BTP ITALIA indicizzati all’inflazione italiana (info a pag.1) Vol.38

Stato
Chiusa ad ulteriori risposte.
Siamo tutti intenti ad osservare l'andamento dell'inflazione prossimo futuro, cerchiamo di capire se l'intento della Bce di portarla al 2% mantenendo i tassi alti a lungo avrà successo, osserviamo l'andamento dei prezzi dei vari beni di consumo ecc... ma faremmo bene a considerare prima di ogni altra cosa quello che sta succedendo in Medio Oriente. Se malauguratamente la guerra dovesse allargarsi ad altri Paesi potremmo trovarci in un attimo con la benzina a 3 € e tutto il resto a seguire.
 
Ragazzi.... Ho della liquidità a disposizione.... Vorrei prendere un btp o btp Italia.... Scadenza max 2030.... Quale sarebbe il più conveniente al momento?... Ho già btp Italia 2028.... Stavo guardando anche alle obbligazioni Romania 2028.....Cosa ne pensate?.... Giusto qualche indicazione sulla quale lavorarci... Ah.... Dimenticavo.... Roba da cassettare e portare a scadenza....
 
Siamo tutti intenti ad osservare l'andamento dell'inflazione prossimo futuro, cerchiamo di capire se l'intento della Bce di portarla al 2% mantenendo i tassi alti a lungo avrà successo, osserviamo l'andamento dei prezzi dei vari beni di consumo ecc... ma faremmo bene a considerare prima di ogni altra cosa quello che sta succedendo in Medio Oriente. Se malauguratamente la guerra dovesse allargarsi ad altri Paesi potremmo trovarci in un attimo con la benzina a 3 € e tutto il resto a seguire.
Assolutamente d'accordo, come detto nel post precedente.
Oltretutto mi pare che ci sia una (o più d'una) convergenza d’interessi fra russia e mondo arabo su questo fronte, in funzione anti-"occidentale".
Da un lato l'aumento degli idrocarburi metterebbe in forte crisi "l'occidente" in un momento già piuttosto delicato. Dall'altra l'ampliarsi dei conflitti mediorientali "distrarrebbe" (e lo sta già facendo) dal conflitto russo-ucraino a tutto vantaggio (immagino) dello zar. Sarà tutto un caso?
E non dimentichiamo che la questione di taiwan è probabilmente solo stata messa in stand-by per non avere troppa carne al fuoco in un momento in cui anche la Cina ha i suoi problemini immobiliari da gestire.
Tempi movimentati...
 
Ma alla fine, avendo tanti altri btpi sto aprile 2024 preso a 99,50 lo dobbiamo sbolognare o no dal portafoglio per comprare un fisso?
Non l'ho mica capito...
 
Preferisco il confronto con il fisso MZ30 3,5% perchè prima quotavano uguale
ma la breakeven_inf. stava a 1,9% mentre ora è scesa a 1,3% (ingiustamente) . .

Se e quando tornerà a 1,9% avrò fatto bene a non migrare ma anzi a comprare . .

Calma e gesso . .
scusami ma non ho capito. Soprattutto quando scrivi "ingiustamente" intendi che i mercati secondo te stimano una futura inflazione più bassa di quello che invece ritieni accadrà?
Grazie
 
Ultima modifica:
Ma alla fine, avendo tanti altri btpi sto aprile 2024 preso a 99,50 lo dobbiamo sbolognare o no dal portafoglio per comprare un fisso?
Non l'ho mica capito...
Provo. Visto che potrebbe non performare piu sposti la liquidità derivante su qualcosa. Vuoi tf 4% per x anni prendi su tf. Semplicemente sfrutti il momento che in teoria era una settimana fa. Ma non ho capito per quanti anni vuoi fare investimento o mi e sfuggito. Se poi hai propensione al rischio moderato un tf straniero. Io ho preso un Romania 6 % o giudi li
 
scusami ma non ho capito. Soprattutto quando scrivi "ingiustamente" intendi che i mercati secondo te stimano una futura inflazione più bassa di quello che invece ritieni accadrà?
Grazie

Per i professionisti (swil) la media a 7 anni è allineata alla BCE (2,1%)
Non è detto che il mercato abbia fretta di sistemare le anomalie nei prezzi dei BtpIta . .
 
ancora con questo "bias" per favore, bandiamo dal forum questo termine, non se ne può più!
Dopo il riconoscimento del premio Nobel per l’economia nel 2002 a Daniel Kahneman e nel 2017 a Richard Thaler si deve accettare che la psicologia ha molti spunti da offrire al mondo economico/finanziario.

