Concordo al 100%. Fa impressione a volte leggere i commenti. Un conto deposito vincolato ha un costo di uscita, mentre il BTP valore è negoziabile, e puoi uscire quando vuoi (al prezzo di "mercato", che potrebbe anche essere >100). Si possono confrontare i tassi, per vedere qual è il rendimento atteso OGGI, ma i prodotti finanziari sono assolutamente non confrontabili.
Io prenderò qualcosina, per il semplice fatto che il tasso è in linea, e che avendo preso l'Italia di marzo, posso bilanciare il mio portafogli sull'orizzonte dei 4 anni. Ho "scommesso" sull'aumento dell'inflazione (in realtà ho protetto una parte del capitale da una potenziale inflazione) e adesso bilancio in parte la scommessa prendendo un tasso fisso - che ha anche il vantaggio di aumentare un po' nel secondo biennio.
quando leggo "aspetto i prossimi BTP Italia" rimango stupefatto: davvero confrontate un prodotto finanziario reale e noto, con un altro prodotto che ancora non esiste, del quale non conoscete nulla? e se non venisse emesso? chi dice che sarà emesso a ottobre? e - se anche venisse emesso - chi dice che a ottobre le condizioni economiche non cambieranno completamente?