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Societe Generale porta sul segmento Bond-X (EuroTLX) di Borsa Italiana due obbligazioni, una in EUR e una in USD, a tasso fisso decrescente con durata massima di 15 anni e possibilità di rimborso anticipato annuale a discrezione dell’Emittente.
Per continuare a leggere visita questo LINKLa Bad Bank è sicuramente importante.
Ma lo è molto di più che l' Economia riparta , essendo questa una condizione fondamentale per far calare le sofferenze.
Servono anche strumenti chiari e veloci , per derimere le controversie tra creditori e debitori , con un abbassamento drastico dei tempi di recupero crediti.
E' altresi importante che : Putin , isis , Cina , iran , siria , stiano un po calmi e si facciano i ka... propri!
verso la sosensione a 0,833 prima dell'apertura di ws
cmq , io non la vedo così negativa, dopo un + 30 , oggi è salita ancora con ottimi volumi .
queste turbolenze, assieme a altre nuove e vecchie, ci sono sempre state e sempre ci saranno.
Se il mercato deve prezzare ogni giorno le crisi che avvengono nel mondo, ci si azzererebbe in poco tempo.
Guarda l'elenco che hai dato, Manca la Grecia , che è scomparsa dai problemi, eppure fino a pochi mesi fà, sembrava che il destino del mondo era se la Grecia restava o no nell ' euro....
ma se il target è 0,90, e ci siamo ormai, come fa ad essere interessante?
BANCHE - L'impianto di smaltimento delle sofferenze sta per partire
22/01/2016 13:01 - WS
Potrebbe essere annunciato nelle prossime ore, forse già nel fine settimana, l'accordo tra Italia e Unione Europea sul piano per lo smaltimento delle sofferenze, lo riportano stamattina molti quotidiani.
E' da circa un anno che il negoziato si trascina senza esiti, la caduta dei titoli delle banche potrebbe aver spinto le parti ad accelerare verso una soluzione di mediazione.
Il ministro dell'Economia Pier Carlo Padoan ha fatto marcia indietro rispetto al progetto originario di una Bad bank nazionale a sostegno statale, stoppato dalla Commissione Europea perché ha l'ha ritenuto un aiuto di Stato. La nuova proposta prevede la creazione di tante piccole Bad bank, società speciali destinate a gestire il processo di cartolarizzazione (SPV).
Lo schema di funzionamento dovrebbe essere il seguente: le SPV, dopo aver acquisito i crediti in sofferenza o deteriorati, li impacchetteranno in obbligazioni da collocare sul mercato.
Si prevede che siano emessi due tipi di bond, circa il 20-30% delle emissioni dovrebbero essere in junior bond, la rimanente parte in senior bond, dove i secondi (i senior), sono più sicuri dei primi perché hanno diritti di rimborso più solidi in caso di default dell'emittente.
Le SPV, solo sui senior bond, potranno andare a chiedere la garanzia dello Stato, il quale si farà pagare un prezzo in linea con le tariffe di mercato: in questo modo si dribbla il problema ravvisato dalle istituzioni europee. Il costo per le SPV dovrebbe aggirarsi intorno ai 100 punti base.
Per liberare le banche dalla montagna di crediti deteriorati, il governo italiano si è messo al lavoro anche in casa propria, sarebbero in arrivo ulteriori riforme delle procedure fallimentari in grado di ridurre i tempi di ripresa del possesso dei beni dati in pegno alle banche. Uno snellimento dell'iter legale dovrebbe chiudere ulteriormente il gap tra domanda e offerta nel mercato dei crediti in sofferenza.
Da Mario Draghi, come al solito in prima fila nella difesa della stabilità dei mercati, è arrivata ieri una rassicurazione importante sulle ispezioni che la Vigilanza della BCE sta conducendo sui bilanci della banche italiane.
Non si tratta di un giro di vite deciso nelle ultime settimane ma di una verifica decisa da tempo che ha come obiettivo il miglioramento delle pratiche di gestione dei crediti dubbi.
Negli scorsi giorni era circolata la voce che gli ispettori in arrivo da Francoforte avrebbero avuto il mandato di imporre immediate svalutazioni dei crediti in sofferenza.
Draghi, conscio del fatto che 200 miliardi di euro di crediti in sofferenza non si possono cancellare con una linea di penna sul bilancio, ha chiarito che la situazione patrimoniale di riferimento resta quella delineatasi a fine del 2014 a seguito della verifica sulla qualità dell'attivo.
