BEST STOCKS VOL. 30: Higher for Longer

Certo con trimestrali di questo peso e qualità anche far scendere indice non sarà facilissimo.
 
in questi giorni l'unica che si sta muovendo con una certa logica di fondo è Nvidia
che ha rimbalzato ancora oggi su quanto detto ieri da Meta ovvero investimenti in ai

Vero ma essendo ancora molto lontana la pubblicazione dei dati ci possono speculare con qualche notizia..
 
in questi giorni l'unica che si sta muovendo con una certa logica di fondo è Nvidia
che ha rimbalzato ancora oggi su quanto detto ieri da Meta ovvero investimenti in ai
Ragazzi per me ancora non si è capita la potenzialità che nvda in troppi sono legati hai semplici grafici ed alla solita pippa che è salita troppo…
 
Vero ma essendo ancora molto lontana la pubblicazione dei dati ci possono speculare con qualche notizia..
Beh ad oggi la notizia è che le big stanno sostenendo altissimi costi per là ai… che incassa nvda e per del ferro vecchio visto che in 2 anni arriva il b200 4 volte più potente dei chip odierni

Ovvero fra 2 anni le big dovranno ricambiare tutto!
 
Prima di questa trimestrale google era attesa una Gr2yfw del 17%.. mi sa che saranno un po rivisti..
 
Scusate forse sarà una domanda banale.
Ma +20% quasi di fatturato trimestrale su una società che già fattura tantissimo.
Ma come si fa? Da dove escono sti soldi?
Per che se li entrano dovranno pur uscire da qualche altra parte, o no?
 
Scusate forse sarà una domanda banale.
Ma +20% quasi di fatturato trimestrale su una società che già fattura tantissimo.
Ma come si fa? Da dove escono sti soldi?
Per che se li entrano dovranno pur uscire da qualche altra parte, o no?

...escono dalle Nostre tasche, quando compriamo i Loro prodotti..
 
Pensate le potenzialità di una ai generativa automatica ... di spot pubblicizzari personalizzati al singolo utente...
Questa è effettivamente una cosa interessante. Vediamo se qualcuno riesce finalmente a vendermi qualcosa tramite un ad. Per ora, mai comprato nulla, e raramente clicco un ad per saperne di più. E anche se clicco poi alla fine non compro. Sarò strano, ma devo essere io a cercare il prodotto ed informarmi.
 
Scusate forse sarà una domanda banale.
Ma +20% quasi di fatturato trimestrale su una società che già fattura tantissimo.
Ma come si fa? Da dove escono sti soldi?
Per che se li entrano dovranno pur uscire da qualche altra parte, o no?

...escono dalle Nostre tasche, quando compriamo i Loro prodotti..
Google in primis guadagna con la pubblicità… se ne fa di piu

Inoltre …INFLAZIONE ,

Cosa vi dico sempre e nessuno ci crede perché guardano solo i grafici dei prezzi che appena si dice inflazione le azioni scendono?

Se hai pricing power .. e c@xx0 se le googl lo ha… l’inflazione diventa un driver di crescita

È ora di recuperare nei bilanci l’ondata inflattiva passata.

Questo mese big G compiva 10 anni nel portafoglio… festeggia alla grande!

Le azioni Google prese nel 2014 mi hanno dato oltre il 600% di gain … il 21.6% annualizzato

Non lo avrei certo mai ottenuto se ad ogni ribassino correvo a vendere … come i gomitofagi
 
Questa è effettivamente una cosa interessante. Vediamo se qualcuno riesce finalmente a vendermi qualcosa tramite un ad. Per ora, mai comprato nulla, e raramente clicco un ad per saperne di più. E anche se clicco poi alla fine non compro. Sarò strano, ma devo essere io a cercare il prodotto ed informarmi.
Le ad funzionano benissimo … se no perché le aziende ci spenderebbero miliardi?

Comunque si vede che per venderti qualcosa occorre il Ronaldo o ferragna di turno sullo spot di Italia 1
 
A proposito di stock picking.

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Ho trovato un post nel mio thread il cassetto dell'obbligazionista, il cassetto dell'obbligazionista

Un thread che avevo avviato molti anni fa per verificare l'evoluzione possibile da investimenti in obbligazioni a investimenti su azioni con alti dividendi che performassero meglio delle obbligazioni allora a tassi molto molto bassi.