Questa realtà deve incoraggiare anche i practitioners ad implementare nella pratica ciò che insegna la finanza comportamentale.
 
Che il dato su anno si sarebbe più che dimezzato ce lo aspettavamo, la sorpresa è stata per il dato congiunturale negativo proprio nel mese con più elevata stagionalità positiva dell’anno.
Ma nel calcolo della stagionalità del mese di ottobre è stato inserito anche il dato del 2022?
 
ma come farebbero a scendere le tariffe dei treni autostrade o mezzi pubblici? non mi risulta sia possibile possono solo aumentare come è infatti accaduto, resto perplesso onestamente....
Per trasporti non so se ci contano in quealche modo il bonus trasporti...
 
Ma nel calcolo della stagionalità del mese di ottobre è stato inserito anche il dato del 2022?
Andrebbe chiaramente eliminato perché outlier, invece della media degli ultimi 7anni potrebbe avere senso prendere la mediana?
 
Andrebbe chiaramente eliminato perché outlier, invece della media degli ultimi 7anni potrebbe avere senso prendere la mediana?
Ripeto la domanda (retorica).
Ma vi sembra che "gli ultimi 7 anni" siano rappresentativi dello stato attuale del mondo e dell'economia?:specchio:
Mi pare un incaponimento a voler usare certi modelli e certi dati ad ogni costo, solo perchè non si ha altro per le mani (come in altre situazioni). Insomma, mancano le condizioni al contorno per applicare tout court la stagionalità definita a questo modo... a me sembra decisamente un azzardo e mi pare di capire dai post altrui che in effetti i dati reali ora come ora se ne discostano.
 
Andrebbe chiaramente eliminato perché outlier, invece della media degli ultimi 7anni potrebbe avere senso prendere la mediana?
Chiaro non è affatto. Permettimi.

È un problema "serio" (intanto perché va scelto e motivato il criterio di scarto e applicato in generale - passaggio concettuale non di poco conto, perché per procedere allo scarto di un dato si deve supporre che esso non sia realmente descrittivo del fenomeno, mica poco!).

Inoltre a causa di un trend inflattivo sottostante del 2022, per scartare l'Ott-22 andrebbe scartata di fatto tutta la serie 2022, per non finire nell'errore opposto di sottostimare il mese di Ottobre (giusto giusto il più inflattivo) rispetto agli altri?

Tuttavia resta il problema concettuale di che fine avrebbe fatto quel 3,3% di inflazione, fosse riscesa il mese dopo di -2% come alcuni ho sentito immaginavano si poteva chiudere la partita (invece è consolidata, non è mica un errore di misura che si può far fuori)... da qualche parte va distribuita (nei mesi vicini?).

Secondo me quando si fa fuori un mese dal calcolo della stagionalità: è l'intera serie annuale che va scartata come "non rappresentativa", non il singolo mese. Infatti non siamo, nel caso, di "misurazione errata" del singolo dato. Ma è semmai l'intera relazione reciproca tra i mesi dello stesso anno (la stagionalità) che "al limite" potrebbe essere giudicata non utilizzabile.
I miei 2 millesimi.

P.s. per anno possiamo intendere gennaio -dicembre, ma sarebbeo più corretto un intorno circolare di 12 mesi di diametro attorno ottobre.
 
Ultima modifica:
Chiaro non è affatto. Permettimi.

È un problema "serio" (intanto perché va scelto e motivato il criterio di scarto e applicato in generale - passaggio concettuale non di poco conto, perché per procedere allo scarto di un dato si deve supporre che esso non sia realmente descrittivo del fenomeno, mica poco!).

