BONUS 75% APPARTAMENTI (BARRIERE ARCHITETTONICHE): SCONTO IN FATTURA E CESSIONE DEL CREDITO FINO AL 2025

FrancesCoin

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Ciao,
non frequento molto questa sezione, ho cercato ma non ho trovato, e mi sembra strano non se ne parli.
Secondo il sole24, è possibile ristrutturare anche gli appartamenti in condominio per l'eliminazione delle barriere architettoniche. Di fatto, rispettando i requisiti del decreto 14 giugno 1989 n.236 sarebbe possibile cambiare :

-infissi
-bagni
-pavimenti

La cosa interessante è appunto che inizialmente era previsto solo per parti condominiali, ora invece è esteso a singoli appartamenti, ed inoltre è ancora possibile la cessione del credito e lo sconto in fattura..
Aggiungo, non è necessaria la presenza di un disabile.

Articolo sole24
Circolare 17 E dell'Agenzia delle Entrate
 
Ultima modifica:
ciao a tutti, seguo anch'io... io ho iniziato l'anno scorso dei lavori di ristrutturazione interna in una casa indipendente per cui ho già iniziato a detrarre il 50% nel 730 di quest'anno. Nei lavori sono incluse opere di livellamento di pavimenti (inizialmente su due livelli diversi) e rifacimento bagno e porte interne. Mi chiedevo a questo punto se è percorribile la strada di "stornare" questi lavori dal 50% per farli includere nel 75%...
 
Ultima modifica:
Attenzione che ci sono molto più vincoli rispetto al classico 50%....ad esempio io un bagno con tutte le prescrizioni del decreto 14 giugno 1989 n.236 non lo vorrei mai....
 
E per le finestre e porte finestre, devi abbattere effettivamente le barriere.
Quindi, ad esempio, per le porte finestre, se hai già la maniglia alla giusta altezza e la soglia già non supera i 2,5 cm di altezza, non hai barriere da abbattere e non accedi al 75%.
Poi mi spiegavano che devi comunque rispettare i massimali sui prezzari previsti per ogni singolo intervento.
Quindi se la tua porta finestra costa molto di più rispetto al prezziario, detrai comunque il 75% sul prezziario, non sul costo che paghi.
Insomma, alla fine rimane il 50% per ristrutturazioni edilizie
 
Nel mio caso specifico, almeno le spese per la realizzazione di un unico livello di pavimento potrei detrarle al 75%?
 
ciao a tutti, seguo anch'io... io ho iniziato l'anno scorso dei lavori di ristrutturazione interna in una casa indipendente per cui ho già iniziato a detrarre il 50% nel 730 di quest'anno. Nei lavori sono incluse opere di livellamento di pavimenti (inizialmente su due livelli diversi) e rifacimento bagno e porte interne. Mi chiedevo a questo punto se è percorribile la strada di "stornare" questi lavori dal 50% per farli includere nel 75%...
:rolleyes:
 
Attenzione che ci sono molto più vincoli rispetto al classico 50%....ad esempio io un bagno con tutte le prescrizioni del decreto 14 giugno 1989 n.236 non lo vorrei mai....
Esatto
 
un bagno con tutte le prescrizioni del decreto 14 giugno 1989 n.236 non lo vorrei mai....
Non è così invasivo a dire il vero. Giusto un po' di spazio ed una barra laterale. Il problema è il lavabo, che non deve essere fisso, perchè sarebbe ad una quota più bassa, ma si può evitare facendo solo gli attacchi e mettendo un classico mobile comprensivo di lavabo con altezza normale ma removibile facilmente.
Quindi, ad esempio, per le porte finestre, se hai già la maniglia alla giusta altezza e la soglia già non supera i 2,5 cm di altezza, non hai barriere da abbattere e non accedi al 75%.
Beh, se uno sta ristrutturando una casa , quasi certamente trova entrambi gli impedimenti. In realtà, però, anche la forza applicata per aprire deve essere di un certo tipo, quindi volendo non ci vuole nulla ad adattarsi..



Sia chiaro, questa non è una TRUFFA, ma è semplicemente un investimento agevolato sulla ristrutturazione di un appartamento. Gli infissi possono durare parecchi anni, mi sembra giusto pensare che possano tornare utili ( la disabilità è anche l'età avanzata) .

Non a caso, i grossi rivenditori di infissi, stanno già pubblicizzando lo sconto in fattura del 75%..
 
