BTP Valore step-up a 4 anni retail 5-9 giugno codice isin IT0005547390

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3,39% netto e scade un anno prima
ciao John.
Ma sei sicuro del rendimento? l'excel del FOL dei BTP fisso lo dà lordo al 3,43% (netto 2,8%) con acquisto oggi a 90,93.
Detto questo, io non vedo proprio il motivo di aderire al collocamento in corso. Ci sono altri BTP più corti e più remunerativi.
Persino i BTP Italia (con un minimo di inflazione, tipo 1- 1,5% ) rendono realmente di più.... Bah...
Ciao
Pierpaolo
 
Buongiorno a tutti. Sono un neofita del settore e sarei interessato all'acquisto di questi BTP Valore per una cifra tra i 5 e i 7000 euro. Sono una parte dei miei risparmi ai quali potrei rinunciare per 4 anni fiducioso di portarli a scadenza.
...............
Grazie a chi mi risponderà

Alberto
Ti rispondo al meglio delle mie conoscenze:

La possibilità che vada sotto il 100 esiste, cosi come quella che vada oltre, devi chiederti se andasse ad 80 e avessi bisogno di quei soldi che farei?

io con i soldi che "in caso mi potrebbero servire" preferisco un CD svincolabile, al massimo ci perdi gli interessi ma hai tutti i tuoi soldi indietro.
Se sei sicuro che non ti serviranno allora prendi pure.

i tassi minimi sono quelli e non vanno al ribasso, le probabilità che salgano mi sembrano basse ma ci sono...

Io ci sono passato da poco, per eredità fino al milone a testa non ci sono tasse, tuttavia in caso venissero a mancare, tutti i soldi, investiti e non verrebberò "congelati" fino al termine della procedura di sucessione, che dura anche mesi...
Una volta completata la procedura credo che potresti portarli tu a scadenza, non so il discorso del premio visto il cambio di proprietario...
 
Buongiorno,
cerco di darti le mie opinioni:

Se e solo se, vi chiedo, dovessi avere delle spese impreviste e dovessi quindi venderli prima del tempo, è alto il rischio di perdere una grande quantità del valore nominale sottoscritto a distanza di un anno per quella che è la vostra esperienza con strumenti simili?
Ovvio...ho letto che se il MEF l'anno prossimo decidesse di fare un'altra emissione per BTP simili a tassi cedolari annui più alti sarebbe quasi sicuro vendere perdendoci qualcosa...., ma parliamo di decine o centinaia di euro vista la cifra che avrei intenzione di sottoscrivere? Lo storico di situazioni simili che diceva nel passato? che ne pensate in termini probabilistici?

Investi solo ciò di cui non hai bisogno. Nessuno sa cosa potrà succedere nei prossimi 4 anni....

Tasso cedolare minimo garantito vuol dire che mala che vada abbiamo quello comunicato ad oggi, giusto? quando il MEF deciderà il definitivo lo confermerà o aumenterà ancora di più?

Esattamente.

Un ultima domanda. Se convincessi i miei, molto anziani, ad investire qui qualcosina in maniera, come sempre, cointestata, per avere rendimenti migliori dei BFP ai quali sono tanto attaccati, ed uno dei due o entrambi (mi auguro il più tardi possibile) dovesse venire a mancare prima della scadenza dei 4 anni dei BTP valore, l'altro genitore può continuare a portarli a scadenza come cointestatario? Ed io come erede in qualità di figlio, non dovrei pagar nulla di tasse se i loro beni (immobili, BTP, buoni fruttiferi postali) non dovessero superare il milione di euro (due milioni essendo tutto cointestato), dico bene?

Credo che sia ancora più importante vivere serenamente... se i tuoi genitori sono sereni con i BFP perchè generargli eventuale stress facendoli aderire ad un prodotto di cui non sono sicuri?
Cmq, se dovesse venire a mancare uno degli intestatari, il dossier passa agli eredi legittimi.