Ebbene ora lo stanno rivitalizzando, con scambio di idee su azioni italiane con vari profili, per la costruzione di portafogli efficienti ben diversificati.
Ha suscitato il mio interesse un grafico che mostra il confronto tra indice s&p e delle azioni, farmaceutiche, medicali italiane, recordati diasorin e amplifon.
Il confronto è eloquente, le tre azioni hanno performato nettamente meglio.
Ho due riflessioni da fare a questo punto.
1. Come analizzare questi grafici?
2. Gli indici sono veramente superiori allo stock picking?

1. Analisi dei grafici
È una questione metodologica, posso dire che le azioni "hc" italiane performano meglio di S&P?
A mio avviso il grafico porta a conclusioni errate se non analizziamo l'orizzonte temporale de grafico, o lo rendiamo indipendente da quando facciamo partire il confronto.
Nel post successivo il confronto invece di partire dagli anni 90 parte dal 2000 ed il grafico diventa più eloquente.

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Nello specifico recordati è stata oggetto di opa obbligatoria negli anni successivi e a mio avviso ha così esplicitato meglio il suo valore.
Il confronto delle curve dei prezzi dei titoli non mi soddisfa per la verifica della bontà del titolo o dell'indice.
Prendo spunto da una idea del Prof. Coletti @Pablito84 sperando che legga,
valutiamo i titoli in funzione della loro variazione in un intervallo di tempo determinato, in pratica la derivata prima calcolata però su intervalli di tempo non tendenti a zero.
Il prof usava un time frame a 10 anni ma lo possiamo ridurre a piacere, il vantaggio è che così misuriamo la velocità del titolo indipendente dal punto di partenza.


2. Indice vs stock picking
Inizio con un ringraziamento al caro @johnny1982 per i risultati ottenuti leggendo il suo thread, con l'arrivo di un po di liquidità di super bonus e un paio di opa su titoli in ptf ho deciso di posizionare una consistente parte del ptf sul mercato americano, sentendomi più tutelato dalla sec piuttosto che dalla consob, dalla forte economia yankee che dalla fragile economia italiana. Quella parte di portafoglio che in passato era posizionata sulle obbligazioni l'ho spostata sulle azioni americane pensando che possa essere un lido più sicuro.
I risultati sono stati positivi ero ad un +30% in circa 6 mesi.
Ora il valore assoluto del guadagno si è mantenuto ma la percentuale è scesa (ma sempre sopra al 20%) perché sto aumentando in questi giorni gli investimenti grazie all'ultima trance di superbonus finalmente riscossa.
Devo aggiungere che le azioni americane gli ultimi due mesi performano meno bene, mentre le italiane sono palesemente sottovalutate arrivano ope a ripetizione.

È vero che buy & hold sulle best stocks ha lavorato bene, e offre il vantaggio della leva fiscale ma comincio a pensare che la strategia migliore sia sempre la gestione dinamica del portafoglio.
Ieri ho preso Meta forse avrei dovuto aspettare la chiusura del gap, avevo preso nordisk e non mi da soddisfazioni qualcuno mi aveva suggerito di aspettare a prenderlo.
Chissà se in futuro dovremo cominciare a valutare con attenzione anche il tempismo?
 
Bleah soldi sprecati sono spiccioli… e mi fanno perdere più tempo a contabilizzarli… totale inutilità
Infatti non riesco a capire l'utilità di un dividendo di 20c... considerando la quantità di azioni che avrà l'investitore medio, con quel dividendo al netto della doppia tassazione ti ci compri la pizza accompagnata forse da una birra. Se proprio non sapevano dove buttarli era meglio se incrementavano il buyback dichiarato di 70mld.
Tra l'altro a leggere il comunicato non è una tantum, hanno proprio intenzione di cominciare a pagarli con cadenza trimestrale. Nuova dividend aristocrat in arrivo :D

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A proposito di stock picking.

