Tra gli atti parlamentari depositati a Palazzo Madama, spunta un disegno di legge dedicata agli acconciatori, termine ombrello che raggruppa le professioni di barbiere, parrucchiere e – non ne vogliano i puristi dell’italiano – hair stylist. Il primo firmatario è Renato Ancorotti, senatore di Fratelli d’Italia che ha fatto la sua fortuna imprenditoriale nel settore della cosmetica. Si racconta sia amico personale della presidente del Consiglio, Giorgia Meloni.
Capelli d'Italia: il disegno di legge dei meloniani per istituire il registro dei parrucchieri al ministero del Made in Italy
Mi fa ridere -si fa per dire- che il mantra dei soliti quando si cercava di dare dei diritti a chi non ne aveva (senza toglierne a nessuno) era "gli italiani hanno altre priorità". L'albo dei parrucchieri, appunto...