BTP ITALIA, tutte le emissioni, caratteristiche, pregi e difetti Vol.14

Sei al tuo PRIMO btpitalia?divertiti sti giorni che se martedì apre a 102 ti tocca suor Barry:D

Sai che pensandoci meglio i primi forse li avevo fatti?
Sempre sull'onda dell'entusiasmo (degli altri :D) e venduti subito
Dovrei vedere nei file excel di 8 anni fa
 
Come avevo previsto, immediatamente dopo la conclusione del collocamento la curva dei BtpItalia è scesa di rendimento accavallandosi a quella dei Btp a tasso fisso. Ma ritengo non sia ancora scesa del tutto, dovrebbe scendere ancora nei prossimi giorni almeno di un ulteriore 0,15%.

Dati aggiornati ai prezzi attuali:

Fair Value Mag-25 calcolato sul rendimento interpolato dei BtpItalia precedente e successivo (Ott-24 e Mag-26) = 100,80
Fair Value Mag-25 come sopra, comprensivo di riallineamento curva BtpItalia a curva Btp a tasso fisso = 101,55
Fair Value Mag-25 come sopra, comprensivo di "effetto CUM" (valido nel secondo trimestre di vita) = 102,35

Bisogna però considerare anche l'eventuale comparsa dell'effetto "mordi e fuggi" che potrebbe inizialmente pesare fino a -0,50% di quotazione ma poi tenderebbe ad esaurirsi gradualmente nel primo trimestre di vita, poi prenderebbe il sopravvento l'"effetto CUM".

comprato anch'io nel pomeriggio di mercoledì :)
 
Dipende dalla banca.
Fineco ad esempio lo fa in automatico, e non è l'unica.

Aggiungo che le banche che non fanno la conversione in automatico sono poco corrette anche eticamente.
Magari io metto il titolo in vendita ad un prezzo a me gradito: se non fa quel prezzo mi resta il CUM.
Invece con Ing, nel tuo esempio, devo rinunciare al CUM senza sapere se poi lo venderò.

anche allianz bank fa così molto scorretti
 
anche allianz bank fa così molto scorretti

Aggiungo infine, su questo argomento, che, per valutare un sistema di TOL, uno degli aspetti che si devono guardare, specialmente per chi fa scalping, è il numero di tasti che si devono premere per passare un ordine.

Cioè il tempo che passa fra il momento in cui decido di vendere/comprare ed il momento in cui l'ordine arriva sul mercato.

Stiamo parlando di decimi di secondo.

A me è capitato di comprare e rivendere nel giro di un minuto. (ovviamente guadagnandoci)
 
Ultima modifica:
Buongiorno, mi togliete un dubbio: ma anche voi dovete chiamare la vostra banca per vendere un BtpItalia con Cum?

Io opero con Binck

Grazie
 
Quest’anno l’Eurotower girerà al Tesoro interessi per 10,7 miliardi di euro
Vito Lops

Oltre ad aver ridotto il tasso di mercato, gli acquisti di BTp da parte della Bce comporteranno a fine 2020 un risparmio netto di oltre 10 miliardi per le casse del Tesoro. Risparmio che supera i 30 miliardi se il conteggio parte dal 2015, anno in cui è stato lanciato (marzo) il quantitative easing. Proviamo a capire perché. Siamo infatti abituati a pensare che quando la Bce compra sul mercato secondario (sul primario non può farlo) BTp si “limiti” ad allontanare gli speculatori. Questo contribuisce certamente ad abbassare i tassi sui titoli che il Tesoro andrà ad emettere. Ma il supporto della Bce non finisce qui. Perché, difatti, sulla quota di debito pubblico italiano che detiene (oggi poco più di 400 miliardi ma a fine 2020 dovrebbe superare i 600 miliardi) la componente interessi a carico del Tesoro svanisce. Questo accade perché le relative cedole vengono retrocesse dalla Banca d’Italia, che esegue gran parte degli acquisti per conto della Bce, al Tesoro a fine anno. «In buona sostanza, questo debito è come se non esistesse, né per gli effetti di stock né per quelli di flusso – spiega Andrea Delitala, head of investment advisory di Pictet -. Questa forma indiretta di monetizzazione del debito è attualmente un fenomeno globale ben più evidente negli Usa e in Giappone».

