BTP ITALIA indicizzati all’inflazione italiana (info a pag.1) Vol.38

Stato
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Qualche piccola previsione condizionale si puo' anche fare: se gli energetici continuano ad essere l'ago della bilancia e non tornano a impennare nei prossimi 4 mesi, l'inflazione annuale non farà che abbassarsi, mentre quella semestrale già a partire da dicembre avrà un andamento meno dipendente dal picco degli energetici del 2022 perche' questo non sarà piu' oggetto di conteggio.
 
Per me meglio l'indicizzato perché mi aspetto un'inflazione maggiore di quella espressa dalla Bei e perché sono disposto a "pagare qualcosa" nel caso sbagliassi per il contenuto assicurativo come ho ripetuto ormai sino alla noia
nell'approvare questo ragionamento piu' che sensato vorrei porre una domanda scomoda, forse sciocca, che mi va facendo pensare.

I dati istat, e quindi quelli applicati a questi nostri titoli, possono davvero considerarsi specchio della inflazione reale?

E' possibile, e lo dico sapendo gia' che la domanda possa essere al limite del complottismo, che i dati istat siano rabboniti e usati secondo maggior vantaggio dell'emittente?

in pratica, possiamo porre ciiieca e totale fiducia nel meccanismo btp italia e nel grande e glorioso ente dell'istat?

che se dubbi si appalesassero in tal senso, meglio pochi maledetti e a tasso fisso
 
Sinceramente, i prezzi al supermercato sembrano un pelo migliorati, ma tutta questa differenza in negativo non la percepisco. La benzina, lo scorso anno, al 31/12 feci il pieno a 1,5 euro/litro ed oggi sta a 1,8. La corrente mi è passata da 7 cents a 15, lo stesso il gas da 30 cents a 50 cents. Capisco che sostenere che i conti siano artefatti è un pensiero da complottista, ma la sensazione che ci sia qualcosa che non torna resta
 
nell'approvare questo ragionamento piu' che sensato vorrei porre una domanda scomoda, forse sciocca, che mi va facendo pensare.

I dati istat, e quindi quelli applicati a questi nostri titoli, possono davvero considerarsi specchio della inflazione reale?

E' possibile, e lo dico sapendo gia' che la domanda possa essere al limite del complottismo, che i dati istat siano rabboniti e usati secondo maggior vantaggio dell'emittente?

in pratica, possiamo porre ciiieca e totale fiducia nel meccanismo btp italia e nel grande e glorioso ente dell'istat?

che se dubbi si appalesassero in tal senso, meglio pochi maledetti e a tasso fisso

L'Istituto nazionale di statistica è un ente di ricerca pubblico. È presente nel Paese dal 1926 ed è il principale produttore di statistica ufficiale a supporto dei cittadini e dei decisori pubblici. L'organizzazione dell'Istituto è stata ridisegnata con il Decreto del Presidente della Repubblica.

Secondo te🙈
 
nell'approvare questo ragionamento piu' che sensato vorrei porre una domanda scomoda, forse sciocca, che mi va facendo pensare.

I dati istat, e quindi quelli applicati a questi nostri titoli, possono davvero considerarsi specchio della inflazione reale?

E' possibile, e lo dico sapendo gia' che la domanda possa essere al limite del complottismo, che i dati istat siano rabboniti e usati secondo maggior vantaggio dell'emittente?

in pratica, possiamo porre ciiieca e totale fiducia nel meccanismo btp italia e nel grande e glorioso ente dell'istat?

che se dubbi si appalesassero in tal senso, meglio pochi maledetti e a tasso fisso

purtroppo la storia insegna che quando si parla di interessi economici importanti la tentazione di "aggiustare" un pò certe rilevazioni diventa fortissima quindi il farsi venire certi pensieri specie vivendo in italia e conoscendo un pò come funzionano le cose nel nostro paese penso sia quantomeno normale.. poi quasi sicuramente sarà tutto cristal clear ma a pensar male a volte ci si prende...
 
purtroppo la storia insegna che quando si parla di interessi economici importanti la tentazione di "aggiustare" un pò certe rilevazioni diventa fortissima quindi il farsi venire certi pensieri specie vivendo in italia e conoscendo un pò come funzionano le cose nel nostro paese penso sia quantomeno normale.. poi quasi sicuramente sarà tutto cristal clear ma a pensar male a volte ci si prende...