Beh, se uno sta ristrutturando una casa , quasi certamente trova entrambi gli impedimenti. In realtà, però, anche la forza applicata per aprire deve essere di un certo tipo, quindi volendo non ci vuole nulla ad adattarsi..

Sia chiaro, questa non è una TRUFFA, ma è semplicemente un investimento agevolato sulla ristrutturazione di un appartamento. Gli infissi possono durare parecchi anni, mi sembra giusto pensare che possano tornare utili ( la disabilità è anche l'età avanzata) .

Non a caso, i grossi rivenditori di infissi, stanno già pubblicizzando lo sconto in fattura del 75%..
Noi abbiamo chiesto e non possiamo usufruirne. Quindi non è così scontato poter accedere al bonus, almeno sulle porte finestre
 
Non è così invasivo a dire il vero. Giusto un po' di spazio ed una barra laterale. Il problema è il lavabo, che non deve essere fisso, perchè sarebbe ad una quota più bassa, ma si può evitare facendo solo gli attacchi e mettendo un classico mobile comprensivo di lavabo con altezza normale ma removibile facilmente.

facendo solo gli attacchi in che senso?
 
Non abbiamo potuto usufruirne perché le nostre porte finestre hanno già la maniglia ad altezza corretta ed per alcune l'apertura dell'anta singola è troppo stretta rispetto a quanto indicato dalla legge.
Quindi, o non possiamo materialmente abbattere la barriera per via del muro o non c'è nulla da abbattere
 
E' ancora possibile la cessione del credito. E' vero, lo dice la legge, ma c'è qualche banca che lo fa adesso?
No, e nemmeno le ditte salvo pochissime eccezioni
Allora, le banche no effettivamente, almeno al grande pubblico, forse per smaltire i 110 ( anche se ho letto che poste potrebbe a breve riaprire le danze..)
Per quanto riguarda le ditte, ovviamente sono legate alle banche.
Tuttavia grossi rivenditori di infissi ( tipo Leroy merlin ) applicano lo sconto in fattura, quindi sti cavoli come recuperano il credito loro.. Evidentemente, alcune banche lo fanno..
 
facendo solo gli attacchi in che senso?
Terminali degli impianti.
Gli apparecchi elettrici, i quadri generali, le valvole e i rubinetti di arresto dellevarie utenze, i regolatori di impianti di riscaldamento e di condizionamento, i campanellidi allarme, il citofono, devono essere posti ad una altezza compresa tra i 40 e i 140 cm.

i lavabi devono avere il piano superiore posto a cm 80 dal calpestio ed essere sempresenza colonna con sifone preferibilmente del tipo accostato o incassato a parete;
 
Non abbiamo potuto usufruirne perché le nostre porte finestre hanno già la maniglia ad altezza corretta ed per alcune l'apertura dell'anta singola è troppo stretta rispetto a quanto indicato dalla legge.
Quindi, o non possiamo materialmente abbattere la barriera per via del muro o non c'è nulla da abbattere
Non mi pare che la legge prevede che i vecchi infissi non debbano essere a norma o sbaglio? Chi fa la perizia dei vecchi infissi? Comunque già se i vecchi infissi non hanno gli spigoli sagomati allora non sono conformi alla prescrizione.
 
Non mi pare che la legge prevede che i vecchi infissi non debbano essere a norma o sbaglio? Chi fa la perizia dei vecchi infissi? Comunque già se i vecchi infissi non hanno gli spigoli sagomati allora non sono conformi alla prescrizione.
Insomma, il fornitore deve rilasciare una dichiarazione in cui dichiara l'abbattimento delle barriere e che rispetta i requisiti della legge.
Mi hanno detto che farebbero anche delle foto per documentare la situazione precedente.
Se fosse così facile, mi avrebbero detto di si, alla fine io non ho detto che voglio per forza lo sconto in fattura
 
Io ho richiesto un preventivo e mi è stato detto dal venditore che rientrano nel 75% i serramenti, i cassonetti e le tapparelle solo se motorizzate. Non rientra secondo loro però il costo dell'elettricista che va pagato a parte. Non capisco che senso abbia che vi rientrino i cassonetti che non c'entrano nulla con le barriere architettoniche e che invece non vi rientri l'elettricista che adegua l'impianto per rendere fruibile ad un possibile disabile l'uso delle tapparelle motorizzate.
 
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