Giornata di vendite in Europa. A Milano pesano i Ligresti
12:37:45 - 30/01/2012
(Teleborsa) - Roma, 30 gen - Si confermano sottotono le principali borse del vecchio continente, nel giorno del summit europeo che vedrà i leader UE impegnati a discutere su temi importanti quali la crescita e l'occupazione.
Riflettori ancora accesi sulla Grecia e sull'accordo con i creditori privati sulla ristrutturazione del debito. Intanto un avvertimento è arrivato dal Ministro delle Finanze tedesco, Wolfgang Schaeuble, sulle pagine del Wall Street Journal. Schaeuble ha asserito che l'Eurozona non darà una nuova tranche di aiuti alla Grecia, lasciando cadere in default il Paese del'Europa meridionale, se il Governo ellenico non riuscirà a persuadere i leader europei della bontà dei piani messi in atto per risanare conti ed economia.
Bene le aste sui titoli di Stato italiani a 10 e 5 anni, con rendimenti in calo e una domanda sostenuta. Resta tuttavia elevato il differenziale di rendimento con i Bund tedeschi che viaggia attorno ai 430 punti.
Dal fronte macroeconomico, in Europa migliorano la fiducia dell'economia e il clima affari. In USA si attendono, invece, i redditi e spese personali, il CFMMI e l'indce Fed manifatturiero di Dallas.
Nel frattempo i futures sugli indici a stelle strisce risultano in calo di oltre mezza frazione di punto.
Ripiega l'euro, con scambi appena sopra la soglia degli 1,311 USD.
Prevalgono le frecce rosse in Europa, con Madrid e Bruxelles in discesa dell'1,27%. Giù anche Parigi -1,02%, Londra -0,82%, Amsterdam -0,80%, Francoforte -0,64% e Zurigo -0,48%.
Indietreggia anche Milano, con l'indice FTSE Mib in perdita dello 0,93%.
A Piazza Affari depressi i titoli della famiglia Ligresti, dopo l'accordo tra Unipol e Fondiaria Sai per il maxi polo delle assicurazioni. Premafin lancerà un aumento riservato a Unipol per massimi 400 mln di euro che le consentiranno di partecipare all'aumento di capitale di Fondiaria-SAI da 1,1 mld di euro, necessario per il salvataggio. Le azioni Premafin stanno cedendo il 32%, le FonSai il 9%, le Milano Assicurazioni il 6,7% mentre le Unipol stanno limando lo 0,30%.
In lettera le banche dopo i realizzi di venerdì scorso. Offerte soprattutto la Pop Milano e Mps. Unicredit arretra di mezzo punto percentuale dopo aver concluso con successo l'aumento di capitale.
Opaca Stm, dopo che Citigroup ha tagliato il prezzo obiettivo a 4,6 euro da 4,8 euro.
In rosso Atlantia: la società ha raggiunto un accordo con il Gruppo Bertin per la creazione di una joint venture in Brasile.
Tra i pochissimi titoli in verde nel paniere FTSE Mib, spicca Lottomatica, con un guadagno di oltre il 2%.
Sul listino completo pesante Cell Therapeutics, dopo aver volontariamente ritirato la domanda per l’autorizzazione all’immissione in commercio di un nuovo farmaco per Pixuvri nel trattamento del linfoma non-Hodgkin aggressivo recidivato o refrattario in pazienti che non hanno risposto positivamente a due o più linee di terapia precedenti.