Vedi l'allegato 3009392
Ho trovato un post nel mio thread il cassetto dell'obbligazionista, il cassetto dell'obbligazionista

Un thread che avevo avviato molti anni fa per verificare l'evoluzione possibile da investimenti in obbligazioni a investimenti su azioni con alti dividendi che performassero meglio delle obbligazioni allora a tassi molto molto bassi.


Ebbene ora lo stanno rivitalizzando, con scambio di idee su azioni italiane con vari profili, per la costruzione di portafogli efficienti ben diversificati.
Ha suscitato il mio interesse un grafico che mostra il confronto tra indice s&p e delle azioni, farmaceutiche, medicali italiane, recordati diasorin e amplifon.
Il confronto è eloquente, le tre azioni hanno performato nettamente meglio.
Ho due riflessioni da fare a questo punto.
1. Come analizzare questi grafici?
2. Gli indici sono veramente superiori allo stock picking?

1. Analisi dei grafici
È una questione metodologica, posso dire che le azioni "hc" italiane performano meglio di S&P?
A mio avviso il grafico porta a conclusioni errate se non analizziamo l'orizzonte temporale de grafico, o lo rendiamo indipendente da quando facciamo partire il confronto.
Nel post successivo il confronto invece di partire dagli anni 90 parte dal 2000 ed il grafico diventa più eloquente.

Vedi l'allegato 3009396

Nello specifico recordati è stata oggetto di opa obbligatoria negli anni successivi e a mio avviso ha così esplicitato meglio il suo valore.
Il confronto delle curve dei prezzi dei titoli non mi soddisfa per la verifica della bontà del titolo o dell'indice.
Prendo spunto da una idea del Prof. Coletti @Pablito84 sperando che legga,
valutiamo i titoli in funzione della loro variazione in un intervallo di tempo determinato, in pratica la derivata prima calcolata però su intervalli di tempo non tendenti a zero.
Il prof usava un time frame a 10 anni ma lo possiamo ridurre a piacere, il vantaggio è che così misuriamo la velocità del titolo indipendente dal punto di partenza.


2. Indice vs stock picking
Inizio con un ringraziamento al caro @johnny1982 per i risultati ottenuti leggendo il suo thread, con l'arrivo di un po di liquidità di super bonus e un paio di opa su titoli in ptf ho deciso di posizionare una consistente parte del ptf sul mercato americano, sentendomi più tutelato dalla sec piuttosto che dalla consob, dalla forte economia yankee che dalla fragile economia italiana. Quella parte di portafoglio che in passato era posizionata sulle obbligazioni l'ho spostata sulle azioni americane pensando che possa essere un lido più sicuro.
I risultati sono stati positivi ero ad un +30% in circa 6 mesi.
Ora il valore assoluto del guadagno si è mantenuto ma la percentuale è scesa (ma sempre sopra al 20%) perché sto aumentando in questi giorni gli investimenti grazie all'ultima trance di superbonus finalmente riscossa.
Devo aggiungere che le azioni americane gli ultimi due mesi performano meno bene, mentre le italiane sono palesemente sottovalutate arrivano ope a ripetizione.

È vero che buy & hold sulle best stocks ha lavorato bene, e offre il vantaggio della leva fiscale ma comincio a pensare che la strategia migliore sia sempre la gestione dinamica del portafoglio.
Ieri ho preso Meta forse avrei dovuto aspettare la chiusura del gap, avevo preso nordisk e non mi da soddisfazioni qualcuno mi aveva suggerito di aspettare a prenderlo.
Chissà se in futuro dovremo cominciare a valutare con attenzione anche il tempismo?
Piggy basta con questo tempismo ... unico tempismo è :

1)Compri quando al tg parlano di fine del mondo finanziario ecc ecc

2) compri quando post buona trimestrale i titoli crollano

Gap è una cosa che non esiste ... non apre non chiude ... è un costrutto della mente umana come le candeline e gessetti. Il 50% delle volte chiude il 50% no ... se no a corre dietro i gap tutti ricchi.

Sulle pharma italiane ... puoi prendere nel medesimo tempo lly o novo ... o anche unh o tmo ... vedi un pò chi è andato meglio.

Inoltre gli ultimi anni il pharma italiano ha fatto poi pena...

Tutti questi discorsi sono con lo specchietto retrovisore. Quelle performance da recordati &co ora te le scordi
 
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