Quindi il vantaggio degli acquisti della Bce è almeno doppio. In primo luogo allontana la speculazione. In secondo sulla quota di debito detenuta gli interessi maturati vengono sostanzialmente restituiti al Tesoro (quindi difatti è come se quel debito fosse a costo zero). Sarebbe triplo qualora questa forma temporanea di monetizzazione del debito diventasse permanente attraverso, ad esempio, un costante reinvestimento dei titoli in scadenza. Ma se sul terzo punto non si possono fare previsioni – si tratterebbe di una scelta probabilmente più politica che monetaria – sul secondo punto è possibile già quantificare l’effetto concreto del risparmio per il Tesoro (e a valle per i contribuenti italiani).

Dal 2015 al 2019, l’anno in cui è partito il quantitative easing, a conti fatti la Banca d’Italia – che acquista circa il 90% dei titoli italiani per conto della Bce – ha retrocesso al Tesoro in totale interessi per oltre 23 miliardi. Pictet ha poi calcolato, tra questi, la retrocessione di interessi direttamente attribuibile agli acquisti effettuati tramite le operazioni di quantitative easing: in questo caso la quota di interessi che è uscita dalla porta e poi è rientrata dalla finestra a Via XX settembre ammonta a 11,7 miliardi. Questi numeri sono destinati a gonfiarsi in particolare in questo 2020, anno in cui l’emergenza pandemica ha reso ancor più robusto l’intervento della Bce. Stimando che la quota di debito pubblico italiano in mano alla banca centrale passerà da 403 a 628 miliardi, Pictet calcola un risparmio annuo per il Tesoro di 10,7 miliardi e complessivo dal 2015 di oltre 32 miliardi, 20,7 dei quali imputabili al Qe.

Come mai il risparmio totale è superiore rispetto a quello generato dagli acquisti effettuati per la via del Qe? «La consistenza della retrocessione e le sue variazioni di anno in anno dipendono dall’insieme diversificato di costi e ricavi del bilancio della Banca d’Italia – continua Delitala -. Pertanto identificare quanta parte della retrocessione corrisponda a una determinata classe di attivo (che produce interessi ma anche plus/minusvalenze), in questo caso i titoli di Stato italiani, può essere solo frutto di stima.

Prendiamo ad esempio il 2019: 4,3 miliardi provengono dai titoli detenuti dalla Banca d’Italia nell’ambito del Pspp (Public sector purchase programme) e 563 milioni per il Smp (Securities markets programme). Ma il totale degli interessi retrocessi al Tesoro è più alto perché la restante parte proviene anche da interessi su titoli di Stato italiani non detenuti per finalità di politica monetaria, dei quali però non è specificato lo stock. Bisogna inoltre considerare che circa il 10% dei titoli di Stato italiani acquistati nell’ambito del Pspp è detenuto dalla Bce che ridistribuisce alla Banca d’Italia parte dei proventi tramite dividendi».
 
Ottimo post.

Sinceramente un aspetto su cui mi ero posto domande, ma che non avevo approfondito.

Rendimento dei btp in calo, aspettiamo Enca che sicuramente oggi ci mette di buon umore con il Fv 😂
 
Aggiungo infine, su questo argomento, che, per valutare un sistema di TOL, uno degli aspetti che si devono guardare, specialmente per chi fa scalping, è il numero di tasti che si devono premere per passare un ordine.

Cioè il tempo che passa fra il momento in cui decido di vendere/comprare ed il momento in cui l'ordine arriva sul mercato.

Stiamo parlando di decimi di secondo.

