vediamo l'ebitda, poi parliamo di debiti. tutto il flusso va monitorato in epoca post Covid, prima non stiamo nemmeno a parlarne. vediamo il marketing, i diritti TV, gli sponsor, la biglietteria, etc, etc. non puoi solo monitorare il debito, così non vale
Guarda che é esattamente il contrario che ho fatto (vedi post 2001 e 2007).
Parto proprio dal conto economico, e quello ha un buco strutturale di 250 milioni.
Non ci vuole uno scienziato per ipotizzare il bilancio al 30 06 2023.
Sarà sostanzialmente uguale al precedente senza 110 milioni di plusvalenze (Lukaku e hakimi), almeno al momento.
Quindi perdita tra i 200 e i 250 milioni con situazione finanziaria in ulteriore peggioramento.
Poi vengono la parte finanziaria e patrimoniale.
Di conseguenza il capitale sarà negativo di almeno 300 milioni complessivi (al 30 06 23 a meno di plusvalenze importantissime entro il 30 06 23 tipo Lautaro + Barella + Bastoni) visto che é già a - 90 milioni.
Il debito é un di cui ma, in caso di conto economico costantemente negativo, é anche un'aggravante.
Non tanto i 415 milioni di bond che al momento non é un problema (la scadenza é al 2027) se non per la componente di interessi (comunque una trentina di milioni all'anno), ma i normali debiti commerciali (oltre a quelli tributari dilazionati), ampiamente superiori ai crediti commerciali.
I debiti non sono un particolare problema SE di importo coerente con i flussi di cassa generati dal conto economico con cui dovrebbero essere pagati (per la quota in eccesso ai crediti) e corenti con asset dell'attivo liquidabili ai valori di iscrizione (e anche qui non ci siamo a meno che il marchio ne valga, commercialmente, almeno 800).
Qui invece il conto economico brucia cassa a go go (motivo per cui la mole di debiti è tale...cane che si morde la coda).
Il covid é ormai un ricordo e gli squilibri attuali non dipendono nemmeno dal covud, se mon in misura marginale.