Bologna città 30, multato il primo cittadino: andava ai 39 km/h

Insomma....vivete in città e vi lagnate di viverci.
Ma perchè allora non vi trasferite in provincia o meglio paesino o meglio ancora in una frazione? :D
Anzi meglio di no, perchè poi rompereste i cojons anche lì con i vostri dogmi naturalistici-ideologici. :D
ma credo che il problema in campagna non si ponga. Li non c'è assolutamente necessità di imporre dogmi naturalistici. Si vive in simbiosi col territorio e lo si rispetta (abbastanza). Purtroppo in città non succede ( anche per colpa, ma non solo, di quelli che tutti i giorni arrivano da fuori).
Per cui, si, purtroppo è necessario comportarsi diversamente e imporre anche restrizioni che viste agli occhi di uno che abita in campagna sono difficili da capire.
Poi funzionano? le si mantiene, o le si migliora. E se non funzionano si levano.
 
Lo "studio" sull'efficienza dei motori endotermici é noto da un secolo
Con le macchine che si trovano in commercio per avere la massima resa (ovvero minor consumo e mino inquinamento) devi salire con le velocità, i 30 km/h sono un insulto entropico

Punto, e questo non é neppure l'ABC, é proprio la A

Quindi hai linkato qualcosa che non sai cosa rappresenta e per cosa viene usato, bene.


Se lo scopo é ridurre la velocità, massima media mediana che sia, significa portarsi a casa più inquinamento (riprecisiamo, con le macchine che ci sono adesso)

Punto

I valori da prendere sono la base, altrimenti vengono fuori sfondoni come il -40%


Devi rispondere (quesito che ripropongo per la 3a volta) quanti incidenti tagli riducendo la velocità massima riducendo la velocità del 40% da 50 a 30 km/h

È un numero, se tu lo trovi pittoresco sono giudizi tuoi

Torna a terra e discuti della realtà per quella che é con numeri, non con aggettivi

Poi ovviamente non risponderai, amen

Non si può prevedere con linearità perché hai troppe variabili. Chi prevede un numero è probabilmente un banfer che inventa.
Non per niente le zone 30 sono iniziate dieci anni fa coi progetti pilota.

Continuare a usare a sproposito 40% indica la tua difficoltà nel maneggiare j numeri in una pseudo analisi.

Puoi ad esempio chiedere agli svizzeri Swiss research shows 30 km/h zones reduced crashes by 38% – ETSC
 
Altra balla smentita dai fatti. In Italia abbiamo il doppio di autovelox rispetto al resto d'Europa. Ma il piddino a sua insaputa paga le multe felice perché sa che lo fanno per il suo bene, per il bene comune, per renderlo un cittadino migliore e per salvare vite umane :D
Io le multe non le pago in quanto non le prendo poiché cerco di rispettare le regole.
A differenza del napoletano a sua insaputa che le regole proprio non sa cosa siano.
E convinto di abitare in padania un giorno si risveglierà in maghreb.
 
Quindi hai linkato qualcosa che non sai cosa rappresenta e per cosa viene usato, bene.

Avrei anche fatto qualche esame all'università su quei temi
Tu?

I valori da prendere sono la base, altrimenti vengono fuori sfondoni come il -40%

1 - (50-30)/50 = 0.4 = 40%

Riporta numeri e formule, non pittoreschi commenti


Non si può prevedere con linearità perché hai troppe variabili. Chi prevede un numero è probabilmente un banfer che inventa.
Non per niente le zone 30 sono iniziate dieci anni fa coi progetti pilota.

E 4, e lo avevo pure detto
NON É QUELLA LA DOMANDA

Non crearti domande a tuo uso e consumo condite da commenti alla 3x2

La riscrivo
Quanti incidenti tagli riducendo da 50 a 30 la velocità massima?


riduzione incidenti = incidenti(50 km/h) - incidenti(30 km/h)

Io non prevedo nulla, ho chiesto solo un numero, il differenziale, che tu eviti come la peste di riportare

Continuare a usare a sproposito 40% indica la tua difficoltà nel maneggiare j numeri in una pseudo analisi.

