CARIGE, obiettivo nuova riammissione in borsa

Le riforme servono.

A noi

Che le facessero e veloci!!!!

Peccato che saranno riforme lacrime e sangue, necessariamente da fare in un periodo di estrema crisi e non in anni tranquilli. Gli altri paesi dell'UE non sbloccheranno mai i finanziamenti a fondo perduto col deficit/Pil al 150%.
Si aveva tanta paura del Mes per le sue condizionalità e si è finiti a firmare un recovery fund con condizionalità pure maggiori, quando si prospettava che ne fosse esente.
 
Banche: febbre da fusione per Unicredit, Banco Bpm, Bper, Mps, Crédit Agricole
Stefano Neri - finanzareport.it

La svolta nell’operazione Intesa-Ubi ha messo in moto le inevitabili speculazioni su quale potrebbe essere la prossima mossa nel nuovo risiko bancario ai tempi del Covid-19. Le banche osservate speciali sono praticamente tutte le altre rimaste sul mercato, con Unicredit e Banco Bpm accreditate per la prossima maxi fusione, ma anche Bper, Mps, il Crédit Agricole Italia, fra le altre.

Ipotesi fusione Unicredit Banco Bpm
In particolare, a poche ore dal rialzo dell’offerta di Intesa Sanpaolo su Ubi, cioè della prima sulla quarta banca italiana, sono emerse indiscrezioni su un possibile nuovo matrimonio fra big del mercato. Tre settimane fa, secondo quanto scrive il quotidiano Il Messaggero, si sarebbe svolto un duplice vertice tra Unicredit e Banco Bpm.
Gli incontri, secondo la ricostruzione di stampa che le due banche non commentano, sono avvenuti a qualche giorno di distanza. Il presidente di Unicredit Cesare Bisoni avrebbe invitato il suo omologo Massimo Tononi, mentre il ceo Jean Pierre Mustier avrebbe ricevuto Giuseppe Castagna.

Fusione Unicredit Banco Bpm sarebbe “amichevole”
Unicredit avrebbe quindi un approccio amichevole, a confronto del braccio di ferro innescatosi tra Intesa e Ubi, e anche il cda di Piazza Gae Aulenti avrebbe discusso dell’argomento M&A, rimasto finora rigorosamente fuori dai programmi di Mustier e dal piano industriale che sarà comunque rivisitato tra fine anno e l’inizio del 2021.
Unicredit, unico istituto italiano con un’importante presenza europea (dalla Germania e Austria al Centro Est Europa), è stata negli ultimi anni al centro di ipotesi di fusione con banche come Commerzbank, la stessa Société Générale. Ma ora sarebbe stata presa in considerazione l’idea di ampliarsi in Italia.
Mustier secondo il Messaggero avrebbe fatto cenno all’ipotesi di riassetto organizzativo del gruppo in cantiere da almeno un anno con la nascita della subholding italiana, sotto la quale verrebbero trasferite le partecipazioni estere. Alla holding continuerebbero a far le 2.700 filiali italiane, mentre Banco Bpm attualmente possiede una rete di 1.750 sportelli.

Il caso Mps
Lo stesso ente antitrust ha messo in guardia sui rischi per la simmetria tra Unicredit e Intesa, dopo l’acquisizione di Ubi da parte di quest’ultima, che ne cederà comunque 532 sportelli a Bper.

In generale è però soprattutto la Bce a spingere per le fusioni, in un’ottica anche di sostegno adeguato all’economia afflitta dal terribile impatto del Covid-19.
Per Banca Mps il Tesoro vede inoltre l’opportunità di ritirarsi dal capitale dell’istituto salvato nel 2017. E per questo il cda ha arruolato nei giorni scorsi l’advisor Mediobanca. Finora è stata smentita una fusione tra Mps e Banco Bpm, ma c’è chi punta ancora su questa possibilità (fra cui proprio il Messaggero) in virtù dei buoni rapporti che intercorrono tra il presidente di Bpm Tononi, la banca senese e il ceo di Mediobanca, Alberto Nagel.

Un ruolo per Bper e/o Crédit Agricole
Oltre alla potenziale fusione Unicredit Banco Bpm e a Mps, il mercato guarda anche alle mosse di Bper, già in primo piano nell’ops Intesa-Ubi con l’acquisizione di ben 532 filiali, ma il cui primo azionista Unipol è tuttora interessato ad altre operazioni. Anche il ceo di Unipol è in buoni rapporti con Nagel, e recentemente il gruppo assicurativo è tornato nel capitale di Mediobanca.
L’ipotesi del mercato è quindi un’aggregazione con il Monte dei Paschi di Siena, mentre un’altra suggestione mette assieme anche Banco Bpm per dare vita a un nuovo super polo bancario.
Né si può escludere un ruolo nel consolidamento per la divisione italiana del Crédit Agricole, per il quale si era perfino ragionato su un matrimonio con Ubi.

