Caldaia senza filtro addolcitore in immobile in locazione in Toscana

  • Creatore Discussione aes
  • Data di inizio
  • CODICI AMICO E REF. LINK!

    Chiedere o fornire codici in questa sezione è severamente vietato.
    Puoi condividere ref link e codici solo in questa sezione: "Quelli che il codice...". Leggi il regolamento che si trova in evidenza sopra a tutte le discussioni e condividi i tuoi codici nel rispetto delle norme del forum.
    Trovi una DISCUSSIONE GENERALE SUI CODICI in rilievo nella sezione, per chiedere info o fornire supporto agli utenti. Questo regolamento è parte dei requisiti fondamentali letti e accettati in fase di iscrizione al forum. Pubblicare codici e ref.link in altre sezioni del forum come QUESTA in cui ti trovi comporta la sospensione dalla community.

    Staff | FinanzaOnline

aes

Nuovo Utente
Registrato
25/2/19
Messaggi
443
Punti reazioni
177
Nell'appartamento in affitto in cui vivo a Firenze la caldaia non è provvista di addolcitore per acque dure. Il tecnico della caldaia quando fece la manutenzione annuale mi disse che tale filtro è obbligatorio in Toscana, e che in caso di controlli scattano delle multe.

Da quel che ho letto, sembra che questo obbligo ci sia per davvero, ma non riesco a capire se tale multa la dovrei pagare io o il proprietario.

Così a naso non vedo perchè dovrei pagare io per una mancanza del proprietario di casa.

Qualcuno ne sa qualcosa?
 
Vivo in provincia di Firenze e non ho mai sentito di questo obbligo.
 
Io avevo trovato questa pagina: Portale SIERT

(vedi anche il video linkato in fondo)
Non mi sembra sia un obbligo per tutti. Ci sono delle caratteristiche tra cui la durezza dell'acqua. E Publiacqua certifica per le acque di Firenze e provincia valori non così estremi da richiedere l'obbligo di un addolcitore secondo me. Conosco persone molto lige alle regole che non lo hanno il che mi fa pensare che non sia affatto obbligatorio almeno per la maggior parte dei casi.
 
Nell'appartamento in affitto in cui vivo a Firenze la caldaia non è provvista di addolcitore
Nel tuo caso sembra esserci una piccola Caldaia Personale
per il tuo solo Appartamento.

Quindi non so risponderti con certezza,
poiché non ho studiato a fondo la questione,
e non so se vi sia differenza in base alla Potenza della Caldaia,
quindi una cosa per i singoli Appartamenti,
magari
altra diversa cosa per le grandi Caldaie Condominiali.

In questo secondo caso,
cioè grandi Caldaie per tutto il Palazzo,
ebbene sì in quel caso sì esatto avrebbe perfettamente ragione il tuo Tecnico.
Lo scorso 2023 difatti il nostro si era rifiutato di firmare qualunque foglio
riferente al nostro impianto e neanche era più venuto a vedere come e se funzionava.
Ad ottobre scorso, per tornare ad esercitare, HA PRETESO COME OBBLIGO,
che fosse montato questo benedetto ADDOLCITORE.

poiché non ho studiato a fondo la questione,
non so dire se valga per la Toscana,
oppure se valga per la Nazione.

Edit: ho visto ora che si ipotizza di verificare la Durezza nel singolo Comune.
da investigare,
e comunque dove abito io, la durezza per noi è purtroppo è effettivamente ai massimi.
 
Nel tuo caso sembra esserci una piccola Caldaia Personale
per il tuo solo Appartamento.

Quindi non so risponderti con certezza,
poiché non ho studiato a fondo la questione,
e non so se vi sia differenza in base alla Potenza della Caldaia,
quindi una cosa per i singoli Appartamenti,
magari
altra diversa cosa per le grandi Caldaie Condominiali.

In questo secondo caso,
cioè grandi Caldaie per tutto il Palazzo,
ebbene sì in quel caso sì esatto avrebbe perfettamente ragione il tuo Tecnico.
Lo scorso 2023 difatti il nostro si era rifiutato di firmare qualunque foglio
riferente al nostro impianto e neanche era più venuto a vedere come e se funzionava.
Ad ottobre scorso, per tornare ad esercitare, HA PRETESO COME OBBLIGO,
che fosse montato questo benedetto ADDOLCITORE.

poiché non ho studiato a fondo la questione,
non so dire se valga per la Toscana,
oppure se valga per la Nazione.

Edit: ho visto ora che si ipotizza di verificare la Durezza nel singolo Comune.
da investigare,
e comunque dove abito io, la durezza per noi è purtroppo è effettivamente ai massimi.
Si ho dimenticato di specificarlo, la caldaia è personale e montata sul balcone dell'appartamento
 
Si ho dimenticato di specificarlo, la caldaia è personale e montata sul balcone dell'appartamento
Non sono un tecnico, ho anch'io una caldaia personale, ho un'acqua molto calcarea (45 gradi francesi) e basta un semplice dosatore di polifosfati. Il costo è limitato e vale la pena averlo in quanto in quanto evita che si intasi la caldaia. Penso che il costo del dosatore di polifosfati sia comparabile con un intervento di manutenzione se la caldaia si intasa o perde efficienza. Sugli obblighi non si dirti molto, ma sicuramente è utile. Chiedi ad un idraulico o se hai un minimo di manualità lo acquisti e lo monti tu. Io l'ho montato anche sulla lavatrice e mia moglie dice che lava meglio con meno detersivo.
 
Nell'appartamento in affitto in cui vivo a Firenze la caldaia non è provvista di addolcitore per acque dure. Il tecnico della caldaia quando fece la manutenzione annuale mi disse che tale filtro è obbligatorio in Toscana, e che in caso di controlli scattano delle multe.

Da quel che ho letto, sembra che questo obbligo ci sia per davvero, ma non riesco a capire se tale multa la dovrei pagare io o il proprietario.

Così a naso non vedo perchè dovrei pagare io per una mancanza del proprietario di casa.

Qualcuno ne sa qualcosa?
Io ho alcune proprietà in Toscana, tutte con riscaldamento singolo. Arezzo e Castiglione della Pescaia.
In entrambi i comuni i tecnici della manutenzione biennale (i famigerati bollini) mi hanno detto che è obbligatorio o un addolcitore o un dosatore a polifosfati. E adesso ho provveduto.
In un caso un manutentore particolarmente "scrupoloso" ha fatto la segnalazione alla regione Toscana. Ho ricevuto l'invito a regolarizare l'impianto entro 120 gg, nessuna penale o multa. Mi pare 120 € il dosatore a polifosfati.
Mi pare che ci siano obblighi diversi in funzione della potenza al focolare e data installazione.
Il portale SIERT da comunque tutte le indicazioni.
Poi, venendo al dunque, credo sia compito del proprietario di casa installare il dispositivo, non si tratta di ordinaria manutenzione
 
  • Like
Reazioni: aes
Indietro