Bollorè, golfino, la pincar, il litio boliviano, tacopina... Che p@lle!

  • Ecco la 68° Edizione del settimanale "Le opportunità di Borsa" dedicato ai consulenti finanziari ed esperti di borsa.

    La settimana è stata all’insegna degli acquisti per i principali listini internazionali. Gli indici americani S&P 500, Nasdaq e Dow Jones hanno aggiornato i massimi storici dopo i dati americani sui prezzi al consumo di mercoledì, che hanno evidenziato una discesa in linea con le aspettative, con l’inflazione headline al 3,4% e l’indice al 3,6% annuo, allentando i timori per un’inflazione persistente. Anche le vendite al dettaglio Usa sono rimaste invariate su base mensile, suggerendo un raffreddamento dei consumi che hanno fin qui sostenuto i prezzi. Questi dati, dunque, rafforzano complessivamente le possibilità di un taglio dei tassi a settembre da parte della Fed (le scommesse del mercato sono ora per due tagli nel 2024). Per continuare a leggere visita il link

  • Due nuove obbligazioni Societe Generale, in Euro e in Dollaro USA

    Societe Generale porta sul segmento Bond-X (EuroTLX) di Borsa Italiana due obbligazioni, una in EUR e una in USD, a tasso fisso decrescente con durata massima di 15 anni e possibilità di rimborso anticipato annuale a discrezione dell’Emittente.

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Roma

La capitale ecologica
Auto elettriche, l'Enel sceglie Roma

Il progetto pilota partirà a settembre del prossimo anno. Dal Campidoglio incentivi per la sosta e l'accesso in centro. Con 150 colonnine per il "pieno" Roma diventa la città più verde d'Italia

Si chiama «E-mobility Italy» ed è il più grande progetto mondiale per la mobilità elettica lanciato da Enel e Smart, marchio del gruppo Daimler. E Roma farà da apripista. È stato infatti siglato ieri dall'amminsitratore delegato e direttore generale di Enel, Fulvio Conti e il sindaco di Roma Gianni Alemanno, il protocollo di intesa che ha trasformato la Capitale in città campione, insieme a Milano e Pisa per trasformare in realtà «il sogno dell'auto elettrica», sostiene Conti. Del resto Enel è già capofila con «l'abbattimento dal 1990 ad oggi - ricorda Livio Vido, direttore divisione ingegneria e innovazione Enel - del 20% di emissioni di Co2». L'accordo prevede l'installazione (a partire da settembre 2010) di 150 punti di ricarica elettrica «intelligente» dislocati in tutta la città, di questi cento saranno a disposizione di tutti i cittadini e 50 saranno invece destinati ad uso privato.

«Nel 2011-2012 le case automobilistiche inizieranno la produzione in serie delle auto elettriche - ricorda Conti - noi stiamo anticipando facendo di Roma la città più avanzata in Italia, se non in Europa, con un'ampia rete di colonnine per la ricarica». L'investimento da parte di Enel è di «svariati milioni - dice Vidio senza specificare la cifra investita - ma per noi si tratta di un importante progetto di ricerca e di avere una vetrina mondiale come Roma». Soddisfatto il sindaco Alemanno, che pone l'accento sull'impegno del Campidoglio verso il nuovo ciclo di sviluppo legato alle politiche ambientali, che significa «una nuova economia e nuove possibilità di lavoro legate all'ambiente. Con questo protocollo d'intesa - spiega il sindaco - si crea per la prima volta un'infrastruttura che darà agli utenti la possibilità di utilizzare le colonnine, e alle case automobilistiche di procedere alla produzione in serie».

Il Comune da parte sua non starà a guardare. «Già oggi sono presenti incentivi alle auto ibride o elettriche - ricordano gli assessori alla Mobilità e all'Ambiente, Sergio Marchi e Fabio De Lillo - come la sosta gratuita e il prezzo ridotto per il permesso Ztl».

http://iltempo.ilsole24ore.com/roma/2009/10/01/1076123-auto_elettriche_enel_sceglie_roma.shtml
 
