poi probabilmente entro sei mesi avverrà che:
1) vengano interamente restituiti al Fondo o in alternativa
2) il Fondo diviene azionista di maggioranza di Carige e successivamente la banca sarà data in sposa a un istituto con le (s)palle grosse o in alternativa
3) il marchio Carige sparisce e i suoi asset vengono assorbiti tra più soggetti partecipanti il Fondo
 
umby59 ha scritto:
Io sto cercando ci capire quali saranno le mosse del Mala che evidentemente sta rischiando di brutto. Finora ha difeso selvaggiamente il suo ruolo di azionista di riferimento con l'evidente obiettivo di avere voce in capitolo circa l'evoluzione che avrà la banca. Considerando la sua testardaggine e la volontà di non ammettere gli errori penso che farà di tutto per conservare il ruolo. Come lo potrà fare? Ovviamente dovrà partecipare all'ADC per non farsi diluire ma rischia di andare in minoranza se l'ADC (come probabile ) venga disertato ed il fondo costretto a convertire il bond. Potrebbe bloccare la conversione o addirittura l'ADC ma questo significherebbe sconfessare ancora una volta il board da lui stesso designato. Potrebbe infine lanciare un'opa ma resterebbero i problemi di governance nonchè quelli connessi ai cattivi rapporti con la Bce a cui si aggiungerebbe i problemi con il governo. Io penso che non potrà contare sull'aiuto di Volpi e Mincione che addirittuta sta tentando di spuntare un tasso d'interesse migliore sul bond. Sarà costretto ad aderire all'ADC e cercare di spuntare qualcosa in sede di fusione. E' però evidente che dovrà muoversi partendo da una situazione di debolezza e dovrà subire quello che altri stabiliranno.
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Non gli costa di meno lanciare un’opa a questo punto
 
autunno ha scritto:
No, leggi le slide successive. Guarda che riportano anche il target cet1, target che sarà palesemente sballato e non raggiunto.
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Guarda che io non ho negato quello che hai scritto tu, ma allo stesso tempo tu non puoi negare quello che ho scritto io.
La tua idea che il target non venga nemmeno avvicinato è solo una tua ipotesi.
 
sly68 ha scritto:
Sono 300/400mln che verranno impegnati in questo salvataggio, briciole! Poi probabilmente entro sei mesi avverrà che:
1) vengano interamente restituiti al Fondo o in alternativa
2) il Fondo diviene azionista di maggioranza di Carige e successivamente la banca sarà data in sposa a un istituto con le (s)palle grosse o in alternativa
3) il marchio Carige sparisce e i suoi asset vengono assorbiti tra più soggetti partecipanti il Fondo
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Prestito nn a fondo perdito
 
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