Inoltre a causa di un trend inflattivo sottostante del 2022, per scartare l'Ott-22 andrebbe scartata di fatto tutta la serie 2022, per non finire nell'errore opposto di sottostimare il mese di Ottobre (giusto giusto il più inflattivo) rispetto agli altri?

Tuttavia resta il problema concettuale di che fine avrebbe fatto quel 3,3% di inflazione, fosse riscesa il mese dopo di -2% come alcuni ho sentito immaginavano si poteva chiudere la partita (invece è consolidata, non è mica un errore di misura che si può far fuori)... da qualche parte va distribuita (nei mesi vicini?).

Secondo me quando si fa fuori un mese dal calcolo della stagionalità: è l'intera serie annuale che va scartata come "non rappresentativa", non il singolo mese. Infatti non siamo, nel caso, di "misurazione errata" del singolo dato. Ma è semmai l'intera relazione reciproca tra i mesi dello stesso anno (la stagionalità) che "al limite" potrebbe essere giudicata non utilizzabile.
I miei 2 millesimi.

P.s. per anno possiamo intendere gennaio -dicembre, ma sarebbeo più corretto un intorno circolare di 12 mesi di diametro attorno ottobre.
'eliminato'non sarà stata la scelta più felice del termine, di fatto ho proposto la mediana che non elimina proprio nulla ma è una misura più robusta della tendenza centrale di un gruppo quando la distribuzione ha skew e kurtosi importanti. L'utizzo della mediana nella stagionalità è documentato e consigliato in monografie sugli ILB.

Si può dire ciò che si vuole sulla definizione di outlier, quindi puoi anche pensare che ott22 non lo sia, per me invece chiaramente lo è: credo, ma potrei sbagliarmi, che il messaggio di @Blacksmith. volesse sottolineare proprio questo
 
Chiaro non è affatto. Permettimi.

È un problema "serio" (intanto perché va scelto e motivato il criterio di scarto e applicato in generale - passaggio concettuale non di poco conto, perché per procedere allo scarto di un dato si deve supporre che esso non sia realmente descrittivo del fenomeno, mica poco!).

Inoltre a causa di un trend inflattivo sottostante del 2022, per scartare l'Ott-22 andrebbe scartata di fatto tutta la serie 2022, per non finire nell'errore opposto di sottostimare il mese di Ottobre (giusto giusto il più inflattivo) rispetto agli altri?

Tuttavia resta il problema concettuale di che fine avrebbe fatto quel 3,3% di inflazione, fosse riscesa il mese dopo di -2% come alcuni ho sentito immaginavano si poteva chiudere la partita (invece è consolidata, non è mica un errore di misura che si può far fuori)... da qualche parte va distribuita (nei mesi vicini?).

Secondo me quando si fa fuori un mese dal calcolo della stagionalità: è l'intera serie annuale che va scartata come "non rappresentativa", non il singolo mese. Infatti non siamo, nel caso, di "misurazione errata" del singolo dato. Ma è semmai l'intera relazione reciproca tra i mesi dello stesso anno (la stagionalità) che "al limite" potrebbe essere giudicata non utilizzabile.
I miei 2 millesimi.

P.s. per anno possiamo intendere gennaio -dicembre, ma sarebbeo più corretto un intorno circolare di 12 mesi di diametro attorno ottobre.
Il dato anomalo di ottobre 2022 fu dovuto ad una correzione una tantum per il modo errato rispetto ai criteri eurostat con cui erano state conteggiate nei mesi precedenti le tariffe energetiche.

La stagionalità è una analisi che si fa su serie stazionarie. Per l'inflazione è applicabile quando le variazioni mensili oscillano nel range 0,2% ± 0,1% che equivale ad avere un'inflazione annua compresa fra l' 1% e il 3,5%.

Da questo punto di vista andrebbero scartati tutti i dati del 2022 e la seconda metà di quelli del 2021.
Senza però avere la certezza che le recenti vicissitudini non abbiano alterato i rapporti di stagionalità.
 