A me è capitato di comprare e rivendere nel giro di un minuto. (ovviamente guadagnandoci)

Piccolo Ot.

Quale pensi sia la migliore piattaforma per scalping?

Velocità di immissione ordini /costi?
 
Buongiorno, mi togliete un dubbio: ma anche voi dovete chiamare la vostra banca per vendere un BtpItalia con Cum?

Io opero con Binck

Grazie

Il BTP Italia è certamente complesso da gestire rispetto ad altri titoli per una banca, ma se li devo chiamare per negoziarlo significa che sono organizzati male. Io da Binck me ne sono andato perché aveva troppi problemi
 
hai ragione per vendita con cum potrebbero migliorare.....ma per ora è l'unico inconveniente che ho avuto con loro
 
Piccolo Ot.

Quale pensi sia la migliore piattaforma per scalping?

Velocità di immissione ordini /costi?

Non conosco le altre, io mi trovo benissimo con Powerdesk di Fineco.

Il mio pc ha 3 video (2 da 28"+1 da 26") e quando opero li uso tutti e 3, mouse rigorosamente a filo.
Tastiera lavabile sotto acqua corrente perchè si sporca molto facilmente (non riesco a smettere di fumare :mad:)
 
Quest’anno l’Eurotower girerà al Tesoro interessi per 10,7 miliardi di euro
Vito Lops

Oltre ad aver ridotto il tasso di mercato, gli acquisti di BTp da parte della Bce comporteranno a fine 2020 un risparmio netto di oltre 10 miliardi per le casse del Tesoro. Risparmio che supera i 30 miliardi se il conteggio parte dal 2015, anno in cui è stato lanciato (marzo) il quantitative easing. Proviamo a capire perché. Siamo infatti abituati a pensare che quando la Bce compra sul mercato secondario (sul primario non può farlo) BTp si “limiti” ad allontanare gli speculatori. Questo contribuisce certamente ad abbassare i tassi sui titoli che il Tesoro andrà ad emettere. Ma il supporto della Bce non finisce qui. Perché, difatti, sulla quota di debito pubblico italiano che detiene (oggi poco più di 400 miliardi ma a fine 2020 dovrebbe superare i 600 miliardi) la componente interessi a carico del Tesoro svanisce. Questo accade perché le relative cedole vengono retrocesse dalla Banca d’Italia, che esegue gran parte degli acquisti per conto della Bce, al Tesoro a fine anno. «In buona sostanza, questo debito è come se non esistesse, né per gli effetti di stock né per quelli di flusso – spiega Andrea Delitala, head of investment advisory di Pictet -. Questa forma indiretta di monetizzazione del debito è attualmente un fenomeno globale ben più evidente negli Usa e in Giappone».

Quindi il vantaggio degli acquisti della Bce è almeno doppio. In primo luogo allontana la speculazione. In secondo sulla quota di debito detenuta gli interessi maturati vengono sostanzialmente restituiti al Tesoro (quindi difatti è come se quel debito fosse a costo zero). Sarebbe triplo qualora questa forma temporanea di monetizzazione del debito diventasse permanente attraverso, ad esempio, un costante reinvestimento dei titoli in scadenza. Ma se sul terzo punto non si possono fare previsioni – si tratterebbe di una scelta probabilmente più politica che monetaria – sul secondo punto è possibile già quantificare l’effetto concreto del risparmio per il Tesoro (e a valle per i contribuenti italiani).

Dal 2015 al 2019, l’anno in cui è partito il quantitative easing, a conti fatti la Banca d’Italia – che acquista circa il 90% dei titoli italiani per conto della Bce – ha retrocesso al Tesoro in totale interessi per oltre 23 miliardi. Pictet ha poi calcolato, tra questi, la retrocessione di interessi direttamente attribuibile agli acquisti effettuati tramite le operazioni di quantitative easing: in questo caso la quota di interessi che è uscita dalla porta e poi è rientrata dalla finestra a Via XX settembre ammonta a 11,7 miliardi. Questi numeri sono destinati a gonfiarsi in particolare in questo 2020, anno in cui l’emergenza pandemica ha reso ancor più robusto l’intervento della Bce. Stimando che la quota di debito pubblico italiano in mano alla banca centrale passerà da 403 a 628 miliardi, Pictet calcola un risparmio annuo per il Tesoro di 10,7 miliardi e complessivo dal 2015 di oltre 32 miliardi, 20,7 dei quali imputabili al Qe.