Concordo purtroppo... come ho scritto nel mio post di qualche ora fa trovo anche molto sospetto il fatto che l'inflazione annua degli altri principali paesi europei (Francia, Germania, Spagna) sia quasi allineata in un range che va dal 3,2 al 3,4 % mentre il nostro dato risulta drasticamente più basso e pari a meno di un quarto di quello degli altri.

Trovo difficile immaginare che l'effetto del ribasso della componente energetica sia stato così più marcato nel nostro paese rispetto ad un paese come la Francia che è anche produttore di energia nucleare o ad uno come la Germania che ha molta più forza contrattuale rispetto a noi.
 
Concordo purtroppo... come ho scritto nel mio post di qualche ora fa trovo anche molto sospetto il fatto che l'inflazione annua degli altri principali paesi europei (Francia, Germania, Spagna) sia quasi allineata in un range che va dal 3,2 al 3,4 % mentre il nostro dato risulta drasticamente più basso e pari a meno di un quarto di quello degli altri.

Trovo difficile immaginare che l'effetto del ribasso della componente energetica sia stato così più marcato nel nostro paese rispetto ad un paese come la Francia che è anche produttore di energia nucleare o ad uno come la Germania che ha molta più forza contrattuale rispetto a noi.
Domanda probabilmente ******, Francia e Germania hanno emesso ultimamente titoli indicizzati all'inflazione?
 
Concordo purtroppo... come ho scritto nel mio post di qualche ora fa trovo anche molto sospetto il fatto che l'inflazione annua degli altri principali paesi europei (Francia, Germania, Spagna) sia quasi allineata in un range che va dal 3,2 al 3,4 % mentre il nostro dato risulta drasticamente più basso e pari a meno di un quarto di quello degli altri.

Trovo difficile immaginare che l'effetto del ribasso della componente energetica sia stato così più marcato nel nostro paese rispetto ad un paese come la Francia che è anche produttore di energia nucleare o ad uno come la Germania che ha molta più forza contrattuale rispetto a noi.
2022:
Germania: 8.12%
Francia: 5.85%
Spagna: 5.71%
Italia: 11.63%

Quindi nel 2022 è stato sospetto avere un'inflazione doppia della Spagna e della Francia e quasi 1.5x rispetto alla Germania o questi dati vanno bene?

Inoltre, ammettiamo che effettivamente i dati Istat siano modificati a piacere da Giorgia: vi rendete conto che dovrebbero essere modificati fino a quando esisterà l'indice, altrimenti quando decideranno di smettere di taroccare i dati avremo un mese a inflazione fuori da ogni logica.
 
Istat, prezzi al consumo preliminari di novembre 2023:
NIC -0,4% su mese e +0,8% su anno.
In base all'indice definitivo (e relativi arrotondamenti), a gennaio il CI dei BtpItalia dovrebbe variare del -0,42%.

PS: Comunicazione di servizio per i “super realisti” (in base all’indice NICxT preliminare)
FOIxT di novembre = 118,7 preliminare
Inflazione di riferimento = 0,68% annuo
 
Mi chiedo se nei Btp Italia (e particolarmente i brevi) che non sono scesi in quotazione a 2h dalla notizia... stiamo per assistere ad una inefficienza di mercato. Alla faccia degli irriducibili de' "il mercato ha sempre ragione, e le quotazioni sempre giuste...".
All’uscita del dato preliminare d’inflazione, l’eventuale brusca variazione delle quotazioni dei bond inflation linked dipende dal differenziale tra il dato preliminare e quanto invece atteso dal mercato.
Ma su cosa si baserebbe il mercato per quantificare le sue attese inflazionistiche? Come già sappiamo, gli operatori professionali si affidano ai contratti SWIL.
Ed infatti, diversamente da quanto avvenne ad ottobre 2022, il dato preliminare di oggi sarebbe abbastanza in linea con gli SWIL, che già da mesi prevedevano l'inflazione italiana sotto l'1% a fine 2023.