Tu sei già alla sintesi, bravo


Google un tot al kilo, bene
 
Oltre a essere piddino a tua insaputa evidentemente non hai mai guidato un auto in città in vita tua.
Altrimenti capiresti l'idiozia di un limite a 30 generalizzato.
Caro, io in città ci vivo e per questo motivo insisto a dire che sulla maggioranza delle strade andare a 50 non serve a nulla se non a mettere a rischio l’incolumità di chi è a piedi o in bici/moto.
Chi non capisce questo è perché vive nelle valli dell’irpinia scambiandole per quelle di Bergamo:D
 
si potrebbe cominciare ( magari c'è già) imponendo a chi compra di avere il posto auto. Almeno nelle nuove costruzioni.
Credo sia già così. Per ogni unità immobiliare nuova deve esserci almeno un posto auto.
Però non mi pare obbligatorio acquistarlo, nel senso che il posto auto c’è ma puoi comprare la casa e non il garage.
 
ma credo che il problema in campagna non si ponga. Li non c'è assolutamente necessità di imporre dogmi naturalistici. Si vive in simbiosi col territorio e lo si rispetta (abbastanza). Purtroppo in città non succede ( anche per colpa, ma non solo, di quelli che tutti i giorni arrivano da fuori).
Per cui, si, purtroppo è necessario comportarsi diversamente e imporre anche restrizioni che viste agli occhi di uno che abita in campagna sono difficili da capire.
Poi funzionano? le si mantiene, o le si migliora. E se non funzionano si levano.
Si ma le città non sono fatte solo per chi ci abita ma anche per chi viene da fuori perchè deve fare un certo tipo di shopping o usufruire di certi servizi.
Rimane il fatto che andare a 30 km/h quando la situazione del traffico permette di andare più veloci, stante il limite invalicabile dei 50 km/h, non ha nessun senso. Diventa solo una guida snervante di nessuna utilità imposta solo per soddisfare certe fisime ideologiche e le paure di qualche biciclettaro.
 
Avrei anche fatto qualche esame all'università su quei temi
Tu?



1 - (50-30)/50 = 0.4 = 40%

Riporta numeri e formule, non pittoreschi commenti




E 4, e lo avevo pure detto
NON É QUELLA LA DOMANDA

Non crearti domande a tuo uso e consumo condite da commenti alla 3x2

La riscrivo
Quanti incidenti tagli riducendo da 50 a 30 la velocità massima?


riduzione incidenti = incidenti(50 km/h) - incidenti(30 km/h)

Io non prevedo nulla, ho chiesto solo un numero, il differenziale, che tu eviti come la peste di riportare



Tu sei già alla sintesi, bravo



Google un tot al kilo, bene

Cioè tu pretendi una risposta che non si può dare con due formuline matematiche per ovvi motivi di rappresentazione.
L'unica cosa sensata è un' analisi dell' esperienza, da cui i link.

Ma no, meglio una formula nella quale tu continui a usare velocità massima al posto di "limite".
Ma se hai fatto esami su questo... lol
 
Cioè tu pretendi una risposta che non si può dare con due formuline matematiche per ovvi motivi di rappresentazione.
L'unica cosa sensata è un' analisi dell' esperienza, da cui i link.

Ma no, meglio una formula nella quale tu continui a usare velocità massima al posto di "limite".
Ma se hai fatto esami su questo... lol

L'esperienza é una SINTESI

Studia
 
Caro, io in città ci vivo e per questo motivo insisto a dire che sulla maggioranza delle strade andare a 50 non serve a nulla se non a mettere a rischio l’incolumità di chi è a piedi o in bici/moto.
Chi non capisce questo è perché vive nelle valli dell’irpinia scambiandole per quelle di Bergamo:D
Io vivo a Roma, guido da oltre trent'anni e credo di aver preso in vita mia solo una multa per eccesso di velocità (sopra il limite di meno di dieci km all'ora). Il limite dei 30 indiscriminato è solo follia ideologica piddina.
Non c'è alcuna ragione tecnica per la quale limiti che 50 anni fa andavano bene adesso, con macchine estremamente più moderne, con impianti frenanti e sistemi di sicurezza attivi e passivi che 50 anni fa si sognavano, con crash test severissimi sia verso gli occupanti che verso i pedoni, invece siano considerati eccessivi.
 