Auto elettrica: 100 Smart Enel a Pisa, Roma e Milano
Smart elettrica EnelEntro il 2010 cento Smart For Two elettriche circoleranno nelle principali città italiane. E' il contenuto di un progetto di e-mobility firmato da Enel e Mercedes. La sinergia tra la società elettrica e il produttore d'auto dovrebbe colmare l'annoso handicap dell'assenza di una rete distributiva delle auto ecologiche. Un problema riguardante non solo le auto elettiche ma anche quelle a idrogeno ed a gas. Tornando al progetto, Enel installerà nelle città italiane delle apposite colonnine, circa 400, per ricaricare le auto elettriche. L'energia elettrica utilizzata in questi "distributori elettrici" sarà prodotta da energie rinnovabili e certificata RECS (Renewable Energy Certificate System). Le città italiane coinvolte nella prima fase di sperimentazione sono Roma, Pisa e Milano. L'iniziativa rientra in un progetto europeo finalizzato alla diffusione dell'infrastruttura specifica per le automobili ZEV (Zero Emission Vehicule) o LEV (Low Emission Vehicule). Progetti simili sono in corso di realizzazione anche a Berlino e Londra. Al produttore d'automobili, Mercedes, spetta invece il compito di produrre una versione Smart elettrica. La biposto più venduta in Italia è già oggi l'auto con minori emissioni inquinanti, circa 98 grammi di CO2 al chilometro, e la più parsimoniosa nei consumi, circa 3,3 litri per 100 chilometri. La versione elettrica consentirà di azzerare quasi completamente le emissioni inquinanti. A questo si aggiunge il vantaggio per il portafoglio degli automobilisti. Fare il pieno di elettricità costa meno della benzina.

20090126

Fonte: Autoage

http://www.ecoage.it/auto-elettrica-100-smart-enel-a-pisa-roma-e-milano.htm
 
che uno di fiat mi parli non benissimo dell'auto elettrica ...... che non producono ..... e dal cui mercato sono fuorissimi è ovvio.....

non può mica dire ..... che sono fuori dal business.....
 
dopo 10 giorni non è cambiato nulla... il solito schifo...
 
Cioè a roma le auto elettriche le mette smart? Ma che schifo. Tutti passano avanti.
 
venerdì 2 ottobre 2009
Francia. Auto elettriche, batterie colonnine di ricarica

La Francia, sempre più impegnata nella lotta contro l'inquinamento atmosferico come dimostra la recente adozione della carbon tax, ha deciso di giocare la carta dell'auto elettrica o ibrida con un piano di sviluppo il cui obiettivo è la produzione di 2 milioni di vetture 'verdi' entro il 2020. Il piano è stato lanciato oggi dal ministro dell'ecologia Jean-Louis Borloo alla presenza di rappresentanti dei costruttori auto Renault e PSA Peugeot Citroen.
Lo stato parteciperà al piano attraverso un fondo strategico per gli investimenti che sarà destinato alla creazione di un settore di produzione francese di batterie litio-ioni. Lo stato parteciperà anche alla creazione di una filiera di batterie elettriche con un investimento di 125 milioni.
L'obiettivo di produzione è fissato a "100.000 Batterie nel 2012 e 350.000 In 2015". In seguito, il piano prevede un ulteriore investimento di 1,5 miliardi di euro per l'installazione di 400.000 colonnine di ricarica per le vetture elettriche entro il 2020, sia nei parcheggi che nelle aree di viabilità. L'investimento globale per le infrastrutture pubbliche è stato valutato dal governo attorno a 1,5 miliardi di euro, di cui 900 milioni cofinanziati dallo stato attraverso un prestito.
Secondo il ministero dell'ecologia la filiera dell'auto verde dovrebbe sviluppare in Francia un'attività economica di 15 miliardi entro il 2030. Le auto elettriche e ibride dovrebbero rappresentare il 27% del mercato nel 2025.
Un'altra misura contenuta nella strategia per il lancio del settore delle auto ecologiche riguarda il bonus di 5.000 euro per l'acquisto di un veicolo elettrico o ibrido.
 
La voiture de Bolloré chez PSA à Rennes ?

[ 02/10/09 ]

Discussions. Construire en Bretagne l'intégralité de la BlueCar, la prochaine voiture électrique de Bolloré et Pininfarina : c'est le rêve de plusieurs élus locaux bretons, depuis que sont connues les difficultés financières du carrossier italien. Récemment, « Ouest-France » indiquait que Bolloré menait des contacts avec PSA Peugeot-Citroën, pour construire la BlueCar non pas à Turin mais à Rennes, usine qui vient de réduire sérieusement son activité. Philippe Varin, président de PSA, ne confirme pas officiellement un tel scénario, mais reconnaît que des contacts existent avec Bolloré au sujet de sa batterie lithium-métal-polymère, une technologie qu'il est le seul à développer. « C'est nous qui avons mis en contact Peugeot et Bolloré », ajoute Jean-Louis Borloo, qui était la semaine dernière chez Vincent Bolloré dans le Finistère pour inaugurer son usine de batteries.
 
