AlBlacks
IO, FORSE RISORGERO'
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Questa è la giusta sintesi di questo lunghissimo periodo..... Grande Traspa.....
Carige 2018 : quanti zeri dopo la virgola ?
- Creatore Discussione xclaude
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Questa è la giusta sintesi di questo lunghissimo periodo..... Grande Traspa.....
shark2007
The glory road
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Quindi confermi che Chevenari se l'è data a Gambe levate subito?
No lungimirante?
Ma che scrivi...? Tu capisci sempre alla rovescia...
maximilian3
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io ricordavo 7 giorni di tempo x comunicare le posizioni rilevanti. è giusto?
se è giusto dovrebbero essere arrivate tutte.
Anche se non so se c'è una sanzione x chi ritarda .
maximilian3
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Ma che scrivi...? Tu capisci sempre alla rovescia...
Ha detto che Mancano "solo" gli Ippopotami sotto il 5 %..
Chevenari ha preso più del 10 % in accollo..se non c'è ...dove è andato??'
Trasparente
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se qualcuno volesse contattare l' I.R. di carige...
Trasparente
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Chenavari dovrebbe avere più del 10 % . Come avrebbe fatto a uscire di già??
chenavari NON PUO ESSERE USCITA perchè è entrata in cambio di qualcosa...........
maximilian3
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le avrà prestate a qualcuno...
si, ma io volevo solo fare notare allo squaletto che perde gli ippopotami x strada....
larosa
“quod licet Iovi, non licet bovi”
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Se li hanno spalmati sui fondi comuni di investimento chi detiene le quote non immagina nemmeno lontanamente cosa ha in pancia.
larosa
“quod licet Iovi, non licet bovi”
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AlBlacks
IO, FORSE RISORGERO'
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Carige: nuova mappa soci. E il Cda va avanti sul piano di ricapitalizzazione
Carige perde in Borsa ma è ottimista: rispetteremo le richieste della Bce Vittorio Malacalza Carige, Malacalza primo azionista. Ma sale soltanto al 22 per cento
Carige, per chiudere l’aumento di capitale devono intervenire i garanti Vittorio Malacalza Carige, sull’aumento è suspense Malacalza
Milano - Banca Carige resta nel mirino di Piazza Affari nonostante l’istituto ligure guidato da Paolo Fiorentino sia riuscito nella non semplice impresa di ricapitalizzarsi con le sue sole forze, raccogliendo 546 milioni di euro alla fine delle scorso dicembre. Mentre si delinea, senza sorprese, la mappa dei soci post aumento. Secondo quanto emerge dalle comunicazioni Consob sulle partecipazioni rilevanti, Malacalza Investimenti si conferma primo azionista con il 20,6%. Al 9,087% la Lonestar di Gabriele Volpi.
Credito Fondiario e la Sga, la società per la gestione delle attività controllata dal Mef, detengono ciascuna il 5,397%. Le azioni della banca proseguono la loro discesa in Borsa (oggi -2,47% a 0,0079 euro), iniziata contestualmente alla chiusura dell’aumento lo scorso 21 dicembre. E chi ha sottoscritto guarda con un po’ di apprensione all’andamento del titolo, sotto di circa il 20% rispetto al prezzo di 1 centesimo a cui sono state vendute le azioni in sede di aumento di capitale.
Si tratta sia dei piccoli risparmiatori retail, che hanno seguito ancora una volta la ricapitalizzazione, la terza dal 2014, che dei grandi azionisti. Tra cui spicca Malacalza Investimenti che su Carige ha investito negli anni 376,4 milioni, dei quali circa 113 nell’ultimo aumento. La sua partecipazione del 20,6% ha un valore di una novantina di milioni di euro. L’intera banca capitalizza circa 442 milioni.
La Borsa sconta la delusione per il fatto che i Malacalza abbiano esercitato solo in parte la possibilità di salire al 28% del capitale, per cui si era fatto autorizzare dalla Bce (che gli però ha precluso loro l’esercizio dell’attività di direzione e coordinamento). Per far ricredere il mercato, Carige dovrà lavorare agli obiettivi del piano industriale dimostrandone la fattibilità. Chiusa la cessione di quasi 2,2 miliardi di sofferenze, il prossimo 16 gennaio il Cda tornerà a riunirsi per dedicarsi alle inadempienze probabili (utp).
