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Card Tivusat gratuita

salsipuede ha scritto:
Il tv che ho citato ha interfaccia CI+ come molti correntemente in vendita. Visto che Tivusat passerà a protezione CI+ a breve (magari solo su alcuni programmi... ma si parla di fine Aprile) mi conviene ritardare l'acquisto... ammesso e non concesso che quando escono le si possano acquistare senza card in "bundle", altrimenti mi chiedono 100 Euro e siamo da capo a dodici...
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Probabilmente conviene aspettare e comprare quelle nuove, oppure aspettare comunque e prendere le vecchie CI in saldo.
 
salsipuede ha scritto:
Il tv che ho citato ha interfaccia CI+ come molti correntemente in vendita. Visto che Tivusat passerà a protezione CI+ a breve (magari solo su alcuni programmi... ma si parla di fine Aprile) mi conviene ritardare l'acquisto... ammesso e non concesso che quando escono le si possano acquistare senza card in "bundle", altrimenti mi chiedono 100 Euro e siamo da capo a dodici...
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CI+ non è una protezione , ma ha solo piu' funzioni con l'interativita'(in pratica non serve a nulla)
 
non direi: "The main addition introduced by CI+ is a form of copy protection between a CI+ conditional-access module [...] and the television receiver." (fonte). In pratica lo stream entra nella CAM crittografato e ne esce diversamente-crittografato (nella CI usciva in chiaro verso il TV). Questo consente di impedire la copia locale su VDR, almeno finché il sistema non viene violato... credo comunque che in caso di violazione sia possibile riconfigurare le carte senza doverle fisicamente sostituire. Molti anni fa ho visitato il centro di trasmissione di Stream. Inizialmente ospitava i videoserver del progetto Socrate. Per un pilota video-on-demand trasmettevano su quelle che credo fossero le prime linee ADSL in Italia. Dentro l'edificio troneggiava una super cassaforte stile caveau in cui si conservavano le chiavi crittografiche. Quanti soldi buttati al vento...
 

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Il Parlamento al governo: "Gratis decoder, antenna e scheda a chi non vede bene la Rai"

[...] Questa scheda, fino ad oggi, è stata venduta all'interno proprio dei decoder certificati tivùsat (il cui costo supera quasi sempre i 100 euro). Chi dunque acquista il decoder in realtà prende e paga due beni: l'apparecchio ricevente e la scheda di decrittazione. Intanto si è sviluppato un mercato parallelo con persone e aziende che vendono schede tivùsat a prezzi altissimi: fino a 56 euro e mezzo più spese di spedizione. [...] In questa situazione confusa, arriva adesso la proposta della Commissione di Vigilanza sulla Rai che vuole decoder, antenne e scheda per chi non riceve il segnale senza un solo euro di spesa. [...] Certo, il pacchetto famiglia (decoder, antenne, scheda) può anche comportare degli investimenti. Ma sarebbe molto più dispendioso attivare ancora nuove antenne in aree spesso impervie dell'Italia. [...]
 
Bah, adesso che lo Stato debba fare l'impianto sat gratuitamente a chi non è coperto dal terrestre mi pare una forzatura.
 
lo Stato gira il canone alla RAI e a fronte di questo, trattandosi di "servizio universale", la RAI è tenuta a fornirlo a tutti.
la Rai è tenuta ad assicurare un grado di copertura del servizio di radiodiffusione televisiva in tecnica digitale terrestre
coerente con gli obblighi del servizio universale. [dal Contratto di Servizio]
 
Certo, ma il segnale terrestre in un territorio dalle caratteristiche orografiche come quello italiano non può arrivare dappertutto. Tivùsat serve proprio a portare il servizio ovunque; tu pensa che una volta chi non era coperto dal terrestre doveva abbonarsi a SKY per vedere la RAI. Quello sì, era scandaloso.
 
e infatti l'abbonato di SKY oggi molte cose di RAI nn le vede piu' e nn e' neppure sbagliato
 
Parnas ha scritto:
una volta chi non era coperto dal terrestre doveva abbonarsi a SKY per vedere la RAI.
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strano... per quel che ricordo a fine anni '90 già si ricevevano i principali canali RAI da satellite, e Sky ancora non esisteva.
Non c'era neanche Tivusat, che stringi stringi aggiunge solo la decodifica dei programmi crittografati (e molti non lo sono),
è per questo che è stato introdotto Tivusat. I programmi RAI da satellite c'erano già e arrivavano in buona parte dell'Europa.
 
I canali RAI al 99% si vedevano in chiaro, ma alcuni eventi andavano (e vanno tuttora) criptati su sat perché la RAI non ne possiede i diritti per l'estero; parlo di telefilm, partite di calcio, Formula 1, ecc.
All'epoca strinsero quindi un accordo commerciale con SKY, grazie al quale le smartcard di SKY potevano decriptare il segnale.
Poi è arrivata TivùSat, e ora criptano con quello, quindi ora sono gli abbonati SKY a non vedere più quegli eventi (almeno non sulla RAI). Ad esempio, Castle e NCIS su Rai 2 vengono criptati.
 
Il governo dice no: "Niente parabola e decoder gratis a chi non vede il digitale terrestre" [...] Il governo respinge l'idea perché penalizzante per Viale Mazzini, che avrebbe affrontato spese per 40 milioni. Troppi per i suoi conti sempre traballanti. [...] il primo decreto prevedeva - e la cosa viene ora confermata - un piccolo sostegno in favore degli italiani che vedono male i programmi della tv pubblica. La scheda di decrittazione, quella che si inserisce nel decoder satellitare, va fornita "senza oneri aggiuntivi" [...]

fonte
 
iMPSipido ha scritto:
risottoscrivo, ci mancherebbe anche la distribuzione gratuita di parabole e card , come aveva fatto Gasparri dando contributi per acquistare i decoder (obsoleti) del digitale terrestre per svuotare i magazzini del capo.
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Quindi nemeno le card&cam??
 
La card sì (si pagheranno immagino le spese di produzione, come già avveniva negli anni passati). La cam e/o il decoder li devi comprare.
 
salve, qualche novità? io ho 2 cam vuote e mi mancano solo le schede
 
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