pininfarina (come 3d) non è male....a volte si leggono anche post interessanti....;)

ma ogni volta che entro a leggere mi trovo centinaia di post in tutte le lingue e sopratutto riguardanti tutte le società possibili immaginabili, fuorchè pininfarina....:wall::wall::wall::wall::wall:

chissà poi in quanti leleggeranno ste benedette notizie...:cool::o:p:p

a taco.....un po di valium noèèèèèèè:rolleyes::rolleyes::rolleyes:
 
pininfarina (come 3d) non è male....a volte si leggono anche post interessanti....;)

ma ogni volta che entro a leggere mi trovo centinaia di post in tutte le lingue e sopratutto riguardanti tutte le società possibili immaginabili, fuorchè pininfarina....:wall::wall::wall::wall::wall:

chissà poi in quanti leleggeranno ste benedette notizie...:cool::o:p:p

a taco.....un po di valium noèèèèèèè:rolleyes::rolleyes::rolleyes:

guarda che il primo di oggi è pertinente ...e riguarda il futuro dell'auto elettrica in francia ... le sovvenzioni ecc ecc ecc ..... visto che le prenotazioni della bluecar le abbiamo ottenute quasi tutte lì ...... e che le batterie le prendiamo da lì ... e che il partner bollorè è francese (e non finlandese) ed amico di sarkò .....

il secondo invece riguardaproprio pininfarina ... e la possibilità ahimè che bollorè faccia produrre l'auto altrove (anche se è praticamente impossibile) ...

in internet esistono traduttori automatici ..... se vuoi puoi usarli
 
guarda che il primo di oggi è pertinente ...e riguarda il futuro dell'auto elettrica in francia ... le sovvenzioni ecc ecc ecc ..... visto che le prenotazioni della bluecar le abbiamo ottenute quasi tutte lì ......

il secondo invece riguardaproprio pininfarina ... e la possibilità ahimè che bollorè faccia produrre l'auto altrove (anche se è praticamente impossibile) ...

in internet esistono traduttori automatici ..... se vuoi puoi usarli

infatti non ho detto tutti.....:cool::cool:

ma il 99% si....:D:D:D
 
taco io sono un PO..:o...rompimaroni...:D:D

trovo ammirevole cio che fai su questo 3d:rolleyes:....ma davvero...cerca di non postare miriadi di notizie che non servono a nulla:cool::cool:

poi se vuoi continuare...nessuno te lo puo impedire...:D:D:wall::wall::wall::wall::wall::D
 
Ciao a Tutti ragazzi nn dannatevi bisogna solo aspettare ormai b.leonardo qualcosa dovra' dire.La cosa importante e' che le prospettive future siano buone quindi prima o poi il titolo scattera' in avanti
 
1 domanda : ma voi ve la comprereste Pininfarina senza la sicurezza che Bollorè le dia la commessa? io no.
 
1 domanda : ma voi ve la comprereste Pininfarina senza la sicurezza che Bollorè le dia la commessa? io no.

la joint-venture esiste ...è un fatto .....

pininfarina ha l'esclusiva sulle batterie di bollorè fino al 2011 (se non erro) con obbligo di comprarne un minimo all'anno .....

il disegno dell'auto ed il progetto è di pininfarina....

bollorè non può prendere l'auto e farla fare da un altro ...... così .... some qualche giornalista ogni tanto ventila .... da un giorno all'altro ...

questa è disinformazione.....


quindi quarto cavaliere ...se vuoi fare chiacchiere da bar ...vai a parlare di calcio ....

la commessa c'è .... anzi .... c'è di più ....sono soci al 50%

uno fa la batterie ...l'altro progetta e costruisce l'auto ....:D:D:D:D



non c'è nessuna commessa....ma un partnerariato .... un'alleanza....
 
Ultima modifica:
1 domanda : ma voi ve la comprereste Pininfarina senza la sicurezza che Bollorè le dia la commessa? io no.


Confermo, c'è la joint venture ed entrambe le società hanno messo soldi...sarebbe assurdo che la commessa venga poi data ad altri.
 
la joint-venture esiste ...è un fatto .....

pininfarina ha l'esclusiva sulle batterie di bollorè fino al 2011 (se non erro) con obbligo di comprarne un minimo all'anno .....

il disegno dell'auto ed il progetto è di pininfarina....

bollorè non può prendere l'auto e farla fare da un altro ...... così .... some qualche giornalista ogni tanto ventila .... da un giorno all'altro ...

questa è disinformazione.....


quindi quarto cavaliere ...se vuoi fare chiacchiere da bar ...vai a parlare di calcio ....

la commessa c'è .... anzi .... c'è di più ....sono soci al 50%

uno fa la batterie ...l'altro progetta e costruisce l'auto ....:D:D:D:D



non c'è nessuna commessa....ma un partnerariato .... un'alleanza....

buongiorno....

sembra tenga in mano un cornetto :mmmm:
 

Allegati

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scusa tacopina...

mi son dovuto assentare un pò nei giorni passati...
riassumendo io ho trovato questa

"6 Months Later, Fewer Electric Cars
The latest news from Le Blog Auto (in French) are that it has been confirmed that the Bluecar EV will be sold in June 2010. Production will begin in March 2010, and only 1,000 Bluecars will be made in 2010 instead of the 10,000 "

tu hai altre notizie (magari le hai già postate scusa)
 
Quindi nel 2010 ne produrranno solo mille rispetto alle dieci mila previste?!
 
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