fonte banca intesa
30.12.2011
Nuovi Bolli su Deposito Amministrato
Il decreto Monti c.d. "Salva Italia" entrato in vigore il 6 dicembre scorso contiene una completa rivisitazione delle disposizioni concernenti la determinazione dell'imposta di bollo sul deposito titoli.
In particolare, dal 1° gennaio 2012 sono previste:
il passaggio ad una forma di imposizione su base proporzionale pari all'1 per mille annuo per il 2012 e all'1,5 per mille annuo dal 2013, con un importo minimo pari a € 34,2 e, solo per il 2012, un importo massimo pari a € 1.200;
l'applicazione del bollo su tutti gli strumenti finanziari (esclusi solo fondi pensione e fondi sanitari) indipendentemente dal fatto che tali strumenti siano oggetto (obbligatoriamente o meno) di deposito a custodia e amministrazione;
l'effettuazione del calcolo del controvalore degli strumenti finanziari su cui applicare l'imposta tenendo conto del valore di mercato. In mancanza di questo si utilizzerà il valore nominale o, in mancanza di questo, quello di rimborso;
l'eliminazione delle ipotesi di esclusione da imposta per i depositi di valore complessivo detenuto presso ciascun intermediario pari o inferiore a € 1.000. Il bollo si applicherà quindi a tutti i depositi senza alcun limite;
l'applicazione del bollo, in base al periodo rendicontato, per ogni esemplare di rendiconto che si presume inviato almeno una volta all'anno.
I rendiconti relativi ai depositi titoli al 31/12/2011 (ultimo giorno del periodo rendicontato) verranno tassati secondo le regole stabilite dalla manovra d'agosto*
* l'applicazione dell'imposta avviene per scaglioni in base al valore sotto indicato per ogni fattispecie di strumento, secondo le seguenti tabelle:
Persone fisiche
Soggetti diverse dalle persone fisiche
Valore nominale o di rimborso del deposito: Per invii con periodicità annuale
< 50.000 € 34,20
50.000 < > 150.000 € 70,00
150.000 < > 500.000 € 240,00
> 500.000 € 680,00
Valore nominale o di rimborso del deposito: Per invii con periodicità annuale
< 50.000 € 73,80
50.000 < > 150.000 € 109,60
150.000 < > 500.000 € 279,60
> 500.000 € 719,60
In caso di rapporti(per il 2011) a saldo complessivamente detenuto presso la banca pari o inferiore a 1.000,00 euro l'imposta non è dovuta o è dovuta nella misura fissa di 1,81 euro se il saldo è superiore a 77,47 euro.
Valore considerato nel calcolo del controvalore soggetto:
Obbligazioni, obbligazioni zero coupon, titoli defaultati, azioni: valore nominale
Certificati di deposito: inclusi se rappresentati da Certificati Fisici. Se sono oggetto di pagamento cedole e avviso scadenza titoli, i medesimi sono oggetto di amministrazione e quindi vanno computati ai fini dell'individuazione delle soglie al raggiungimento delle quali aumenta l'imposta dovuta.
Fondi su Certificato Fisico: al costo di acquisto
ETF, Fondi chiusi quotati: costo di acquisto
Fondi: inclusi se certificati fisici; esclusi su rubrica fondi.
Azioni estere: per le azioni estere non sempre è previsto valore nominale. In tal caso costo di acquisto.
Strumenti in valuta: si applica il cambio ufficiale alla data di rendicontazione.