Bonus e Cessione: Poste Italiane

  • Ecco la 66° Edizione del settimanale "Le opportunità di Borsa" dedicato ai consulenti finanziari ed esperti di borsa.

    I principali indici azionari hanno vissuto una settimana turbolenta, caratterizzata dalla riunione della Fed, dai dati macro importanti e dagli utili societari di alcune big tech Usa. Mercoledì scorso la Fed ha confermato i tassi di interesse e ha sostanzialmente escluso un aumento. Tuttavia, Powell e colleghi potrebbero lasciare il costo del denaro su livelli restrittivi in mancanza di progressi sul fronte dei prezzi. Inoltre, i dati di oggi sul mercato del lavoro Usa hanno mostrato dei segnali di raffreddamento. Per continuare a leggere visita il link

@pollo206: se la mia ipotesi è corretta verifica se sei ancora in tempo per rimediare...
Verifica con Poste (via Call Center) se puoi già rifare la cessione con loro.
Verifica sul sito AdE se ti accetta ancora Comunicazioni relative al 2021.
So che la scadenza originaria per le Comunicazioni è stata prorogata dal
31 Marzo al 15 Aprile, ma non so se la proroga valga solo per le comunicazioni
relative a lavori condominiali, oppure valga per tutti...
 
@pollo206: se la mia ipotesi è corretta verifica se sei ancora in tempo per rimediare...
Verifica con Poste (via Call Center) se puoi già rifare la cessione con loro.
Verifica sul sito AdE se ti accetta ancora Comunicazioni relative al 2021.
So che la scadenza originaria per le Comunicazioni è stata prorogata dal
31 Marzo al 15 Aprile, ma non so se la proroga valga solo per le comunicazioni
relative a lavori condominiali, oppure valga per tutti...

Attenzione, i miei lavori sono del 2021.
Le fatture sono di gennaio e marzo 2021, quindi il credito è dal 2022 in poi.
 
Da me ancora tutto tace.. Pratica ainserita in ufficio il 9 febbraio 2021 (bonus ristori ordinaria) accettata sito ad il 13 marzo.. E dal giorno.. Tutto fermo.. Ho chiamato diverse volte il n verde.. Aperto anche un ticket.. Mi dicono che la pratica loro la vedono accettata da ade e per loro è in stato attesa/accettata.. Mi dicono che posso solo attendere.. Che la pratica è ok ma non possono far nulla per velocizzare.. Qualcuno si é trovato o si trova in una situazione simile.. Sono allo stremo.. Non so più a che santo rivolgermi
 
Ciao ragazzi. Assieme ai lavori di ristrutturazione che oramai sono al termine, ho anche la fattura del tecnico che mi ha redatto la Cila.
So che è detraibile. Assieme alle fatture di ristrutturazione si può aggiungere anche questa? Seppur con IVA non al 10%? Vi ringrazio
 
Attenzione, i miei lavori sono del 2021.
Le fatture sono di gennaio e marzo 2021, quindi il credito è dal 2022 in poi.

salsipuede diceva una cosa diversa...
Quando inserisci pratica per cessione del credito devi inserire un anno di riferimento.
Per le spese con bonifici pagati nel 2021 e, dunque con maturazione del credito fiscale a partire dall'anno 2022 bisogna inserire:

Sito delle poste: 2022 ovvero anno fiscale di godimento prima annualità
Sito ADE: 2021 ovvero anno in cui sono state sostenute le spese.

salsipuede nel tentativo di giustificare l'annullamento della pratica sostiene che forse tu abbia inserito correttamente 2022 sul sito delle poste ( corretto perche si inserisce l'anno fiscale di maturazione prima tranche delle 10 ) e abbia inserito 2022 ANCHE sul portale ADE. Se cosi fosse hai sbagliato perche su ADE andava inserito 2021 ( anno sostenimento spese ).

Sono ipotesi, che peraltro mi trovano daccordo, per cercare di capire dove sta l'inghippo!

temo che nel form della comunicazione di cessione AdE
tu abbia inserito 2022 come "anno di riferimento".
Purtroppo Ade e Poste utilizzano lo stesso termine ma...
- per AdE significa "anno di sostenimento della spesa"
- per Poste significa "primo anno in cui si può usufruire della detrazione".
 
salsipuede diceva una cosa diversa...
Quando inserisci pratica per cessione del credito devi inserire un anno di riferimento.
Per le spese con bonifici pagati nel 2021 e, dunque con maturazione del credito fiscale a partire dall'anno 2022 bisogna inserire:

Sito delle poste: 2022 ovvero anno fiscale di godimento prima annualità
Sito ADE: 2021 ovvero anno in cui sono state sostenute le spese.

salsipuede nel tentativo di giustificare l'annullamento della pratica sostiene che forse tu abbia inserito correttamente 2022 sul sito delle poste ( corretto perche si inserisce l'anno fiscale di maturazione prima tranche delle 10 ) e abbia inserito 2022 ANCHE sul portale ADE. Se cosi fosse hai sbagliato perche su ADE andava inserito 2021 ( anno sostenimento spese ).