I btp sono esenti da imposta di successione, se dovesse accadere l'evento gli eredi potranno decidere di vendere o aprire un dossier o nuovi dossier in cui confluiranno i titoli. Nel caso di due cointestatari il 50% andrà in successione agli eredi mentre l'altro 50% resterà al cointestatario. Qui però c'è un piccolo problema.... quello legato al valore del titolo al momento del decesso.
Perchè la banca (almeno per me andò cosi, se ben ricordo), per lo spostamento dei titoli, esegue una vendita e un riacquisto con i prezzi alla data del decesso.
Se il titolo quota sopra il prezzo di acquisto si generano plusvalenze altrimenti minusvalenze che restano in pancia al deceduto.
Questo potrebbe portare a dover pagare imposte sulle plusvalenze.

Per ora, la franchigia genitori/figlio è 1 ML (a figlio, immobili compresi). Sotto questa cifra non paghi imposte di successione (escluse imposte castali/ipocatastali da fabbricati).

Scusate la moltitudine di domande e la mia totale inesperienza, ma difendersi da questa inflazione fuori controllo è diventato doveroso.

Grazie a chi mi risponderà

Alberto

Prego
 
Evidentemente non lo hai in tempo reale. Su Directa che lo è siamo a 4,164 Miliardi adesso.
Comunque io sto seguendo su Directa però non ho il real time. E' costantemente aggiornato ma in ritardo di 15 minuti
 
Ti rispondo per quelle che sono le mie considerazioni personali. Che possono anche essere errate.

Il problema è questo: sui Titoli di Stato la garanzia è dello Stato che ha diversi margini per reperire fondi.

Sul FITD ci sono solo quattro soldi depositati, che coprirebbero appena qualche migliaio di depositanti. Esaurito il fondo chi è obbligato a pagare il resto, se gli utenti sono di più?
Chi è legalmente chiamato ad esserne il garante e il cui patrimonio è aggedibile giuridicamente per coprire le necessità di pagamento del Fondo?
Il FITD ha, secondo me, una funzione più che altro simholica, una promessa di solidarietà vaga, viene più che altro usato per sbandierare una fantomatica garanzia, ma contiene meno dell'1% dei depositi che garantisce.

Il Conto Deposito è a tutti gli effetti un prestito alla propria Banca, bisogna scegliere Banche che possano onorare tale debito; che le altre Banche possano un domani coprire tramite il FITD io la vedo una garanzia molto più flebile.
Le tue considerazioni sono tutt'altro che campate in aria, ma afflitte dal bias cognitivo di considerare come certi alcuni eventi al verificarsene di altri.
Lo Stato che ha diversi margini per reperire fondi non è una garanzia, è una supposizione. La certezza è che si possa essere costretti a tagliare il debito perchè ci sono clausole che permettono di farlo.
Il FITD è intervenuto una manciata di volte a coprire, quindi ha anche lui ha poca storia, ma se mi viene data una garanzia fino a 100.000 euro, indipendentemente dagli eventi a monte e dalla consistenza attuale del fondo, io sarei propenso a fidarmi un po' di più rispetto ad un ipotetico intervento statale non scritto e tutto da verificare.
Come se ne esce? Facendo attenzione alle banche, nonostante la garanzia fondo, ma facendo anche attenzione a prestare soldi ad uno Stato tripla B.
Leggere che mediamente il btp valore ha avuto acquisti per 25.000 euro un po' mi fa preoccupare.
 
Le tue considerazioni sono tutt'altro che campate in aria, ma afflitte dal bias cognitivo di considerare come certi alcuni eventi al verificarsene di altri.
Lo Stato che ha diversi margini per reperire fondi non è una garanzia, è una supposizione. La certezza è che si possa essere costretti a tagliare il debito perchè ci sono clausole che permettono di farlo.
Il FITD è intervenuto una manciata di volte a coprire, quindi ha anche lui ha poca storia, ma se mi viene data una garanzia fino a 100.000 euro, indipendentemente dagli eventi a monte e dalla consistenza attuale del fondo, io sarei propenso a fidarmi un po' di più rispetto ad un ipotetico intervento statale non scritto e tutto da verificare.
Come se ne esce? Facendo attenzione alle banche, nonostante la garanzia fondo, ma facendo anche attenzione a prestare soldi ad uno Stato tripla B.
Leggere che mediamente il btp valore ha avuto acquisti per 25.000 euro un po' mi fa preoccupare.
Quasi 30000 sei più preoccupato?
 