PS: Anch’io sono sempre stato scettico sull’effettiva efficienza delle previsioni SWIL, ritenendo più autorevoli le previsioni di consensus, e più efficienti le previsioni di analisi storica.
Ma, a quanto pare, autorevoli o meno, efficienti o meno, il mercato si basa solo sugli SWIL, che comunque, almeno per questa volta, hanno dimostrato di averci visto giusto!

piccolo ragionamento ...

un pò buffo che vi state ad ammattire inflazione sale o scende per capire se la vostra cedola sarà più grande o piccola...

avete - abbiamo (perchè il btp ita è l'unico bond che mi rimane escluse le russia 28 bloccate dagli americani) preso un inflaction linked quindi l'extra cedola è solo un riavere potere di acquisto ...

paradossalmente sono questi i titoli di cui dovrebbe fregare meno di come va l'inflazione... anzi il rendimento reale massimo del titolo è proprio in pesante deflazione.
Sono perfettamente d’accordo, senza ombra di dubbio, meglio si snellisca l’inflazione che s'ingrassino le cedole, anche perché non si può mettere tutto in inflation linked!
 
Ma su cosa si baserebbe il mercato per quantificare le sue attese inflazionistiche? Come già sappiamo, gli operatori professionali si affidano ai contratti SWIL.
Ricordo che questo lo diceva Kondorcap "nella notte dei tempi"
Ma, a quanto pare, autorevoli o meno, efficienti o meno, il mercato si basa solo sugli SWIL, che comunque, almeno per questa volta, hanno dimostrato di averci visto giusto!
@Encadenado Ho sviluppato i conti da un lato con i nuovi parametri del superreale (non destagionalizzato), dall'altro tenendo fermo lo sviluppo del foi interpolando i tassi swil sin qui noti. Accade ovviamente che nel superreale il nuovo foi/nuova inflazione (sviluppata in esponenziale) diventa una cosa "strutturale" di enorme impatto sul breve. Nel caso degli swil siamo esattamente all'estremo opposto; il provvisorio di novembre diventa un fatto "accidentale", non sposta quasi nulla e la curva mantiene l'andamento "ante notizia FOI" (che peraltro ricordo che era del tutto analoga al superreale). A questo punto solo una significativa variazione degli stessi swil può "sistemare le cose" (almeno parzialmente).
Devo però dirti, in tutta franchezza, che questo sbalzo del superreale mi lascia davvero perplesso, in quanto così il modello risulta eccessivamente dipendente dai parametri e caratterizzato da elevata instabilità (più netta sul breve).
Di fatto succede che la BEI con scadenza pochi mesi (aprile 24) passa fra prima e dopo l'annuncio dell'ISTAT da qualche decimo o centesimo a quasi due punti.
Ti prego di accettare questa osservazione, che ti faccio con grande rispetto e con una certa timidezza, dato che da te ho imparato quasi tutto, nello spirito che lega discepolo e maestro e all'insegna del motto: "amicus Plato sed magis amica veritas"
Ho fatto i conti molto di corsa e chiedo quindi venia per gli errori che spero qualcuno correggerà ma che non dovrebbero minare la sostanza del discorso..

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2022:
Germania: 8.12%
Francia: 5.85%
Spagna: 5.71%
Italia: 11.63%

Quindi nel 2022 è stato sospetto avere un'inflazione doppia della Spagna e della Francia e quasi 1.5x rispetto alla Germania o questi dati vanno bene?

Inoltre, ammettiamo che effettivamente i dati Istat siano modificati a piacere da Giorgia: vi rendete conto che dovrebbero essere modificati fino a quando esisterà l'indice, altrimenti quando decideranno di smettere di taroccare i dati avremo un mese a inflazione fuori da ogni logica.

L'Italia è stata colpita maggiormente dall'aumento degli energetici nel 2022 a causa della sua maggiore fragilità nel settore dell'approvvigionamento, quali sarebbero le motivazioni che invece le hanno permesso di ridurre così velocemente e drasticamente di più degli altri paesi europei il costo dell'energia nel 2023?

Inoltre l'inflazione italiana è stata al massimo doppia di quella di Francia e Spagna e pari a circa il 30% in più di quella tedesca.

Adesso parliamo di un inflazione in Italia minore di QUATTRO VOLTE quella di quei paesi, la differenza è estremamente maggiore tanto che noi avremmo bisogno di un immediato taglio dei tassi. Follia pura.
 