Sono ipotesi, che peraltro mi trovano daccordo, per cercare di capire dove sta l'inghippo!

temo che nel form della comunicazione di cessione AdE
tu abbia inserito 2022 come "anno di riferimento".
Purtroppo Ade e Poste utilizzano lo stesso termine ma...
- per AdE significa "anno di sostenimento della spesa"
- per Poste significa "primo anno in cui si può usufruire della detrazione".

Ma no, ho ricontrollato sul sito ADE è correttamente 2021, anche perchè dice "anno delle spese" è difficile sbagliare....

invece ora che mi è arrivata la mail di annullamento e sto rimettendo la pratica....
Sono diversi gli importi, come se poste avesse calato la percentuale con cui compra il credito

 
Hanno abbassato la percentuale.
Siamo arrivati all'86%.
Poste si allinea a Fineco. Finito il periodo di vacche grasse con quasi il 92% riconosciuto
 
Ma no, ho ricontrollato sul sito ADE è correttamente 2021, anche perchè dice "anno delle spese" è difficile sbagliare....

invece ora che mi è arrivata la mail di annullamento e sto rimettendo la pratica....
Sono diversi gli importi, come se poste avesse calato la percentuale con cui compra il credito


una volta ricaricata la pratica su poste si deve rifare anche sul sito di ade?
 
per detrazioni imputabili agli anni 2021-2030 è ancora 88%, come era in Marzo.
Per detrazioni imputabili agli anni 2022-2031 è inevitabilmente minore... 86%
 
pratica rifiutata

nel caso in cui poste rifiuti la cessione del credito,rifacendo la pratica bisogna ripeterla anche sul sito ADE o non c'è bisogno ?
 
Ciao, perdonate le domande magari ovvie, ma mi potete dire a chi dovrei rivolgermi per avere una risposta certa su questi due dubbi?

1) quando ho fatto il contratto con poste a Marzo per cedere il credito 50% ho congelato il 89% di ritorno sul credito d'imposta per tutto l'anno? Perché se ho capito bene io ho un vincolo che non posso rivolgermi a messi altra banca per cedere il credito.. Se così non fosse non è scorretto (o illecito) cambiare le carte in tavola? E se quando faccio la prossima cessione a fine lavori la percentuale per assurdo fosse diventata 60% che dovrei fare?

2) in relazione al punto 1, posso usare comunque interventi con " sconto in fattura" come a esempio sostituzione caldaia 65% (differente detrazione) o sostituzione serramenti al 50% senza passare dalle poste?

Grazie mille in anticipo a chi mi può aiutare ..:confused:

Ciao, non stai interpretando correttamente:
il tuo contratto con poste ha validità solo per la singola cessione che stai eseguendo, quindi hai congelato la percentuale solo per quel singolo contratto (salvo buon fine).
Poi poste è libera di cambiare condizioni in futuro e tu sei libero di cedere o no in futuro e se vuoi cedere puoi cedere a chi vuoi.
E quindi puoi ovviamente fare altri interventi con "sconto in fattura", assolutamente senza passare dalle poste, ci mancherebbe.
 
la prima la annulli.
Tutto scritto nella Guida AdE...

Sei sicuro che vada annullata?
Un altro utente aveva detto che i crediti rimangono a disposizione, mi sembrava logica come cosa. Comunque lunedì mattina chiamo AdE e chiedo info in merito

da guida Ade
I crediti ceduti saranno visibili nella Piattaforma del cessionario, che potrà accettarli o rifiutarli. Nel caso in cui li rifiuti, i crediti ritorneranno nella disponibilità del cedente. Dopo l’accettazione, i crediti ceduti sono visibili anche nel cassetto fiscale del cessionario.
 
Ultima modifica:
a me sembrerebbe logico che si debba annullare... include la vecchia data del contratto con le Poste, che non è più valida. Può anche darsi che se inoltri una nuova comunicazione questa vada a sovrascrivere la precedente annullandola... La commercialista che me ne aveva inviata una errata ha provveduto a annullarla prima del reinvio. Certamente con il rifiuto delle Poste i crediti rimangono a disposizione tornando sul tuo conto.
 
a me sembrerebbe logico che si debba annullare... include la vecchia data del contratto con le Poste, che non è più valida. Può anche darsi che se inoltri una nuova comunicazione questa vada a sovrascrivere la precedente annullandola... La commercialista che me ne aveva inviata una errata ha provveduto a annullarla prima del reinvio. Certamente con il rifiuto delle Poste i crediti rimangono a disposizione tornando sul tuo conto.

La differenza potrebbe essere che la seconda pratica di cessione vada fatta non come prima cessione bensì come seconda cessione, dato che i crediti sono già stati comunicati ad AdE.
In tal caso è anche molto più veloce perché non bisogna aspettare il mese successivo affinché AdE li accetti (sono già stati accettati da AdE).
Però è solo un'ipotesi.
 
Dopo il 5 del mese successivo alla presentazione della domanda ad ade è impossibile annullare,questo potrebbe significare che con il rifiuto del cessionario i crediti rientrino a disposizione del cedente rendendoli visibili nel menu cessione, però non so proprio .
 
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