Casa/Scenari Immobiliari:2012 anno del mattone contro crisi Borse

pattume

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Roma, 16 set. (TMNews) - Il 2012 sarà l'anno del mattone, bene rifugio contro la crisi delle Borse. Il 2011 si chiuderà bene per il mercato immobiliare europeo e le prospettive sono positive anche per l'Italia: fatturato a 113 miliardi a fine anno (+1,7% sul 2010), ma il contesto e fragile. E' quanto emerge dal rapporto di previsione sul mercato immobiliare europeo presentato dal presidente di Scenari Immobiliari, Mario Breglia.

"La crisi generale, per il momento - ha detto Breglia - sta interessando in modo limitato i mercati immobiliari europei, che continuano la loro lenta risalita dopo i cali degli anni scorsi". Nei primi cinque paesi europei la stima e di un fatturato immobiliare a fine 2011 di oltre 614 miliardi di euro con un incremento del 2,3 per cento sullo scorso anno. Per il 2012 la previsione, soggetta a verifiche successive, e di un ulteriore incremento del 2,7 per cento. Meglio l'Europa a 27 dove si supereranno i mille miliardi di euro. L'Italia si lascia alle spalle il segno negativo, ma ha una ripresa molto piu fragile degli altri Paesi, con una domanda delle famiglie rallentata dalle preoccupazioni su pensioni e sanità. Meglio il settore terziario, mentre l'industriale mostra qualche segnale positivo nel comparto della logistica. "E' necessario - ha concluso Breglia - che si lavori ad un grande piano per il rilancio del mercato immobiliare italiano, sia per dare una casa a milioni di famiglie che per creare le condizioni della valorizzazione dei grandi patrimoni pubblici, risorsa strategica per il Paese".
 
Roma, 16 set. (TMNews) - Il 2012 sarà l'anno del mattone, bene rifugio contro la crisi delle Borse. Il 2011 si chiuderà bene per il mercato immobiliare europeo e le prospettive sono positive anche per l'Italia: fatturato a 113 miliardi a fine anno (+1,7% sul 2010), ma il contesto e fragile. E' quanto emerge dal rapporto di previsione sul mercato immobiliare europeo presentato dal presidente di Scenari Immobiliari, Mario Breglia.

"La crisi generale, per il momento - ha detto Breglia - sta interessando in modo limitato i mercati immobiliari europei, che continuano la loro lenta risalita dopo i cali degli anni scorsi". Nei primi cinque paesi europei la stima e di un fatturato immobiliare a fine 2011 di oltre 614 miliardi di euro con un incremento del 2,3 per cento sullo scorso anno. Per il 2012 la previsione, soggetta a verifiche successive, e di un ulteriore incremento del 2,7 per cento. Meglio l'Europa a 27 dove si supereranno i mille miliardi di euro. L'Italia si lascia alle spalle il segno negativo, ma ha una ripresa molto piu fragile degli altri Paesi, con una domanda delle famiglie rallentata dalle preoccupazioni su pensioni e sanità. Meglio il settore terziario, mentre l'industriale mostra qualche segnale positivo nel comparto della logistica. "E' necessario - ha concluso Breglia - che si lavori ad un grande piano per il rilancio del mercato immobiliare italiano, sia per dare una casa a milioni di famiglie che per creare le condizioni della valorizzazione dei grandi patrimoni pubblici, risorsa strategica per il Paese".

caro amico, hai scelto il nome dopo aver letto questo interessante report di breglia?:D:D:D
 
Roma, 16 set. (TMNews) - Il 2012 sarà l'anno del mattone, bene rifugio contro la crisi delle Borse. Il 2011 si chiuderà bene per il mercato immobiliare europeo e le prospettive sono positive anche per l'Italia: fatturato a 113 miliardi a fine anno (+1,7% sul 2010), ma il contesto e fragile. E' quanto emerge dal rapporto di previsione sul mercato immobiliare europeo presentato dal presidente di Scenari Immobiliari, Mario Breglia.

"La crisi generale, per il momento - ha detto Breglia - sta interessando in modo limitato i mercati immobiliari europei, che continuano la loro lenta risalita dopo i cali degli anni scorsi". Nei primi cinque paesi europei la stima e di un fatturato immobiliare a fine 2011 di oltre 614 miliardi di euro con un incremento del 2,3 per cento sullo scorso anno. Per il 2012 la previsione, soggetta a verifiche successive, e di un ulteriore incremento del 2,7 per cento. Meglio l'Europa a 27 dove si supereranno i mille miliardi di euro. L'Italia si lascia alle spalle il segno negativo, ma ha una ripresa molto piu fragile degli altri Paesi, con una domanda delle famiglie rallentata dalle preoccupazioni su pensioni e sanità. Meglio il settore terziario, mentre l'industriale mostra qualche segnale positivo nel comparto della logistica. "E' necessario - ha concluso Breglia - che si lavori ad un grande piano per il rilancio del mercato immobiliare italiano, sia per dare una casa a milioni di famiglie che per creare le condizioni della valorizzazione dei grandi patrimoni pubblici, risorsa strategica per il Paese".

AHAHAHAH!!!! Deve avere un ottimo pusher.

:specchio:
 
Roma, 16 set. (TMNews) - sia per dare una casa a milioni di famiglie ".


ma se già tipo l'80% degli italiani sono proprietari della propria casa!!!!!!!!!!

ecco l'autore dell'articolo in fase trasscendentale dopo averlo scritto:

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Sì, GMP.. senza voler inficiare le tue tesi che sono sicuramente giuste, non puoi portarmi ad esempio due mediatori di "nicchia" e un aspirante scrittore di rotocalchi. :)
 
Sì, GMP.. senza voler inficiare le tue tesi che sono sicuramente giuste, non puoi portarmi ad esempio due mediatori di "nicchia" e un aspirante scrittore di rotocalchi. :)

:D ok dicci anche la tua esperienza di questi giorni...
 
