orsomorso
Mangio portafogli, non trader.
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dimentichi due aspetti:siccome ho letto in giro che la nostra inflazione è più da offerta "aumento materie prime ,guerra etc " e meno da eccesso di domanda dei consumatori, allora come è salita in fretta potrebbe anche fare un balzo in fretta a scendere ,perchè fra un pò la gente inizia a tirare la cinghia e voglio vedere che un'azienda riesce a tenere alti i prezzi senza richiesta ...
1) le aziende possono esportare, e tenere alti i prezzi con quello (e pazienza se gli italiani medi tirano la cinghia)
2) restando sul domestico, l'enorme divario fiscale fra categorie diverse (leggi flat tax ed evasione "incentivata") porta a mantenere una base di domanda piuttosto insensibile all'aumento dei prezzi e quindi a nessuna pressione a contenerli.
pura propaganda populista e irrilevante nel merito.Di solito o almeno cosi' e' stato in passato negli anni 80 ad esempio per limitare le dinamiche inflattive e la recessione si agisce anche abbassando la tassazione per stimolare la domanda visto che con l'inflazione i prezzi salgono e si compra meno, e' quello che sta facendo Giorgetti riducendo l'IVA su alcuni prodotti quindi non mi aspetto aumenti della tassazione ma riduzione spero sia abbastanza chiaro
interessante punto di vistaPer qualcuno è inflazione o deflazione, tertium non datur. Invece è inflazione o inflazione. La Russia tra l'altro non mollerà ma la situazione è tale che se per assurdo dovesse mollare e terminasse la guerra, ci sarebbe di nuovo la corsa a vivere vitam e addirittura l'inflazione potrebbe schizzare ancor di più causa eccesso di donanda provocato dalla fine dell'ansia bellica e dalla paura delle conseguenze della guerra.
che è quello che viene fatto per alcune ristrette categorie già "privilegiate".La riduzione sull'irpef invece comincia ad avere più senso, non combatte l'inflazione (fa esattamente il contrario), ma ha più senso...
come ho detto nella prima replica (a rossi+) di questo post.
giusta osservazione.Guardate che il panettiere, se si toglie l'IVA sul pane, corre il rischio di andare in credito IVA perchè non può più effettuare detrazione di IVA a debito da IVA a credito.
Risultato: Il credito IVA lo recupera solo con la dichiarazione IVA annuale, cioè dopo 1 anno, cioè (dal suo punto di vista) non la recupera e quindi continuerà a considerarla da addebitare nelle vendite.
che conferma l'incompetenza di chi fa queste proposte, tanto per cambiare...