Una svalutazione dei crediti deteriorati fino al 70% del valore nominale, non avrebbe comunque impatti rilevanti sui coefficienti patrimoniali delle banche italiane quotate.
Discorso diverso, se la svalutazione fosse fino all'83%, come avvenuto per 4 banche salvate con il nuovo sistema imposto delle istituzioni comunitarie. In questa ipotesi più estrema emergerebbe un deficit massimo di 10 miliardi di euro per l'intero sistema italiano del credito.
Noi riteniamo questa seconda ipotesi non plausibile, intanto perché la Vigilanza non ha interesse a scatenare il panico, e poi perché il risultato di una eventuale svalutazione così pesante, provocherebbe un immediato miglioramento dei coefficienti patrimoniali delle banche.
Infine, ieri la stessa BCE ha accennato alla possibilità di allargare il perimetro dei bond acquistabili con il QE, sarebbero inclusi anche i bond senior emessi per le cartolarizzazioni delle sofferenze.
A seguito della discesa dei prezzi di Borsa, ma anche dell'accelerazione nel negoziato sulla Bad bank, abbiamo assunto un atteggiamento positivo sul settore delle banche. In questo quadro:
Intesa Sanpaolo (ISP.MI) sale a MOLTO INTERESSANTE da INTERESSANTE (per effetto della recente caduta), il target price scende a 3,70 da 3,90 euro.
Per la stessa ragione alziamo a INTERESSANTE da NEUTRALE Banca Popolare di Milano (PMI.MI), nuovo target a 0,90 euro da 1 euro.
Promozione a INTERESSANTE anche per Credem (CE.MI), target price a 7,70 euro da 7,60 euro.
Confermiamo la raccomandazione INTERESSANTE su Unicredit (UCG.MI), il nuovo target price è 5,30 euro, il precedente era 6,80 euro.
Resta INTERESSANTE anche Banca Popolare dell'Emilia Romagna (BPE.MI), target price a 8 euro da 9,30 euro.
Ugualmente INTERESSANTE è il giudizio su Carige (CRG.MI) (target price a 0,90 euro da 2,10 euro) e su Creval (CVAL.MI) (target price a 1,15 euro da 1,60 euro).
Giudizio NEUTRALE per Banco Popolare (BP.MI) (target price a 9,60 euro da 13,30 euro), Ubi Banca (UBI.MI) (target price a 4,90 euro da 7,30 euro) e Mediobanca (MB.MI) (target price a 7,50 euro da 9,0 euro).
Homepage Websim
Se i target price si fanno sui bilanci e sulle prospettive di crescita e non sulle "folate della speculazione", come mai li hanno ridotti dal 30 al 50% ( e anche più......), a fronte di una situazione nazionale e internazionale con qualche spunto di rallentamento, ma certo non catastrofica????
Il kazzaro, così, riesco a farlo anch'io e anche con poco impegno.
BernY insiste nella sua linea....
Berneschi: «La banca è più solida di quanto si creda»
«Banca Carige è solida molto più di quel che si possa immaginare. Perché le sofferenze, se le sanno gestire, diventano tutte capitale». Lo ha detto Giovanni Berneschi, ex presidente di Banca Carige, a margine del processo che lo vede imputato con altre sette persone per la maxitruffa all’istituto bancario, commentando l’altalena borsistica del titolo.
L’udienza - Processo Carige, un testimone: «Gli imputati sapevano di fare danni all’assicurazione» | Liguria | Genova | Il Secolo XIX
stammi a sentire quando iniziano a fare i kazzari è buon segno
BernY insiste nella sua linea....
Berneschi: «La banca è più solida di quanto si creda»
«Banca Carige è solida molto più di quel che si possa immaginare. Perché le sofferenze, se le sanno gestire, diventano tutte capitale». Lo ha detto Giovanni Berneschi, ex presidente di Banca Carige, a margine del processo che lo vede imputato con altre sette persone per la maxitruffa all’istituto bancario, commentando l’altalena borsistica del titolo.
L’udienza - Processo Carige, un testimone: «Gli imputati sapevano di fare danni all’assicurazione» | Liguria | Genova | Il Secolo XIX
prese altre 3000 a 0,815 visto eseguito adesso ! avevo messo l'ordine alle ore 14,15,23 me le han fatte dopo 15 minuti in 2 trans 1700 e 1300 ! sperem ... queste sono le ultime che prendo !
Io il minimo l'ho visto alle 15.45 0.838 ??e quando c'è arrivato a 0,815?