Buongiorno a tutti. Sono un neofita del settore e sarei interessato all'acquisto di questi BTP Valore per una cifra tra i 5 e i 7000 euro. Sono una parte dei miei risparmi ai quali potrei rinunciare per 4 anni fiducioso di portarli a scadenza.

Se e solo se, vi chiedo, dovessi avere delle spese impreviste e dovessi quindi venderli prima del tempo, è alto il rischio di perdere una grande quantità del valore nominale sottoscritto a distanza di un anno per quella che è la vostra esperienza con strumenti simili?
Ovvio...ho letto che se il MEF l'anno prossimo decidesse di fare un'altra emissione per BTP simili a tassi cedolari annui più alti sarebbe quasi sicuro vendere perdendoci qualcosa...., ma parliamo di decine o centinaia di euro vista la cifra che avrei intenzione di sottoscrivere? Lo storico di situazioni simili che diceva nel passato? che ne pensate in termini probabilistici?

Tasso cedolare minimo garantito vuol dire che mala che vada abbiamo quello comunicato ad oggi, giusto? quando il MEF deciderà il definitivo lo confermerà o aumenterà ancora di più?

Un ultima domanda. Se convincessi i miei, molto anziani, ad investire qui qualcosina in maniera, come sempre, cointestata, per avere rendimenti migliori dei BFP ai quali sono tanto attaccati, ed uno dei due o entrambi (mi auguro il più tardi possibile) dovesse venire a mancare prima della scadenza dei 4 anni dei BTP valore, l'altro genitore può continuare a portarli a scadenza come cointestatario? Ed io come erede in qualità di figlio, non dovrei pagar nulla di tasse se i loro beni (immobili, BTP, buoni fruttiferi postali) non dovessero superare il milione di euro (due milioni essendo tutto cointestato), dico bene?

Scusate la moltitudine di domande e la mia totale inesperienza, ma difendersi da questa inflazione fuori controllo è diventato doveroso.

Grazie a chi mi risponderà

Alberto
ciao. Accodandomi alle altre opionioni espresse, io non vedo regali su questo collocamento, anzi...
Ci sono BTP più corti e altrettanto remunerativi. Essendo più corti sono (in teoria) anche meno esposti alle oscillazioni di prezzi. (toccata d'obbligo).
Per un po' di rendimento in più di questi fissi non è meglio poi un BTP Italia che , senza considerare inflazione, ti dà (es Maggio 2025 a 99,8) 1,65% + inflazione?

Penserei in questo modo, poi decidi con calma.
Ciao
Pierpaolo
 
Mi chiedo quali saranno gli spread di negoziazione su di un titolo destinato ai retail, con il premio finale e tassi più convenienti tenendolo. Oddio leggendo al volo alcune size magari ci sono un mucchio di retail simil-istituzionali
 
Ignorantemente sono portato a fidarmi più di un BTP Valore rispetto a un deposito (s)vincolabile, però è vero che in caso di necessità mi sa che con quest'ultimo si rischia di perdere meno vista la volatilità del mercato
 
CONCRETE possibilità che sballi i 6 mld
 
Come se ne esce? Facendo attenzione alle banche, nonostante la garanzia fondo, ma facendo anche attenzione a prestare soldi ad uno Stato tripla B.
Esattamente! Ma per ridurre il rischio bisogna ridurre il rendimento.
Quindi Titoli di Stato con rating migliore e rendimento inferiore, così come Banche con rating alto e magari qualche punto in meno di rendimento sul CD.
Il rischio che si paga per il 3,75% è quello di uno Stato come l'Italia, ma basta scendere a esigenze minori, come un 2,5%-3% e si ha possibilità di investire con meno rischio.
Considerazione ineccepibile la tua.
 
Ultima modifica:
Se ne faccio più di uno esempio 5 da 1000 o 5000 è uguale o cambia qualcosa ai fini del rendimento?
 
Stato
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