Da ricordare infine che nel “club” delle cenerentole rientrano anche il Creval, Banca Popolare di Sondrio, Credem, Banco Desio, mentre Carige secondo i piani toccherà in dote a Cassa Centrale Banca (Ccb).
 
E la dote l'abbiamo messa noi.......viva gli sposi
 
E la dote l'abbiamo messa noi.......viva gli sposi

Certo. Anche in cattolica ass. Hanno fatto causa per violazione dei diritti degli azionisti

Nessuna spiegazione
Mancanza di diritto di opzione

Almeno a loro hanno fatto salire la quotazione perché il prezzo pagato è superiore della quotazione.

Almeno loro hanno avuto 1 beneficio
 
È colpa della Malacalza Investimenti che non si è presentaa all'assemblea.
 
Franco corti

Questo dal secolo xix
 

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Un plauso a finanzareport e secolo xix per aver pubblicato la notizia che riguarda le iniziative di franco corti.


Peccato che nessun altro abbia dato spazio...

Magari in futuro
 
Un plauso a finanzareport e secolo xix per aver pubblicato la notizia che riguarda le iniziative di franco corti.


Peccato che nessun altro abbia dato spazio...

Magari in futuro

Per chi ne vuole sapere di piu'...
ricevo da
Vocedegliazionisti.it

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Per chi ne vuole sapere di piu'...
ricevo da
Vocedegliazionisti.it

Vedi l'allegato 2702572


Dalla "Associazione Piccoli Azionisti Banca Carige" di Mario Venturino, dirigente di Banca Carige facente parte del Cerchio Magico di Giovanni Berneschi, poi col Berneschi ed altri andato sotto processo..., ora felice pensionato e per i suoi meriti e capacità professionali :censored: Vice Presidente della "ASSBB - Associazione per lo Sviluppo degli Studi di Banca e Borsa"... Presidente Victor Massiah...

venturino.jpg


alla Class Action intentata dal piccolo azionista Beppe Damasio ed altri 260 piccoli azionisti ma rigettata dal Tribunale di Genova che li condannò anche al pagamento delle spese processuali...

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all' "Associazione Piccoli Azionisti di Banca Carige" meglio definita come "Azione Carige" di Silvio De Fecondo, ex Direttore di Banca Carige...


all'iniziativa di Francesca Corneli, la Pulzella di Carige...:D poi non ammessa dalla Consob...

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Insomma, asfaltati tutti i precedenti paladini, veri o presunti, dei piccoli azionisti, rimane ora in scena solo Franco Corti...



SOMMERGIAMOLI DI ESPOSTI!

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:bye:
 
Dalla "Associazione Piccoli Azionisti Banca Carige" di Mario Venturino, dirigente di Banca Carige facente parte del Cerchio Magico di Giovanni Berneschi, poi col Berneschi ed altri andato sotto processo..., ora felice pensionato e per i suoi meriti e capacità professionali :censored: Vice Presidente della "ASSBB - Associazione per lo Sviluppo degli Studi di Banca e Borsa"... Presidente Victor Massiah...

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alla Class Action intentata dal piccolo azionista Beppe Damasio ed altri 260 piccoli azionisti ma rigettata dal Tribunale di Genova che li condannò anche al pagamento delle spese processuali...

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all' "Associazione Piccoli Azionisti di Banca Carige" meglio definita come "Azione Carige" di Silvio De Fecondo, ex Direttore di Banca Carige...


all'iniziativa di Francesca Corneli, la Pulzella di Carige...:D poi non ammessa dalla Consob...

Vedi l'allegato 2702740



Insomma, asfaltati tutti i precedenti paladini, veri o presunti, dei piccoli azionisti, rimane ora in scena solo Franco Corti...



SOMMERGIAMOLI DI ESPOSTI!

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:bye:

Proponi qualche iniziativa pure tu almeno corti avrà il tuo contributo
 
Lui ha 1 azione

Piovono altri npl su carige

......Poi, la questione ARTE Genova. Si legge: “si prende atto, oltre che della moratoria del debito fino al 2020, che CARIGE sta valutando anche l’ipotesi di cessione del credito vantato nei confronti di ARTE Genova, quale non-performing loan. Il disastro economico di questa operazione si scaricherà, comunque, sulla collettività o attraverso il reperimento di ulteriori risorse pubbliche dal bilancio regionale ovvero sul bilancio di CARIGE.


Preso da qui

Clamoroso: la Corte dei Conti fa a pezzi la Regione - Lanuovasavona.it
 
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