Si ma le città non sono fatte solo per chi ci abita ma anche per chi viene da fuori perchè deve fare un certo tipo di shopping o usufruire di certi servizi.
Rimane il fatto che andare a 30 km/h quando la situazione del traffico permette di andare più veloci, stante il limite invalicabile dei 50 km/h, non ha nessun senso. Diventa solo una guida snervante di nessuna utilità imposta solo per soddisfare certe fisime ideologiche e le paure di qualche biciclettaro.
Il problema che a 50 non ci va nessuno ( se non quando c’è traffico).
La gente se ne sbatte delle regole.
A questo punto l’unica cosa è vietare.
 
Per chi deve andare a lavorare in città perdere 5/10 minuti in più al giorno di traffico per il limite dei 30km/h è un disagio in ogni caso, non capisco chi dice che ciò sia un problema insignificante.
 
Per chi deve andare a lavorare in città perdere 5/10 minuti in più al giorno di traffico per il limite dei 30km/h è un disagio in ogni caso, non capisco chi dice che ciò sia un problema insignificante.
Dove hai preso il dato dei 5/10 minuti in più al giorno?
 
Io vivo a Roma, guido da oltre trent'anni e credo di aver preso in vita mia solo una multa per eccesso di velocità (sopra il limite di meno di dieci km all'ora). Il limite dei 30 indiscriminato è solo follia ideologica piddina.
Non c'è alcuna ragione tecnica per la quale limiti che 50 anni fa andavano bene adesso, con macchine estremamente più moderne, con impianti frenanti e sistemi di sicurezza attivi e passivi che 50 anni fa si sognavano, con crash test severissimi sia verso gli occupanti che verso i pedoni, invece siano considerati eccessivi.
Fa sempre ridere leggere il classico boomer che parla di "ideologia piddina" e poi ripete pari pari quello che dice Salvini :D.
Tra l'altro seguendo questo fenomenale "ragionamento" dovremmo andare in giro tutti fumando come turchi come si faceva 50 anni fa "per non seguire la follia ideologica piddina", immagino :D.
Comunque fate quello che volete, basta che quando passate sotto casa mia qui a Bologna, rallentate e seguite le regole.
Potete anche maledire la "follia ideologica piddina" mentre lo fate, quello non ve lo toglie nessuno.
Ma rallentate...o pagate la multa :D.
 
Comunque oggi solito tragitto Chinatown-A7 e questa volta ho provato a sbattermene dei limiti; sono pure passato con un semaforo giallo da un po’. :terrore:
Risultato: 22 minuti, media 20Kmh.
Ed era mezzogiorno per cui traffico scarso.

Dimostrazione di chi vive in città tutti i giorni che la velocità tra un semaforo e l’altro non ha alcuna influenza sui tempi di spostamento.
 
Io vivo a Roma, guido da oltre trent'anni e credo di aver preso in vita mia solo una multa per eccesso di velocità (sopra il limite di meno di dieci km all'ora). Il limite dei 30 indiscriminato è solo follia ideologica piddina.
Non c'è alcuna ragione tecnica per la quale limiti che 50 anni fa andavano bene adesso, con macchine estremamente più moderne, con impianti frenanti e sistemi di sicurezza attivi e passivi che 50 anni fa si sognavano, con crash test severissimi sia verso gli occupanti che verso i pedoni, invece siano considerati eccessivi.
Minkia, sei messo peggio di quanto pensassi. :5eek:
Sei di Roma e sei un supporter di Salvini.
 
Fa sempre ridere leggere il classico boomer che parla di "ideologia piddina" e poi ripete pari pari quello che dice Salvini :D.
Tra l'altro seguendo questo fenomenale "ragionamento" dovremmo andare in giro tutti fumando come turchi come si faceva 50 anni fa "per non seguire la follia ideologica piddina", immagino :D.
Comunque fate quello che volete, basta che quando passate sotto casa mia qui a Bologna, rallentate e seguite le regole.
Potete anche maledire la "follia ideologica piddina" mentre lo fate, quello non ve lo toglie nessuno.
Ma rallentate...o pagate la multa :D.
Toh! È arrivato il gran visir dei trinariciuti :D
E comunque non sono un boomer, sono un generazione X :o
 
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