@Lumaca, quando puoi, tu che sei di una disponibilità ineguagliabile, quando hai un attimo, gli SWIL italici dopo il dato sul NIC provvisorio di stamattina.🙏
 
Ricordo che questo lo diceva Kondorcap "nella notte dei tempi"

@Encadenado Ho sviluppato i conti da un lato con i nuovi parametri del superreale (non destagionalizzato), dall'altro tenendo fermo lo sviluppo del foi interpolando i tassi swil sin qui noti. Accade ovviamente che nel superreale il nuovo foi/nuova inflazione (sviluppata in esponenziale) diventa una cosa "strutturale" di enorme impatto sul breve. Nel caso degli swil siamo esattamente all'estremo opposto; il provvisorio di novembre diventa un fatto "accidentale", non sposta quasi nulla e la curva mantiene l'andamento "ante notizia FOI" (che peraltro ricordo che era del tutto analoga al superreale). A questo punto solo una significativa variazione degli stessi swil può "sistemare le cose" (almeno parzialmente).
Devo però dirti, in tutta franchezza, che questo sbalzo del superreale mi lascia davvero perplesso, in quanto così il modello risulta eccessivamente dipendente dai parametri e caratterizzato da elevata instabilità (più netta sul breve).
Di fatto succede che la BEI con scadenza pochi mesi (aprile 24) passa fra prima e dopo l'annuncio dell'ISTAT da qualche decimo o centesimo a quasi due punti.
Ti prego di accettare questa osservazione, che ti faccio con grande rispetto e con una certa timidezza, dato che da te ho imparato quasi tutto, nello spirito che lega discepolo e maestro e all'insegna del motto: "amicus Plato sed magis amica veritas"
Ho fatto i conti molto di corsa e chiedo quindi venia per gli errori che spero qualcuno correggerà ma che non dovrebbero minare la sostanza del discorso..

Vedi l'allegato 2959964


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Io oggi, dopo aver inserito il nuovo dato preliminare e la nuova inflazione di riferimento 0,68%, non ho notato alcun sobbalzo dei rendimenti superreali!
L'apr24 è quello che si è mosso di più, salendo leggermente di rendimento, a te invece è crollato!
Non hai implementato il FixLag, vero?
 
Inoltre, ammettiamo che effettivamente i dati Istat siano modificati a piacere da Giorgia: vi rendete conto che dovrebbero essere modificati fino a quando esisterà l'indice, altrimenti quando decideranno di smettere di taroccare i dati avremo un mese a inflazione fuori da ogni logica.

Se non te ne sei accorto abbiamo già avuto un mese così... è stato ottobre 2022, non ci vedrei niente di strano se la cosa si ripetesse...
 
Se non te ne sei accorto abbiamo già avuto un mese così... è stato ottobre 2022, non ci vedrei niente di strano se la cosa si ripetesse...
pensare che l'istat tarocchi i dati se non è complottismo è banalmente stupido. I dati sono ipercontrollati, inoltre finiscono nell'indice eurostat, bisogna esser folli per creder a taroccamenti, oltre che a ignoranti (e lo dico in senso buono del termine ma anche chiaro, non credo abbiate nemmeno le basi di statistica ma venite a giudicare al pari di un terrapiattista che non ha aperto un libro di scienze).

Come più volte detto dalla stessa istat, ognuno ha le sue percezioni personali che non sono quelle complessive. Inoltre come negli investimenti, il singolo soffre di tipici bias. Es. sopra uno ha scritto che la benzina un anno fa costava 1,5 contro 1,8 e pure luce e gas costavano di più. Peccato che a novembre 2022 la benzina stava quasi a 1,7 e oggi si trova sotto 1,8. Ma soprattutto il gasolio costava più della benzina (un fatto straordinario eppure lo si è dimenticato) e molto più di oggi . Non parliamo del gas che era il doppio. Esempio lampante di percezioni sbagliate. Un po' come nel calcio dove tutti si ricordano i torti subiti ma non quelli a favore.

Altro tipico bias dell'investitore che quando guadagna è bravo e quando perde tira fuori i fantomatici poteri forti che muovono il mercato. E' un atteggiamento da perdenti, ma soprattutto divertente perché ci si dà dello stupido da solo: chi partecirebbe a un "gioco" pensando sia truccato se non uno stupido?! Chi acquisterebbe btp italia sapendo che l'inflazione è taroccata al ribasso? Semplicemente uno stupido!
 
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