Il piano industriale prevede la vendita di 500 milioni di euro nel corso dell’anno, con l’obiettivo di ridurle a 1,6 miliardi entro fine anno. Ma nel Cda, che farà il punto sui diversi tasselli della manovra di rafforzamento patrimoniale da oltre 1 miliardo, si potrebbe parlare anche dell’alleanza con Ibm nell’It a cui lavora Fiorentino. Intanto resta alta la pressione della Bce per rivedere alcuni aspetti della governance del gruppo. Secondo il Messaggero, che parla di un ruolo troppo ingombrante di Malacalza e di una presidenza poco incisiva di Giuseppe Tesauro, una nuova missiva della vigilanza è arrivata a Genova lo scorso 28 dicembre.
Carige perde in Borsa ma è ottimista: rispetteremo le richieste della Bce Vittorio Malacalza Carige, Malacalza primo azionista. Ma sale soltanto al 22 per cento
Carige, per chiudere l’aumento di capitale devono intervenire i garanti Vittorio Malacalza Carige, sull’aumento è suspense Malacalza
Milano - Banca Carige resta nel mirino di Piazza Affari nonostante l’istituto ligure guidato da Paolo Fiorentino sia riuscito nella non semplice impresa di ricapitalizzarsi con le sue sole forze, raccogliendo 546 milioni di euro alla fine delle scorso dicembre. Mentre si delinea, senza sorprese, la mappa dei soci post aumento. Secondo quanto emerge dalle comunicazioni Consob sulle partecipazioni rilevanti, Malacalza Investimenti si conferma primo azionista con il 20,6%. Al 9,087% la Lonestar di Gabriele Volpi.
Credito Fondiario e la Sga, la società per la gestione delle attività controllata dal Mef, detengono ciascuna il 5,397%. Le azioni della banca proseguono la loro discesa in Borsa (oggi -2,47% a 0,0079 euro), iniziata contestualmente alla chiusura dell’aumento lo scorso 21 dicembre. E chi ha sottoscritto guarda con un po’ di apprensione all’andamento del titolo, sotto di circa il 20% rispetto al prezzo di 1 centesimo a cui sono state vendute le azioni in sede di aumento di capitale.
Si tratta sia dei piccoli risparmiatori retail, che hanno seguito ancora una volta la ricapitalizzazione, la terza dal 2014, che dei grandi azionisti. Tra cui spicca Malacalza Investimenti che su Carige ha investito negli anni 376,4 milioni, dei quali circa 113 nell’ultimo aumento. La sua partecipazione del 20,6% ha un valore di una novantina di milioni di euro. L’intera banca capitalizza circa 442 milioni.
La Borsa sconta la delusione per il fatto che i Malacalza abbiano esercitato solo in parte la possibilità di salire al 28% del capitale, per cui si era fatto autorizzare dalla Bce (che gli però ha precluso loro l’esercizio dell’attività di direzione e coordinamento). Per far ricredere il mercato, Carige dovrà lavorare agli obiettivi del piano industriale dimostrandone la fattibilità. Chiusa la cessione di quasi 2,2 miliardi di sofferenze, il prossimo 16 gennaio il Cda tornerà a riunirsi per dedicarsi alle inadempienze probabili (utp).
Il piano industriale prevede la vendita di 500 milioni di euro nel corso dell’anno, con l’obiettivo di ridurle a 1,6 miliardi entro fine anno. Ma nel Cda, che farà il punto sui diversi tasselli della manovra di rafforzamento patrimoniale da oltre 1 miliardo, si potrebbe parlare anche dell’alleanza con Ibm nell’It a cui lavora Fiorentino. Intanto resta alta la pressione della Bce per rivedere alcuni aspetti della governance del gruppo. Secondo il Messaggero, che parla di un ruolo troppo ingombrante di Malacalza e di una presidenza poco incisiva di Giuseppe Tesauro, una nuova missiva della vigilanza è arrivata a Genova lo scorso 28 dicembre.
larosa
“quod licet Iovi, non licet bovi”
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Ora capisco il crollo dei prezzi.
larosa
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questa discussione diventa sempre piu avvincente per gli scenari che apre, però ammesso e non concesso che tu avessi
ragione come ha fatto malacalza a valutare la banca 1,70euro per azione adesso che ne vale 0,007???? altro
che miope, neanche un cieco sbaglierebbe così...................
larosa
“quod licet Iovi, non licet bovi”
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larosa
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Evidentemente gli hanno tirato un bel pacco.
larosa
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ahahahaha
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Posizione corta netta totale il 3 gennaio 2018: 4,31%