Matteo Flora - QUESTIONE SELLA/HYPE
Come forse sapete, dal weekend hanno una serie di problemi strutturali in quella che, a mia memoria, è la più grave catastrofe tecnologica che ha coinvolto una banca italiana.
Molteplici fonti, comprese le pagine di Help, parlano del problema come un fail di sistema operativo e firmware di Oracle Italia.
È particolare puntare il dito in modo così preciso e puntuale. Se si parla di sistemi Oracle (quindi DB) e di sistema operativo + firmware parliamo con estrema probabilità di Exadata.
Ma cosa è morto? Stando alle dicerie di Reddit, un aggiornamento della architettura ha “rotto il database” principale.
Sarebbe incredibile, ma non “mai sentito prima”.
Solo che “database centrale” non vuole dire niente, e non può coinvolgere più entità come qui, a meno che non sia venuta giù la società interna che gestisce i servizi di Banking, che in questo caso è FabrickPlatform.
E in effetti andando a controllare, saltano fuori messaggi di problemi tecnici interni che hanno coinvolto vari servizi.
Ma cosa in particolare? Secondo Fabrick i servizi coinvolti sono:
•Servizi di PFM
•Servizi di Gateway PSD2
•Corporate Banking / SME Banking
•Payment Hub (Bonifici in uscita)
•Virtual IBAN
•Ecommerce (stato movimentazioni in ritardo)
Ma i dati? Per ora tutti i vari aggiornamenti dicono che non è stata compromessa l’integrità dei dati, ma vedremo alla fine, come sappiamo queste cose sono sempre in forse fino a quando non toccate con mano.
Di certo è il più grave breach di operatività ed accessibilità dei dati mai riscontrato a mia memoria in italia, e sono curioso di vedere cosa comporterà da parte di ABI, CONSOB e Garante della Privacy.