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BUON NATALE PIZZARRONI,inseguendo la RAGAZZA vol.87 UNICREDIT G. in ricordo di Giova10

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Robotik ha scritto:
Alla fine,a forza di mandare jet e navi,hanno ottenuto l'effetto contrario...
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Elezioni precedenti prese il 52% ed oggi il 40% forse chi ha paura della guerra ha evitato una debacle che avrebbe scatenato tensioni fortissime.
 
Azioni 2024, l’Europa è una miniera d’oro di dividendi. Ecco le 13 large cap che rendono oltre il 7%
Azioni 2024, l’Europa è una miniera d’oro di dividendi. Ecco le 13 large cap che rendono oltre il 7%

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Azioni 2024, l’Europa è una miniera d’oro di dividendi. Ecco le 13 large cap che rendono oltre il 7%​

di Marco Capponi

Le società dell’Eurozona si apprestano a staccare dividendi con uno yield medio del 3,6%, quasi due punti in più rispetto agli Usa. Considerando anche i buyback si arriva al 5,3%. Banche ed energia i settori più generosi, anche a Piazza Affari. Attenzione, però, alla doppia tassazione​

Lo stralcio:

Le perle di Piazza Affari​

Il Ftse Mib è tra le prime scelte degli esperti per cogliere le opportunità dei dividendi in arrivo. Il motivo è presto spiegato: la preponderanza nel listino dei titoli finanziari, che grazie ai bilanci dell’ultimo anno si preparano ad aumentare le cedole in modo importante. «A livello di area geografica l’Italia, per composizione dell’indice Ftse Mib, ha un peso di società finanziarie più alto rispetto all’indice europeo, tanto che banche e assicurazioni pagano circa il 50% dei dividendi contro il 30% del resto d’Europa», evidenzia ancora Finà, che poi aggiunge: «Come se non bastasse, le banche italiane tendono a staccare cedole più elevate rispetto alle loro concorrenti europee».

Nella tabella in basso il broker Xtb ha elaborato per MF-Milano Finanza una selezione di titoli europei in euro, con capitalizzazione sopra 10 miliardi e dividend yield superiore al 7%. Intesa Sanpaolo, all’8,8%, è il fiore all’occhiello del Ftse Mib. Ma Walid Koudmani, chief market analyst di Xtb, invita a non dimenticarsi di « Unicredit, viste le prospettive interessanti del titolo».
 
gaiospino ha scritto:
Vince il candidato pro libertà ma con il solo 40% e non avrà la maggioranza,questo fa piacere alla Cina ed allontana possibiltà di un altra guerra.
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stavolta erano in tre, c' anche il terzo che ha preso parecchio e non è tanto pro-Cina
 
gaiospino ha scritto:
Elezioni precedenti prese il 52% ed oggi il 40% forse chi ha paura della guerra ha evitato una debacle che avrebbe scatenato tensioni fortissime.
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Anche questo è vero,ma poi bisogna anche considerare che da qui le cose si vedono e si percepiscono in modo culturalmente diverso..la loro democrazia è un concetto diverso dal nostro e gli equilibri si spostano in altro modo..
L'importante è che si evitino problemi esplosivi..
 
gaiospino ha scritto:
Lui segue Gann altra volta non ci ha preso su unicredit in target ribassista di 2 euro ,leggere tutti ma agire con testa propria.
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Vero! Anche altra volta più recente, con lo short, non ci ha preso. Io ero long e un po di cacarella m'è venuta. Ma alla fine ho venduto in gain. Ad ogni modo, complessivamente, è uno troppo bravo oltre che disponibile quando gli si chiede un giudizio sui titoli che segue.
 
baccalarisemu ha scritto:
Gaiooooo, Lunat è uno bravo. Che ne pensi?
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Non è buttato in aria, magari non subito. Anche i cicli lo danno
Sul settimanale, se non ci saranno aumenti delle già molteplici criticità presenti in varie parti del mondo oppure qualche sconquasso economico tipo Laguarde che parla. ci sono indicazioni di arrivare a quel valore. Una opportunità è data da una ascendente che passa da quelle parti. Poi ce ne sono altre, ma aspettiamo.
 