Come mai il risparmio totale è superiore rispetto a quello generato dagli acquisti effettuati per la via del Qe? «La consistenza della retrocessione e le sue variazioni di anno in anno dipendono dall’insieme diversificato di costi e ricavi del bilancio della Banca d’Italia – continua Delitala -. Pertanto identificare quanta parte della retrocessione corrisponda a una determinata classe di attivo (che produce interessi ma anche plus/minusvalenze), in questo caso i titoli di Stato italiani, può essere solo frutto di stima.

Prendiamo ad esempio il 2019: 4,3 miliardi provengono dai titoli detenuti dalla Banca d’Italia nell’ambito del Pspp (Public sector purchase programme) e 563 milioni per il Smp (Securities markets programme). Ma il totale degli interessi retrocessi al Tesoro è più alto perché la restante parte proviene anche da interessi su titoli di Stato italiani non detenuti per finalità di politica monetaria, dei quali però non è specificato lo stock. Bisogna inoltre considerare che circa il 10% dei titoli di Stato italiani acquistati nell’ambito del Pspp è detenuto dalla Bce che ridistribuisce alla Banca d’Italia parte dei proventi tramite dividendi».

Bellissimo post che integro con questo vecchio articolo che sbugiarda le bufale dei paesi del nord Europa Perche la BCE puo cancellare 250 miliardi * IxR
 
rendimento quinquennali a 1,20%, significa che l'apertura, martedì, se conferma questo valore, non sarebbe sotto 101, al massino di pochi cent. sotto questa soglia
 
rendimento quinquennali a 1,20%, significa che l'apertura, martedì, se conferma questo valore, non sarebbe sotto 101, al massino di pochi cent. sotto questa soglia

In questo momento, se fosse a valore 100, renderebbe molto molto di più dello stesso titolo in scadenza nel 2026.

Cosa evidentemente impossibile ergo deve salire.
 
Buongiorno, mi togliete un dubbio: ma anche voi dovete chiamare la vostra banca per vendere un BtpItalia con Cum?

Io opero con Binck

Grazie

con allianz bank si

se poi non mi prende la vendita ci rimetto il cum ..............
 
Bè è come essere sempre andati su una lambretta e non aver mai provato una Yamaha :D

Allora rifaccio a te la stessa domanda 😂😂

Piattaforma per scalping da suggerire?

PS. Anch'io finora ho solo guidato la lambretta 😂
 
Con Fineco no.

Il BTP Italia è certamente complesso da gestire rispetto ad altri titoli per una banca, ma se li devo chiamare per negoziarlo significa che sono organizzati male. Io da Binck me ne sono andato perché aveva troppi problemi
Grazie
con allianz bank si

se poi non mi prende la vendita ci rimetto il cum ..............

Scusa, cosa intendi ( se poi non mi prende la vendita) Grazie
 
Allora rifaccio a te la stessa domanda 😂😂

Piattaforma per scalping da suggerire?

PS. Anch'io finora ho solo guidato la lambretta 😂

Per lo scalping arrivi in ritardo minimo di una decina d'anni...:D tra macchinette e tick italioti...

...Un compromesso ideale ormai rimane rimane book verticale su btp lunghi per chi lo da, così si contrasta l'hft con cg al 12.5% :D

Oppure in questo periodo un titolo per ampie vedute long short: SIP ITALIA 2.0 (mi viene da chiamarlo così visti i livelli raggiunti :D )
 
Indietro