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Milano, 30 Marzo 2009
Il consiglio di amministrazione ha approvato i risultati consolidati al 31 dicembre 2008
Bnl, utile
628 mln (+9%)
Margine di intermediazione +6% sul 2007
Core Tier 1 ratio per il gruppo Bnl al 7%
Il Consiglio di Amministrazione
di BNL, riunitosi sotto la
presidenza di Luigi Abete, ha
approvato il bilancio consolidato
del Gruppo BNL e il progetto
di bilancio di BNL SpA al 31 dicembre
2008, che sarà sottoposto
all’approvazione dell’Assemblea
Ordinaria, convocata per il
30 aprile e il 4 maggio prossimi,
rispettivamente in prima e seconda
convocazione. Come comunicato
dalla Capogruppo il 19 febbraio
2009, BNL conferma il proprio
significativo contributo all’operatività
e alla redditività del Gruppo
BNP Paribas grazie al positivo e
progressivo sviluppo dell’attività
commerciale e delle sinergie realizzate
sul fronte dei costi operativi
e dei ricavi, in particolare con
il polo AMS (Asset Management
& Services) per i clienti individual
e private e con il polo CIB (Corporate
& Investment Banking) per
le imprese1. BNL banca commerciale:
contributo al Gruppo BNP
Paribas. L’integrazione di BNL nel
Gruppo BNP Paribas si è conclusa
positivamente con un anno di
anticipo: le sinergie, già riviste in
aumento del 15% ad inizio 2008
rispetto al piano iniziale, sono state
integralmente liberate al 31 dicembre
2008, confermando così il
know-how del Gruppo nel gestire
i processi di integrazione. BNL bc
prosegue il proprio percorso di crescita
pur in un contesto di mercato
significativamente più complesso
e difficile rispetto al recente
passato. Le strategie commerciali
messe in atto hanno accelerato la
dinamica di acquisizione di nuova
clientela e portato l’apertura netta
di oltre 47.000 conti correnti nel
2008 (contro +6.100 nel 2007 e
-86.000 nel 2006, anno dell’ingresso
nel Gruppo BNP Paribas).
La Banca ha potenziato le attività
anche nei confronti delle imprese,
ambito nel quale ha acquisito
nuova clientela e nuova operatività,
registrando un trend in
progressivo sviluppo non solo sul
fronte dell’erogazione del credito
(+17,9% l’aumento degli impieghi
sul quarto trimestre 2007), ma anche
sul fronte dei ricavi da cash management
e trade finance (+11,4%
sul quarto trimestre 2007).
Risultati 2008
Il margine di intermediazione
presenta un aumento del 6%2 dovuto
principalmente alla crescita
dei volumi degli impieghi (+14,6%
sul 2007), all’incremento dei flussi
da commissioni di cross-selling, in
particolare nell’operatività con le
imprese e grazie alle ulteriori sinergie
liberate nel corso dell’anno (77
milioni). Le sinergie realizzate hanno
consentito, inoltre, di mantenere
i costi operativi tendenzialmente
stabili (0,7%)2, nonostante gli
investimenti per la ristrutturazione
delle agenzie (programma attuato
per il 40% al 31 dicembre 2008)
e l’apertura di 50 nuove agenzie
nel 2008, nonché l’installazione
di 230 ATM multifunzione di ultima
generazione. Ne consegue un
effetto forbice3 positivo di 5,3 pp,
superiore all’obiettivo fissato per
il 2008, nonché un ulteriore miglioramento
del rapporto di cost/
income di 3,2 pp al 62,8%. Il risultato
lordo di gestione registra un significativo
aumento (+16,3%2 rispetto
al 2007). Il costo del rischio
è in aumento del 29,2%, a 73 pb
contro 65 pb nel 2007 a causa del
progressivo peggioramento della
congiuntura economica nazionale,
accentuatasi nella seconda parte
dell’anno. L’utile al lordo delle
imposte, dopo l’attribuzione di un
terzo dei risultati del Private Banking
alla divisione AMS, ammonta
a 628 milioni di euro(+9,8%).
Quarto trimestre 2008
Il margine di intermediazione,
pari a 725 milioni di euro, cresce
del 5,1%2 rispetto al quarto trimestre
2007, in particolare grazie alle
sinergie da ricavi. Le sinergie realizzate
hanno consentito, inoltre, di
mantenere i costi operativi invariati2
con un effetto forbice3 positivo
di 5,1 pp, in linea con l’obiettivo
fissato per il 2008. Questa buona
performance operativa si traduce
in un notevole aumento del risultato
lordo di gestione (+16,5%2 sul
quarto trimestre 2007) ed un ulteriore
miglioramento del rapporto
di cost/income, pari a 3,4 pp sullo
stesso periodo. L’utile al lordo delle
imposte di BNL bc, dopo l’attribuzione
di un terzo dei risultati
del Private Banking alla divisione
AMS, è pari a 100 milioni di euro,
con un calo del 13,8% nel confronto
con il quarto trimestre 2007.
www.bnl.it
ra di azioni non ne ho più
che faccio voto lo stesso?