Roma, 16 set. (TMNews) - Il 2012 sarà l'anno del mattone, bene rifugio contro la crisi delle Borse. Il 2011 si chiuderà bene per il mercato immobiliare europeo e le prospettive sono positive anche per l'Italia: fatturato a 113 miliardi a fine anno (+1,7% sul 2010), ma il contesto e fragile. E' quanto emerge dal rapporto di previsione sul mercato immobiliare europeo presentato dal presidente di Scenari Immobiliari, Mario Breglia.

"La crisi generale, per il momento - ha detto Breglia - sta interessando in modo limitato i mercati immobiliari europei, che continuano la loro lenta risalita dopo i cali degli anni scorsi". Nei primi cinque paesi europei la stima e di un fatturato immobiliare a fine 2011 di oltre 614 miliardi di euro con un incremento del 2,3 per cento sullo scorso anno. Per il 2012 la previsione, soggetta a verifiche successive, e di un ulteriore incremento del 2,7 per cento. Meglio l'Europa a 27 dove si supereranno i mille miliardi di euro. L'Italia si lascia alle spalle il segno negativo, ma ha una ripresa molto piu fragile degli altri Paesi, con una domanda delle famiglie rallentata dalle preoccupazioni su pensioni e sanità. Meglio il settore terziario, mentre l'industriale mostra qualche segnale positivo nel comparto della logistica. "E' necessario - ha concluso Breglia - che si lavori ad un grande piano per il rilancio del mercato immobiliare italiano, sia per dare una casa a milioni di famiglie che per creare le condizioni della valorizzazione dei grandi patrimoni pubblici, risorsa strategica per il Paese".
Tra qualche mese sposteranno la previsione dal 2012 al 2013...come ormai fanno da qualche anno.
 
Per me il 2012 sarà l'anno dell'affondo definitivo:yes:
 
:D ok dicci anche la tua esperienza di questi giorni...


Come sempre (non come negli anni boom), a parte il fatto che molti un c'hanno un euro :D (e con l'interbancario rotto i mutui...)
C'è chi compra per se, chi per investire, chi per farci stare i turisti, c'è chi compra un fondo, c'è chi affitta... ho solo una signora e ragazzo che effettivamente so che spostano i soldi, però non so da dove e chiedono tagli intorno ai 150... proprio ieri analizzavo insieme al ragazzo un bilo (Discounted cash flow anal.) per vedere se ci si rietnrava... certo se ho un ufficio di 10 mq o sto in un isola e lavoro da solo, con 20 case, il giro si stringe... Un mio collega dell'Elba però nel 2010 ha fatto il suo miglior anno di sempre...(cosa che io non posso avvallare ahimé) ma tutto questo non significa nulla, di per se.... ;)

Ti ho fatto l'annotazione perché invece di verificare le tue tesi, portando quella "prova" secondo me le indebolivi di molto :D
 
Ultima modifica:
certo tesoro, graize, ma che è il discount cash flow anal??? un nuovo metodo di inchiap.petamento diverso da quello di comprare in bolla?!
 
certo tesoro, graize, ma che è il discount cash flow anal??? un nuovo metodo di inchiap.petamento diverso da quello di comprare in bolla?!

---> eh ma pure te gmp non hai occhi che per quello...e fallo passare per una volta senza replicare...:angry:

P.S. ho detto "fallo" ...:D
 
non per contraddire gmp, utente storico del fol, ma sul "campo" ti posso dire che gli investitori paurosi della liquidità stanno tornando!!!

questa settimana, ho sentito sto discorso per tre volte!!

p.s. domani seconda visita con dei Romani "investitori"!!! Vi amo..a voi de Roma!!
 
a salvare i capitali non sarà acquistare immobili in bolla, ma acquistare immobili a prezzo buono in Svizzera o Germania. Oppure portare soldi in Svizzera come si è sempre fatto.
Questo chi ha i VERI capitali lo sa benissimo, non saranno gli sfigati che vogliono salvare i 150K della liquidazione a invertire il trend discendente del mattone.
Questo è il mio pensiero, opinabile ma certo realistico.
 
a salvare i capitali non sarà acquistare immobili in bolla, ma acquistare immobili a prezzo buono in Svizzera o Germania. Oppure portare soldi in Svizzera come si è sempre fatto.
Questo chi ha i VERI capitali lo sa benissimo, non saranno gli sfigati che vogliono salvare i 150K della liquidazione a invertire il trend discendente del mattone.
Questo è il mio pensiero, opinabile ma certo realistico.

chi ha i grandi capitali non è certo la maggioranza del paese. Io vendo case a gente che con 150k ci fa 80mq. con garage nuovo!!
 
chi ha i grandi capitali non è certo la maggioranza del paese. Io vendo case a gente che con 150k ci fa 80mq. con garage nuovo!!

:) quindi non possono salvare il loro capitale dentro il gra
 
:) non ricordo fammi un refresh

no,non c'ho voglia. Tanto il punto non è quello che penso io, ma il fatto che alcune persone si riaffacciano all'investimento immobiliare per evitare chissà cosa. Come sempre riporto quello che vedo.....
per me i Romani rimangono i migliori acquirenti di sempre... :D:D
 
In questi giorni ho sentito anch'io alcuni professionisti interessati (a parole) al mattone. Stanno perdendo con BTP etc. (dicono loro) e mi chiedono immobili:mmmm:
 
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