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baccalarisemu ha scritto:
Vero! Anche altra volta più recente, con lo short, non ci ha preso. Io ero long e un po di cacarella m'è venuta. Ma alla fine ho venduto in gain. Ad ogni modo, complessivamente, è uno troppo bravo oltre che disponibile quando gli si chiede un giudizio sui titoli che segue.
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Le opinioni che uno ha sono sempre personali e magari si indovinasse sovente, non dico sempre.

Ieri visto i mandarini non mandarini (sembravano clementine). Perchè stravolgono della frutta che era buonissima e la omogenizzano ai gusti nascenti. Così si perdono le specificità
 
berpaniz ha scritto:
Tassi alti c'è dislocazione dei capitali dalle azioni alle obbligazioni, però per le azioni di banche c'è il caso particolare che i tassi alti aiutano gli utili.
Vediamo quali delle due spinte vince, comunque storicamente tassi alti ci hanno portato bene, forse il mercato oggi potrebbe aver sbagliato a penalizzare così le banche.
Si resta in balia degli eventi e alla trimestrale manca ancora tanto, 3 settimane, speravo in un movimento più deciso al rialzo per sfangare la situazione, invece per adesso poca cosa.
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A lungo andare all'economia fanno male. Per le aziende è un costo che pesa e porta inflazione
 
no era solo un problema di tastiera...urlare nelle chat non ha senso.....per quanto riguarda a Unicredito ho avuto per tantissimo tempo l'azione nel portafoglio.....e sto cercando solo di capire se può avere senso cambiare strategia, tenuto in considerazione che appunto molte riviste specializzate esprimo possibile rotazione di portafoglio e rischi di deprezzamento dell'azioni in caso di ribasso dei tassi.....però va be se siete di parte e non accettate un confronto sulla tematica, lascio volentieri la chat.
 
Lunedì MLK day (usa CLOSED) probabili 40 cents con PIVOT 25.70 R1 25.91 R2 26.15 con S1 25.46 S2 25.25
 
gaiospino ha scritto:
Panico tra i frequentatori del thread ucg L’INPS può fallire? I numeri del 2024 e le prospettive per il futuro
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Uno dei problemi è che ci sono troppe pensioni date a chi non ha mai versato...pensioni sociali..... E quelle degli ex dipendenti pubblici andati in pensione dopo 20 anni di lavoro.... etc etc...le pensioni di invalidità che con INPs non hanno nulla a che fare....
Bisogna tenere separato il sistema pensioni dalla assistenza e tutti i furbetti che ottengono senza averne bisogno o diritto....che non va dentro INPS....
Il problema risale alle tasse pagate solo da una parte di bravi cittadini....e gli altri hanno assistenza varia a ufo compresa sanità..... A cui si stanno aggiungendo extracomunitari che diventano problema non solo di costi ma anche problema di sicurezza pubblica....
 
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arturo&z ha scritto:
A lungo andare all'economia fanno male. Per le aziende è un costo che pesa e porta inflazione
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Poi per costi in aumento import export e nuova inflazione potenziale vedremo come va a finire il traffico navale merci sul mar rosso e il problema pirateria sostenuta da Iran e Co.... e alla fine dietro Iran c'è l'altro della operazione speciale....
E magari quello che è successo in Israele 100 giorni fa.... Ma va' che strano...
Speriamo che la Cina che rischia anche lei contraccolpi indebolimento commerciale si decida anche lei ad intervenire sulla causa....
Rischio aumenti assicurazioni ...tempi per consegne e costi maggiori del 40% per circumnavigare Africa....per noi... Europa...Asia....bla bla bla...
Fai un po' di conti....
 
MSN

buogiorno, da oggi si fanno chiacchiere importanti.... ci saranno anche Orcel e Padoan che sono stati citati praticamente quasi per ultimi...
"Oltre a Giorgetti, saranno presenti il presidente di Eni, Giuseppe Zafarana, Paolo Scaroni di Enel, Andrea Illy di Illycaffè, Paolo Dal Cin di Accenture, Paolo Merloni del gruppo Ariston, Mario Moretti Polegato di Geox, Carlo Messina di Intesa Sanpaolo, Nerio Alessandri e Erica Alessandri di Technogym, Andrea Orcel e Pier Carlo Padoan di Unicredit, Matteo Laterza di Unipol Gruppo."
 
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