ciappaquaglie
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Oltretutto per suggellare che Crimea e Donbass fossero Ucraina ha firmato un trattato in cui si è fatta restituire tutte le armi nucleari. Che vergogna.
non è stato proprio così.
La questione ucraina
Kiev, con il crollo dell’Urss, divenne il proprietario del terzo più grande arsenale nucleare dopo Washington e Mosca. Sul territorio dell’Ucraina c’erano missili intercontinentali puntati direttamente sugli Stati Uniti, oltre a 1.240 testate.
“Avendo un arsenale nucleare, nel quale poteva infiltrarsi un terrorista, o essere colpito da qualcuno con un semplice razzo, eravamo seduti su una polveriera e spaventavamo tutti: se ci toccate, saltiamo tutti in aria”, ha ricordato il 20 gennaio 2014 in un’intervista alla Radio delle Nazioni Unite Jurij Sergeev, rappresentante permanente dell’Ucraina presso l’Onu.
Dmitrij Donskoy/Sputnik
Questo non poteva che infastidire, e gli Stati Uniti stabilirono una condizione. “Dissero che se non avessimo completato il compito di restituire le testate alla Russia, non sarebbero iniziate solo le pressioni, ma un vero blocco contro l’Ucraina. Sanzioni, embargo… ci fu detto molto chiaramente”, si è poi giustificato Kravchuk (a 25 anni di distanza, i sostenitori del potere nucleare dell’Ucraina lo incolpano ancora per il disarmo).
“Se l’Ucraina non avesse abbandonato le armi nucleari, allora nessuno l’avrebbe riconosciuta [come Stato indipendente]”, ha ricordato Volodymyr Lytvyn, il portavoce della Verkhovna Rada, il parlamento unicamerale dell’Ucraina, nel 2011.
Vladimir Solovyev/TASS
Nel 1994, Kiev firmò un memorandum in cambio dell’integrità territoriale e dell’assistenza economica. Il Paese ricevette 175 milioni $ dagli Stati Uniti per lo smaltimento delle armi nucleari; e, nel 2000, Mosca cancellò debiti per 1,099 miliardi $ all’Ucraina. Kiev, tuttavia, non era soddisfatta. Chiedeva sin dall’inizio un risarcimento di almeno 3 miliardi $ per la rinuncia alle armi nucleari. Ma, comunque, alla fine del 1996, la rimozione dei depositi di armi nucleari dalle ex repubbliche sovietiche fu completata, e la Russia e gli Stati Uniti, secondo gli accordi, iniziarono un lungo processo di riduzione dei loro arsenali.