Bibliografia su certificates

  • Due nuove obbligazioni Societe Generale, in Euro e in Dollaro USA

    Societe Generale porta sul segmento Bond-X (EuroTLX) di Borsa Italiana due obbligazioni, una in EUR e una in USD, a tasso fisso decrescente con durata massima di 15 anni e possibilità di rimborso anticipato annuale a discrezione dell’Emittente.

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antomante

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C'è qualcuno che può indicarmi qualche libro (o sito web) di facile comprensione sui certificates?

Sarei interessata a comprendere bene il funzionamento di quei certificates a capitale garantito.

Grazie!
 
Per il grosso della risposta, caro aborigeno, ti rimando all'altro thread:

http://www.finanzaonline.com/forum/etf-fondi-e-gestioni-e-investment-certificates/1534310-curiosita-chi-sono-i-pesi-massimi.html#post37143931

Invece, per questa mia domanda sui certificates, ti ringrazio per i link e ti illustro il mio ragionamento sottostante

La premessa è che mi ritrovo delle forti perdite sia con delle azioni http://www.finanzaonline.com/forum/mercato-italiano/1531219-cosa-fare-con-queste-azioni-portafoglio.html che con degli ETF http://www.finanzaonline.com/forum/etf-fondi-e-gestioni-e-investment-certificates/1531216-cosa-fare-con-questi-etf-portafoglio.html

Ora, avendo letto (o meglio scoperto) dell'esistenza dei certificati a capitale garantito (che ovviamente è garantito fino al default dell'emittente, come qualsiasi obbligazione) mi sono detta:

Ma se invece di investire nell'azione Banco Popolare, il consulente bancario avesse suggerito a mio papà un certificate a capitale garantito (magari anche con una cedola in più, si dice così?) sul rialzo dell'azione Banco Popolare (se fosse stato sul ribasso oggi sarei milionaria :p ), invece di perdere quasi tutto avrei ancora il capitale.

Ma se invece di investire sull'ETF del Brasile, il consulente bancario avesse suggerito a mio papà un certificate a capitale garantito (magari anche con una cedola in più, si dice così?) sul rialzo dell'indice brasiliano (se fosse stato sul ribasso oggi sarei milionaria :p ), invece di perdere molto avrei ancora il capitale.

I certificates a capitale garantito, non possono essere un buon modo per investire nel mercato azionario senza rischiare troppo?

p.s.1 ovviamente, sempre che l'emittente del certificato non vada a gambe all'aria...

p.s.2 se ho detto delle castronerie, aborigeno, ti chiedo scusa in anticipo
 
P
Ora, avendo letto (o meglio scoperto) dell'esistenza dei certificati a capitale garantito (che ovviamente è garantito fino al default dell'emittente, come qualsiasi obbligazione) mi sono detta:

Ma se invece di investire nell'azione Banco Popolare, il consulente bancario avesse suggerito a mio papà un certificate a capitale garantito (magari anche con una cedola in più, si dice così?) sul rialzo dell'azione Banco Popolare (se fosse stato sul ribasso oggi sarei milionaria :p ), invece di perdere quasi tutto avrei ancora il capitale.

Ma se invece di investire sull'ETF del Brasile, il consulente bancario avesse suggerito a mio papà un certificate a capitale garantito (magari anche con una cedola in più, si dice così?) sul rialzo dell'indice brasiliano (se fosse stato sul ribasso oggi sarei milionaria :p ), invece di perdere molto avrei ancora il capitale.

ma se tuo papà nn fosse mai entrato in quella banca?

nn ci avreste guadagnato a tavolino? :cool:
 
@antomante

Col senno del poi tutti avrebbero fatto qualcosa di diverso :)

L'errore fatto a suo tempo è stato secondo me di investire in una azione singola o uno specifico mercato. Meglio investire la maggiorparte della componente azionaria del portafoglio su un fondo o etf molto diversificati es. su azionario internazionale e magari azionario mercati emergenti.

I certificati hanno i loro pro ma anche i loro conto (ad es. attenzione agli spread elevati, e certe opzioni date dalla struttura del certificato, come la protezione del capitale, vengono pagate attraverso il mancato riconoscimento del dividendo staccato dal sottostante).
 
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