'eliminato'non sarà stata la scelta più felice del termine, di fatto ho proposto la mediana che non elimina proprio nulla ma è una misura più robusta della tendenza centrale di un gruppo quando la distribuzione ha skew e kurtosi importanti. L'utizzo della mediana nella stagionalità è documentato e consigliato in monografie sugli ILB.
Per me. L'utilizzo della mediana elimina molto dell'informazione e applicata su una serie troppo breve (7anni) introduce un'incertezza grossolana.
Si può dire ciò che si vuole sulla definizione di outlier, quindi puoi anche pensare che ott22 non lo sia, per me invece chiaramente lo è: credo, ma potrei sbagliarmi, che il messaggio di @Blacksmith. volesse sottolineare proprio questo
Non ne faccio una questione di "pensiero". Ne faccio un problema di giustificarlo sul piano teorico.
Lo "scarto dei dati" (o la loro eligibilità) è uno dei punti più delicati in qualunque analisi.
Concorderai che non basta dire "È troppo alto!" o "è troppo basso!".
Il dato anomalo di ottobre 2022 fu dovuto ad una correzione una tantum per il modo errato rispetto ai criteri eurostat con cui erano state conteggiate nei mesi precedenti le tariffe energetiche.

La stagionalità è una analisi che si fa su serie stazionarie. Per l'inflazione è applicabile quando le variazioni mensili oscillano nel range 0,2% ± 0,1% che equivale ad avere un'inflazione annua compresa fra l' 1% e il 3,5%.

Da questo punto di vista andrebbero scartati tutti i dati del 2022 e la seconda metà di quelli del 2021.
Senza però avere la certezza che le recenti vicissitudini non abbiano alterato i rapporti di stagionalità.
La risposta è per me soddisfacente.
Grazie.
 
Ripeto la domanda (retorica).
Ma vi sembra che "gli ultimi 7 anni" siano rappresentativi dello stato attuale del mondo e dell'economia?:specchio:
Mi pare un incaponimento a voler usare certi modelli e certi dati ad ogni costo, solo perchè non si ha altro per le mani (come in altre situazioni). Insomma, mancano le condizioni al contorno per applicare tout court la stagionalità definita a questo modo... a me sembra decisamente un azzardo e mi pare di capire dai post altrui che in effetti i dati reali ora come ora se ne discostano.
"this time is different..."

spoiler alert: alla fine, non è mai "different"
 
Per me. L'utilizzo della mediana elimina molto dell'informazione e applicata su una serie troppo breve (7anni) introduce un'incertezza grossolana.

Non ne faccio una questione di "pensiero". Ne faccio un problema di giustificarlo sul piano teorico.
Lo "scarto dei dati" (o la loro eligibilità) è uno dei punti più delicati in qualunque analisi.
Concorderai che non basta dire "È troppo alto!" o "è troppo basso!".

La risposta è per me soddisfacente.
Grazie.
Confronta il dato di ottobre 22 con l'intervallo interquartile di tutti i dati osservati. Ecco la giustificazione teorica
 
Chiedo ai più esperti. Secondo voi per il nov 28 quale potrebbe essere una previsione prudenziale del rendimento netto annuo dal 2024 a scadenza?
 
Confronta il dato di ottobre 22 con l'intervallo interquartile di tutti i dati osservati. Ecco la giustificazione teorica
Per me non è sufficiente.
Stiamo parlando di un dato noto con certezza, non di una misurazione incompatibile all'interno di una distribuzione della stessa grandezza (su cui si suppone un errore strumentale o esterno al fenomeno). Sarebbe come escludere dal tracciato di un rilevatore di elettroni l'unico picco in cui di elettroni ne sono passati 10 in un colpo... e dire "Beh! erano troppi!".
Il fatto che sia un evento raro, non consente di escluderlo se è proprio l'emissione di elettroni l'oggetto di studio.
L'esclusione è ammessa solo se si può supporre ragionevolmente che "non fossero elettoni!".

Mi sta invece bene l'esclusione di un intero periodo in quanto non rappresentativo, per le motivazioni di blacksmith.
 
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